AA: stop all' uso dei contanti a bordo


Partiamo dal presupposto che in Italia ottenere una carta di credito non è facile come presumibilmente lo è negli USA.....io ad esempio, conosco persone che solo grazie all'amicizia di chi lavora in banca sono riusciti ad ottenerne una.


Diciamo che se NON hai una busta paga garantita, difficilmente uno studente o un lavoratore in "nero" (che pure potrebbero avere una certa disponibilità sul conto) riuscirebbero ad ottenerne una.

Quindi chi parla di usanza tutta italiana nel NON possedere ed usare la CC deve prima guardare la realtà dei fatti in casa nostra.

Diverso è il discorso per l'emissione del Bancomat, legato semplicemente al possesso di un conto corrente

Ad ogni modo, se posso dire la mia, pagare anche solo un pacchetto di gomme da masticare facendo la strisciata, mi pare una boiata pazzesca :clown::D
 
Ce anche da menzionare il lato della sicurezza. Secondo me una carta di credito e sicura al 100%. Alla mia ragazza (non so come hanno fatto), hanno clonato la carta e hanno rubato 500€ da un posto che non siamo mai stati. Abbiamo fatto la denuncia e i soldi sono stati recuperati.
Voglio vedere se ti rubano dalla tasca 500€ se riesci a riaverli in qualche modo.
 
Partiamo dal presupposto che in Italia ottenere una carta di credito non è facile come presumibilmente lo è negli USA.....io ad esempio, conosco persone che solo grazie all'amicizia di chi lavora in banca sono riusciti ad ottenerne una.


Diciamo che se NON hai una busta paga garantita, difficilmente uno studente o un lavoratore in "nero" (che pure potrebbero avere una certa disponibilità sul conto) riuscirebbero ad ottenerne una.

Quindi chi parla di usanza tutta italiana nel NON possedere ed usare la CC deve prima guardare la realtà dei fatti in casa nostra.

Diverso è il discorso per l'emissione del Bancomat, legato semplicemente al possesso di un conto corrente

Ad ogni modo, se posso dire la mia, pagare anche solo un pacchetto di gomme da masticare facendo la strisciata, mi pare una boiata pazzesca :clown::D

Non e per niente vero, ho preso la Carta di Credito 7 anni fa da studente senza nessun tipo di problema. Ovviamente al limite di 1300€ al mese, non si poteva fare di piu, ma ad uno studente penso che bastano. Con una busta paga quel limite e piu grande.
Invece una Debit Card la trovi al negozio sotto casa a 5€ e lo puoi fare anche a tuo figlio cosi si compra il gelato a scuola.
 
il problema è che spesso sono i commercianti a non vedere di buon occhio l'uso delle CC.

Certo al che se non mi permetti di pagare con la CC hai la vendita persa e mi è già successo parecchie volte. Posso capire se uno si presenta con AMEX che ha una commissione veramente esagerata ma per il resto mi sembra ridicolo che all'alba del 2010 ci siano ancora sti problemi in Italia.
 
Ce anche da menzionare il lato della sicurezza. Secondo me una carta di credito e sicura al 100%. Alla mia ragazza (non so come hanno fatto), hanno clonato la carta e hanno rubato 500€ da un posto che non siamo mai stati. Abbiamo fatto la denuncia e i soldi sono stati recuperati.
Voglio vedere se ti rubano dalla tasca 500€ se riesci a riaverli in qualche modo.

vabbè quello è un altro discorso...pure io potevo parlare di carte smagnetizzate o che si spezzano, così come so che se mi porto i contanti non mi vengono restituiti....ma quello è un mio rischio cui ne sono consapevole e me ne assumo la responsabilità..
 
La carta di credito offre dei vantaggi in certi casi, ma per le piccole spese il contante è nettamente migliore. La carta di credito fa inevitabilmente perdere la percezione della spesa, c'è tutta una letteratura scientifica in materia che dimostra come si è portati a spendere di più in mancanza di transazione fisica di moneta.

Se si esce di casa con 10€ si sa che più di quella cifra non si può spendere. Con la carta di credito tutto diventa alla propria portata. Non stupisce che le aziende siano soddisfattissime di passare dal contante alla CC, e non stupisce che nella patria del capitalismo questo passaggio sia praticamente già avvenuto, e tutti contraggono in massima allegria debiti mostruosi che non farebbero dormire la notte qualunque padre di famiglia italiano.

Per una volta, vecchio=bene, e noi italiani, uno dei popoli più risparmiosi e saggi con i loro soldi, siamo senza dubbio in una situazione più invidiabile.
 
La carta di credito offre dei vantaggi in certi casi, ma per le piccole spese la moneta è nettamente migliore della carta di credito. La carta di credito fa inevitabilmente perdere la percezione della spesa, c'è tutta una letteratura scientifica in materia che dimostra come si è portati a spendere di più in mancanza di transazione fisica di moneta.

Se si esce di casa con 10€ si sa che più di quella cifra non si può spendere. Con la carta di credito tutto diventa alla propria portata. Non stupisce che le aziende siano soddisfattissime ti passare dal contante alla CC, e non stupisce che nella patria del capitalismo questo passaggio sia praticamente già avvenuto, e tutti contraggono in massima allegria debiti mostruosi che non farebbero dormire la notte qualunque padre di famiglia italiano.

Per una volta, vecchio=bene, e noi italiani, uno dei popoli più risparmiosi e saggi con i loro soldi, siamo senza dubbio in una situazione più invidiabile.


Non posso che quotare tutto quello che hai scritto....del resto il meccanismo è lo stesso che si attua nei villaggi vacanze dove al posto dei contanti ti danno le perline da spendere al bar o nei vari intrattenimenti, a alla fine ridendo e scherzando non ti accorgi che i soldi ti stanno scivolando via dalle mani....

In qualche modo successe la stessa cosa (parlo dell'Italia) con l'introduzione dell'euro: il fatto di avere quasi 2.000 lire in tasca sotto forma di moneta e non più come banconota nel portafogli, ha portato i consumatori a percepire le loro spese come meno "importanti" rispetto al passato.
 
Sí peró adesso non cerchiamo di attribuire ad AA chissá quali machiavelliche intenzioni. Semplicemente hanno voluto eliminare il costo relativo alla gestione del contante al bordo, che per somme relativamente basse puó incidere in maniera non trascurabile.

Sorprendente comunque vedere come si trovino tutta una serie di difensori a spada tratta del contante, anche in un forum dove tutti sono pronti a volare a €2 con Ryanair, la quale non accetta nient'altro che carte di credito per i propri biglietti, da tempo immemorabile.
 
Scrivo Stato ma intendo anche l'istituzione come può essere la banca o le poste italiane. io non voglio far sapere i fatti miei, e se lo stato vuole sapere cosa ho fatto, accede tranquillamente, nonostante dicano il contrario.

Che prove hai per dire una cosa del genere?

NESSUNO può avere accesso a quei dati senza che resti traccia di chi ha chiesto cosa. Ai dati sensibili possono accedere solo un ristretto numero di persone ed il sistema si sblocca solo se accompagnato dal codice di richiesta autorizzata dal magistrato con apposito provvedimento.
Gli stessi addetti dei customer care non hanno accesso a quei dati se il chiamante non corrisponde all'intestatario dell'utenza ed in ogni caso hanno solo una visione parziale delle informazioni.

Non esageriamo con l'incubo da "grande fratello"....
 
Ad ogni modo, se posso dire la mia, pagare anche solo un pacchetto di gomme da masticare facendo la strisciata, mi pare una boiata pazzesca

Invece per me che sono appena tornato da una due giorni a Londra senza cambiare neanche un euro in sterlina e senza incasinarmi con una moneta che non conosco è stata una comodità pazzesca. Punti di vista.

Sulle teorie che con la carta di credito non ti rendi conto delle spese mi sembra un pò assurdo. anche perchè quando non hai contanti c'è il bancomat che te ne può procurare altri. In quel caso non si pèerde il controllo della spesa?
 
per quale motivo mi deve essere imposto di far in modo che lo Stato sappia se io ho acquistato una lampada quel giorno a quell'ora in quel posto?

Non lo puo sapere. La ricevuta della carta di credito e separata da ogni legame con lo scontrino fiscale. Si, potra sapere, se il gestore della carta ie lo permette, dove hai speso i soldi, ma non cosa hai comprato.