Aeromexico pensa al raddoppio di FCO


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Forse è una fissa mia che dopo un po' di ore seduto in turistica con difficoltà a dormire non vedo l'ora di scendere...
non voglio sminuire la difficoltà ...ci mancherebbe..ma, credimi, è più che altro un fatto psicologico.
Se è fastidioso farsi le 11 o 12 ore per arrivare a SIN (J o Y che sia), non sarebbe mai e poi mai possibile raggiunger Sydney o Auckland., perchè ne aggiungi altre 8-10...
Alla fine, poi..si sopravvive, in qualche modo.
Ciò che logora è il tutto, di per sè, innegabile. Non 1hr in più.
Io quando torno da un LR (e li faccio tutti in J da una decina di anni, tutti quelli oltre le 5-6 ore, diciamo fuori dal continente) ed arrivo al mattino, passo la giornata un po' senza costrutto, con tempi morbidi.
Non quando arrivo alla destinazione, però... Sarà questione di carica? boh? Lì sono normale.
Sarà perchè al rientro hai alle tue spalle il tuo volo di andata, il periodo passato a lavorare e il rientro. Forse le cose si sommano e il corpo (e la testa) chiedono una pausa, sapendo anche che possono permttersela (la pausa e il rallentamento), in linea di massima.
Poi ognuno ha le proprie percezioni e sensibilità ed approcci.
 
Tra l'altro mi sembra un dato di fatto che i produttori facciano aerei sempre più lenti e che le compagnie li operino sempre più spesso a velocità di crociera inferiori, segno che il risparmio sui costi e quindi sui costi dei biglietti è sempre più importante dei tempi di percorrenza. Il più veloce dovrebbe essere ancora il 747 che ha i suoi trent'anni sulle spalle.

volo spesso con i 340 e se non fosse stato per la frequentazione qui e quindi apprendimento, non avevo mai notato la nota lentezza del 340.
Poi, saputo, controllando le tabelle e gli orari uno se ne accorge.
Ma in volo non mi sono mai sentito molto fermo...:))
Certo che se ci si mettono i ventri contrari...allora...il discorso cambia.
Ma se quei venti li hai in coda...in linea teorica fai perepè al veloce 747 che sorpassi a sinistra:) e che è "fuori corrente":p