http://nuovavenezia.gelocal.it/dett...li-aerei-cambiano-rotta-al-marco-polo/1978385
Decolli dall'aeroporto di Venezia troppo vicini alle abitazioni, dal 29 luglio voleranno più lontani da Altino e Portegrandi. Vittoria del sindaco di Quarto Loredano Marcassa e degli abitanti
QUARTO D’ALTINO. Dal 29 luglio gli aerei in partenza da Tessera decolleranno modificando la prioria traiettoria di 15 gradi verso Est, in direzione laguna. In questo modo si allontaneranno dal paese di Altino, che conta poco meno di 100 anime e soprattutto dalla frazione di Portegrandi, dove da tempo gli abitanti si lamentano per via del rombo dei motori degli aeromobili in accelerazione.
Tutti gli aerei che decollano dall’aeroporto Marco Polo vireranno di quel tanto che basta per «disturbare» meno i residenti. Di fatto la nuova rotta si sposterà da Altino di circa 800 metri rispetto alla precedente, da Portegrandi di un chilometro buono. Gli aerei si avvicineranno un po’ di più a Quarto, ma a quel punto saranno già più alti. Una vittoria per il sindaco Loredano Marcassa, il quale assieme al comune di Venezia e all’Arpav, fa parte della commissione dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) che si riunisce due volte l’anno e prende in esame anche le questioni relative relatialla compatibilità ambientale dell’Aeroporto, per cercare di ridurre il disagio degli abitanti al minimo. Marcassa, custodisce la carta con le rotte in un cassetto del suo studio: indica la linea rossa e quella blu, rotte vecchie e rotte nuove. «I due punti deboli - spiega il sindaco - sono sempre stati Altino dove si alzano gli aeromobili sforando in qualche caso i limiti e Portegrandi, dove da anni gli abitanti protestano per via del rumore». Prosegue: «Ad Altino esiste una centralina di rilevazione dei decibel fissa, situata sopra il centro sociale, a Portegrandi ne è stata installata una sopra il campanile e di recente, su segnalazione dei residenti, l’Arpav ha installato due centraline mobili, in via Paolo Lomonaco e in via Monsignor Pasquini: qui i valori sono risultati all’interno della norma la notte, mentre in alcune fasce diurne sorpassavano i 55 decibel, con qualche picco di 60. Queste le rilevazioni dell’Arpav - specifica il primo cittadino - adesso Save ci ha chiesto di posizionare una centralina propria, all’interno di un parco che si trova nelle vicinanze».
Chiarisce Marcassa: «In ogni caso, con le nuove rotte, il rumore sarà notevolmente attutito. Si tratta di una vittoria importante, sono due anni che battaglio e ci sto dietro, finora nessuno ci è riuscito». La pubblicazione ufficiale nell’Aip Italia Enav, che contiene le informazioni aeronautiche di carattere permanente, avverrà il 17 giugno, a partire dal 29 luglio gli aeromobili in decollo effettueranno la nuova rotta, spostata più verso la laguna e comunque distante da Murano e Burano. Marcassa si concede una battuta: «Una volta - spiega - ho detto al direttore dell’aeroporto che quando vado a messa ad Altino, voglio sentire le «fesserie» che dice il prete per intero, non il rombo degli aerei». Detto fatto. I 15 gradi di virata, minimizzeranno l’impatto acustico: la nuova traiettoria è stata proposta ad Enac per avere un ulteriore abbassamento dei parametri.
La conferma proviene dal direttore dell’Aeroporto, Valerio Bonato soddisfatto della direttiva: «Lavoriamo da 10 anni per migliorare la compatibilità ambientale dell’aerostazione, anche se l’aeroporto di Venezia da questo punto di vista si trova in una situazione felice: prima le criticità erano relative a Murano-Burano e Torcello, abbiamo risolto il problema spostando in avanti la traiettoria, poi abbiamo alzato il decollo al massimo, infine la virata verso destra».
L’ordine è già esecutivo ed è stato comunicato a tutte le compagnie da parte degli enti deputati, Enac ed Enav.
(06 maggio 2010)
Decolli dall'aeroporto di Venezia troppo vicini alle abitazioni, dal 29 luglio voleranno più lontani da Altino e Portegrandi. Vittoria del sindaco di Quarto Loredano Marcassa e degli abitanti
QUARTO D’ALTINO. Dal 29 luglio gli aerei in partenza da Tessera decolleranno modificando la prioria traiettoria di 15 gradi verso Est, in direzione laguna. In questo modo si allontaneranno dal paese di Altino, che conta poco meno di 100 anime e soprattutto dalla frazione di Portegrandi, dove da tempo gli abitanti si lamentano per via del rombo dei motori degli aeromobili in accelerazione.
Tutti gli aerei che decollano dall’aeroporto Marco Polo vireranno di quel tanto che basta per «disturbare» meno i residenti. Di fatto la nuova rotta si sposterà da Altino di circa 800 metri rispetto alla precedente, da Portegrandi di un chilometro buono. Gli aerei si avvicineranno un po’ di più a Quarto, ma a quel punto saranno già più alti. Una vittoria per il sindaco Loredano Marcassa, il quale assieme al comune di Venezia e all’Arpav, fa parte della commissione dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) che si riunisce due volte l’anno e prende in esame anche le questioni relative relatialla compatibilità ambientale dell’Aeroporto, per cercare di ridurre il disagio degli abitanti al minimo. Marcassa, custodisce la carta con le rotte in un cassetto del suo studio: indica la linea rossa e quella blu, rotte vecchie e rotte nuove. «I due punti deboli - spiega il sindaco - sono sempre stati Altino dove si alzano gli aeromobili sforando in qualche caso i limiti e Portegrandi, dove da anni gli abitanti protestano per via del rumore». Prosegue: «Ad Altino esiste una centralina di rilevazione dei decibel fissa, situata sopra il centro sociale, a Portegrandi ne è stata installata una sopra il campanile e di recente, su segnalazione dei residenti, l’Arpav ha installato due centraline mobili, in via Paolo Lomonaco e in via Monsignor Pasquini: qui i valori sono risultati all’interno della norma la notte, mentre in alcune fasce diurne sorpassavano i 55 decibel, con qualche picco di 60. Queste le rilevazioni dell’Arpav - specifica il primo cittadino - adesso Save ci ha chiesto di posizionare una centralina propria, all’interno di un parco che si trova nelle vicinanze».
Chiarisce Marcassa: «In ogni caso, con le nuove rotte, il rumore sarà notevolmente attutito. Si tratta di una vittoria importante, sono due anni che battaglio e ci sto dietro, finora nessuno ci è riuscito». La pubblicazione ufficiale nell’Aip Italia Enav, che contiene le informazioni aeronautiche di carattere permanente, avverrà il 17 giugno, a partire dal 29 luglio gli aeromobili in decollo effettueranno la nuova rotta, spostata più verso la laguna e comunque distante da Murano e Burano. Marcassa si concede una battuta: «Una volta - spiega - ho detto al direttore dell’aeroporto che quando vado a messa ad Altino, voglio sentire le «fesserie» che dice il prete per intero, non il rombo degli aerei». Detto fatto. I 15 gradi di virata, minimizzeranno l’impatto acustico: la nuova traiettoria è stata proposta ad Enac per avere un ulteriore abbassamento dei parametri.
La conferma proviene dal direttore dell’Aeroporto, Valerio Bonato soddisfatto della direttiva: «Lavoriamo da 10 anni per migliorare la compatibilità ambientale dell’aerostazione, anche se l’aeroporto di Venezia da questo punto di vista si trova in una situazione felice: prima le criticità erano relative a Murano-Burano e Torcello, abbiamo risolto il problema spostando in avanti la traiettoria, poi abbiamo alzato il decollo al massimo, infine la virata verso destra».
L’ordine è già esecutivo ed è stato comunicato a tutte le compagnie da parte degli enti deputati, Enac ed Enav.
(06 maggio 2010)