Aer Lingus aprirà una base fuori dall'Irlanda!


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Ma... qualcuno mi spiega cosa c'è d'eccitante sul fatto che una compagnia aprà una nuova base???

Io non ci trovo nulla di eccitante. E' un argomento di discussione sull'evoluzione e le strategie delle compagnie aeree, come tanti altri.

Se poi Caldi, faccia un uso industriale di punti esclamativi anche per acclamare una frequenza in più sulla Malpensa-Dortmund..beh... quella è un'altra faccenda:D:D:D
 
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Che è la prima volta che un vettore "di bandiera", anche se convertito in low cost, e fortemente identificato con il paese di appartenenza, aprirà una base all'estero per voli di corto/medio raggio.

Se non ricordo male, non è la prima volta in Europa (attenendoci ai soli voli di linea) :

La lettone Air Baltic ha aperto una base a Vilnius (Lituania).

L'austriaca Austrian ha aperto (e anche chiuso) una base a Bratislava (Slovacchia).
 
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Ma... qualcuno mi spiega cosa c'è d'eccitante sul fatto che una compagnia aprà una nuova base???

Che è la prima volta che un vettore "di bandiera", anche se convertito in low cost, e fortemente identificato con il paese di appartenenza, aprirà una base all'estero per voli di corto/medio raggio.
Mi sta bene, e sono d'accordo in questo particolare caso.. giusto come fatto storico, ma ho l'impressione che si confonda lo sviluppo, la crescita, l'incremento di nuove rotte di una compagnia, con l'apertura di nuove basi.

Alitalia apre nuove basi a Catania, Palermo, Napoli, Torino!!
... e speriamo presto a Bologna..

Cosa cambia per per il trasporto aereo... nulla.
Qualche risparmio su pulmini ed alberghi, in realtà si perde molto in flessibilità, e facendo i conti forse servono anche più risorse umane, visto che devi pur garantire le riserve sulle basi, senza parlare delle ferie malattie ecc....