Blue Panorama: 1,5 milioni di passeggeri nel 2009, nuovi servizi per la clientela bt


goafan

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Risultati positivi nel bilancio 2009 del Gruppo Blue Panorama

Si è chiuso con un fatturato da 270 milioni di euro e 1,5 milioni di passeggeri trasportati il 2009 di Blue Panorama. Le cifre sono state rese note dal presidente del Gruppo Franco Pecci nel corso della convention in Egitto che si chiude oggi. Un bilancio definito dallo stesso Pecci in "nero annacquato", che conferma lo stato di saluto della compagnia. Per il futuro Blue Panorama conferma la sua intenzione di consolidarsi come compagnia di riferimento verso le destinazioni leisure, con l'Egitto in primo piano: 1.600 voli l'anno che portano nelle casse di Bpa 70 milioni di euro di fatturato. Positivi anche i riscontri di blu-express.com, che ha superato gli 850mila passeggeri trasportati per un fatturato di circa 70 milioni di euro. Proprio sulla compagnia low cost il gruppo ha scelto di investire visto che e allo studio il potenziamento del volo Roma-Istambul, partito solo un mese fa; e non si esclude che la città turca possa essere collegata anche con altri punti in Italia. Continuano intanto le richieste di slot sullo scalo di Linate "che potremmo attendere per altri due anni, almeno finche non scade il termine fissato dall'antitrust che assegna gli slot a Alitalia - evidenzia George Michalopoulos, direttore commerciale di blu-express -. Nel nostro network manca una sola destinazione, ed è un vero peccato". (TTG Italia)


Blu-express.com lancia nuovi servizi per la clientela bt

Si chiama Reprofee ed è il sistema lanciato dalla compagnia low cost per riproteggere i passeggeri che arrivano tardi ad un volo. In cambio di un pagamento di 50 euro, chi arriva entro due ore dopo la partenza del volo potra essere riprotetto su un altro volo blu-express. Inoltre, è stato creato il priority boarding "che consentira dietro pagamento di salire per primi sull'aereo - ha spiegato George Michalopoulos, direttore commerciale di blu-express.com -. Inoltre stiamo anche lavorando per permettere su alcune rotte di portare sull'aereo un bagaglio a mano piu grande degli standard previsti attualmente. Ma cio va studiato con molta cautela per non correre il rischio di causare ritardi al volo stesso". (TTG Italia)


Blu-express sempre più centrale nei piani di Pecci

Blue Panorama chiude il 2009 con 270 milioni di euro, 10 milioni meno dello scorso anno, "Un 4% dovuto principalmente alla differenza di costi di carburante - ha specificato il presidente Franco Pecci -. Blu Express, la low cost del gruppo, ha fatturato 70 milioni con 852mila passeggeri e un incremento del 104% sul fatturato. "Blu express - ha specificato Pecci a margine della convention - sta diventando non più un piccolo ramo dell'azienda ma una parte significativa, per questo ci avviamo a svilupparla sempre più sia dal punto di vista delle destinazioni sia dal punto di vista del servizio, dove siamo in concorrenza con altri vettori". (Guida Viaggi)

CIAO
_goa
 
- scusi, che risultati fa la sua compagnia?
- nero annacquato!

Cose simili succedono solo in Italia.

Non mi piace per nulla BV, l'ho sempre detto... Ma in questo volgio difenderla, Nero Annacquto sta come affermazione simpatica per dire bene ma non al top!!! Ha semplicemente usato un'asperessione che fa sorridere ma che cmq fa ben capire lo steto della compagnia!!!

Pensa invece a quante cazzate dice il Patron FR!!!
 
Quoto. BV su alcune rotte rappresenta una valida alternativa al monopolio delle major. Non sara' la migliore in circolazione, ma apprezzabile lo sforzo di offrire un buon servizio senza far spendere un capitale.
E poi una delle poche compagnie che in tempo di magra ancora assuma...

http://www.blu-express.com/blueexpress/I7/IT/static/job.html per chi fosse alla ricerca

bisogna vedere se queste assunzioni vanno ad incrementare il personale che già lavora in BV oppure si tratta di sostituire personale che è andato via......io sono per la seconda ipotesi...
 
Blu-express, la «low cost» romana

È la vera «low cost» di Roma, nata nel 2005 come spin-off di Blu Panorama, la compagnia aerea tutta italiana che opera da undici anni su destinazioni esotiche come Tailandia, Egitto, Honduras, Cuba e Santo Domingo. L’idea di fondare Blu-express.com, con tratte di breve e medio raggio, fu fornita al presidente Franco Pecci dall’allora sindaco di Roma Walter Veltroni, ansioso di sostenere il turismo nella capitale con una compagnia a capitale italiano che fosse più sensibile rispetto alle altre low cost straniere a dialogare con gli enti locali, cosa che non sempre fa la principale concorrente Ryanair, che gioca spesso all’uno-contro-tutti.
Poi Veltroni non si fece più vivo, ma Pecci nel frattempo decise che l’idea era buona e andò avanti. E per fortuna se è vero che oggi Blu-express.com è il secondo vettore per i voli nazionali da e per Fiumicino, con 750mila passeggeri trasportati nel 2009, un fatturato di 70 milioni sempre nel 2009 con un aumento del 104 per cento che ha sostenuto anche le difficoltà che la crisi ha provocato alla sorella maggiore. E soprattutto nessuna voglia di fermarsi. Come dimostra l’inaugurazione, prima di Natale, del primo volo a basso costo per Istanbul, con cadenza quotidiana e arrivo nel nuovo aeroporto Sabiha, collocato nella parte asiatica della città e con la caratteristica di essere il più grande edificio antisismico al mondo. Una novità che è piaciuta molto ai viaggiatori romani ma non solo, che hanno affollato il sito per accaparrarsi i biglietti venduti a partire da 49 euro tasse incluse. Tra Natale e Capodanno il tasso di riempimento è stato del 95 per cento e sul lungo termine dovrebbe andare al di là delle previsioni, fissate al 70 per cento sull’anno. Un successo che ha spinto la compagnia di Pecci a valutare l’ipotesi di potenziare il programma sulla affascinante metropoli turca, raddoppiando i voli. Quanto alle altre rotte, tutte in partenza da Roma Fiumicino e tutte operate con Boeing 737 da 300 e 400 passeggeri, Blu-express.com vola per Nizza tutti i giorni, per Torino cinque volte al giorno, quattro volte al giorno per Catania, tre per Palermo, due per Genova, uno per Brindisi e Lamezia Terme. Poi ci sono collegamenti stagionali verso isole del Mediterraneo come Pantelleria, Lampedusa, Ibiza, Mykonos e Palma de Mallorca.
Nel corso di una recente convention a Port Ghalib, in Egitto, Pecci ha annunciato anche alcune novità che contribuiranno ad ammorbidire la tradizionale rigidità del servizio low-cost: innanzitutto il cosiddetto Repro-Fee, vale a dire la tariffa fissa di 50 euro con cui un passeggero giunto in ritardo di massimo due ore su un volo può «riproteggersi» sul successivo; poi sarà possibile, pagando un supplemento, godere dell’imbarco prioritario; infine è allo studio una misura per rendere più elastiche le limitazioni al bagaglio, da sempre croce (più che delizia) delle compagnie «no frills». da notare ancora che la compagnia è riuscita a concentrare tutti i servizi (nazionali e internazionali) al terminal T3 di Fiumicino, dove sarà presto aperto un passaggio di sicurezza dedicato, che dovrebbe accelerare i tempi.

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