Che differenze ci sono quando un tour operator "charterizza" un volo di linea rispetto a quando il tour operator compra biglietti di liena per un volo?
Mi spiego meglio: francorosso bloccherà che ne sò il 20% dei posti su tutti i voli e li pagarà sia che ci sia o meno il passeggero a bordo?
Mentre nell'altro caso paga solo chi viaggia realmente?
Altra precisazione: cimoli alla presentazione della revisione del piano industriale parlò anche di gettarsi di nuovo e con maggiore forza sul mercato del charter, che sia un passo avanti?
Anche io nutrivo qualche dubbio sul grado di riempimento di quel volo, anche perchè molto spesso si trovano offerte strastracciate a 199€ (300 euro circa con le tasse) per un DXB-MXP al quali è comunque agganciabile un volo feeder senza variazioni tariffarie.