Ma esiste ancora l'aeroporto a Mogaiscio?
Si, esiste, anche se spesso è chiuso per pioggia di bombe di mortaio.
Ma esiste ancora l'aeroporto a Mogaiscio?
Non è fisicamente possibile accentrare tutto a CDG, che ha 4 e non 7 piste, ma non sta lì la questione. Difficile non pensare che ci sia parità tra gli hub, a CDG andrà sempre il meglio, come il 380 e ad AMS il resto. A FCO i resti.
del quale AZ è un riconosciuto case study transnazionale... c'è solo quello del profitto.
è un wishful thinking? non vedo perché dovrebbe essere così, non c'è nemmeno un motivo valido per credere sarà così.
Il traffico aereo si prevede crescerà enormemente nei prossimi decenni, e CDG per l'appunto non potrà crescere all'infinito. AMS nemmeno. Le aziende sono globali, non ragionano in ottica di nazionalità, vanno dove possono fare i soldi, non servono a far grande la nazione da cui provengono. Non dico che AF farà beneficenza su FCO e ci baserà da un anno all'altro 50 A380 per farli volare in perdita, dico che in un ottica a tre hub perseguiranno la strategia che massimizzerà i loro profitti, qualunque essa sia, piuttosto che quella di fedeltà alla madrepatria. Quindi che l'argomento della nazionalità è in definitiva del tutto inconsistente, c'è solo quello del profitto.
Secondo me da FCO potrebbero funzionare con AZ (oltre a Lagos ed Accra) :
-Dakar
-Addis Abeba
-Asmara e Mogadiscio
-Nairobi
-Johannesburg e Città del Capo
...
mentre per il Sud Africa bisogna aspettare altre macchine AZ perché SA non ha nessunissima intenzione di aumentare le stations.
é vero che siamo un popolo di santi,navigatori ecc ecc, leggendo questo forum, a volte, penso anche di sognatori.
Ma se PNR è una delle ultime galline dalle uova d'oro di AF e tu pensi che ti diano la possibilità di aprire una linea FCO PNR?
No, la previsione del mio ufficio meteo.è un wishful thinking?
Potresti cambiare oculista.non vedo perché dovrebbe essere così, non c'è nemmeno un motivo valido per credere sarà così.
Stiamo parlando di Air France, non di HSBC.Le aziende sono globali, non ragionano in ottica di nazionalità, vanno dove possono fare i soldi, non servono a far grande la nazione da cui provengono.
Stiamo parlando di Air France, non di HSBC.
Beh questo discorso non dovrebbe riguardare solo la valorizzazione dell'hub.
Faccio un esempio. I francesi se ne avessero avuto la possibilita' avrebbero gia' riempito i prodotti del catering AZ di marchi francesi, mentre ad oggi ci sono addirittura molti piu' prodotti italiani rispetto alla vecchia Alitalia, dall'olio di Modena (parenti del Cola?) ai crackers di Treviso e via dicendo.
Anche questi secondo me sono particolari che dimostrano come in realta', almeno per il momento, AF abbia limitato potere decisionale.
Probabilmente AF, come LH e come AZ, sono aziende formalmente private, che devono però "contraccambiare" gli enormi appoggi politici dei quali godono.
Quindi l' interesse per il profitto deve andare a braccetto con altre esigenze, tra le quali la prima è probabilmente quella geografica, con ricadute occupazionali, infrastrutturali e in ultima analisi una quota maggiore possibile di PIL prodotto "in casa".
La seconda che hai detto, lo sanno anche i bambini.Già. Quindi?
Air France esiste per far fare profitti ai suoi azionisti, o per glorificare la grande madrepatria francese a loro spese e contro le logiche di mercato?
Gli accordi di tutela di KLM e AMS hanno comunque una scadenza, decennale se ricordo bene, quindi dal 2014 i Francesi avranno le mani libere.
Beh questo discorso non dovrebbe riguardare solo la valorizzazione dell'hub.
Faccio un esempio. I francesi se ne avessero avuto la possibilita' avrebbero gia' riempito i prodotti del catering AZ di marchi francesi, mentre ad oggi ci sono addirittura molti piu' prodotti italiani rispetto alla vecchia Alitalia, dall'olio di Modena (parenti del Cola?) ai crackers di Treviso e via dicendo.
Anche questi secondo me sono particolari che dimostrano come in realta', almeno per il momento, AF abbia limitato potere decisionale.