Decollata a giugno del 2003 e nata con l'obiettivo di collegare la Sicilia con le principali città italiane ed europee, oggi Wind Jet è senza dubbio una realtà in forte crescita, con un network che comprende un totale di 36 destinazioni nazionali e internazionali e una flotta di 13 Airbus. La compagnia è anche stata certificata quale prima low-cost italiana. Dal 2003 a oggi il numero dei passeggeri trasportati è cresciuto in maniera esponenziale, grazie ai significativi investimenti effettuati che hanno, tra l'altro, comportato l'incremento delle risorse impiegate, anno dopo anno. Oggi la compagnia siciliana è in procinto di toccare la soglia annua dei 3 milioni di passeggeri, obiettivo che si stima sarà raggiunto entro lo fine del 2010. Un bel traguardo, se si pensa che solo 7 anni fa i passeggeri trasportati erano stati di poco superiori ai 150 mila. Non solo, ma il load factor (coefficiente di riempimento) si stima si alzerà sino al 76%.
Per sostenere lo sviluppo della propria rete Wind Jet ha investito costantemente sulla flotta e ha aggiornato i propri processi industriali, a partire dalla manutenzione tecnica, stipulando un contratto con Lufthansa Technik, il maggiore fornitore mondiale di servizi aeronautici MRO (Maintenance, Repair e Overhaul), che fornisce il supporto tecnico di base, la fornitura di componenti e la gestione delle parti di ricambio dell'intera flotta. Alla manutenzione di linea provvede la stessa Wind Jet attraverso una divisione certificata dalle autorità nazionali ed internazionali di aviazione civile. Oggi la flotta conta un totale di 13 aeromobili, di cui 8 Airbus A320 da 180 posti e 5 A319 da 142 posti. Entro il 2015 Wind jet stima di portare la propria flotta a 18 aeromobili, con la progressiva immissione di 15 nuovi Airbus di proprietà, una parte destinati alla sostituzione degli attuali mezzi e il resto impiegati per l'incremento della flotta. In progetto anche la realizzazione di un Hangar presso l'aeroporto di Catania e l'acquisizione di un simulatore di volo per Airbus. Nel 2009 è stato anche varato un nuovo brand della compagnia, Wind Jet Platinum Line, che si occupa di servizi executive destinati a una clientela business o per il turismo d'élite. Il prodotto è costituito da due aeromobili Piaggio P180. Obiettivo di Platinum Line è l'offerta di un prodotto di prestigio a tariffe altamente competitive. Le aziende, gli imprenditori e i professionisti, che utilizzano regolarmente servizi aerei per le proprie trasferte o per quelle del management o dello staff, potranno verificare come le tariffe Wind Jet Platinum Line siano state allineate a quelle dei voli di linea in business class. Platinum Line è un prodotto creato per una clientela esclusiva ed esigente, che ha bisogno di realizzare veloci spostamenti, secondo le proprie specifiche esigenze di orario e destinazione. Platinum Line è, inoltre, il prodotto ideale per chi ama viaggiare per piacere nel comfort più esclusivo.
L'aereo è il prodotto di punta di Piaggio Aero Industries, dotato di un allestimento particolarmente curato che permette il trasporto massimo di 7 passeggeri. Si tratta del più moderno e veloce velivolo d'affari oggi disponibile sul mercato, che riesce ad abbinare l'eleganza ed il comfort dello stile made in Italy a prestazioni straordinarie, tra le migliori in assoluto della propria classe. Wind Jet è molto attiva anche sul piano della sicurezza e dell'addestramento. Dal 2006 è presente in Wind Jet una scuola professionale, certificata dall'Enac, per la formazione del personale di volo. Nella sede della compagnia vengono organizzati, periodicamente, corsi di formazione per personale navigante non certificato. Al termine del percorso formativo e previo superamento l'esame di abilitazione all'Enac, viene rilasciato il brevetto di assistente di volo. A coloro che hanno conseguito tale brevetto viene offerta l'opportunità di lavorare presso la compagnia.
E veniamo finalmente al portafoglio prodotti della compagnia. Il Network di Wind Jet comprende oggi ben 36 destinazioni: 14 in Italia (Catania, Palermo, Forlì, Milano Linate, Milano Malpensa, Bergamo, Venezia, Roma, Verona, Pisa, Parma,Torino, Olbia e Lampedusa); 22 in Europa: Mosca, San Pietroburgo, Praga, Riga, Tallin, Nis, Samara, Amsterdam, Londra, Copenaghen, Parigi, Nantes, Lione,Tolosa, Marsiglia, Barcellona, Ibiza, Bruxelles, Berlino, Bucarest, Zante e, a breve, Belgrado.
Wind Jet offre, inoltre, voli charter verso le capitali europee e i maggiori luoghi di soggiorno dell'Egitto, Spagna, Canarie, Baleari, Turchia, Grecia, Marocco, Tunisia, in partnership con i più conosciuti tour operator italiani. Su Israele Wind Jet opera catene charter annuali da Roma e da Catania
Il progetto di crescita sugli scali di Catania e Palermo perseguito della compagnia negli ultimi anni, rappresenta uno strumento essenziale per lo sviluppo del Turismo in Sicilia che può finalmente beneficiare di collegamenti diretti e di un portafoglio di destinazioni che nessun altro vettore attualmente offre. Non va tralasciato il primato di Wind Jet nei collegamenti con la Russia. Dal 2005, anno in cui l'accordo bilaterale tra Italia e Russia è stato ampliato, dando la possibilità di effettuare collegamenti di linea anche a vettori diversi da quelli di bandiera (Alitalia e Aeroflot), Wind Jet ha collegato sempre più punti in Italia con tre destinazioni russe, Mosca, San Pietroburgo e Samara. Oggi la compagnia collega i due Paesi da Catania, Forlì, Verona, Torino, Pisa (dal prossimo 28 maggio) e a breve Bergamo, essendo stati assegnati a Wind Jet i diritti di traffico anche da quell'aeroporto. Un successo notevole di traffico ha coronato un progetto ambizioso e impegnativo, sviluppato nel corso degli ultimi quattro anni.
Altro mercato importantissimo per Wind Jet è la Francia, che da quest'estate vedrà Catania e Palermo collegate non solo con Parigi, Nantes e Lione, ma anche con Marsiglia e Tolosa. Wind Jet continua, comunque, a guardare ad Est e, dopo l'apertura di Bucarest, Praga e Nis, ha anche finalizzato il progetto per l'avvio della nuova rotta Palermo-Belgrado, operativa dal prossimo mese di giugno. Oggi la compagnia siciliana è dotata di tre basi, Catania, Palermo e Forlì. Quest'ultimo è un vero e proprio ponte sull'Adriatico, aperto verso l'Europa centro-orientale. E l'impegno di Wind Jet è premiato dagli ottimi risultati di traffico, tanto che la quota di mercato sugli scali di Catania e Palermo è pari a circa il 30% del totale. Nel 2010 la compagnia stima di trasportare circa 1.700.00 passeggeri su Catania e circa 900.000 su Palermo. Si è già detto della terza base di Wind Jet, aperta nel 2009 a Forlì, dove l'ampia offerta di prodotti garantisce anche al mercato siciliano una serie di importanti destinazioni internazionali.
La visione del presidente Pulvirenti era e rimane oggi basata sull'esaltazione del valore della Sicilia quale destinazione turistica di primissimo piano nel Mediterraneo, meta in grado di attrarre traffico turistico tutto l'anno, grazie alle impareggiabili bellezze paesaggistiche e naturali, alle meraviglie artistiche e culturali, alla ricchezza dei percorsi enogastronomici e all'ospitalità della sua gente. Collegare direttamente la Sicilia al resto d'Europa costituisce un valore imprescindibile per il decollo industriale dell'isola. E, per quanto concerne i flussi in senso inverso, gli oltre 6 milioni di siciliani hanno potuto finalmente superare, attraverso le politiche commerciali del vettore low-cost, quella barriera di prezzi invalicabile che non consentiva lo sviluppo del mezzo di trasporto aereo e non creava le opportunità di viaggi di cui si sentiva tanto bisogno nell'isola. «Sono grato a Wind Jet, che continua a farmi respirare un'aria di sfida professionale e di conquista - dice Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet - vivo con l'orgoglio di un siciliano, che ha vissuto sin troppo tempo lontano da questa terra, un'impresa imprenditoriale assolutamente sorprendente». E, in effetti, l'avventura imprenditoriale di Antonino Pulvirenti ha creato una realtà industriale senza precedenti nell'isola, in un comparto di alta tecnologia e specializzazione, dove quotidianamente vengono impiegate e qualificate risorse locali. Una bella scommessa coronata da successo, per un progetto industriale di primissimo piano: oggi Wind Jet guarda ai collegamenti intercontinentali, pronta a collegare la Sicilia con gli Stati Uniti, il Giappone e il Sud America, sulla base di un disegno ormai finalizzato. Si attende soltanto che il vento del mercato soffi nuovamente verso la crescita.
lasicilia
Per sostenere lo sviluppo della propria rete Wind Jet ha investito costantemente sulla flotta e ha aggiornato i propri processi industriali, a partire dalla manutenzione tecnica, stipulando un contratto con Lufthansa Technik, il maggiore fornitore mondiale di servizi aeronautici MRO (Maintenance, Repair e Overhaul), che fornisce il supporto tecnico di base, la fornitura di componenti e la gestione delle parti di ricambio dell'intera flotta. Alla manutenzione di linea provvede la stessa Wind Jet attraverso una divisione certificata dalle autorità nazionali ed internazionali di aviazione civile. Oggi la flotta conta un totale di 13 aeromobili, di cui 8 Airbus A320 da 180 posti e 5 A319 da 142 posti. Entro il 2015 Wind jet stima di portare la propria flotta a 18 aeromobili, con la progressiva immissione di 15 nuovi Airbus di proprietà, una parte destinati alla sostituzione degli attuali mezzi e il resto impiegati per l'incremento della flotta. In progetto anche la realizzazione di un Hangar presso l'aeroporto di Catania e l'acquisizione di un simulatore di volo per Airbus. Nel 2009 è stato anche varato un nuovo brand della compagnia, Wind Jet Platinum Line, che si occupa di servizi executive destinati a una clientela business o per il turismo d'élite. Il prodotto è costituito da due aeromobili Piaggio P180. Obiettivo di Platinum Line è l'offerta di un prodotto di prestigio a tariffe altamente competitive. Le aziende, gli imprenditori e i professionisti, che utilizzano regolarmente servizi aerei per le proprie trasferte o per quelle del management o dello staff, potranno verificare come le tariffe Wind Jet Platinum Line siano state allineate a quelle dei voli di linea in business class. Platinum Line è un prodotto creato per una clientela esclusiva ed esigente, che ha bisogno di realizzare veloci spostamenti, secondo le proprie specifiche esigenze di orario e destinazione. Platinum Line è, inoltre, il prodotto ideale per chi ama viaggiare per piacere nel comfort più esclusivo.
L'aereo è il prodotto di punta di Piaggio Aero Industries, dotato di un allestimento particolarmente curato che permette il trasporto massimo di 7 passeggeri. Si tratta del più moderno e veloce velivolo d'affari oggi disponibile sul mercato, che riesce ad abbinare l'eleganza ed il comfort dello stile made in Italy a prestazioni straordinarie, tra le migliori in assoluto della propria classe. Wind Jet è molto attiva anche sul piano della sicurezza e dell'addestramento. Dal 2006 è presente in Wind Jet una scuola professionale, certificata dall'Enac, per la formazione del personale di volo. Nella sede della compagnia vengono organizzati, periodicamente, corsi di formazione per personale navigante non certificato. Al termine del percorso formativo e previo superamento l'esame di abilitazione all'Enac, viene rilasciato il brevetto di assistente di volo. A coloro che hanno conseguito tale brevetto viene offerta l'opportunità di lavorare presso la compagnia.
E veniamo finalmente al portafoglio prodotti della compagnia. Il Network di Wind Jet comprende oggi ben 36 destinazioni: 14 in Italia (Catania, Palermo, Forlì, Milano Linate, Milano Malpensa, Bergamo, Venezia, Roma, Verona, Pisa, Parma,Torino, Olbia e Lampedusa); 22 in Europa: Mosca, San Pietroburgo, Praga, Riga, Tallin, Nis, Samara, Amsterdam, Londra, Copenaghen, Parigi, Nantes, Lione,Tolosa, Marsiglia, Barcellona, Ibiza, Bruxelles, Berlino, Bucarest, Zante e, a breve, Belgrado.
Wind Jet offre, inoltre, voli charter verso le capitali europee e i maggiori luoghi di soggiorno dell'Egitto, Spagna, Canarie, Baleari, Turchia, Grecia, Marocco, Tunisia, in partnership con i più conosciuti tour operator italiani. Su Israele Wind Jet opera catene charter annuali da Roma e da Catania
Il progetto di crescita sugli scali di Catania e Palermo perseguito della compagnia negli ultimi anni, rappresenta uno strumento essenziale per lo sviluppo del Turismo in Sicilia che può finalmente beneficiare di collegamenti diretti e di un portafoglio di destinazioni che nessun altro vettore attualmente offre. Non va tralasciato il primato di Wind Jet nei collegamenti con la Russia. Dal 2005, anno in cui l'accordo bilaterale tra Italia e Russia è stato ampliato, dando la possibilità di effettuare collegamenti di linea anche a vettori diversi da quelli di bandiera (Alitalia e Aeroflot), Wind Jet ha collegato sempre più punti in Italia con tre destinazioni russe, Mosca, San Pietroburgo e Samara. Oggi la compagnia collega i due Paesi da Catania, Forlì, Verona, Torino, Pisa (dal prossimo 28 maggio) e a breve Bergamo, essendo stati assegnati a Wind Jet i diritti di traffico anche da quell'aeroporto. Un successo notevole di traffico ha coronato un progetto ambizioso e impegnativo, sviluppato nel corso degli ultimi quattro anni.
Altro mercato importantissimo per Wind Jet è la Francia, che da quest'estate vedrà Catania e Palermo collegate non solo con Parigi, Nantes e Lione, ma anche con Marsiglia e Tolosa. Wind Jet continua, comunque, a guardare ad Est e, dopo l'apertura di Bucarest, Praga e Nis, ha anche finalizzato il progetto per l'avvio della nuova rotta Palermo-Belgrado, operativa dal prossimo mese di giugno. Oggi la compagnia siciliana è dotata di tre basi, Catania, Palermo e Forlì. Quest'ultimo è un vero e proprio ponte sull'Adriatico, aperto verso l'Europa centro-orientale. E l'impegno di Wind Jet è premiato dagli ottimi risultati di traffico, tanto che la quota di mercato sugli scali di Catania e Palermo è pari a circa il 30% del totale. Nel 2010 la compagnia stima di trasportare circa 1.700.00 passeggeri su Catania e circa 900.000 su Palermo. Si è già detto della terza base di Wind Jet, aperta nel 2009 a Forlì, dove l'ampia offerta di prodotti garantisce anche al mercato siciliano una serie di importanti destinazioni internazionali.
La visione del presidente Pulvirenti era e rimane oggi basata sull'esaltazione del valore della Sicilia quale destinazione turistica di primissimo piano nel Mediterraneo, meta in grado di attrarre traffico turistico tutto l'anno, grazie alle impareggiabili bellezze paesaggistiche e naturali, alle meraviglie artistiche e culturali, alla ricchezza dei percorsi enogastronomici e all'ospitalità della sua gente. Collegare direttamente la Sicilia al resto d'Europa costituisce un valore imprescindibile per il decollo industriale dell'isola. E, per quanto concerne i flussi in senso inverso, gli oltre 6 milioni di siciliani hanno potuto finalmente superare, attraverso le politiche commerciali del vettore low-cost, quella barriera di prezzi invalicabile che non consentiva lo sviluppo del mezzo di trasporto aereo e non creava le opportunità di viaggi di cui si sentiva tanto bisogno nell'isola. «Sono grato a Wind Jet, che continua a farmi respirare un'aria di sfida professionale e di conquista - dice Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet - vivo con l'orgoglio di un siciliano, che ha vissuto sin troppo tempo lontano da questa terra, un'impresa imprenditoriale assolutamente sorprendente». E, in effetti, l'avventura imprenditoriale di Antonino Pulvirenti ha creato una realtà industriale senza precedenti nell'isola, in un comparto di alta tecnologia e specializzazione, dove quotidianamente vengono impiegate e qualificate risorse locali. Una bella scommessa coronata da successo, per un progetto industriale di primissimo piano: oggi Wind Jet guarda ai collegamenti intercontinentali, pronta a collegare la Sicilia con gli Stati Uniti, il Giappone e il Sud America, sulla base di un disegno ormai finalizzato. Si attende soltanto che il vento del mercato soffi nuovamente verso la crescita.
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