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Michele-TRN
Guest
Ecco a voi il trip report del mio recente viaggio a Dubai, occasione per visitare uno dei paesi più incredibili al mondo, in cui fino a ieri sembrava non esistere la parola crisi. Giusto in tempo per visitare l’ultima follia dell’emiro, il Burj Dubai, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 800 m di altezza.
Prima di partire molti erano dubbiosi sul fatto di passare un'intera settimana a Dubai... tornassi indietro mi ci fermerei anche 10 giorni! Gennaio-Marzo è la stagione migliore come vivibilità e temperature.
Prima parte del trip report. C’è ben poco di aeronautico, viaggio in economy e non ho avuto molto da fotografare
I miei voli:
Domenica 3/1
TRN-MUC AT7 EN
MUC-DXB A340-600 LH
Nulla da dire sul TRN-MUC, solito servizio impeccabile di EN sotto tutti gli aspetti, volo abbastanza pieno sia in economy che business.
Passiamo al MUC-DXB, mio primo IC
Volo pieno a tappo sia di turisti che businessmen. Ne ho lette di tutti i colori sulla famiglia a A340, ma devo dire che il viaggio sul 346 è stato eccellente: aereo silenzioso e confortevole, praticamente non ci si è accorti né del decollo né dell’atterraggio, buon pitch (avevo la fortuna di essere nella fila a 2 lato finestrino), sistema di intrattenimento personalizzato. Un po’ freddo a bordo, per il resto buon servizio made in LH.
Atterriamo poco dopo le 6 a DXB, inizia ad albeggiare. Parcheggiamo al terminal EK, il colpo d’occhio è impressionante (la foto un po’ meno
).
Questo l’hotel in cui ho alloggiato, Pearl Residence, zona Bur Dubai, molto ben messo per l’accessibilità alla Metro e al Burjuman Center. Abbiamo scelto uno dei più cari su Expedia, ed abbiamo speso 40€ a testa a notte, appartamento per 2 persone con 3 stanze 2 bagni e cucina, colazione inclusa: l’impressione è che a Dubai hanno costruito talmente tanti hotel che non sanno più come riempirli (e non abbiamo viaggiato in bassa stagione).
Vista dalla finestra, paese che vai stendipanni che trovi.
Prima sera un giretto sul lungo Creek con visita al quartiere di Bastakira (dal lato di Bur Dubai), con tanto di cena indiana (ottima ed economica) e Shisha con vista fiume.
Il secondo giorno visita alla zona di Deira, quartiere della "Dubai vecchia", quella degli Arabi commercianti in cui ti rendi conto di essere ancora in un vero paese arabo, lontano mille miglia (macchè, 2 fermate di metro!) dalla Dubai finta dei grattacieli.
A Deira ci sono i famosi Souq delle spezie, dell'oro (solo i Japu comprano), dei profumi. Sulla riva del creek i mercanti imbarcano tonnellate di merce dirette in giro per il mondo.
Prendiamo la Metro, inaugurata da pochi mesi, e ci dirigiamo verso la zona dei grattacieli, la Nuova Dubai.
La Metro è tutta automatica, con una quantità di addetti lontana dagli standard a cui siamo abituati (in ogni stazione lavorano almeno una dozzina di persone tra biglietteria, security...).
I sobri interni e gli esterni di una delle stazioni, con i soldi spesi per ogni stazione a Dubai in Italia ne fanno 4.
La Dubai dei grattacieli. Iniziamo dal "Financial Center", zona di grattacieli sorti intorno al Burj Dubai, gran parte ancora in costruzione... In buona parte sono scopiazzati da grattacieli europei ed americani. Su tutti il cartello "To let", la domanda che nasce spontanea è "Riusciranno a vendere tutti gli uffici/alloggi e soprattutto a riempirli?".
Cosa c'è nei dintorni?
Ed eccoci davanti al Burj Dubai o Burj Khalifa come lo ha ribattezzato Sheikh Mohammed nel giorno dell'inaugurazione. La vista è davvero mozzafiato, i grattacieli nei dintorni sono davvero minuscoli. L'intero grattacielo e tutto quello che gli sta intorno (il Moll, gli hotel, le strade, gli altri grattacieli...) sono stati tirati su in poco più di 5 anni... in Italia quanto ci avremmo messo, 50 anni? The power of the gazoline...
Sotto il Burj Dubai c'è il Dubai Moll, uno dei centri commerciali di dimensioni epiche, dove si può mangiare del buon etnico a prezzi contenuti (questo un pranzo libanese da circa 6 euro).
Sul Burj Dubai si può anche salire, un percorso guidato al prezzo di 20€.
Si sale al 124° piano, siamo circa a metà dell'altezza totale della struttura (l'acqua arriva "solo" fino a 600m). Si arriva su in ascensore in 16 secondi, meno dolore del previsto alle orecchie. Lo spettacolo da su è mozzafiato, si vede bene la parte circostante il Burj, si vede il deserto a pochissimi chilometri di distanza, si vede il mare con il Burj Al Arab e la Palma... e si vedono anche gli aerei in rullaggio a DXB (che per la sua posizione potrebbe essere un "city airport").
800m d'ombra..
Naso all'insù, ecco quanto manca alla vetta!
Ore 17:00, la pancia del Burj Dubai vomita migliaia di tute blu che terminano la giornata di lavoro in un cantiere che non è ancora concluso.
Lo spettacolo più emozionante però è di sera.
Giochi di luci sul Burj e sui palazzi circostanti, e spettacolo con le fontane illuminate, uno ogni 20 minuti tutte le sere dalle 18 alle 22, uno scherzetto che non oso immaginare quanto possa costare. Uno degli spettacoli che ruota è quello che segue... vi assicuro che era il più applaudito, per quanto mi riguarda brivi e orgoglio di essere italiano.
http://www.youtube.com/watch?v=jD69C0y6_J0
A Dubai è inverno, in effetti ci sono solo 27 gradi. Ovviamente andiamo al mare, spiaggia di Jumeirah con vista sul Burj Al Arab, l'hotel a 7 stelle costruito su un'isola artificiale. La spiaggia è fantastica, e sembra autentica
Spiaggia bianca e vista mozzafiato, una delle più belle spiagge dove sia mai stato
A Jumeirah ci si arriva con la Metro e si scende al Moll of the Emirates, uno dei tanti centri commerciali, in cui c'è anche un negozietto EK
Dentro il Moll c'è il famoso "Ski Dubai", altra follia araba, padiglione a -3° con neve artificiale e vera pista da sci con tanto di ski-lift. Non scio in Piemonte, figuriamoci se andavo a sciare a Dubai
la foto è comunque d'obbligo.
Gita ad Abu Dhabi. Non c'è molto da vedere, ma sulla strada ci fermiamo alla Moschea Sheiwh Zayed Bin Sultan Al Nahyan, imponente (la terza al mondo dopo Mecca e Casablanca), in marmo bianco. Uno spettacolo che vale l'intera gita ad Abu Dhabi.
Un salto su una spiaggetta di Abu Dhabi (credo artificiale) caraibica, un posto meraviglioso con vista sul lungo mare della città, con decine di grattacieli in costruzione per fare il verso all'emiro rivale Dubai.
Un giro anche al nuovo circuito di Abu Dhabi per la F1, vicino stanno costruendo un parco enorme che farà da museo alla Ferrari.
Altra gita, safari nel deserto, 50€ ottimamente spesi (gita organizzata da Arabian Adventures). 50 jeep nel deserto guidate da dei pazzi scatenati che cavalcano le dune fino al tramonto, spettacolare. Poi cena in un villaggiodi beduini (chiaramente fasullo) in cui c'era open bar (finalmente "qualche" bicchiere di vino!!!), cena araba, Shisha a volontà sotto il cielo stellato. Incluso nel prezzo anche lo spettacolo di danzatrice del ventre un pò datata... Gita davvero valida e ottimamente organizzata, la consiglio a chiunque si trovi dalle parti di Dubai!
Rimane da visitare il quartiere nuovissimo di Dubai Marina, iniziato a costruire 5 anni fa... un cantiere di 70 grattacieli partiti in contemporanea ed in gran parte ancora in costruzione (ma come li riempiranno???), col fiume che scorre in mezzo. Dalla Marina parte la Palma, penisola artificiale a forma di palma con una miriade di casette comprate per lo più da europei ed americani come case di villeggiatura. La Palma si chiude con il maestoso Hotel Atlantis, uno dei tanti simboli di Dubai, mozzafiato.
Dopo una settimana è ora di partire... l'ultima immagine di Dubai è questa vista del Creek al tramonto, fotografato dal lungofiume di Deira, fumando l'ultima Shisha
Ci dirigiamo in aeroporto, mi tocca fare l'ultimo shopping della vacanza
Viaggio di ritorno:
Lunedì 11/1
DXB-FRA 747-400 LH
FRA-TRN E95 EN
Pieno a tappo il carro da bestiame da FRA, pieno anche l'Embraer sia economy che business. Viaggio tremendo sul 744, una volta nella vita volevo provare il Jumbo, ora mi ritengo soddisfatto e d'ora in poi vedrò di evitarlo
Impeccabile Air Dolomiti, magari avessi preso l'E95 fino a DXB 
That's all folks, ciao!
Prima di partire molti erano dubbiosi sul fatto di passare un'intera settimana a Dubai... tornassi indietro mi ci fermerei anche 10 giorni! Gennaio-Marzo è la stagione migliore come vivibilità e temperature.
Prima parte del trip report. C’è ben poco di aeronautico, viaggio in economy e non ho avuto molto da fotografare
I miei voli:
Domenica 3/1
TRN-MUC AT7 EN
MUC-DXB A340-600 LH
Nulla da dire sul TRN-MUC, solito servizio impeccabile di EN sotto tutti gli aspetti, volo abbastanza pieno sia in economy che business.
Passiamo al MUC-DXB, mio primo IC
Atterriamo poco dopo le 6 a DXB, inizia ad albeggiare. Parcheggiamo al terminal EK, il colpo d’occhio è impressionante (la foto un po’ meno
Questo l’hotel in cui ho alloggiato, Pearl Residence, zona Bur Dubai, molto ben messo per l’accessibilità alla Metro e al Burjuman Center. Abbiamo scelto uno dei più cari su Expedia, ed abbiamo speso 40€ a testa a notte, appartamento per 2 persone con 3 stanze 2 bagni e cucina, colazione inclusa: l’impressione è che a Dubai hanno costruito talmente tanti hotel che non sanno più come riempirli (e non abbiamo viaggiato in bassa stagione).
Vista dalla finestra, paese che vai stendipanni che trovi.
Prima sera un giretto sul lungo Creek con visita al quartiere di Bastakira (dal lato di Bur Dubai), con tanto di cena indiana (ottima ed economica) e Shisha con vista fiume.
Il secondo giorno visita alla zona di Deira, quartiere della "Dubai vecchia", quella degli Arabi commercianti in cui ti rendi conto di essere ancora in un vero paese arabo, lontano mille miglia (macchè, 2 fermate di metro!) dalla Dubai finta dei grattacieli.
A Deira ci sono i famosi Souq delle spezie, dell'oro (solo i Japu comprano), dei profumi. Sulla riva del creek i mercanti imbarcano tonnellate di merce dirette in giro per il mondo.
Prendiamo la Metro, inaugurata da pochi mesi, e ci dirigiamo verso la zona dei grattacieli, la Nuova Dubai.
La Metro è tutta automatica, con una quantità di addetti lontana dagli standard a cui siamo abituati (in ogni stazione lavorano almeno una dozzina di persone tra biglietteria, security...).
I sobri interni e gli esterni di una delle stazioni, con i soldi spesi per ogni stazione a Dubai in Italia ne fanno 4.
La Dubai dei grattacieli. Iniziamo dal "Financial Center", zona di grattacieli sorti intorno al Burj Dubai, gran parte ancora in costruzione... In buona parte sono scopiazzati da grattacieli europei ed americani. Su tutti il cartello "To let", la domanda che nasce spontanea è "Riusciranno a vendere tutti gli uffici/alloggi e soprattutto a riempirli?".
Cosa c'è nei dintorni?
Ed eccoci davanti al Burj Dubai o Burj Khalifa come lo ha ribattezzato Sheikh Mohammed nel giorno dell'inaugurazione. La vista è davvero mozzafiato, i grattacieli nei dintorni sono davvero minuscoli. L'intero grattacielo e tutto quello che gli sta intorno (il Moll, gli hotel, le strade, gli altri grattacieli...) sono stati tirati su in poco più di 5 anni... in Italia quanto ci avremmo messo, 50 anni? The power of the gazoline...
Sotto il Burj Dubai c'è il Dubai Moll, uno dei centri commerciali di dimensioni epiche, dove si può mangiare del buon etnico a prezzi contenuti (questo un pranzo libanese da circa 6 euro).
Sul Burj Dubai si può anche salire, un percorso guidato al prezzo di 20€.
Si sale al 124° piano, siamo circa a metà dell'altezza totale della struttura (l'acqua arriva "solo" fino a 600m). Si arriva su in ascensore in 16 secondi, meno dolore del previsto alle orecchie. Lo spettacolo da su è mozzafiato, si vede bene la parte circostante il Burj, si vede il deserto a pochissimi chilometri di distanza, si vede il mare con il Burj Al Arab e la Palma... e si vedono anche gli aerei in rullaggio a DXB (che per la sua posizione potrebbe essere un "city airport").
800m d'ombra..
Naso all'insù, ecco quanto manca alla vetta!
Ore 17:00, la pancia del Burj Dubai vomita migliaia di tute blu che terminano la giornata di lavoro in un cantiere che non è ancora concluso.
Lo spettacolo più emozionante però è di sera.
Giochi di luci sul Burj e sui palazzi circostanti, e spettacolo con le fontane illuminate, uno ogni 20 minuti tutte le sere dalle 18 alle 22, uno scherzetto che non oso immaginare quanto possa costare. Uno degli spettacoli che ruota è quello che segue... vi assicuro che era il più applaudito, per quanto mi riguarda brivi e orgoglio di essere italiano.
http://www.youtube.com/watch?v=jD69C0y6_J0
A Dubai è inverno, in effetti ci sono solo 27 gradi. Ovviamente andiamo al mare, spiaggia di Jumeirah con vista sul Burj Al Arab, l'hotel a 7 stelle costruito su un'isola artificiale. La spiaggia è fantastica, e sembra autentica
A Jumeirah ci si arriva con la Metro e si scende al Moll of the Emirates, uno dei tanti centri commerciali, in cui c'è anche un negozietto EK
Gita ad Abu Dhabi. Non c'è molto da vedere, ma sulla strada ci fermiamo alla Moschea Sheiwh Zayed Bin Sultan Al Nahyan, imponente (la terza al mondo dopo Mecca e Casablanca), in marmo bianco. Uno spettacolo che vale l'intera gita ad Abu Dhabi.
Un salto su una spiaggetta di Abu Dhabi (credo artificiale) caraibica, un posto meraviglioso con vista sul lungo mare della città, con decine di grattacieli in costruzione per fare il verso all'emiro rivale Dubai.
Un giro anche al nuovo circuito di Abu Dhabi per la F1, vicino stanno costruendo un parco enorme che farà da museo alla Ferrari.
Altra gita, safari nel deserto, 50€ ottimamente spesi (gita organizzata da Arabian Adventures). 50 jeep nel deserto guidate da dei pazzi scatenati che cavalcano le dune fino al tramonto, spettacolare. Poi cena in un villaggiodi beduini (chiaramente fasullo) in cui c'era open bar (finalmente "qualche" bicchiere di vino!!!), cena araba, Shisha a volontà sotto il cielo stellato. Incluso nel prezzo anche lo spettacolo di danzatrice del ventre un pò datata... Gita davvero valida e ottimamente organizzata, la consiglio a chiunque si trovi dalle parti di Dubai!
Rimane da visitare il quartiere nuovissimo di Dubai Marina, iniziato a costruire 5 anni fa... un cantiere di 70 grattacieli partiti in contemporanea ed in gran parte ancora in costruzione (ma come li riempiranno???), col fiume che scorre in mezzo. Dalla Marina parte la Palma, penisola artificiale a forma di palma con una miriade di casette comprate per lo più da europei ed americani come case di villeggiatura. La Palma si chiude con il maestoso Hotel Atlantis, uno dei tanti simboli di Dubai, mozzafiato.
Dopo una settimana è ora di partire... l'ultima immagine di Dubai è questa vista del Creek al tramonto, fotografato dal lungofiume di Deira, fumando l'ultima Shisha
Ci dirigiamo in aeroporto, mi tocca fare l'ultimo shopping della vacanza
Viaggio di ritorno:
Lunedì 11/1
DXB-FRA 747-400 LH
FRA-TRN E95 EN
Pieno a tappo il carro da bestiame da FRA, pieno anche l'Embraer sia economy che business. Viaggio tremendo sul 744, una volta nella vita volevo provare il Jumbo, ora mi ritengo soddisfatto e d'ora in poi vedrò di evitarlo
That's all folks, ciao!