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Ecco, questa, FORSE, è l' unica critica che si può muovere. Il non fare una gara aperta a tutti. ...
Come FORSE? Stai dicendo che una regola può FORSE essere rispettata? Bel concetto di legalità che hai.
Per il resto non trovo NULLA DI SCANDALOSO nel finanziare i collegamenti aerei pugliesi. Così come si incentivano le ferrovie, così come si incentivano i bus.
Diciamo che i casi sono un filino distinti, e certamente i finanziamenti alla mobilità non vengono fatti passare come "contributi marketing". Lo scandalo è (anche) quello.
Beh tutti i dati, tutti, dicono che (almeno nel caso pugliese, di questo parliamo, non di maltri casi) i soldi sono ALTAMENTE BEN SPESI.
Chi non la vede così francamente credo sia in malafede. Ed infatti prima richiede di basare le discussioni su dati certi e numeri poi una volta che questi sono forniti si aggrappa ad altre "scuse" o minimizza i risultati esposti.
Anzitutto, piantala con questa storia della malafede: io sto argomentando il mio pensiero che, per inciso, vale per TUTTI i casi analoghi, e non è dettato da astio o malafede verso una regione o verso una compagnia. Rileggiti tutti i miei post sull'argomento finanziamenti a FR (o a qualunque compagnia) per conferma.
Detto questo, mi sia concesso di dubitare dei dati esposti, e del loro rapporto costo/beneficio. A me pare fuori da ogni logica. Che l'arrivo di persone generi ricavi (grossi o piccoli che siano) sul territorio è pacifico, diverso il discorso che 12 generi 300 e passa. Vorrei capire come si effettua il calcolo e quale base si utilizza per dire di avere trovata la gallina dalle uova d'oro. E vorrei anche capire questi ricavi quanto vadano a coprire l'investimento, posto che alla spesa di 100 euro/notte che tu citi sono abbinati anche dei costi, oltre alla quota pro/capite del contributo in sè. Quindi, l'utile a quanto ammonta?
Non prendo per oro colato. Semplicemente trovo molto più affidabili i dati forniti dall' agenzia del turismo e gli studi fatti da un professore universitario rispetto alle chiacchiere forumistiche basate sul nulla, o suklla lettura delle foglie di tè nel bicchiere.
Io no, perchè il primo è un organismo che tira fuori i quattrini e con un conflitto di interesse evidente nel pubblicizzare il proprio operato, il secondo perchè conosco fin troppo bene determinati meccanismi sulle cattedre universitarie italiane e sulla disponibilità alle "consulenze". Non dico che non è veritiero tout court, ma quanto meno dubito su quello che riporta. Ed i miei ragionamenti non sono dettati dalla lettura di foglie di the, tranquillo.
Perchè non spendere di più? beh fanno storie per 12 milioni di euro figurati per 50 (ah e giusto per... orio spende 60 milioni mi sembra e l'aeroporto va a gonfie e vele da da 15 anni, ho riportato le statistiche e i dati di bilancio in un altro topic)
Oltretutto le relazioni positive e crescenti possono essere di diverso tipo: Esponenziali, lineari, logaritmiche. Non è detto che spendendo il il quintuplo avestresti automaticamente un amento del 500% dei volumi(relazione lineare). Potrebbe essere di più (esponenziale) potrebbe essere di meno (logaritmica) rispetto al rapporto che c'è ora. Ma lasciamo perdere e finezze inutili.
Perchè lasciare perdere le "finezze inutili"? Se un investimento funziona, cerco di migliorarlo, no? Quanto meno, studio come farlo per trovare il giusto equilibrio, col rapporto 12/300 hai voglia di avere margine per muoverti!
La sostanza è che ci sono esempi che dimostrano che gli accordi con le compagnie aere anche se dispendiosi possono fa guadagnare palate di soldi: un esempio è orio, un altro è la puglia. Facciamocene una ragione. Questo non vuol dire che funzioni ovunque, non vuol dire che sia un modello applicabile a tutti, e non vuol dire che tutti hanno le dovute competenze per gestire questa cosa. Ma dove funziona abbiamo almeno la decenza di renderne atto e non mettere i bastoni tra le ruote all'italica maniera.
Io non metto i bastoni tra le ruote, se ti riferisci a me. Se ti riferisci alla magistratura che indaga, alle procedure di infrazione aperte e quant'altro, rivediamo il concetto di "rispetto delle regole", che vale per tutti. Anche per Orio, se tanto ti piace sentirlo dire.
Se poi i problemi sono gli incentivi dati arbitrariamente sono d'accordo nel fare una gara: troviamo qualcuno che offra le stesse condizioni economiche.
Ti ripeto, in una gara di appalto le norme le detti tu che la indici: certo, non dovresti cucirle per fare in modo che una ed una sola compagnia possa soddisfarle tutte e quindi competere, ma paletti che ti permettano di non correre il rischio che i tuoi soldi vadano in vacca (vedi caso Myair) lu puoi mettere. Chessò, se vuoi che una compagnia ti garantisca 3.000.000 di passeggeri, basta scriverlo ed erogare i quattrini ad obiettivo raggiunto, no? E' così difficile?
Ah e togliamo gli incentivi a chi apre un agriturismo. Non mi sembra giusto che chi si apre falsi agriturismi prenda gli incentivi (andando a fare concorrenza ai ristoranti,per poi magari chiudere dopo qualche anno) e io che lavoro in finanza debba rimanere a bocca asciutta.
Ah e togliamo anche gli incentivi alle rinnovabili, mio zio lavora nell' estrazione di gas e non vorrei restasse disoccupato.
Ragionamento falsamente corretto: la truffa è truffa, punto e basta. E personalmente, in un'ottica di sviluppo, entrambi gli esempi che hai citato hanno senso. Poi bisogna esercitare il controllo.