A380:Il perchè dei ritardi nella consegna


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ROMA, Lazio.
Girovagando su internet ho letto questo interessante articolo,Roma Radar
fonte programmazione.it
Disastri informatici, l’Airbus A380 e il software CATIA
Scritto da Alessandro Vinciarelli il 08-09-2008 ore 10:30
Se c’è una caratteristica, che accomuna i bersagli principali dei più famosi disastri informatici, questo è il volo. Così come nel caso del razzo Ariane 5 e della sonda Mars Climate Orbiter, anche la disfatta che stiamo raccontando si riferisce ad un oggetto in grado di volare, o meglio che avrebbe dovuto esserlo.

L’anno dell’avvenimento è piuttosto recente, il 2006, mentre l’oggetto protagonista della storia è un Airbus A380, uno degli aerei commerciali più grandi al mondo, tanto da ottenere il soprannome di “transatlantico dei cieli”, in grado di trasportare fino a 900 persone per tratta.

L’aereo di linea ha contribuito a tracciare in modo indelebile uno dei casi di incompatibilità software più paradossali e imbarazzanti della storia. Anche a causa delle sue grandi dimensioni: basti ricordare che la fusoliera, che avrebbe trasportato ospiti e carico, disponeva di due piani; l'aereo venne commissionato in moduli e assemblato in fabbriche differenti.

Fino a qui si tratta di una normale routine, che coinvolge ogni costruzione di grandi dimensioni, come può essere quella di un aeromobile, se non fosse per il fatto che durante l’operazione di unione dei vari moduli qualcosa andò storto. I cavi presenti alle estremità del primo modulo non incrociarono correttamente quelli dell’altro modulo.

Poco dopo si scoprì il problema: il software di progettazione e assemblaggio CATIA, utilizzato nella fabbrica di Amburgo, era di una versione più vecchia dello stesso software impiegato nella fabbrica francese della Dassault Aviation, che era invece equipaggiata con quella più recente. Risultato? Oltre al danno economico e a tutte le penali che intervengono in questi casi, è necessaria una riprogettazione che alla fine comporta uno slittamento dei tempi che supera i dodici mesi.
 
Il b777 è stato il primo aereo al mondo disegnato con CATIA senza nemmeno fare prototipo... il risultato ? Un'unico errore nella semiala destra in fase di assemblaggio del primo esemplare: 0,02 MILLIMETRI.