Come annunciatovi ecco la seconda parte del TR.
Ringrazio tutti quelli che hanno voluto lasciare un commento alla prima parte. Per chi volesse dargli un'occhiata, ecco il link
http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?p=898462&posted=1#post898462
Questi i voli descritti nella seconda parte:
LIN-ATH con OA
ATH-JNX con OA
JMK-MXP con GJ
Dopo aver passato un agosto lavorativo a Milano, si avvicina il momento della seconda parte delle mie vacanze.
Dopo il semi salasso dei voli di luglio, riesco a giocare d'anticipo.
Tanto per cominciare chiedo alle super efficienti Donatella ed Elvira, purtroppo ormai ex dipendenti dell'ufficio OA di Milano Linate, cosa si può fare con le miglia accumulate nel programma FF Icarus.
Riesco a riscattarne a sufficienza per volare fino a Naxos (via Atene, naturalmente)! Evvai, ottimo inizio. Per il ritorno, nonostante siano gli inizi di agosto, da Naxos trovo solamente posto in lista di attesa! Pazzesco, questi voli sono perennemente pieni.
Vabbè, decido di attendere e mi porto a casa il mio volo d'andata!
Nei giorni successivi la situazione non si sblocca e alla fine cedo a un volo Eurofly a 80 euro tasse incluse da Mykonos su MXP.
Speriamo nelle buone condizioni del mare!
Agosto a Milano è un inferno di caldo, zanzare e lavoro.
Alla fine arriva il giorno fatidico.
3 settembre 2009
E' una giornata grigia, afosa e soffocante.
L'auto di Euronolo mi porta a LIN in 15 minuti alla stessa tariffa dei taxi normali.
Sbrigo il check-in e la security in fretta e mi concedo quei sollazzi aeroportuali da viaggio di vacanza: girellare per il duty-free anche se non devo prendere nulla, scelta del libro che mi terrà compagnia nella reading room (non lo prendo perché i prezzi sono da furto, tanto ne avevo di miei portati da casa), etc etc.
Volo OA 242
Aeromobile B737-400 SX-BKG Pella in servizio con OA dal 1993
Schedulato 12.50-16.30 (GMT+1)
Block to block 13.14-16.27
In volo 13.23-16.22 1h e 59min
Seat 5A
Gate A21
L'aereo arriva alle 12.25. Attenzione! Questo sarà con tutta probabilità l'ultimo B737 OA a Linate e in Italia a essere immortalato in un TR su aviazionecivile.com. Confesso che mi si stringe un po' il cuore.
C'è un po' di ritardo, il volo è previsto per le 13.05.
L'imbarco avviene via finger e inizia alle 12.55. L'aereo sembra essere arrivato da Atene piuttosto pieno. Pochi vacanzieri a occhio e croce.
Benvenuto a bordo senza particolare nota, non ci sono giornali a bordo.
Tra gli AV ci sono tre donne carine e una decisamente sovrappeso, più un uomo afflitto dall'acne.
Diciamo che rispetto ai voli di luglio di A3 e AP sembra tutto un po' più “casereccio”. Mi sembra il termine che più si addice alla situazione. La cabina è vecchio stile, con i sedili in tessuto blu e il logo Olympic dorato sulle pareti anteriore e posteriore scure. Non è nuovo ma è tutto molto ben tenuto, complimenti! Il pitch è ottimo, il migliore finora. Ci sono i poggiapiedi e i vetri dei finestrini sono perfetti.
Portelloni chiusi alle 13.07, push back alle 13.14.
Un po' di aviofauna linatese.
Pronti per partire dalla 36 R alle 13.23.
Decollo potentissimo, ci han dato dentro!
Chi mi spiega la differenza che c'è tra i decolli in cui l'aereo si ferma allineato in pista e poi da motore, e quelli in cui si sentono già i motori girare forte mentre l'aereo sta ancora entrando in pista e non si ferma?
Chiedo scusa per la totale mancanza di termini tecnici, ma sono sicuro capirete cosa voglio dire!
Il decollo è stato del secondo tipo da me descritto.
Il parco Forlanini e la zona est di Milano
Lo Sporting Club di Milano 2
Casa! Vedo la mamma sul balcone!!!!
L'aereo procede verso nord molto più a lungo del solito prima di effettuare la classica larga virata verso est.
Alle 13.40 siamo su Bologna e viene servito il pranzo.
Piatti freddi ma buoni.
Ci sono dei meze: un dolmade con una tomatokeftes (frittellina di pomodoro) con salsa tonnata.
Poi c'è un arrosto di tacchino (un po' legnosetto) con formaggio e una cucchiaiata di insalata russa. La torta era superlativa.
L'equipaggio è gentile e professionale. Tutti molto tranquilli, nonostante gli ormai prossimi (meno di un mese) stravolgimenti aziendali, sempre pronti al sorriso sentendo uno straniero che parla un po’ di greco.
Se ho contato bene ci sono 73 pax a bordo. Nessuno in business.
Il pitch è ottimo.
Rimini
Siamo a Sant'Ubaldo, tra Jesi e Ancona Falconara e non capisco cosa sia questa struttura. Cerco su google earth ma la cosa non mi illumina...
Con un po’ di immaginazione sembra il motore di un 777, no?
Peschici
Vieste
Othoni ci dà il benvenuto in Grecia
Mathraki, poco più a sud.
Capo Kefali, a Kerkyra, più nota come Corfù
Corfù town
Sempre a Corfù, le spiagge di Chalikounas (a sinistra) e Issos, separate da un piccolo canale.
Igoumenitsa
Preveza e il golfo Amvrakikos
Lo stretto che separa la Grecia continentale da Lefkada
Lefkada
Le coste dell’Aetolokarnania, tutte percorse l’estate scorsa in auto.
Altro che farmtown!
Qui ci sono anche le linee curve!
La laguna di Missolonghi.
Patrasso e il ponte Rio-Antirio
Sono le 15.07 e sento i motori calare di potenza. Si inizia a scendere.
Lui ci precede.
Ci sono un po’ di nubi e si balla un po’.
Ci avviciniamo alle coste occidentali dell’Attica.
Il vecchio Ellinikon
La spiaggia di Varkiza
Eccoci in finale. La discesa al Venizelos è sempre un po’ ballerina! Si vede il 747 di Elite Airways, che è lì almeno da luglio.
Touch down sulla 03R alle 16.22
Preso al volo, peccato! Preda rara! Era lui che ci precedeva!
Stand B13 alle 16.27. Sbarco via finger.
Arrivo al nastro di riconsegna bagagli alle16.45.
Ritiro il bagaglio alle 17.
Qualche spesuccia aeroportuale e via col bus X96 per Platia Syntagma, in pieno centro di Atene. La metro è ancora interrotta per lavori.
Arriviamo a destinazione dopo 50 minuti (37 fino alla prima stazione della metro, Ethniki Amina) e ci installiamo all’Amalia Hotel, a pochi passi dalla fermata del bus.
L’hotel è stato ristrutturato di recente. Come molti altri alberghi di Atene ha camere piuttosto piccole e conserva i famigerati ascensori ateniesi, praticamente monoposto.
La camera.
Sono stanco e affamato, non ho tanta voglia di sbattermi in giro, ormai Atene la conosco bene.
Mi imbatto però in una zona ai piedi del Licabetto, nel quartiere di Kolonaki, davvero particolare.
La Platia Dexameni è una sorta di piccolo parco in salita, pieno di pini e di cicale, con un cinema all’aperto e una taverna dove ci fermiamo a mangiare. Scelgo le polpette con patate. Non fatevi trarre in inganno: le polpette (souzoukakia) in Grecia sono una prelibatezza, piene di sapore e aromi vari. Le patate sono al forno, aglio e limone: favolose! Tutto molto “tradisional” per dirla alla turistic-greece, ma molto buono (anche se un po’ caro).
La zona pedonale della piazza
Si vede il Partenone!
La zona è piena zeppa di locali alla moda, belli e strapieni di gente. Qui di turisti ce ne sono davvero pochi e qui Atene è molto più autentica che non a Plakà.
Tornando in hotel, assisto al cambio della guardia di fronte al Parlamento.
Mi piacciono i controluce anche se il risultato non è un granché.
4 Settembre!
Sveglia! E’ ora di partire e l’aereo parte presto!
La colazione dell’hotel è molto ricca e varia, mi piace!
Prendiamo ancora il bus che impiega ancora 50 minuti, anche se di mattina questa volta.
Check-in veloce, acquisto di un kit di prodotti Korres per il soggiorno e via attraverso la security.
Volo OA 002
Atene-Naxos (JNX)
Aeromobile ATR-42 SX-BIA Platon, in servizio con OA dal 1990
Schedulato 9.50-10.35
Block to block 10.07-10.40
In volo 10.15-10.39 24 minuti
Seat 10A
Imbarchiamo via bus, l’aereo è ai remoti, come tutti gli altri frullini.
Uno degli A320 di Air Comet utilizzati da OA
Questo NON è utilizzato da OA
Questo sì!
Di questo non so molto, anche se è chiara la provenienza!
Ecco uno dei nuovi Dash!
Vecchi e nuovi!
Aegean si prepara ad altre rotte interne?
Imbarco! Siamo in 35. Ma perché allora c'è sempre la waiting list?
Decollo dalla 03R ma a 2850 metri dalla fine pista.
Subito dopo il decollo, l’aereo vira subito a sud ovest, lasciando alla propria sinistra la collina che c’è alla fine della 03R sulla destra.
Loutsa e dintorni.
L’aereo e vecchio e consunto, il pitch minimo: credo sia impossibile sopportare un volo più lungo di 25 minuti su un aereo così.
Nonostante tutto c’è un servizio di bordo: scelta di caffé, té, aranciata e acqua, più uno snack dolce o salato. Io ho scelto il dolce, una tortina al cioccolato buona.
Ho fatto tante volte questa tratta e secondo me stiamo volando più basso del solito.
Il volo è tranquillo e non sembra esserci vento.
Syros e il suo aeroporto.
Iniziamo la discesa quando ci troviamo a nord di Paros.
Naoussa, sull’isola di Paros.
Immancabile chiesetta sullo scoglio.
Attraversiamo lo stretto braccio di mare che separa Paros da Naxos.
Ecco Naxos!
Naxos, la spiaggia di Agios Prokopios.
Viratona stretta su Agia Anna.
Sua Maestà l’Egeo!
La virata si conclude praticamente sulla testata della pista
Touch down sulla 36 alle 10.39
Sbarco a piedi
Ritiro bagagli.
Quello sciroccato di Stelios non viene a portarci la macchina! Era convinto che arrivassimo con il volo delle 13 (il venerdì è l'unico giorno della settimana con due voli da/per Atene), nonostante glielo avessi scritto: non ci voleva credere!
A settembre chi lavora nel turismo in queste isole è completamente fulminato!
Il tempo non è stato un granché. Sole e vento per qualche giorno...
… ma poi arrivano pioggia e freddo.
La Chora dalla spiaggia di Agios Yorgos: i surfisti si divertono come matti!
Uno spiraglio di sole e il mare riprende colore.
Non è il tempo ideale per mangiare sulla spiaggia.
Non avevo mai visto la roccia-squalo, vicino al porticciolo di Agia Anna.
Il semaforo che blocca il traffico quando a JNX c'è qualche movimento.
Praticamente in pista!!
Le famose isole greche baciate dal sole? Qui siamo in montagna, a 800 metri sul livello del mare, sul passo di Stavros, che collega i versanti est e ovest dell’isola: vento, nebbia e pioggerella! Altro che sunny Greece!
A livello del mare il tempo è un po' meglio e la Portara è più scenografica del solito.
Nei giorni successivi il tempo è poi migliorato, ma nel complesso non è stato un bel settembre. Inizio a temere per le condizioni del mare il girono del rientro a Mykonos. La nave per Paros viaggia anche con vento a 9 beaufort, ma quella per Mykonos, da dove devo prendere il volo per MXP, no. Le previsioni non sono buone... speriamo bene!
20 Settembre 2009
Il risveglio dopo la cena annaffiata da fiumi di vino e raki con amici greci, francesi, svizzeri, tedeschi ed egiziani alla taverna Axiotissa è duro, e non è certo l’alba!!!
La nave per Paros è puntuale, ma ci sono vento e tante nuvole minacciose.
Ecco la Blue Star Naxos.
In attesa al porto.
La nave è piacevole e ben tenuta, anche se l’imbarco non è proprio comodo vista la gran quantità di auto, persone e bagagli.
Ciao Naxos! A presto...
A Paros dobbiamo attendere un’oretta, la “nave” per Mykonos. Il Seajet 2 è un piccolo catamarano a due piani e purtroppo il mio posto è in quello superiore. C’è mare grosso: non ho mai sofferto il mal di mare, ma c’è sempre una prima volta...e non sono l’unico!! Vomitano praticamente tutti! Io riesco ad evitarlo ma per un soffio.
Finalmente terra! Al porto viene a prenderci Tim, un amico australiano trapiantato a Naxos, ma che si trova per un paio di giorni a Mykonos. Gentilmente ci porta in giro per l’isola, ma la sua guida è terribile, rischio di esibirmi in quello che sono riuscito a evitare sul Seajet.
Mykonos è molto cambiata. Io ci ero stato nel 1985.
La grande casa a cubo che si vede in primo piano era l’ultima del paese. Ora l’isola è ricoperta di case, e si è costruito tantissimo anche vicino sulle spiagge una volta deserte.
Mykonos town è sempre molto scenografica.
Il famoso pellicano fa la siesta e non si esibisce.
La famosa chiesa Paraportiani.
Le viuzze della città.
Il quartiere Venetia e i mulini.
E’ ora di andare in aeroporto. Intorno ad esso c’è una strada che offre buoni punto per lo spotting.
Questa è la testata 34 "rubata" dall'auto in corsa.
JMK
Faccio un giro per vedere se ci sono aerei sul piazzale, visto che da dentro non si vede un tubo, e mi imbatto in un altro tipo di volatile nei pressi della rete di recinzione!
L’interno dell’aeroporto.
Volo GJ
Aeromobile A320 I-EEZO
Schedulato 19.25-21.00
Block to block 19.31-20.59
In volo 19.32-20.55
Seat 27A
L’imbarco inizia alle 19.05 ma il monitor rimane inchiodato sul volo precedente.
Mentre sono in coda mi tocca ascoltarmi le avventure sentimental-erotiche di un simpatico signore di Saronno. L’imbarco avviene via bus.
Alle 19.15 sono al mio posto. Alle 19.22 termina l’imbarco. L'aereo è bello pienotto, ma sono ancora “mareado” e non conto i pax.
Gli AV sono gentili, ma quando si tratta di chiudere le ultime cappelliere, una AV si produce in un sonoro “cheppalleee”! Pollice verso...
Il mio posto
La control tower di JMK.
In attesa di decollare la simpatica AV si trincera dietro le tende della galley posteriore e parla fitto fitto con un collega per tutta la durata del video della safety demonstration. Sento pronunciare più volte la parola “*ulo”!
Back track e decollo per 34.
L’unica foto decente
Virata immediata verso ovest, sorvolando Mykonos town. Foto purtroppo brutte.
Il pitch è veramente minimo
La cabina.
La rivista di bordo dall’impaginazione particolare.
Vengono servite delle bibite in maniera del tutto professionale, ma non dai due chiacchieroni.
Siamo su Syros alle 19.43. Alla fine si passa sempre vicino a quest’isola.
C’è un po’ di turbolenza e ci fanno cinturare, anche se il simpatico signore di Saronno continua a stare in piedi, immagino anche a parlare di cosa... ma gli AV lo ignorano.
I monitor propongono documentari, cartoni e dati di volo, anche se il tracking non era ben regolato.
Dopo il servizio i due AV chiacchieroni riprendono le loro disquisizioni. Mezzo aereo sa tutte le traversie coniugali dell’AV uomo, del suo rapporto conflittuale con la sua lei e la playstation, etc etc, etc.
Alle 20.32 annuncio “Cabin crew prepare for landing”, ma loro continuano, continuano, continuano imperterriti.
Siamo nelle nubi e non si vede nulla.
Alle 20.37 si vede qualche luce, ci deve essere un tempo orrendo.
Alle 20.47 luci di atterraggio.
Alle 20.50 slat e flap
Alle 20.52 giù il carrello.
Il secondo annuncio “Cabin crew prepare for Take-off, oops, landing” non attira l’attenzione dei due che non hanno ancora smesso di parlare, infarcendo i loro discorsi di un altro gran numero di “*ulo” e “**zz*”.
Touch down sulla 35L alle 20.55. Parcheggio ai remoti alle 20.59 e finalmente i due la piantano.
Ultima foto per chiudere in “bruttezza”!
Ritiro il bagaglio alle 21.22, ovviamente addio al MXP express.
Opto ancora una volta per il bus che però parte solo alle 21.45. Si fermerà al T2 solo qualche minuto (non 20’ come a luglio) e poi torna indietro e si immette sulla MI-TO.
Arriverò in Centrale alle 22.45. Sono sfatto e rinuncio alla mia avversione per i taxi, ne prendo uno domandami se sia quel punto della stazione sia punto migliore per far sbarcare i passeggeri: marciapiede buio, zona così così, per raggiungere i taxi occorre attraversare due strade piene di macchine parcheggiate con marciapiedi alti, l’ideale per chi ha bagagli.
Trovo un tassista onesto e pago il giusto, anche se mi tocca sentirmi tutto un sermone pro-Silvio.
Vabbè, le vacanze sono proprio finite...welcome home!
La mia personalissima classifica di questo “Economy contest”
Secondo round: OA vs GJ
Aereo: GJ
Comfort a bordo: OA (solo sul LIN-ATH)
Puntualità (sull’orario schedulato): Ottimo: parità
Servizio di bordo: OA
quindi OA batte GJ
Finalissima
1a A3: aereo moderno, servizio dal taglio internazionale e molto professionale
2a OA: aereo vecchio ma molto ben tenuto, almeno internamente; servizio professionale e cortese
3a AP: aereo moderno, assenza di un vero servizio; personale professionale ma svogliato
4a GJ: aereo moderno ma pitch scarso; personale in parte molto professionale, in parte molto meno.
Sperando di aver colto il vostro interesse, vi ringrazio in anticipo per l’attenzione che vorrete gentilmente dedicarmi.
Naturalmente qualsiasi tipo di commento è molto gradito!
Ciao!!
P
Ringrazio tutti quelli che hanno voluto lasciare un commento alla prima parte. Per chi volesse dargli un'occhiata, ecco il link
http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?p=898462&posted=1#post898462
Questi i voli descritti nella seconda parte:
LIN-ATH con OA
ATH-JNX con OA
JMK-MXP con GJ
Dopo aver passato un agosto lavorativo a Milano, si avvicina il momento della seconda parte delle mie vacanze.
Dopo il semi salasso dei voli di luglio, riesco a giocare d'anticipo.
Tanto per cominciare chiedo alle super efficienti Donatella ed Elvira, purtroppo ormai ex dipendenti dell'ufficio OA di Milano Linate, cosa si può fare con le miglia accumulate nel programma FF Icarus.
Riesco a riscattarne a sufficienza per volare fino a Naxos (via Atene, naturalmente)! Evvai, ottimo inizio. Per il ritorno, nonostante siano gli inizi di agosto, da Naxos trovo solamente posto in lista di attesa! Pazzesco, questi voli sono perennemente pieni.
Vabbè, decido di attendere e mi porto a casa il mio volo d'andata!
Nei giorni successivi la situazione non si sblocca e alla fine cedo a un volo Eurofly a 80 euro tasse incluse da Mykonos su MXP.
Speriamo nelle buone condizioni del mare!
Agosto a Milano è un inferno di caldo, zanzare e lavoro.
Alla fine arriva il giorno fatidico.
3 settembre 2009
E' una giornata grigia, afosa e soffocante.
L'auto di Euronolo mi porta a LIN in 15 minuti alla stessa tariffa dei taxi normali.
Sbrigo il check-in e la security in fretta e mi concedo quei sollazzi aeroportuali da viaggio di vacanza: girellare per il duty-free anche se non devo prendere nulla, scelta del libro che mi terrà compagnia nella reading room (non lo prendo perché i prezzi sono da furto, tanto ne avevo di miei portati da casa), etc etc.
Volo OA 242
Aeromobile B737-400 SX-BKG Pella in servizio con OA dal 1993
Schedulato 12.50-16.30 (GMT+1)
Block to block 13.14-16.27
In volo 13.23-16.22 1h e 59min
Seat 5A
Gate A21
L'aereo arriva alle 12.25. Attenzione! Questo sarà con tutta probabilità l'ultimo B737 OA a Linate e in Italia a essere immortalato in un TR su aviazionecivile.com. Confesso che mi si stringe un po' il cuore.
C'è un po' di ritardo, il volo è previsto per le 13.05.
L'imbarco avviene via finger e inizia alle 12.55. L'aereo sembra essere arrivato da Atene piuttosto pieno. Pochi vacanzieri a occhio e croce.
Benvenuto a bordo senza particolare nota, non ci sono giornali a bordo.
Tra gli AV ci sono tre donne carine e una decisamente sovrappeso, più un uomo afflitto dall'acne.
Diciamo che rispetto ai voli di luglio di A3 e AP sembra tutto un po' più “casereccio”. Mi sembra il termine che più si addice alla situazione. La cabina è vecchio stile, con i sedili in tessuto blu e il logo Olympic dorato sulle pareti anteriore e posteriore scure. Non è nuovo ma è tutto molto ben tenuto, complimenti! Il pitch è ottimo, il migliore finora. Ci sono i poggiapiedi e i vetri dei finestrini sono perfetti.
Portelloni chiusi alle 13.07, push back alle 13.14.
Un po' di aviofauna linatese.
Pronti per partire dalla 36 R alle 13.23.
Decollo potentissimo, ci han dato dentro!
Chi mi spiega la differenza che c'è tra i decolli in cui l'aereo si ferma allineato in pista e poi da motore, e quelli in cui si sentono già i motori girare forte mentre l'aereo sta ancora entrando in pista e non si ferma?
Chiedo scusa per la totale mancanza di termini tecnici, ma sono sicuro capirete cosa voglio dire!
Il decollo è stato del secondo tipo da me descritto.
Il parco Forlanini e la zona est di Milano
Lo Sporting Club di Milano 2
Casa! Vedo la mamma sul balcone!!!!
L'aereo procede verso nord molto più a lungo del solito prima di effettuare la classica larga virata verso est.
Alle 13.40 siamo su Bologna e viene servito il pranzo.
Piatti freddi ma buoni.
Ci sono dei meze: un dolmade con una tomatokeftes (frittellina di pomodoro) con salsa tonnata.
Poi c'è un arrosto di tacchino (un po' legnosetto) con formaggio e una cucchiaiata di insalata russa. La torta era superlativa.
L'equipaggio è gentile e professionale. Tutti molto tranquilli, nonostante gli ormai prossimi (meno di un mese) stravolgimenti aziendali, sempre pronti al sorriso sentendo uno straniero che parla un po’ di greco.
Se ho contato bene ci sono 73 pax a bordo. Nessuno in business.
Il pitch è ottimo.
Rimini
Siamo a Sant'Ubaldo, tra Jesi e Ancona Falconara e non capisco cosa sia questa struttura. Cerco su google earth ma la cosa non mi illumina...
Con un po’ di immaginazione sembra il motore di un 777, no?
Peschici
Vieste
Othoni ci dà il benvenuto in Grecia
Mathraki, poco più a sud.
Capo Kefali, a Kerkyra, più nota come Corfù
Corfù town
Sempre a Corfù, le spiagge di Chalikounas (a sinistra) e Issos, separate da un piccolo canale.
Igoumenitsa
Preveza e il golfo Amvrakikos
Lo stretto che separa la Grecia continentale da Lefkada
Lefkada
Le coste dell’Aetolokarnania, tutte percorse l’estate scorsa in auto.
Altro che farmtown!
Qui ci sono anche le linee curve!
La laguna di Missolonghi.
Patrasso e il ponte Rio-Antirio
Sono le 15.07 e sento i motori calare di potenza. Si inizia a scendere.
Lui ci precede.
Ci sono un po’ di nubi e si balla un po’.
Ci avviciniamo alle coste occidentali dell’Attica.
Il vecchio Ellinikon
La spiaggia di Varkiza
Eccoci in finale. La discesa al Venizelos è sempre un po’ ballerina! Si vede il 747 di Elite Airways, che è lì almeno da luglio.
Touch down sulla 03R alle 16.22
Preso al volo, peccato! Preda rara! Era lui che ci precedeva!
Stand B13 alle 16.27. Sbarco via finger.
Arrivo al nastro di riconsegna bagagli alle16.45.
Ritiro il bagaglio alle 17.
Qualche spesuccia aeroportuale e via col bus X96 per Platia Syntagma, in pieno centro di Atene. La metro è ancora interrotta per lavori.
Arriviamo a destinazione dopo 50 minuti (37 fino alla prima stazione della metro, Ethniki Amina) e ci installiamo all’Amalia Hotel, a pochi passi dalla fermata del bus.
L’hotel è stato ristrutturato di recente. Come molti altri alberghi di Atene ha camere piuttosto piccole e conserva i famigerati ascensori ateniesi, praticamente monoposto.
La camera.
Sono stanco e affamato, non ho tanta voglia di sbattermi in giro, ormai Atene la conosco bene.
Mi imbatto però in una zona ai piedi del Licabetto, nel quartiere di Kolonaki, davvero particolare.
La Platia Dexameni è una sorta di piccolo parco in salita, pieno di pini e di cicale, con un cinema all’aperto e una taverna dove ci fermiamo a mangiare. Scelgo le polpette con patate. Non fatevi trarre in inganno: le polpette (souzoukakia) in Grecia sono una prelibatezza, piene di sapore e aromi vari. Le patate sono al forno, aglio e limone: favolose! Tutto molto “tradisional” per dirla alla turistic-greece, ma molto buono (anche se un po’ caro).
La zona pedonale della piazza
Si vede il Partenone!
La zona è piena zeppa di locali alla moda, belli e strapieni di gente. Qui di turisti ce ne sono davvero pochi e qui Atene è molto più autentica che non a Plakà.
Tornando in hotel, assisto al cambio della guardia di fronte al Parlamento.
Mi piacciono i controluce anche se il risultato non è un granché.
4 Settembre!
Sveglia! E’ ora di partire e l’aereo parte presto!
La colazione dell’hotel è molto ricca e varia, mi piace!
Prendiamo ancora il bus che impiega ancora 50 minuti, anche se di mattina questa volta.
Check-in veloce, acquisto di un kit di prodotti Korres per il soggiorno e via attraverso la security.
Volo OA 002
Atene-Naxos (JNX)
Aeromobile ATR-42 SX-BIA Platon, in servizio con OA dal 1990
Schedulato 9.50-10.35
Block to block 10.07-10.40
In volo 10.15-10.39 24 minuti
Seat 10A
Imbarchiamo via bus, l’aereo è ai remoti, come tutti gli altri frullini.
Uno degli A320 di Air Comet utilizzati da OA
Questo NON è utilizzato da OA
Questo sì!
Di questo non so molto, anche se è chiara la provenienza!
Ecco uno dei nuovi Dash!
Vecchi e nuovi!
Aegean si prepara ad altre rotte interne?
Imbarco! Siamo in 35. Ma perché allora c'è sempre la waiting list?
Decollo dalla 03R ma a 2850 metri dalla fine pista.
Subito dopo il decollo, l’aereo vira subito a sud ovest, lasciando alla propria sinistra la collina che c’è alla fine della 03R sulla destra.
Loutsa e dintorni.
L’aereo e vecchio e consunto, il pitch minimo: credo sia impossibile sopportare un volo più lungo di 25 minuti su un aereo così.
Nonostante tutto c’è un servizio di bordo: scelta di caffé, té, aranciata e acqua, più uno snack dolce o salato. Io ho scelto il dolce, una tortina al cioccolato buona.
Ho fatto tante volte questa tratta e secondo me stiamo volando più basso del solito.
Il volo è tranquillo e non sembra esserci vento.
Syros e il suo aeroporto.
Iniziamo la discesa quando ci troviamo a nord di Paros.
Naoussa, sull’isola di Paros.
Immancabile chiesetta sullo scoglio.
Attraversiamo lo stretto braccio di mare che separa Paros da Naxos.
Ecco Naxos!
Naxos, la spiaggia di Agios Prokopios.
Viratona stretta su Agia Anna.
Sua Maestà l’Egeo!
La virata si conclude praticamente sulla testata della pista
Touch down sulla 36 alle 10.39
Sbarco a piedi
Ritiro bagagli.
Quello sciroccato di Stelios non viene a portarci la macchina! Era convinto che arrivassimo con il volo delle 13 (il venerdì è l'unico giorno della settimana con due voli da/per Atene), nonostante glielo avessi scritto: non ci voleva credere!
A settembre chi lavora nel turismo in queste isole è completamente fulminato!
Il tempo non è stato un granché. Sole e vento per qualche giorno...
… ma poi arrivano pioggia e freddo.
La Chora dalla spiaggia di Agios Yorgos: i surfisti si divertono come matti!
Uno spiraglio di sole e il mare riprende colore.
Non è il tempo ideale per mangiare sulla spiaggia.
Non avevo mai visto la roccia-squalo, vicino al porticciolo di Agia Anna.
Il semaforo che blocca il traffico quando a JNX c'è qualche movimento.
Praticamente in pista!!
Le famose isole greche baciate dal sole? Qui siamo in montagna, a 800 metri sul livello del mare, sul passo di Stavros, che collega i versanti est e ovest dell’isola: vento, nebbia e pioggerella! Altro che sunny Greece!
A livello del mare il tempo è un po' meglio e la Portara è più scenografica del solito.
Nei giorni successivi il tempo è poi migliorato, ma nel complesso non è stato un bel settembre. Inizio a temere per le condizioni del mare il girono del rientro a Mykonos. La nave per Paros viaggia anche con vento a 9 beaufort, ma quella per Mykonos, da dove devo prendere il volo per MXP, no. Le previsioni non sono buone... speriamo bene!
20 Settembre 2009
Il risveglio dopo la cena annaffiata da fiumi di vino e raki con amici greci, francesi, svizzeri, tedeschi ed egiziani alla taverna Axiotissa è duro, e non è certo l’alba!!!
La nave per Paros è puntuale, ma ci sono vento e tante nuvole minacciose.
Ecco la Blue Star Naxos.
In attesa al porto.
La nave è piacevole e ben tenuta, anche se l’imbarco non è proprio comodo vista la gran quantità di auto, persone e bagagli.
Ciao Naxos! A presto...
A Paros dobbiamo attendere un’oretta, la “nave” per Mykonos. Il Seajet 2 è un piccolo catamarano a due piani e purtroppo il mio posto è in quello superiore. C’è mare grosso: non ho mai sofferto il mal di mare, ma c’è sempre una prima volta...e non sono l’unico!! Vomitano praticamente tutti! Io riesco ad evitarlo ma per un soffio.
Finalmente terra! Al porto viene a prenderci Tim, un amico australiano trapiantato a Naxos, ma che si trova per un paio di giorni a Mykonos. Gentilmente ci porta in giro per l’isola, ma la sua guida è terribile, rischio di esibirmi in quello che sono riuscito a evitare sul Seajet.
Mykonos è molto cambiata. Io ci ero stato nel 1985.
La grande casa a cubo che si vede in primo piano era l’ultima del paese. Ora l’isola è ricoperta di case, e si è costruito tantissimo anche vicino sulle spiagge una volta deserte.
Mykonos town è sempre molto scenografica.
Il famoso pellicano fa la siesta e non si esibisce.
La famosa chiesa Paraportiani.
Le viuzze della città.
Il quartiere Venetia e i mulini.
E’ ora di andare in aeroporto. Intorno ad esso c’è una strada che offre buoni punto per lo spotting.
Questa è la testata 34 "rubata" dall'auto in corsa.
JMK
Faccio un giro per vedere se ci sono aerei sul piazzale, visto che da dentro non si vede un tubo, e mi imbatto in un altro tipo di volatile nei pressi della rete di recinzione!
L’interno dell’aeroporto.
Volo GJ
Aeromobile A320 I-EEZO
Schedulato 19.25-21.00
Block to block 19.31-20.59
In volo 19.32-20.55
Seat 27A
L’imbarco inizia alle 19.05 ma il monitor rimane inchiodato sul volo precedente.
Mentre sono in coda mi tocca ascoltarmi le avventure sentimental-erotiche di un simpatico signore di Saronno. L’imbarco avviene via bus.
Alle 19.15 sono al mio posto. Alle 19.22 termina l’imbarco. L'aereo è bello pienotto, ma sono ancora “mareado” e non conto i pax.
Gli AV sono gentili, ma quando si tratta di chiudere le ultime cappelliere, una AV si produce in un sonoro “cheppalleee”! Pollice verso...
Il mio posto
La control tower di JMK.
In attesa di decollare la simpatica AV si trincera dietro le tende della galley posteriore e parla fitto fitto con un collega per tutta la durata del video della safety demonstration. Sento pronunciare più volte la parola “*ulo”!
Back track e decollo per 34.
L’unica foto decente
Virata immediata verso ovest, sorvolando Mykonos town. Foto purtroppo brutte.
Il pitch è veramente minimo
La cabina.
La rivista di bordo dall’impaginazione particolare.
Vengono servite delle bibite in maniera del tutto professionale, ma non dai due chiacchieroni.
Siamo su Syros alle 19.43. Alla fine si passa sempre vicino a quest’isola.
C’è un po’ di turbolenza e ci fanno cinturare, anche se il simpatico signore di Saronno continua a stare in piedi, immagino anche a parlare di cosa... ma gli AV lo ignorano.
I monitor propongono documentari, cartoni e dati di volo, anche se il tracking non era ben regolato.
Dopo il servizio i due AV chiacchieroni riprendono le loro disquisizioni. Mezzo aereo sa tutte le traversie coniugali dell’AV uomo, del suo rapporto conflittuale con la sua lei e la playstation, etc etc, etc.
Alle 20.32 annuncio “Cabin crew prepare for landing”, ma loro continuano, continuano, continuano imperterriti.
Siamo nelle nubi e non si vede nulla.
Alle 20.37 si vede qualche luce, ci deve essere un tempo orrendo.
Alle 20.47 luci di atterraggio.
Alle 20.50 slat e flap
Alle 20.52 giù il carrello.
Il secondo annuncio “Cabin crew prepare for Take-off, oops, landing” non attira l’attenzione dei due che non hanno ancora smesso di parlare, infarcendo i loro discorsi di un altro gran numero di “*ulo” e “**zz*”.
Touch down sulla 35L alle 20.55. Parcheggio ai remoti alle 20.59 e finalmente i due la piantano.
Ultima foto per chiudere in “bruttezza”!
Ritiro il bagaglio alle 21.22, ovviamente addio al MXP express.
Opto ancora una volta per il bus che però parte solo alle 21.45. Si fermerà al T2 solo qualche minuto (non 20’ come a luglio) e poi torna indietro e si immette sulla MI-TO.
Arriverò in Centrale alle 22.45. Sono sfatto e rinuncio alla mia avversione per i taxi, ne prendo uno domandami se sia quel punto della stazione sia punto migliore per far sbarcare i passeggeri: marciapiede buio, zona così così, per raggiungere i taxi occorre attraversare due strade piene di macchine parcheggiate con marciapiedi alti, l’ideale per chi ha bagagli.
Trovo un tassista onesto e pago il giusto, anche se mi tocca sentirmi tutto un sermone pro-Silvio.
Vabbè, le vacanze sono proprio finite...welcome home!
La mia personalissima classifica di questo “Economy contest”
Secondo round: OA vs GJ
Aereo: GJ
Comfort a bordo: OA (solo sul LIN-ATH)
Puntualità (sull’orario schedulato): Ottimo: parità
Servizio di bordo: OA
quindi OA batte GJ
Finalissima
1a A3: aereo moderno, servizio dal taglio internazionale e molto professionale
2a OA: aereo vecchio ma molto ben tenuto, almeno internamente; servizio professionale e cortese
3a AP: aereo moderno, assenza di un vero servizio; personale professionale ma svogliato
4a GJ: aereo moderno ma pitch scarso; personale in parte molto professionale, in parte molto meno.
Sperando di aver colto il vostro interesse, vi ringrazio in anticipo per l’attenzione che vorrete gentilmente dedicarmi.
Naturalmente qualsiasi tipo di commento è molto gradito!
Ciao!!
P
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