Changi (Singapore) acquista il 5% di Gemina (AdR)

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Changi Airport Group invests in Rome Airports
Acquisition is largest investment to date



SINGAPORE, 1 March 2010 – Changi Airport Group (CAG), through its wholly-owned
subsidiary Changi Airports International (CAI), has acquired a 5% stake in Gemina S.p.A.,
the holding company of Aeroporti di Roma (AdR).
The S$100 million acquisition makes CAI one of the key shareholders of Gemina S.p.A.,
which is listed on the Milan Stock Exchange. It represents CAI’s largest investment to
date and marks a major step forward in CAG’s strategy to expand overseas as it enters
the well-established European aviation market.
AdR owns the concession to operate Italy’s largest airport group, comprising the
Leonardo da Vinci Airport and the Giovan Battista Pastine Airport (also known as
Fiumicino and Ciampino airports respectively). Both airports serve the capital city of
Rome, and together, handled over 38.6 million passengers and 382,082 aircraft
movements in 2009. Leonardo da Vinci Airport is the sixth largest hub in Europe,
handling more than 33.8 million passengers last year. In January 2010, AdR continued
its strong recovery from the global economic crisis as it registered 12.0% growth in
passenger volumes.
The investment is an integral part of a strategic industrial partnership to be forged with the
shareholders’ pact of Gemina S.p.A. which includes, amongst others, Investimenti
Infrastrutture (a company of Sintonia S.p.A.), Mediobanca, Assicurazioni Generali and
UniCredit.
Under the proposed industrial partnership, CAI will play a key role in the future expansion
and development of the Rome airport group by establishing a long-term technical
partnership with AdR to provide management support in areas such as airport operations,
Media Release
commercial development and master planning. In addition, CAI will also be represented
on the Board of Directors of both Gemina S.p.A. and AdR.
Mr Lee Seow Hiang, Changi Airport Group’s Chief Executive Officer, said the deal – the
Group’s second since its corporatisation in July last year – sets a milestone for CAG.
“With this investment, CAG becomes the first Asian operator to invest in a European
capital city airport with a substantial strategic role. Rome, one of Europe’s leading
capitals, has over 3 million people and is the primary gateway to Italy, Europe’s fourth
largest economy and population.”
Mr Lee added, “CAG is proud to be associated with AdR’s ambitious plan to develop the
airports into world-class assets. We will leverage our experience and expertise to assist
AdR and look forward to working with the shareholders and management of Gemina and
AdR to achieve the full development and commercial potential of the Rome airports.”


About Changi Airport Group
Changi Airport Group was formed on 1 July 2009 as a result of the corporatisation of
Singapore Changi Airport. As the airport company managing Changi Airport, the world's
most awarded airport, Changi Airport Group undertakes key functions focusing on airport
operations and management, air hub development, commercial activities and airport
emergency services. Through its subsidiary Changi Airports International, the Group
invests in and manages foreign airports to spread the success of Changi Airport far and
wide.
Changi Airport handled 37.2 million passenger movements in 2009 and registered a
monthly record of 3.83 million in December 2009. As at 1 February 2010, Changi serves
84 airlines flying to more than 200 cities in 60 countries and territories worldwide.

About Changi Airports International
Changi Airports International (CAI) is Changi Airport Group’s dedicated subsidiary for
overseas ventures. It has been involved in the development and management of various
airports throughout the world. CAI is building a portfolio of airport investments worldwide
with strong markets and significant development potential. As an investor, CAI seeks to
play an active and strategic role in helping create and sustain real asset value growth
through superior service performance, balanced commercial development and
responsible airport planning, among others. The most recent project is a 26% stake In
India’s Bengal Aerotropolis Project Limited.

About Gemina S.p.A.
Gemina S.p.A. is an Italy-based investment holding company whose most significant
asset is a 95.76% direct interest in Aeroporti di Roma SpA (AdR). Listed on the Milan
Stock Exchange since 1981, Gemina also holds minority interests in several companies
involved in electrical and thermal energy co-generation, air traffic control system design,
and provision of financial advisory service.

About Aeroporti di Roma
Aeroporti di Roma (AdR) has a public concession until 2044 to manage and to develop
the Rome airport group which currently consists of the Leonardo da Vinci International
Airport (Fiumicino) and the G.B. Pastine Airport (Ciampino). Fiumicino Airport is the main
international gateway to Rome and one of the top ten busiest airports in Europe, handling
33.8 million passengers in 2009. Ciampino Airport is a smaller airport close to the city
centre dedicated to servicing low cost carriers. Ciampino managed 4.8 million passengers
in 2009.


www.changiairportgroup.com/export/sites/caas/assets/media_release_2010/01_Mar_2010.pdf
 
Ottimo...solo il 5% non è un po' pochino?

Se spulci negli archivi vedrai che la collaborazione Changi-AdR cominciò nell'agosto 2008 come consulenza esterna da parte della società di Singapore (per la redazione del masterplan degli aeroporti laziali).
Ora la collaborazione esterna diventa una partecipazione diretta nella società che controlla AdR. E sebbene la quota sia solo del 5% costituisce al momento il più grande investimento estero di CAI-Changi Airports International, come riportato nel comunicato sopra.

Si spera che ciò coincida anche con la fine della gestione all'amatriciana degli aeroporti, come avviene tradizionalmente in Italia.
 
Io me le ricordo.
C'era chi parlava anche di speculazioni messe in giro dai Benetton per far salire le azioni (Omartr ad esempio me lo ricordo. Ma ce ne erano sicuramente altri che la pensavano cosi').

Comunque, senza rivangare il passato, la notizia e' molto buona.
Direttamento dal sito Changi ( http://www.changiairport.com/changi...ress_Releases/2010/news_0011.html?__locale=en ) si tratta del maggiore investimento mai effettuato dal gruppo di Singapore e dell'unico in Europa.
 
Ricordo che l' australiana Macquarie aveva una quota ben più significativa.
 
Curioso che se AF entra nel capitale di AZ ci sia chi (ogni riferimento e' puramente casuale) e' pronto a strapparsi i capelli perche' ci siamo venduti ai francesi.

Se Changi entra nel capitale di ADR con un 5% e' troppo poco, speriamo che crescano maggiormente perche' il 5% e' una miseria... :wall:
 
Curioso che se AF entra nel capitale di AZ ci sia chi (ogni riferimento e' puramente casuale) e' pronto a strapparsi i capelli perche' ci siamo venduti ai francesi.

Se Changi entra nel capitale di ADR con un 5% e' troppo poco, speriamo che crescano maggiormente perche' il 5% e' una miseria... :wall:
Se ti riferisci a me, io non mi strappo i capelli se AZ viene venduta ai Francesi, anzi prima avviene e meglio è, ci guadagniamo tutti in chiarezza e non dobbiamo più dare ad Alitalia "aiutini" di ogni tipo perché è italiana.

Chi non preferisse almeno sognare FCO portato e gestito al livello di SIN non merita un milligrammo della mia considerazione.
 
Se ti riferisci a me, io non mi strappo i capelli se AZ viene venduta ai Francesi, anzi prima avviene e meglio è, ci guadagniamo tutti in chiarezza e non dobbiamo più dare ad Alitalia "aiutini" di ogni tipo perché è italiana.

Chi non preferisse almeno sognare FCO portato e gestito al livello di SIN non merita un milligrammo della mia considerazione.

Senza ipocrisie non mi stavo riferendo a te.
Anche perche' non mi sembra di averti mai sentito denigrare i rumors sull'entrata da parte di Changi.

Era rivolto piu' a qualche commento che si lamenta per un solo 5%.
Che pero' e' il maggiore investimento in un gruppo aeroportuale mai effettuato dal gruppo Changi, e cio' non toglie che in futuro possa crescere.
 
eccellente. tanto gli italiani (con dovute eccezioni) non son capaci da soli a mandare una cosa avanti per bene. davvero ottima notizia!
 
Senza ipocrisie non mi stavo riferendo a te.
Anche perche' non mi sembra di averti mai sentito denigrare i rumors sull'entrata da parte di Changi.

Era rivolto piu' a qualche commento che si lamenta per un solo 5%.
Che pero' e' il maggiore investimento in un gruppo aeroportuale mai effettuato dal gruppo Changi, e cio' non toglie che in futuro possa crescere.

Mi sento chiamato in causa visto che mi sono lamentato del 5%. Eppure non sono mai praticamente intervenuto nei thread CAI, e la penso esattamente come malpensante. Anzi, io mi accontento di sognare un FCO portato e gestito anche solo al 50% del livello di SIN, visto che non dimentico che siamo in Italia e che anche se Changi possedesse il 100% di FCO non avrebbe vita facile di fronte alla burocrazia e mentalità nostrana.
 
Gli asiatici ci devono mettere un bel pò di $$$...altrimenti non ci vedrei alcun altro beneficio...

su questo non sono del tutto d'accordo.
Innanzitutto ci metteranno il know-how. E' quello il maggior beneficio.
Spiegare ai "nostri" come si gestisce un aeroporto. Poi che vengano i soldi.

Che un colosso come Changi abbia deciso di investire soldi ma soprattutto capacita' gestionali ed idee nell'aeroporto di Fiumicino e' il miglior beneficio per il mercato italiano.
Speriamo solo siano in grado di cogliere le opportunita' che deriveranno da questa partnership...
 
Io me le ricordo.
C'era chi parlava anche di speculazioni messe in giro dai Benetton per far salire le azioni (Omartr ad esempio me lo ricordo. Ma ce ne erano sicuramente altri che la pensavano cosi').

Comunque, senza rivangare il passato, la notizia e' molto buona.
Direttamento dal sito Changi ( http://www.changiairport.com/changi...ress_Releases/2010/news_0011.html?__locale=en ) si tratta del maggiore investimento mai effettuato dal gruppo di Singapore e dell'unico in Europa.

Confermo la citazione.Aggiungendo (come in passato) che non è la prima volta che un socio estero prova ad entrare in ADR.
 
Gemina festeggia l'ingresso del socio asiatico

di SARA BENNEWITZ
MILANO - Gemina festeggia con un rialzo dell'1,5% l'ingresso nel suo azionariato del fondo del governo di Singapore (Changi), lo stesso che gestisce uno degli hub internazionali più importanti al mondo, e che fa da ponte per i voli tra l'Europa e l'Australia. La mossa era attesa da tempo, ma non per questo è meno significativa; peraltro le intenzioni originarie di Changi erano quelle di rilevare il 10% della società che gestisce Aereoporti di Roma. Tuttavia, in attesa della delibera dell'Enac sulle nuove tariffe, Singapore si è fermata a metà strada, ma non è detto che decida di raddoppiare la sua quota in un secondo momento.

Nell'operazione, Changi è stata assistita da Nomura in qualità di advisor finanziario: e così il fondo ha rilevato il 5,186% del capitale di Gemina, di cui il 2,45% è stato acquisito sul mercato e il 2,7% dal fondo Clessidra. Per rilevare l'intero pacchetto il fondo ha sborsato oltre 70 milioni dimostrando di considerare "interessante" un prezzo per ogni azione Gemina intorno ai 65-70 centesimi, e oggi il titolo ha chiuso proprio a quota 0,64 euro.

"Con questo investimento - ha spiegato oggi in una il presidente Lee Seow Hiang - Changi airport diventa il primo operatore asiatico a investire in un aeroporto di una capitale europea con un importante ruolo strategico".

Anche Sintonia, la finanziaria che fa capo alla famiglia Benetton e di cui Changi è un azionista di minoranza, ha aggiornato la sua posizione nel capitale di Gemina in seguito alla scissione parziale non proporzionale di Investimenti Infrastrutture spa, primo azionista del patto di sindacato di Gemina. Sintonia ha comunicato alla Consob di essere in possesso del 30,232% di Gemina (34,313% nel marzo 2009), di cui il 25,27% tramite Investimenti Infrastrutture, socio del patto di sindacato di Gemina, e il 4,962% al di fuori del patto.

Gemina da oggi ha un azionariato più stabile e Changi è pronta a crescere ancora, rilevando le quote di quei soci che volessero venderle, oppure semplicemente rastrellando azioni sul mercato. Infine, quando finalmente l'Enac deciderà sulle tariffe che sono ferme dal 2001, il gruppo lancerà una maxi ricapitalizzazione per ristrutturare Fiumicino e gli altri scali della capitale.

(01 marzo 2010)

La Repubblica - Economia

http://www.repubblica.it/rubriche/il-caso-del-giorno/2010/03/01/news/gemina_festeggia-2473152/