Scusami ma dove vedi sto problema sociale? Quello non era disoccupato che protesta davanti al Municipio per un posto di lavoro o un ladro che ruba una mela per mangiare.Basta con questo giustificazionismo sociale.Quello e' un violento e basta!
Aereoporto Trapani: passeggero aggredisce addetta al gate
- Autore Discussione gabibbo
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Scusami ma dove vedi sto problema sociale? Quello non era disoccupato che protesta davanti al Municipio per un posto di lavoro o un ladro che ruba una mela per mangiare.Basta con questo giustificazionismo sociale.Quello e' un violento e basta!
Lascia stare il sociale Vincenzo. Quello è un pirla per conto suo senza scomodare la società.
Ciao
Massimo
minchiula picciotti... fatemi finire di formulare il pensiero e poi mazzuliate
l'aspetto sociale grave, e' che quel non e'un malato di mente.. non si puo'nemmeno definire criminale. la cultura espressa da quel gesto, purtroppo dilaga sempre di piu'. e se nell'aeroporto costituisce un fatto eccezionale.. per le strade di una qualsiasi cittadina, e purtroppo devo aggiungere, al sud in misura maggiore che al nord, se solo fai o subisci un piccolo tamponamento con i soggetti "giusti" (e ne circolano)... sono cazzi. essenzialmente tuoi. visto che questi personaggi non tengono conto di nessuna regola. se non quelle "loro".
qui siamo davanti al mancato rispetto delle regole d'imbarco, ma nella vita di tutti i giorni, l'ignoranza dilagante e che vive nel disprezzo piu'totale delle regole del vivere civile, cominciando da quelle piu'elementari, ti passa ogni giorno davanti. e l'ignoranza te la mette davanti senza che nessuno possa fare nulla. Se provi a fare notare a qualcuno anche che il solo buttare il pacchetto di sigarette vuoto in mezza alla strada dal finestrino di una macchina e'una "vastasata", lo scenario migliore e'che ti becchi da un vaffanculo aggratis, ma si puo' arrivare ai cazzuttuna anche per questo.
il caso singolo e'un caso singolo. ma quando i singoli sono tanti e tutti in giro, questo io lo definisco un problema sociale.
fermo restando che sono d'accordo anch'io che in questa caso siamo davanti ad un "campione del mondo" perche'per dare un cazzuttune in quella situazione, ad una picciutteddra, e hai 50 anni...
Vincenzo io sono d'accordo con te vivendo anche io al sud che ha gli stessi problemi sociali della Sicilia, se non peggiori.Solo che quello che tu definisci un problema sociale, e in effetti lo e', e' soprattutto un problema politico.Se tutti questi soggetti andassero dritti in galera, e ci rimarrebbero per un congruo numero di anni, vedresti che questi soggetti diminuirebbero drasticamente.
ora ho capito il bisillise
io l'aggettivo sociale lo riferisco agli effetti del problema. non alla causa.
la causa e'molto piu'complicata da analizzare e credo che questo non sia il posto piu'adatto a farlo.
Ma i problemi sociali della Sicilia rimarrebbero...Non è curando il sintomo che si guarisce una malattia!!
credo che il malinteso fosse dovuto ad una diversa interpretazioen dell'espressione che ho usato: "problema sociale"
cheun problema sia sociale, non vuol dire che va giustificato. perche'questa e'la lettura, secondo me, errata.
un problema si definisce di portata sociale se non riguarda piu'il singolo caso.
la disoccupazione e ún problema sociale.
l'ignoranza e'un problema sociale.
l'allergia di grosse fascie di popolazione al rispetto delle regole (indipendentemente dalla causa di questa allergia) e'un problema sociale.
se invece l'autore del gesto e'un malato di mente... da sociale si passa alla sanita'
sono riuscito finalmente a spiegarmi?
Senz'alcun dubbio, ma rirranno anche con questi soggetti liberi.
rirrano.
A me non me ne frega niente ma noi abbiamo a che fare con i puristi della lingua.
problemi sociali piu' evidenti in sicilia (per non parlare di campania e calabria). in genere preminenti al sud ma non assenti in altre zone del paese.
oltretutto in altre zone del paese il problema e' molto presente nelle grosse aree urbane
e si mescola ad altri problemi sociali a cui cintribuiscono anche i fenomeni migratori.
per esempio al sud la presenza degli immigrati non necessariamente coincide con aumento della micro-criminalita' che invevitabilemente l'immigrazione porta con se.
mentre al nord si. questo sia perche' chi delinque tra gli immigrati, tende a stabilirsi nelle zone dove delinquere rende di piu' e quindi al nord...anche perche'il sud e' talmente in mano alla criminalita' autoctona, che e'impossibile stabilirvisi per essere qualcosa di diverso che forza lavoro.
e in questo quadro non compare la criminalita' o chiamiaoli quelli allerici alle regole civili, ma stanno in doppio petto, rispettatissimi, e che creano danni sociali per nulla percepiti dalla gente, ma che sono sensibilmente maggiori di quelli creati dalla micro criminalita' spicciola. e questo genere di criminalita' e piu'baricentrica verso le zone considerate piu' sane del paese.
picciotti... siamo un paese complicato. e piu' passano gli anni, piu'ci complichiamo.
Temo che la linea dell'OT da un pò è stata superata.
giusto anticchieddra. tra poco scatta il calcio in cooler. quindi io mi scanso.
quoto: sono anni che sostengo che un buon 80% dei problemi italici si risolverebbe con due semplici passaggi:
- aumentare le patrie galere
- garantire in modo assoluto la certezza della pena: hai sbagliato, colluso, truffato, corrotto? in carcere.
mah deve essere stata una situazione più unica che rara!penso che il tizio ha seri problemi mentali!ma poi mettere mani su una donna!
quando non si hanno dati certi, sentenze assolute non se ne possono dare (si possono dare, ma si rischia di sentenziare ad minchiam)
l'episiodio e' sicuramente grave, ma non puo' rientrare nella casistica che possa fare statistica, in quanto ha tutti i contorni dell'eccezionalita'.
quello che sostieni tu, vale in generale, si puo' condividere o meno. ma riguarda sempre la parte finale del problema. io invece sono piu' preoccupato dal problema di partenza, dall' l'incultura da cui scaturisce "quel genere" di comportamenti.
anche perche' la soluzione al problema, che tu suggerisci, e' solo teorica. il problema invece e' reale e presente. e ci devi convivere.
al problema veramente contribuisce anche l'indifferenza di tutti e il fatto che tutti in misura maggiore o minore abbiamo un altro grado di assefuazione alle micro violazioni delle regole.
ci inalberiamo solo quando vediamo il problema sfociare nelle sue manifestazioni piu' eclatatanti.
a Casoria due giorni fa e'stato ucciso un edicolante. probabilmente per avere fatto notare a qualcuno una di queste micro infrazioni.
episodio di portata ancora maggiore... con effetti esponenzialmente piu'gravi, ma basato su dinamiche non molto dissimili.
in cui il problema di partenza e' lo stesso. la cultura di chi credo che le uniche regole che esistano sia quelle che si possono "regolare" con le proprie mani.