Austrian Airlines... guerra ai Low Cost Carrier


Ecco i primi frutti della nuova strategia:

nuovi prezzi base da MXP e FCO per VIE a 59 euro ar tutto incluso!

ampia disponibilita di date e orari, con questi prezzi le low cost sono servite!

anche il nuovo volo FCO-VIE di AZ ne risentira' parte da 99 euro ar contro Austrian a 59 euro quasi la meta!

Vado a prenotare subito un week-end a Vienna! :)
 
Io ieri ho subito approfittato, per 59 euro da FCO a luglio torno per la seconda vota a Vienna, spero che in futuro anche altre compagnie segono questa tendenza, e giusto anche la politica delle lowcost ognuno e libero di fare le proprie scelte

charly ha detto:
Questo è l'unico sistema per combattere le low..
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non si deve combattere, ma cooesistere, le low cost hanno permesso a molti di fare dei viaggi economici, e le major ora si stanno adeguando

kuranda ha detto:
(per chi parla tedesco)
Interessante articolo su AUA e le nuove strategie...
http://www.handelsblatt.com/unterne...-will-es-mit-billigfliegern-aufnehmen;2548898
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Australiano giramondo, ora a Roma
 
Ultima modifica da un moderatore:
Cesare.Caldi ha detto:
Ecco i primi frutti della nuova strategia:

nuovi prezzi base da MXP e FCO per VIE a 59 euro ar tutto incluso!

ampia disponibilita di date e orari, con questi prezzi le low cost sono servite!

anche il nuovo volo FCO-VIE di AZ ne risentira' parte da 99 euro ar contro Austrian a 59 euro quasi la meta!

Vado a prenotare subito un week-end a Vienna! :)
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se non fossi stato a vienna 2 volte l'anno scorso l'avrei già preso:(
 
cavoli, che prezzi!

Mi piacerebbe tornare a Vienna, ma partire da Roma mi torna un po troppo scomodo, soprattutto adesso che c'è anche la frana di mezzo a rendere complicati i trasporti :wall:
 
Austrian 'rebirth' driven by more European capacity, lower fares

Monday March 22, 2010

Austrian Airlines will begin replacing regional jets and small turboprops with larger aircraft on its European routes from Sunday in order to bolster its competitiveness with higher volume and more attractive fares.

The move, expected to generate an additional 1 million passengers over the next 12 months, is a key part of the "rebirth of Austrian Airlines," CCO Andreas Bierwirth said Friday in Vienna, and an important step in its restructuring since its acquisition by Lufthansa last year. "OS is waking up from its beauty sleep. For too long, it was built on a standard from the '90s," he said.

Austrian lost €324.9 million last year, and a change in culture is required, Bierwirth admitted. "One big mistake in the last three years has been focusing too much on business travelers during a time when LCCs started to increase their presence at our hub," he said, which cost OS market share. The growth at Vienna bypassed the flag carrier. "LCCs began to cannibalize the network carriers, and we have become a niche player."

OS now is charged with offering a network product with lower fares, which are as low as €59 one way. Frequencies on many routes will increase and many night stops outside Austria will be eliminated. The last of the 10 CRJ200s operated by its Tyrolean Airways subsidiary will leave the fleet in mid-April and will be dismantled and sold for parts. "On 50 routes we will save 25% in seat-mile costs by using bigger aircraft," Bierwirth said. COO Peter Malanik said adjustments for the 2010-11 winter schedule will feature a larger number of connections between Eastern and Western Europe.

In addition to LCCs, OS is competing against an increasing number of Star Alliance partners. A source close to Star told ATWOnline that bringing Turkish Airlines into the alliance, for example, could have hurt older members because it is growing so rapidly. Malanik disagreed, saying, "It is better for TK to be in the alliance than outside as a competitor," although he conceded that OS has found it "tough" to keep up.

by Kurt Hofmann
ATWOnline
 
charly ha detto:
Questo è l'unico sistema per combattere le low..
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Qantaslink ha detto:
non si deve combattere, ma cooesistere, le low cost hanno permesso a molti di fare dei viaggi economici, e le major ora si stanno adeguando
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Ma se per combattere le low cost devi fare i prezzi da low cost, allora la politica di queste ultime era giusta.

Questione: ma si può fare trasporto aereo a questi prezzi?

a) se la risposta è sì, perchè allora le compagnie classiche hanno dovuto aspettare che scoppiassero le low per fare prezzi decenti? (risposta scontata :D)
b) se la risposta è no, come andrà a finire? (un po' meno scontata)

Ciao
Massimo
 
maxlanz ha detto:
perchè allora le compagnie classiche hanno dovuto aspettare che scoppiassero le low per fare prezzi decenti?
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Avresti dovuto scrivere:
perchè i passeggeri hanno dovuto aspettare che scoppiassero le low per avere prezzi decenti?

La risposta è che il settore è nato come oligopolio collusivo, sovrinteso da IATA, che è un cartello e garantito come tale dalle legislazioni nazionali.
L' Airline Deregulation Act americano dell' ormai lontano 1978 ha iniziato un processo i cui effetti non hanno finito di manifestarsi pienamente ancora oggi.

Per un economista non c' è nessuna sorpresa: il passaggio ad un sistema praticamente senza barriere all' entrata ha eliminato i profitti del settore, comprese le parti che venivano appropriate dai dipendenti. Quello che è veramente sorprendente è che si sia riusciti a garantire e migliorare costantemente un ottimo livello di sicurezza praticamente in tutto il mondo, una cosa a cui solo i professoroni potevano credere fino in fondo.
 
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