Accordo scandalo AF/AZ con Enac sui diritti
- Autore Discussione I-ALEX
- Data d'inizio
Ennesimo post polemico rimosso dall'Amministrazione. Al prossimo messaggio di quel tenore verranno presi provvedimenti, si prega di rientrare in topic.
Ma non era polemico...solo di insofferenza...niente di particolare...comunque mi adeguo.[:I][:I][:I]
Ma non era polemico...solo di insofferenza...niente di particolare...comunque mi adeguo.[:I][:I][:I]
Un chiarimento.
Se AZ continuasse a detenere tali diritti (tramite fondazioni come in Svizzaera), ma di fatto non utilizzati; una compagnia italiana (es. AP) non potrebbe volare in cina.
quindi AF-AZ potrebbe portare i pax a CDG per la cina e nessuna compagnia italiana potrebbe fare un diretto; è corretto?
Secondo me sta solo nelle destinazioni in monodesignazione (quelle detenute da AZ sono Argentina, Bielorussia, Libia, Malta, Egitto, Tunisia e Venezuela): se AZ passasse sotto il controllo francese e mantenesse quei diritti, nessun vettore italiano potrebbe volarci base linea.
Si supererebbe il problema modificando o derogando i bilaterali, non certo depauperando AZ di quegli asset.
A me sembra, a leggere queste notizie, che AZ ed AF stiano cercando di assicurarsi, soprattutto, che nessuno rinegozi nessun bilaterale e che, sorattutto non si vada a toccare quelli monodesignazione che, volenti o nolenti, sono un patrimonio dell'azienda che la mettono al riparo dalla concorrenza.
Se il CCS venisse rinegoziato togliendo la monodesignazione si ri-andrebbe in gara da zero senza grandfather rights perchè il diritto modificato è come un diritto nuovo di pacca non una riedizione di un diritto vecchio.
Attenzione, non stiamo parlando solo di lunghi raggi, ma addirittura di rotte continentali o a medio raggio extra UE.
Se il CCS venisse rinegoziato togliendo la monodesignazione si ri-andrebbe in gara da zero senza grandfather rights perchè il diritto modificato è come un diritto nuovo di pacca non una riedizione di un diritto vecchio.
Attenzione, non stiamo parlando solo di lunghi raggi, ma addirittura di rotte continentali o a medio raggio extra UE.
C'è da dire che, finché AZ continua a operare le monodesignazioni, è suo diritto tenersele strette. Certo se passasse sotto il controllo francese sarebbe dovere dello Stato rompere quei monopoli.
A parte il fatto che se si riassegnasse lo si farebbe ad almeno 2 vettori per parte, qui AZ non avrebbe da temere in pratica: i diritti vengono assegnati sulla base di graduatorie che tengono conto della regolarità con cui in passato si è operato su quella e altre rotte soggette a bilaterale, nonché sulla dimensione dell'azienda e cose simili. In questo senso AZ ha e avrà a lungo un punteggio migliore di qualsiasi altro vettore italiano, non tanto per meriti suoi quanto per demeriti altrui.
Premetto che sono romano solo di residenza, quindi non mi toccano le accuse, ma potresti chiarirmi meglio il concetto?
Facciamo le leggi noi cittadini di Roma? Il parlamento è in mano ai laziali? Bossi, Berlusconi, Fassino, Prodi, Borghezio, ecc. sono trasteverini?
Non è una gran giornata per l'ENAC oggi
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=6195&sez=HOME_ECONOMIA&npl=N&desc_sez=
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=6195&sez=HOME_ECONOMIA&npl=N&desc_sez=
di certo per ora ci sono queste indagini in quanto "tra il 2004 e il 2007 l'Enac avrebbe favorito alcune compagnie di handling aeroportuale, tra cui Sea Handling "
vedremo
premetto che sono lombardo solo di residenza, ma romano di nascita e di lingua, e a me invece toccano molto.
Io mi sogno Milano capitale d'Italia, tutti i ministeri trasportati quassù, Roma chiusa al traffico e promossa a museo a cielo aperto.
Poi vediamo come funzionano molto meglio le cose...
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