E-Clear coinvolta nei fallimenti di Ajet, Zoom, XL, SkyEurope e Globespan


SkySurfer

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Si fa sempre più strada l'ipotesi che il Payment Service Provider (società che si occupano delle transazioni rigurdanti i pagamenti con le carte di credito) "E-Clear PLC", con sede a Mayfair, Londra, sia parzialmente o direttamente responsabile del fallimento di numerosi vettori negli ultimissimi anni, ovvero :

- Ajet (già Helios Airways), sospese le operazioni il 1 Novembre 2006
- Zoom Airlines, sospese le operazioni il 28 Agosto 2008
- XL Airways UK (già Excel Airways), sospese le operazioni il 12 Settembre 2008
- SkyEurope, sospese le operazioni l'1 Settembre 2009
- flyGlobespan, sospese le operazioni il 16 Dicembre 2009

Tutti questi vettori sono accomunati dal fatto che :

- avevano E-Clear come società che gestiva le loro transazioni con le carte di credito.
- hanno cessato le operazioni a causa di mancanza di liquidità finanziarie e dunque per problemi gravi di cash-flow che non permettevano loro di andare avanti a volare, in quanto la E-Clear non ha rigirato loro i soldi versati da clienti.

Al momento dei fallimenti, E-Clear deteneva :

- Ajet/Helios : ND
- Zoom : £10ca. mln
- XL UK : £20ca. mln
- SkyEurope : €13,4ca. mln
- Globespan : £34ca. mln

E-Clear è coinvolta anche nel fallimento dei t.o. britannici :

- XLLG (Kosmar, Travel City Direct, Aspire Holidays, Freedom Flights)
- Allbury Travel Group (Libra Holidays, Argo Holidays, Jetlife)
- Globespan Holidays
 
Situazione molto grave... Ma E-Clear è ancora in attività?

E' in forte ritardo nell'inoltrare tutti i pagamenti derivanti da transazioni fatte a favore dei suoi clienti.

La società, gestita da greco-ciprioti, sarebbe sotto indagine, dopo il clamoroso fallimento di Globespan, una compagnia che nel 2008 faceva addirittura larghi profitti.
 
i gestori saranno pure greco-ciprioti ma le magagne sono "inglesi" come gli organi di controllo !
 
Ultima modifica:
Mi spiegate perchè esistono queste società intemedie tra gestori di carte di credito e compagnie aeree? Le compagnie non potrebbero fare dei contratti direttamente con le rappresentanze della varie American Express, Visa, ecc...
 
Mi spiegate perchè esistono queste società intemedie tra gestori di carte di credito e compagnie aeree? Le compagnie non potrebbero fare dei contratti direttamente con le rappresentanze della varie American Express, Visa, ecc...

Viene dato in outsourcing, come mille altre cose, per ridurre i costi della gestione non caratteristica.
 
Viene dato in outsourcing, come mille altre cose, per ridurre i costi della gestione non caratteristica.

siamo arrivati all'assurdo che l'incasso dei pagamenti dei servizi che IO RENDO (il trasporto aereo) viene considerato gestione "NON CARATTERISTICA", e quindi dato in outsourcing..
a queste società, che curano gli aspetti finanziari in modo ossessivo e spesso se non sempre, sulle spalle del personale che viene tagliato fuori, io auguro di fallire sempre più spesso
 
Oltre alle compagnie citate sopra ce ne sono altre che dipendono per gli incassi da E-Clear e che potrebbero quindi avere problemi di mancati pagamenti?
 
Mi spiegate perchè esistono queste società intemedie tra gestori di carte di credito e compagnie aeree? Le compagnie non potrebbero fare dei contratti direttamente con le rappresentanze della varie American Express, Visa, ecc...

Non é cosí semplice - c'é l'aspetto della gestione tecnica delle autorizzazioni in tempo reale che richiede tecnologie che é piú efficiente dare in outsourcing piuttosto che sviluppare autonomamente. E poi servendosi di intermediari le condizioni economiche tendono ad essere migliori (per quanto assurdo possa sembrare) oltre ad essere molto piú semplice dal punto di vista amministrativo (un solo rapporto da gestire invece di 3-4).
Se fanno tutti cosí, incluse le compagnie con maniacale attenzione ai costi, un motivo ci sará pure.

Il problema con e-clear, da quello che avevo sentito ai tempi dell'agonia di SkyEurope, era che avevano aumentato in maniera sproporzionata la quantitá di fondi che trattenevano come collaterale per tutelarsi dal possibile fallimento della compagnia.
Non é infatti possibile per le linee aeree "utilizzare" il cash che proviene dalla vendita di servizi non ancora erogati, in quanto se il servizio alla fine non viene erogato, il cliente puó chiedere il rimborso. Le aziende di intermediazione trattengono una percentuale di questi fondi per tutelarsi dall'eventualitá di dover effettuare rimborsi nel caso in cui la compagnia non effettui il servizio per cui il cliente ha pagato. L'ammontare della percentuale dipende dal "profilo di rischio" della linea aerea in questione, che viene valutato dall'azienda periodicamente.
Spero di essere stato chiaro
 
L'ammontare della percentuale dipende dal "profilo di rischio" della linea aerea in questione, che viene valutato dall'azienda periodicamente.
Spero di essere stato chiaro

Hai spiegato benissimo, ma come mai a FlyGlobespan sono stati trattenuti cosi tanti soldi, mentre la compagnia andava bene e faceva utili, quindi con un profilo di rischio basso?
 
Mi spiegate perchè esistono queste società intemedie tra gestori di carte di credito e compagnie aeree? Le compagnie non potrebbero fare dei contratti direttamente con le rappresentanze della varie American Express, Visa, ecc...

Non è così semplice per una compagnia aerea senza esperti IT gestire la connessione con vari acquirers contemporaneamente (Visa e Mastercard operano solo tramite licenziatari chiamati acquirers, mentre Amex è acquirer diretto) e collegare poi il proprio booking engine al payment gateway per gestire gli storni parziali o totali, tracciamenti anti frode, risposte alla polizia postale ed eventuali cancellazioni per qualsiasi motivo. La prima vendita in genere è sempre abbastanza semplice da implementare. E' la gestione successiva per repro, cambi, rettifiche, annullamenti, ecc... che rende complessa la gestione e la rendicontazione contabile delle vendite con carta di credito. Oltre al problema tecnico di gestire la connessione verso N acquirers, esiste pertanto anche il problema amministrativo di poter tracciare correttamente tutte le modifiche successive.

Noi abbiamo superato questo problema integrando un nostro gateway di pagamento direttamente dentro al booking engine dei vettori aerei, i quali devono quindi limitarsi a scegliere gli acquirers (Visa, Mastercard, Amex, ecc...) con cui vogliono transare e stipulare i relativi contratti diretti che saranno poi caricati nel sistema. Ci occupiamo poi noi delle connessioni fisiche con gli acquirers, ma il vettore rimane esercente diretto dell'acquirer e quando qualcuno di essi comincia a trattenersi le somme, il vettore può facilmente switcharlo in 3 minuti su un altro acquirer senza dover apportare alcuna modifica al proprio booking engine. Quando invece il vettore sceglie la tecnologia di uno specifico acquirer, come E-Clear, X-PAY di CartaSì, o il prodotto di Unicredit oppure SSB o Triveneto, praticamente si lega mani e piedi a quel singolo acquirer perché é poi complesso modificare il booking engine per farlo funzionare perfettamente con un prodotto diverso.

Altri booking engine non hanno questa funzionalità multi acquirers e possono soltanto implementare in genere un solo payment gateway esterno di un solo acquirer (ad esempio X-Pay di CartaSì che poi per dire gestirà essa stessa in routing anche Amex e Diners) e in definitiva le compagnie aeree sono praticamente costrette ad affidare il servizio in outsourcing a società specializzate in multi acquiring. L'alternativa è quella di implementarselo in casa, ma sempre a condizione di poter modificare il proprio booking engine (come ad esempio ha fatto Alitalia). Oppure possono scegliere Maxxcom :-)
 
Hai spiegato benissimo, ma come mai a FlyGlobespan sono stati trattenuti cosi tanti soldi, mentre la compagnia andava bene e faceva utili, quindi con un profilo di rischio basso?

Questo bisognerebbe chiederlo a e-clear e FlyGlobespan - la percentuale di collateral é soggetta alla negoziazione tra le parti.
Forse qualcuno di voi si ricorda che Frontier, circa 2 anni fa, fu costretta al Chapter 11 proprio perché il suo acquirer decise di trattenere il 50% delle prenotazioni non volate, di fatto sottraendo notevole cash flow alla compagnia.