ma invece di pensare come sperperare altro denaro pubblico, non possono muoversi ed ultimare/aprire l'aeroporto di Comiso????Ma che fine ha fatto?I voli non dovevano esser già partiti da almeno un anno???
Riporto un interessante articolo tratto proprio dal sito dell'aeroporto di Comiso....
29/10/2009 | Trenta milioni per l'aeroporto di Agrigento
Un nuovo aeroporto è servito! Nascerà nella piana di Agrigento. Checchè se ne voglia pensare è un duro colpo a quello di Comiso per il quale politici ed amministratori di tutte le sponde si sono spesi da qualche anno per renderlo operativo e farlo decollare. La decisione della Giunta di Governo presieduta da Raffaele Lombardo di qualche ora fa non lascia adito a commenti positivi e taglia le gambe in maniera definitiva allo scalo ipparino, sommerso dai ritardi, in mano ad una società di gestione che forse ha poca voglia di portare avanti l'iniziativa e lascia di stucco quanti hanno creduto in quest'opera. La domanda sorge spontanea. Se esistono obiettive difficoltà per trovare le giuste compagnie aeree in grado di garantire voli accettabili all'aeroporto di Comiso, come è possibile che la Regione finanzi un altro aeroporto a qualche centinaio di chilometri? Fino a che punto sarà economico, a questo punto, quello di Comiso? Sono tutti interrogativi che si stanno ponendo in queste ore quanti si sono battuti perchè lo scalo ipparino diventasse in tempi brevi una realtà. Che il finanziamento accordato dalla giunta Lombardo è una scelta di campo a discapito di altre aree siciliane è palese. E' la vittoria di un'area geografica rispetto ad un'altra purtroppo scarsamente rappresentata nel goverso regionale e quindi dimenticata negli interessi economici e politici. Basti citare la "grande soddisfazione espressa dai tre assessori della giunta regionale siciliana, Michele Cimino, Roberto Di Mauro e Luigi Gentile, per il finanziamento di 30 milioni di euro di fondi Fas, per l'aeroporto di Agrigento. La delibera di giunta prevede, inoltre, la possibilita' di utilizzare personale regionale o degli enti controllati dalla Regione nella gestione dello scalo. ''Siamo estremamente soddisfatti - ha detto l'assessore al Bilancio, Di Mauro - perche', dopo l'autorizzazione del sito, arriva il finanziamento per la realizzazione dello scalo. Entro giovedi' iscriveremo il progetto nell'Apq Trasporti. E' l'ultimo atto che prelude alla realizzazione dell'aeroporto. Il governo regionale ha fatto tutto quanto gli spettava fare. Un risultato ottenuto anche grazie al realismo e alla tenacia del presidente della provincia di Agrigento, D'Orsi, che ha sempre creduto alla possibilita' di realizzare uno scalo nell'agrigentino''. ''Ho sempre ribadito, prima da assessore alla Programmazione e poi al Bilancio - ha detto l'assessore all'Agricoltura, Cimino - che l'aeroporto di Agrigento poteva diventare una realta'. Finalmente, abbandonati i progetti faraonici e velleitari che non avevano i piedi per camminare, si sono create le condizioni per dare una risposta concreta e non falsi annunci ed illusioni alla provincia di Agrigento''. ''Finalmente - ha aggiunto l'assessore al Lavoro, Gentile - si apre un nuovo capitolo per la provincia di Agrigento, per uscire dalla marginalita' geografica che ne ha frenato lo sviluppo economico. Mi auguro che i tempi siano celeri per la realizzazione di una struttura che, insieme all'autostrada Agrigento-Caltanissetta fara' uscire la nostra provincia dall'isolamento''.
Fonte:ilgiornalediragusa.it