Accordo per liberalizzare i cieli tra USA, UE, Emirati, Svizzera, Singapore e altri


Se non è la prosecuzione di un volo partito da x è più precisamente la nona

Avevo virgolettato "ottava" anche per quello. Per non complicare le cose: anche perché adesso dobbiamo distinguere anche fra libertà ufficiali (dalla prima alla quinta) e libertà ufficiose (le successive). E comunque il true cabotage è la ottava: la nona è lo stand-alone cabotage.
 
Mi sembra pero' un po' troppo asimmetrico mettere insieme piccoli paesi paradisi fiscali con mercati di dimensione continentale.

L'avrei vista meglio con Cina, India, Giappone, Brasile, Russia.... mercati sostanziosi, insomma.

Magari sul lungo termine la Cina diventa un concorrente molto piu' temibile degli Emirati, ma almeno offre una montagna di destinazioni.

Che cabotaggio potrebbe fare un vettore UE o USA negli Emirati? Un po' di reciprocita'.....

Del resto gia' nella UE ci sono un bel po' di aziende legate all'aereonautica basate in Irlanda o nel Lussemburgo al di la del mercato che rappresenterebbero queste nazioni...
 
Ogni moneta ha peró due facce: non avere a disposizione un potenziale nel proprio mercato domestico é uno svantaggio che una linea aerea deve superare - quindi volendo metterla sul piano della reciprocitá, quelle linee aeree senza mercato domestico dovrebbero avere maggiori diritti di traffico internazionale.
Senza contare che gli USA adoperano questa regola a loro enorme vantaggio: hanno i diritti di quinta libertá in Europa, facendo concorrenza ai vettori europei nel mercato intra UE, mentre godono di completa protezione nel mercato domestico USA.