Io sono d'accordo nell'incrementare i voli da e per Brindisi e da per Bari,ma da Taranto e da Foggia mi sembra un po' eccessivo.[:303]Citazione:Messaggio inserito da bario
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE
Ma per carità! Lascio tutto a ItAli più che volentieri
DaV
Fatto Brindisi....vale la pena fare anche Taranto
AdP: pronto il bando per 23 nuove rotte!
- Autore Discussione goafan
- Data d'inizio
Cosa credi,pure per me è una follia cercare di incrementare questi 2 scali quando ce ne sono 2 che funzionano e che non sono ancora pienamente sfruttati a meno di 100km di distanza....ma si sa,per accattivarsi i favori dei personaggi immenenti si fa questo ed altro[:301]
Citazione:Messaggio inserito da simof75
mi sembra sensato anche un BRINDISI-FIRENZE.Citazione:Messaggio inserito da chielloduebis
A me sembrava una cosa sensata il BARI-PISA ma è stato preferito un BRINDISI-FIRENZE.
considerando poi che dalla toscana non ci sono voli diretti verso la puglia
Chi potrebbe partecipare???
Tra le compagnie italiane mi viene in mente che una tratta del genere la può fare solo MERIDIANA, MERIDIANA, o MERIDIANA.
Anzi forse potrebbero provare con Itali e Air Valee, scusate ma mi viene da ridere [xx(][xx(]
Ragazzi vi quoto perchè avete azzeccato in pieno il problema.
Purtroppo sembra che in regione o hanno il prosciutto sugli occhi oppure hanno dei loro ritorni economici anche in questo.
Spero la prima almeno lo fanno in buona fede.
Proporrei alcune integrazioni al tuo elenco:
Amsterdam: Ryanair su EIN o Transavia su AMS
Berlino: Easyjet o Tuifly
Bruxelles: BrusselsAirline o Ryanair su CRL
Madrid: Ryanair o Easyjet o Vueling
Barcellona: Vueling o Clickair o Ryanair su GRO
Basilea: Easyjet
Cesare guarda non baratterei per nulla al mondo un collegamento per BRU operato da Brussels con un per CRL di Ryanair...
Sorprendono varie cose di questo bando... prima tra tutte la quantità di rotte!!! Ovviamente l'obiettivo principale è quello di creare un impatto mediatico per cercare qualche ricaduta d'immagine. Poi la superficialità relativa alle regole (=NESSUNA[8D]) a cui devono stare le compagnie che parteciperanno: il bando di Continuità, per quanto assurdo, almeno impone alle compagnie che prendono i soldi determinati vincoli, di orari, prezzi, frequenze, aeromobili, aeroporto di partenza... qua invece le compagnie potranno fare il cavolo che vogliono! E poi si leggono frasi sconcertanti tipo "Se la compagnia sceglierà di far partire un volo da un aeroporto più piccolo, come quello di Foggia per esempio, otterrà un punteggio più alto nella valutazione della proposta": ma cosa vuol dire??? I voli vanno messi dove servono, se vale questa regola allora MyAir trasferirà tutte le rotte appena aperte da BRI a FOG[:308]
Su alcune rotte valgono le considerazioni fatte mille volte su Continuità e Tratte sociali: se in tutti questi anni nessuno ha mai messo un TRN-BDS ci sarà un motivo?? Perchè spendere soldi pubblici per attivare una tratta che nessuno ha mai considerato proficua?
Mi domando comunque quante di queste 23 gare andranno deserte: 16 milioni su 23 rotte vuol dire meno di un milione di euro a tratta, per un volo che deve tenersi in piedi 5 anni sono pochini (considerato il LF mostruosamente basso di alcune di queste)[:301]
Ciao[:306]
Su alcune rotte valgono le considerazioni fatte mille volte su Continuità e Tratte sociali: se in tutti questi anni nessuno ha mai messo un TRN-BDS ci sarà un motivo?? Perchè spendere soldi pubblici per attivare una tratta che nessuno ha mai considerato proficua?
Mi domando comunque quante di queste 23 gare andranno deserte: 16 milioni su 23 rotte vuol dire meno di un milione di euro a tratta, per un volo che deve tenersi in piedi 5 anni sono pochini (considerato il LF mostruosamente basso di alcune di queste
)[:301]Ciao[:306]
L'aritcolo semplifica un po'. Sono 16 milioni all'anno per 3 anni per le sole rotte internazionali, le quali sono "pesate" secondo criteri contorti. Sono quindi dai 700k€ ai 1500k€ all'anno per rotta, un contributo non dissimile da quello che FR riceve da alcuni aeroporti italiani per un giornaliero su STN.Citazione:Messaggio inserito da Michele-TRN
Mi domando comunque quante di queste 23 gare andranno deserte: 16 milioni su 23 rotte vuol dire meno di un milione di euro a tratta, per un volo che deve tenersi in piedi 5 anni sono pochini (considerato il LF mostruosamente basso di alcune di queste
Ciò precisato non c'è comunque la convenienza economica a operarle da parte di nessuno, a meno che si allettino vettori in via di fallimento/ridimensionamento (sono almeno due in Italia) alla ricerca disperata di cash-flow per rimandare di qualche mese la resa dei conti.
Altra cosa curiosa è il fatto che AdP dia per scontato il finanziamento regionale quando non è stato messo a bilancio un soldo. Confidano infatti in contributi europei per lo sviluppo che potrebbero arrivare per il quinquennio 2007/2011.
Marco
Mio Dio...Ma quale compagnia attiverebbe un TAR-FCO quando a circa 70 75 km ci sono AP e AZ che operano sulla tratta? questi stanno male..davvero..
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747
Il bello di questa gara è che una volta tanto mette d'accordo Baresi e Brindisini
Certo perchè il pericolo è uno solo.....e si chiama GROTTAGLIE!!!!
Foggia certamente i collegamenti europei nn potrà averli,causa pista....ma grottaglie di questi problemi non ne ha...
e se i criteri sono quelli,mi sa che allora tutti i voli internazionali partiranno da li....tanto bisogna sempre vedere se partiranno,si sono dimenticati che c'è un organo a cui devono dare risposte....che si chiama Unione Europea.
Poi voglio proprio vedere i soldi da dove li prenderanno[:301][:301][:301]
Se i programmi per Grottaglie sono davvero di farne un centro intermodale da cui far proseguire in aereo le merci che sbarcano al porto di Taranto (altro unicum di Di Paola, chissà come mai a Rotterdam o ad Amburgo non ci hanno mai pensato...) starei tranquillo e mi farei due risate
Marco
Tanto per completare la rosa degli aeroporti, c'è anche chi non si dimentica di Galatina:
http://www.regionepugliads.it/Sito/...ink=../Sito/AttivitaCat.asp?Cat=2&Posizione=1
http://www.regionepugliads.it/Sito/...ink=../Sito/AttivitaCat.asp?Cat=2&Posizione=1
Per una volta mettiamo da parte i campanilismi e proviamo a pensare facendo sistema.
Quello di Taranto non è un problema ma è quello che in gergo informatico si chiama Trojan.
E' un baco che indebolirà tragicamente, senza incrementare di una sola unità la nuova aerostazioni passeggeri dell'aeroporto di Brindisi, volete smettere di dire il nuovo aeroporto di Brindisi come dite il nuovo aeroporto di Bari, sono solo nuove aerostazioni, e l'attuale aerostazione passeggeri dell'aeroporto di Bari.
Usiamo una metafora idraulica. E' utile pensare al principio dei vasi comunicanti per spiegare questo banalissimo fenomeno che è quello delle catchement areas.
Sappiamo che gli aeroporti di Bari e Brindisi hanno la stessa catchement area. Sappiamo ancora che in questa area rientrano Lecce, Foggia, Taranto, Matera e teoricamente un pezzetto di Calabria e di Basilicata equidistante dal sistema Bari-Brindisi e da Lamezia Terme e da Napoli.
Taranto ricade completamente nel sistema Bari-Brindisi, voler essere pignoli nel sottinsieme Brindisi ma in parte anche su Bari.
Abbiamo quindi che l'acqua del tubo che chiameremo Taranto si distribuisce in egual misura su Bari e su Brindisi, anche se in verità sappiamo non essere così. Se, proprio citando il principio dei vasi comunicanti, aggiungiamo un terzo tubo, che è Taranto stesso, il sistema, visto che l'acqua di Taranto, e poi più ingenerale dell'asse Brindisi-Taranto è quella, nulla si crea, nulla si distrugge tutto si trasforma, si distribuirà in maniera uniforme nei tre tubi abbassando pericolosamente le medie e le quantità che si definiscono in tecnica dei trasporti "masse critiche".
Il concetto di massa critica è utile ad esempio se si pensa al sistema Bari-Brindisi.
Tale sistema è formato da un aeroporto (Bari) che gestice 2.000.000 di passeggeri e da un altro, Brindisi, che ne gestisce 815.000.
La somma algebrica produce 2.800.000 circa.
Una massa critica da 2.800.000 è completamente di versa da due che come somma danno 2.800.000 per un semplice motivo: oggi un solo aeroporto non avrebbe 2.800.000 bensì un valore più alto almeno del 20% e quindi circa 3.500.000 per il fenomeno delle economie di scala.
Arriviamo al punto.
Dividere 2.800.000 per tre, Bari-Brindisi-Taranto, porterà ad una involuzione proprio per la mancata possibilità, da parte delle compagnie aeree e dei passeggeri, di fare economie di scala, abbassando il guadagno medio e quindi i ricavi generando il reale rischio di riduzione della capacità per scarsi risultait, rischiando addirittura di produrre una involuzione del traffico.
Che grande BUFFONATA tutta questa roba...è proprio vergognoso che nel 2007 succedano ancora queste cose prestabilite...e poi che logica assurda nella scelta di alcuni voli...
Brindisi-Firenze??? certo c'è voluta molta fantasia quando manca un volo da Bari sia per Pisa che per Firenze...
Spero questi tentativi ridicoli di 'inquinare' il (libero) mercato falliscano miseramente!!!
[:307] [:307]
Brindisi-Firenze??? certo c'è voluta molta fantasia quando manca un volo da Bari sia per Pisa che per Firenze...
Spero questi tentativi ridicoli di 'inquinare' il (libero) mercato falliscano miseramente!!!
[:307] [:307]
Libero mercato? Hai un bel coraggio...perchè secondo te un volo Pisa-Doncaster (che ha tipo 40.000 abitanti) è dettato dal mercato o dai soldi che Ryanair riceve da SAT e dalla società di gestione di Doncaster?
La differenza è che SEAP ha reso pubblica una cosa che molte società fanno già di nascosto, tutto qui.
La differenza è che SEAP ha reso pubblica una cosa che molte società fanno già di nascosto, tutto qui.
AEREI/ L’assessore Ostillio: grande risultato. Franchini: ora si parte
Nuovi voli, parte la gara
Di Paola: giovedì sulla Gazzetta Ufficiale il bando della Seap
BARI - Sarà pubblicato giovedì prossimo sulla Gazzetta ufficiale il bando di gara per i nuovi collegamenti della Seap (su destinazioni europee, del Mediterraneo e dei Balcani: Parigi, Bruxelles, Barcellona, Hannover, Atene, Amsterdam, Madrid, Vienna, Francoforte, Praga, Mosca, Strasburgo e Lisbona) da 16 milioni di euro l'anno per cinque anni, presentato dalla Seap per aumentare il traffico da 2,2 milioni a 3,5 milioni di passeggeri.
«Da giovedì - spiega il direttore della Seap, Marco Franchini - le compagnie aeree avranno 30 giorni di tempo per presentare le offerte che dovranno rispondere a ben otto criteri: aeroporto di origine (quelli attivati da Brindisi avranno un punteggio maggiore); l’impor tanza dello scalo collegato (meglio se sarà operato su un hub internazionale); i tempi di attivazione della nuova rotta (entro 30 giorni dalla stipula della convenzione); il tipo di aeromobile (il bando valuta migliorativa l’offerta di un aereo di ultima generazione); voli in prosecuzione (che consenta al passeggero di fare contestualmente la carta di imbarco per la destinazione finale al momento della partenza); il ribasso sulle tariffe (un indice di valutazione per quelle compagnie che riservano quote importanti di posti offerti a tariffe promozionali); il contributo medio per posto offerto (per quelle compagnia che presentano più ipotesi di collegamenti); l’utilizzo ottimale delle infrastrutture (per chi utilizza lo scalo scalo in fasce orarie non di punta)».
«La scelta - aggiunge Franchini - di anticipare la pubblicazione del bando, rispetto alla decisione della Commissione europea, è stata dettata dalla necessità di rientrare nell’offerta della prossima stagione estiva».
«Con questo bando di gara - dice l’amministratore unico, Mimmo Di Paola- la Regione Puglia è la prima in Europa ad adottare le nuove linee guida della comunità nel settore del trasporto aereo».
Da questo momento in poi - aggiunge Franchini - sarebbe opportuno che ognuno, oltre a manifestare un interesse più forte, iniziasse a fare la propria parte».
«La scelta della Seap - interviene l’assesore al Turismo Massimo Ostillio - di bruciare i tempi e lanciare il bando europea per i collegamenti aerei è una decisione buona e giusta: cominceremo così, sin dalla Bit di Milano a lavorare per rafforzare il piano dei voli sostendolo con un’ampia campagna promozionale».
f.giul.
Nuovi voli, parte la gara
Di Paola: giovedì sulla Gazzetta Ufficiale il bando della Seap
BARI - Sarà pubblicato giovedì prossimo sulla Gazzetta ufficiale il bando di gara per i nuovi collegamenti della Seap (su destinazioni europee, del Mediterraneo e dei Balcani: Parigi, Bruxelles, Barcellona, Hannover, Atene, Amsterdam, Madrid, Vienna, Francoforte, Praga, Mosca, Strasburgo e Lisbona) da 16 milioni di euro l'anno per cinque anni, presentato dalla Seap per aumentare il traffico da 2,2 milioni a 3,5 milioni di passeggeri.
«Da giovedì - spiega il direttore della Seap, Marco Franchini - le compagnie aeree avranno 30 giorni di tempo per presentare le offerte che dovranno rispondere a ben otto criteri: aeroporto di origine (quelli attivati da Brindisi avranno un punteggio maggiore); l’impor tanza dello scalo collegato (meglio se sarà operato su un hub internazionale); i tempi di attivazione della nuova rotta (entro 30 giorni dalla stipula della convenzione); il tipo di aeromobile (il bando valuta migliorativa l’offerta di un aereo di ultima generazione); voli in prosecuzione (che consenta al passeggero di fare contestualmente la carta di imbarco per la destinazione finale al momento della partenza); il ribasso sulle tariffe (un indice di valutazione per quelle compagnie che riservano quote importanti di posti offerti a tariffe promozionali); il contributo medio per posto offerto (per quelle compagnia che presentano più ipotesi di collegamenti); l’utilizzo ottimale delle infrastrutture (per chi utilizza lo scalo scalo in fasce orarie non di punta)».
«La scelta - aggiunge Franchini - di anticipare la pubblicazione del bando, rispetto alla decisione della Commissione europea, è stata dettata dalla necessità di rientrare nell’offerta della prossima stagione estiva».
«Con questo bando di gara - dice l’amministratore unico, Mimmo Di Paola- la Regione Puglia è la prima in Europa ad adottare le nuove linee guida della comunità nel settore del trasporto aereo».
Da questo momento in poi - aggiunge Franchini - sarebbe opportuno che ognuno, oltre a manifestare un interesse più forte, iniziasse a fare la propria parte».
«La scelta della Seap - interviene l’assesore al Turismo Massimo Ostillio - di bruciare i tempi e lanciare il bando europea per i collegamenti aerei è una decisione buona e giusta: cominceremo così, sin dalla Bit di Milano a lavorare per rafforzare il piano dei voli sostendolo con un’ampia campagna promozionale».
f.giul.
