PAURA DI UN ATTENTATO A CIPRO
Aziona lo scivolo d'emergenza mentre l'aereo sta per decollare e scappa
Protagonista un marinaio greco di 28 anni con gravi disturbi psichici che poi è stato arrestato
LARNACA (CIPRO) - Mentre l'aereo stava per decollare, si è diretto verso l'uscita di sicurezza, ha attivato lo scivolo d'emergenza ed è fuggito via, dileguandosi nel buio della notte. Protagonista di questo surreale episodo è stato Moreno Tavares Lizason, un marinaio greco di 28 anni con gravi disturbi psichici, che sabato sera era sull'aereo della compagnia Cyprus Airways in partenza dall'aeroporto di Larnaca, sull'isola di Cipro. Il volo, che poi è arrivato ad Atene con circa due ore di ritardo, aveva a bordo 158 passeggeri. Il giovane, che è stato successivamente arrestato dalla polizia cipriota, ha spiegato di essere scappato dal velivolo dopo aver visto nella cabina dell'aereo un uomo armato e di aver temuto che quest'ultimo fosse pronto a portare a termine un attentato.
PRESUNTA AZIONE DI TERRORISMO - L'azione improvvisa e insolita del ventottenne ha provocato grande panico a bordo del velivolo. Molti passeggeri hanno immediatamente pensato che il giovane fosse un terrorista non solo per la sua rocambolesca fuga, ma anche perché, prima di abbandonare l'aereo, ha lasciato sul velivolo un grosso zaino. Anche la polizia, dopo che è stato dato l'allarme, ha temuto il peggio. Infatti a pochi metri dall'aereo cipriota, vi era il velivolo dell'Air India sul quale avrebbe viaggiato Pratibha Devisingh Patil, Ministro degli esteri indiano in visita ufficiale a Cipro. «Abbiamo pensato subito a un'azione terroristica» - ha dichiarato Michalis Katsounotos, portavoce della polizia di Larnaca al Cyprus Mail - tuttavia ben presto gli elementi raccolti hanno dimostrato che questo rischio non esisteva. Alla fine il marinaio greco è stato ascoltato dagli inquirenti del Tribunale di Larnaca ai quali ha ribadito che un uomo armato era presente sul velivolo. Naturalmente nessuna persona armata è mai salita sull'aereo. Come hanno spiegato i parenti di Lizason, che è stato condannato a quattro giorni di prigione, il ventottenne soffre di una forte depressione e ed è in cura da uno psichiatra.
DUBBI - La polizia cipriota sta cercando di capire alcuni particolari che appaiono poco chiari. Il dubbio principale è come sia possibile che quest'uomo, mentre l'aereo stava per decollare, sia riuscito a uscire così facilmente dal velivolo. Inoltre il ventottenne ha eluso gli organi di controllo dell'aeroporto ed è riuscito a nascondersi sul tetto di un hotel per diverse ore. Kyriacos Kyriacou, portavoce della compagnia «Cyprus Airways» ha annunciato che la sua società chiederà i danni al marinaio Lizason. Infatti la compagnia, a causa del ritardo, ha dovuto risarcire i passeggeri presenti sull'aereo e la sola sostituzione dello scivolo d'emergenza, che non può essere più usato, è costata circa 25.000 euro: «Quest'uomo ha provocato enormi e inutili danni - ha detto Kyriacou - La sua bravata ci costerà oltre 100.000 euro».
Francesco Tortora
03 novembre 2009
CdS