SALERNO — La compagnia aerea Virgin è fortemente inte*ressata a gestire l'aeroporto Co sta d'Amalfi. La società statuni*tense, che fa capo al magnate britannico Richard Branson, avrebbe effettuato un sondag gio con l'obiettivo di prendere in gestione lo scalo salernita no. La Virgin, colosso multina zionale presente in diversi set tori, avrebbe mostrato grosso interesse nei confronti dell'ae rostazione picentina anche nel caso in cui non partissero a breve i lavori di allungamento della pista. «Per quanto ne so le offerte per il Costa d'Amalfi non mancano - spiega il presi dente dell'Autorità Portuale di Salerno Andrea Annunziata, già sottosegretario ai Traspor ti nel governo Pro di - è importante superare questo momento di stal lo per poi aprirsi al mercato. La no stra città è al cen*tro dell'attenzio ne: dobbiamo so lo organizzarci e offrire agli investi tori stranieri delle garanzie».
Annunziata, che ieri, giovedì, è inter venuto allo Smalt, il Salone mediterraneo delle autonomie locali, ha poi aggiunto che è ar rivato il momento di prendere decisioni importanti su tutto il territorio regionale. La que stione delle infrastrutture re sta prioritaria. «Per lo svilup po della nostra provincia biso gna realizzare un piano strate gico che metta in relazione porto, aeroporto e interporto. Gli interventi che realizzere mo nell'attuale porto (circa 300 milioni di euro conside*rando anche il progetto «Porta Ovest»), serviran no per sfruttare al massi mo gli impianti che ab*biamo. Tra vent'anni, pe rò, si dovrà intervenire di nuovo. Il futuro è la de localizzazione del porto commerciale. Bisogna solo decidere dove farlo perché la tendenza che si sta manifestan do è chiara: i porti cittadini, co me quelli di Salerno e Napoli, diventeranno solo scali turisti ci. Delocalizzare il porto com merciale vorrà dire anche crea re un interporto in grado di la vorare le merci, che così resta no sul nostro territorio e non vanno altrove».
Al Salone me diterraneo delle autonomie lo cali, evento organizzato dalla vice presidenza della Regione Campania che ha come obietti vo la cooperazione tra le diver se realtà del bacino del Medi terraneo, ha partecipato anche Edmondo Cirielli. Il presiden te della Provincia, nel suo in*tervento, ha voluto sottolinea re gli ottimi rapporti istituzio nali che si sono creati tra l'en te da lui presieduto e la Regio ne. «La Provincia ha stretto una grande alleanza con la Re gione e mi piace riconoscere la disponibilità del vicepresi dente Valiante e del presiden te Bassolino verso le esigenze della nostra provincia: noi tut ti abbiamo una comune visio ne su come va gestito il territo rio».
http://corrieredelmezzogiorno.corri...fi-virgin-vuole-gestione--1601858722918.shtml
Annunziata, che ieri, giovedì, è inter venuto allo Smalt, il Salone mediterraneo delle autonomie locali, ha poi aggiunto che è ar rivato il momento di prendere decisioni importanti su tutto il territorio regionale. La que stione delle infrastrutture re sta prioritaria. «Per lo svilup po della nostra provincia biso gna realizzare un piano strate gico che metta in relazione porto, aeroporto e interporto. Gli interventi che realizzere mo nell'attuale porto (circa 300 milioni di euro conside*rando anche il progetto «Porta Ovest»), serviran no per sfruttare al massi mo gli impianti che ab*biamo. Tra vent'anni, pe rò, si dovrà intervenire di nuovo. Il futuro è la de localizzazione del porto commerciale. Bisogna solo decidere dove farlo perché la tendenza che si sta manifestan do è chiara: i porti cittadini, co me quelli di Salerno e Napoli, diventeranno solo scali turisti ci. Delocalizzare il porto com merciale vorrà dire anche crea re un interporto in grado di la vorare le merci, che così resta no sul nostro territorio e non vanno altrove».
Al Salone me diterraneo delle autonomie lo cali, evento organizzato dalla vice presidenza della Regione Campania che ha come obietti vo la cooperazione tra le diver se realtà del bacino del Medi terraneo, ha partecipato anche Edmondo Cirielli. Il presiden te della Provincia, nel suo in*tervento, ha voluto sottolinea re gli ottimi rapporti istituzio nali che si sono creati tra l'en te da lui presieduto e la Regio ne. «La Provincia ha stretto una grande alleanza con la Re gione e mi piace riconoscere la disponibilità del vicepresi dente Valiante e del presiden te Bassolino verso le esigenze della nostra provincia: noi tut ti abbiamo una comune visio ne su come va gestito il territo rio».
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