Islanda, erutta vulcano: chiusura spazi aerei europei


In tutto questo pasticcio non mi è ancora chiara una faccenda: le ceneri del vulcano si generano solamente nella fase iniziale dell'eruzione, quando si scioglie il "tappo" ?

Altrimenti, se come normalmente accade, un vulcano può eruttare per settimane o mesi, quel che esce è sempre cenere dannosa, o qualcos'altro per il quale non c'è pericolo ?
 
Sono (da Google) km 938 * 2 = 1876 km
10 km/l (non fai quella tratta in panda a metano)
187 l , facciamo 200 litri, un po' di coda qua e là.
200 litri di, facciamo gasolio, butto lì, 1,2 euri/litro e siamo a:
240 euri.
Sono 8 ore di macchina a tratta, quindi 16 ore.
Un dipendente ti costa 25 euro all'ora, buttiamola lì. (le officine te li fanno pagare 40 euro all'ora).
16*25= 400 euri
Dormirà lì il conducente o lo vogliamo in giro a fare incidenti?
Albergo, 150 euro
E siamo a 790 euro e NCC deve ancora guadagnarci qualcosa.
Diciamo che essendo questi i costi, ricavi il doppio:
totale 1580. Diciamo che ci speculano un po': 2500.
In effetti per arrivare a 4000 ne manca. Però... è il mercato bellezza.
Se compri un biglietto con l'aereo a tappo le compagnie ci guadagnano. Una volta loro, una volta noi !

Che macchina è? Una ESCORT? Allora forse a quelle cifre ci si arriva....

...ho sentito dire che fosse un "Transit" :D:D:D

:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
 
In tutto questo pasticcio non mi è ancora chiara una faccenda: le ceneri del vulcano si generano solamente nella fase iniziale dell'eruzione, quando si scioglie il "tappo" ?

Altrimenti, se come normalmente accade, un vulcano può eruttare per settimane o mesi, quel che esce è sempre cenere dannosa, o qualcos'altro per il quale non c'è pericolo ?

è l'inizio quello che crea problemi maggiori poi è possibile che arrivino altre nubi ma non creano questi "casini"..
 
Buona notizia :
Prima buona notizia dall'Islanda. L'intensita' dell'eruzione del vulcano Eyjafjallajokull, le cui ceneri hanno paralizzato i cieli europei, si e' ridotta. Lo riferisce la geofisica islandese Sigrun Hreinsdotti secondo cui il flusso di lava ha rallentato e pertanto anche l'attivita' eruttiva del vulcano potrebbe ridursi. Hreinsdottir riferisce che la lava sta scorrendo da una camera magmatica ad un chilometro di profondita' simile ad un palloncino in procinto di scoppiare. Nessuno pero' al momento e' in grado di stabilire quando l'eruzione si fermera' .

(AGI per Repubblica.it)
 
E, come al solito, il livello di accuratezza dei media è qualcosa di surreale.
Nonostante siano passate ore e ore dalla ribalta mediatica mondiale di questo benedetto vulcano, ancora confondono il nome del vulcano Eyjafjöll in questione, con quello di un ghiacciaio Eyjafjallajökull (jökull = ghiacciaio).
 
Non riesco ad uscire di casa, sono sempre attaccato al PC cavolo, anche se so che non ci saranno news per molto, molto tempo.
Forse dovrei curarmi.
 
E, come al solito, il livello di accuratezza dei media è qualcosa di surreale.
Nonostante siano passate ore e ore dalla ribalta mediatica mondiale di questo benedetto vulcano, ancora confondono il nome del vulcano Eyjafjöll in questione, con quello di un ghiacciaio Eyjafjallajökull (jökull = ghiacciaio).

Non solo.
Cercando "summer volcano" su Google News si leggono articoli che minimizzano l'impatto della nube sul clima, asserendo che è molto meno potente del famigerato Pinatubo.
Invece, "estate vulcano" fa quasi prevedere i golfini ad agosto. :sconfortato:
 
Per il geologando: se non sbaglio il problema è il fatto che il ghiaccio fonda, diventi acqua, vapore, infine si scomponga nei suoi elementi H ed O. H infiammabilissimo ed O comburente. Il tutto molto velocemente. Quindi vere e proprie esplosioni.
(La differenza tra "bruciare" ed "esplodere" è tutta nel tempo in cui si svolge la reazione)
(La scomposizione in H ed O può avvenire anche negli incendi boschivi, ed è una delle ragioni per cui vengono aggiunti additivi al carico d'acqua usata per estinguerli).
Queste esplosioni causano l'eiezione ad elevate altitudini di suddette polveri che è il vero problema della questione.
Non sono un chimico ma non penso che ci sia tempo per il formarsi di SiO. O magari si verificano entrambi i fenomeni.

Si, il problema sta nel fatto che sopra il vulcano ci sia una calotta di ghiaccio. La temperatura della lava fa si che buona parte di esso venga letteralmente sublimato e vaporizzato. Ma la reazione non è così potente da smolecolarizzare la molecola di H2O. Si parla di un vulcano, con la T media della lava a 900-1000 gradi. Il resto si spiega perchè le parti circostanti della calotta, fondono e quando entrano in contatto con la lava la reazione è che questa vetrifichi! Ritorna solida, ma al suo interno, atomicamente, non c'è proprio tempo per organizzarsi in minerali e cose varie. Resta una massa amorfa. Ovvio che poi gli ammassi vetrosi più piccoli, vengono tenuti in sospensione dalla colonna eruttiva, per poi essere portati a spasso nell'atmosfera. Son due processi che procedono in parallelo. La SiO2 la prendi dalla lava, l'H2O dalla calotta.

Ci saranno due miliardi di persone ad imbarcarsi.
Poi magari quel sigaro in Islanda riprende vita e mi tocca restare a Bruxelles una settimana!

Domanda leggermente OT per il geologo (o futuro geologo): è vero che quando il Vesuvio si sveglerà saranno caxxi?

sarebbe interessante sapere se l'eruzione del Vesuvio al tempo di Pompei e' comparabile a Questa!

Rispondo a queste due domande insieme, son legate tra loro. Il Vesuvio è una montagna interessante sia da un punto di vista prettamente vulcanologico che da quello più materiale (nel senso di valutazione del rischio e della pericolosità). Inizio dal primo punto. Ai tempi dei Romani, di Pompei e di Plinio il Vecchio, lo stile eruttivo era molto più simile a quello del Pinatubo o altri vulcani di tipo esplosivo. Lunghi periodi di inattività seguiti da attività imponenti. A quanto ne so il vulcano sta cambiando, con eruzioni più ravvicinate tra loro nel tempo ma al tempo stesso meno potenti (ma non certo meno pericolose per chi vive in zona). E a proposito di pericolosità...sì, saranno caxxi! Mi spiego...i Romani dopo il 79 d.C. hanno abbandonato l'area, noi invece, siamo quasi in cima al Vesuvio.....è ovvio che tutti quelli che vivono alle pendici della montagna e negli immediati dintorni non hanno la possibilità di scappare ai flussi piroclastici (guardate i video delle eruzioni del Pinatubo e del Mount St.Helens per capire), che sono una delle componenti delle eruzioni di tipo esplosivo! Il nostro Eyjafjallajökull è un vulcanetto tranquillo, anche se complicato dalla calotta. Eyjafjallajökull e quelli hawaiani son vulcani di tipo effusivo. Infine...per rispondere alla seconda domanda, l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. non è paragonabile a questa.

Si prega di non nominare La Montagna troppe volte grazie, e' un po' suscettibile:)

:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

è dal 1944 che sta buona e tranquilla! :D

comunque, nell'area napoletana, i Campi Flegrei mi fanno MOLTA più paura del Vesuvio.
 
In tutto questo pasticcio non mi è ancora chiara una faccenda: le ceneri del vulcano si generano solamente nella fase iniziale dell'eruzione, quando si scioglie il "tappo" ?

Altrimenti, se come normalmente accade, un vulcano può eruttare per settimane o mesi, quel che esce è sempre cenere dannosa, o qualcos'altro per il quale non c'è pericolo ?


il grosso delle ceneri si sviluppa durante la fase esplosiva iniziale. Il resto va avanti finchè la camera magmatica non viene svuotata. I vapori (il più è vapore acqueo, con CO2 e robaccia legata ai solfuri) sono esalazioni di gas presenti nella camera e l'interazione tra acqua e il magma.
 
il grosso delle ceneri si sviluppa durante la fase esplosiva iniziale. Il resto va avanti finchè la camera magmatica non viene svuotata. I vapori (il più è vapore acqueo, con CO2 e robaccia legata ai solfuri) sono esalazioni di gas presenti nella camera e l'interazione tra acqua e il magma.

Quindi di per sé non è la durata dell'eruzione il problema, infatti anche qualche anno fa già altri vulcani in Islanda hanno eruttato, senza però creare caos.

Spero che fra un po' il ghiaccio sia sciolto...

Da Wikipedia...

Over the past 1,100 years, Eyjafjallajökull has erupted four times: in 920, 1612, between 1821–1823, and in 2010. Each of the first three of these incidents preceded an eruption in the nearby subglacial volcano, Katla.[9] Katla – a much more active volcano known for its powerful subglacial eruptions and its large magma chamber, much larger than that of the Eyjafjallajökull volcano system – has not shown any unusual activity, such as expansion of the crust or seismic activity. Some geophysicists in Iceland support the notion that the recent volcanic eruption at Eyjafjallajökull may trigger a second eruption at Katla, one which would cause major flooding due to melting of glacial ice.
 
ho una domanda da farvi....anzi due!

a) sapete qual'è la percentuale minima per volare in sicurezza di ceneri vulcaniche? (ammesso che ci sia)
b) pensate che questo evento naturale porti ad una svalutazione dei biglietti, quando l'evento sarà passato?
 
Quindi di per sé non è la durata dell'eruzione il problema, infatti anche qualche anno fa già altri vulcani in Islanda hanno eruttato, senza però creare caos.

Spero che fra un po' il ghiaccio sia sciolto...

Da Wikipedia...

Over the past 1,100 years, Eyjafjallajökull has erupted four times: in 920, 1612, between 1821–1823, and in 2010. Each of the first three of these incidents preceded an eruption in the nearby subglacial volcano, Katla.[9] Katla – a much more active volcano known for its powerful subglacial eruptions and its large magma chamber, much larger than that of the Eyjafjallajökull volcano system – has not shown any unusual activity, such as expansion of the crust or seismic activity. Some geophysicists in Iceland support the notion that the recent volcanic eruption at Eyjafjallajökull may trigger a second eruption at Katla, one which would cause major flooding due to melting of glacial ice.

immaginavo che ti riferissi a quello. A grandi linee...le valutazioni da fare sono, l'interazione ghiaccio-vulcano e quanto è grande/profonda la camera magmatica. Tanto per fare un esempio sempre di Eyjafjallajökull, questa è la seconda eruzione in meno di un mese. La prima, attorno al 20 marzo scorso, non ha creato tutto questo caos perchè l'eruzione è avvenuta da una bocca laterale, invece questa è importante perchè vien fuori dalla bocca principale!
 
Premesso che io vivo a Pompei, quella nuova, molti dicono che sono piu' pericolosi i Campi Flegrei, mi spieghi perche'? Tranne il bradisismo che possono fare?


il bradisismo è segno che quel sistema (perchè i Campi Flegrei sono un sistema vulcanico con tante bocche) è attivo. Questi sono i prodotti delle eruzioni dei Campi Flegrei (Ignimbrite Campana e Tufo Giallo Napoletano sono i più importanti), nota quant'è l'estensione e capirai quanto il Vesuvio è insignificante...
 
Un po' mi spiace di non essere in Islanda in questo momento, a vedere e fotografare l'eruzione, che di sicuro verrà ricordata a lungo...

Andando sul faceto, ai designer presenti a Milano si potrebbe suggerire di espandere autonomamente l'evento fino a situazione risolta, tanto anche i turisti e i buyer sono intrappolati a Milano :D

Se proprio volessero tornare a, che so, Amsterdam, potrebbero fare un comodo giro in regionali:

Milano PGa-Chiasso 05:38-06:43
Chiasso-Basilea SBB 07:11-11:53
Basilea SBB-Basilea Bad 12:35-12:41
Basilea Bad-Friburgo Hbf 12:48-13:44
Friburgo Hbf-Offenbach 14:03-14:50
Offenbach-Karksruhe Hbf 15:02-15:48
Karlsruhe Hbf-Mannheim Hbf 16:25-17:18
Mannheim Hbf-Bingen 18:12-19:57
Bingen-Bonn Hbf 20:03-22:29
Bonn Hbf-Colonia Dom 22:39-23:48
*passeggiata da Colonia Dom a Colonia Hbf*
Colonia Hbf-Düsseldorf Hbf 00:07-00:58

----notte a Düsseldorf----

Düsseldorf Hbf-Kaldenkirchen 04:48-06:51
Kaldenkirchen-Venlo 06:52-06:56
Venlo-Nijmegen 07:12-08:07
Nijmegen-Eindhoven 08:23-09:40
Eindhoven-'s-Hertogenbosch 09:49-10:15
's-Hertogenbosch-Utrecht Centraal 10:32-11:17
Utrecht Centraal-Amsterdam Zuid 11:38-12:41

In un comodo giorno e mezzo di viaggio, con almeno due cambi praticamente impossibili, e solo con i regionali (nell'ipotesi che non ci sia nessun treno veloce o a lunga percorrenza prenotabile, tutto pieno), si può tranquillamente arrivare a Milano ad Amsterdam. Certo, sembra di essere tornati indietro di 80 anni...

DaV
 
Un po' mi spiace di non essere in Islanda in questo momento, a vedere e fotografare l'eruzione, che di sicuro verrà ricordata a lungo...

Andando sul faceto, ai designer presenti a Milano si potrebbe suggerire di espandere autonomamente l'evento fino a situazione risolta, tanto anche i turisti e i buyer sono intrappolati a Milano :D

Se proprio volessero tornare a, che so, Amsterdam, potrebbero fare un comodo giro in regionali:

Milano PGa-Chiasso 05:38-06:43
Chiasso-Basilea SBB 07:11-11:53
Basilea SBB-Basilea Bad 12:35-12:41
Basilea Bad-Friburgo Hbf 12:48-13:44
Friburgo Hbf-Offenbach 14:03-14:50
Offenbach-Karksruhe Hbf 15:02-15:48
Karlsruhe Hbf-Mannheim Hbf 16:25-17:18
Mannheim Hbf-Bingen 18:12-19:57
Bingen-Bonn Hbf 20:03-22:29
Bonn Hbf-Colonia Dom 22:39-23:48
*passeggiata da Colonia Dom a Colonia Hbf*
Colonia Hbf-Düsseldorf Hbf 00:07-00:58

----notte a Düsseldorf----

Düsseldorf Hbf-Kaldenkirchen 04:48-06:51
Kaldenkirchen-Venlo 06:52-06:56
Venlo-Nijmegen 07:12-08:07
Nijmegen-Eindhoven 08:23-09:40
Eindhoven-'s-Hertogenbosch 09:49-10:15
's-Hertogenbosch-Utrecht Centraal 10:32-11:17
Utrecht Centraal-Amsterdam Zuid 11:38-12:41

In un comodo giorno e mezzo di viaggio, con almeno due cambi praticamente impossibili, e solo con i regionali (nell'ipotesi che non ci sia nessun treno veloce o a lunga percorrenza prenotabile, tutto pieno), si può tranquillamente arrivare a Milano ad Amsterdam. Certo, sembra di essere tornati indietro di 80 anni...

DaV

Quanto si spenderebbe per un giretto così strutturato?