Collegamenti ferroviari, anche AV, da MXP a Milano


Comunque, si avrebbe questo servizio:

- 36 treni al giorno Centrale-Malpensa, quindi presumo siano 2 l'ora
- 2 treni l'ora da Cadorna
- 10 treni al giorno Malpensa-Lugano (?)

Da Malpensa per Milano ci sarebbe un treno ogni 15 minuti.
 
Comunque, si avrebbe questo servizio:

- 36 treni al giorno Centrale-Malpensa, quindi presumo siano 2 l'ora
- 2 treni l'ora da Cadorna
- 10 treni al giorno Malpensa-Lugano (?)

Da Malpensa per Milano ci sarebbe un treno ogni 15 minuti.

36 treni, non coppie...quindi uno all'ora su 18 ore di programmazione. Qui non si parla della Centrale-MXP via Bovisa ma via Rho.

Secondo me un punto fondamentale sarebbe portare la S9 e la S5 a MXP. La prima via Saronno-Seregno mentre la seconda via accesso da nord.
Vorrebbe dire un collegamento diretto via Passante, 4 treni all'ora da Garibaldi per MXP.
1h20 Pioltello-MXP
1h05 Lambrate-MXP
In più accesso alla nuova fiera in 40 minuti e 50 da Monza...

E tutto questo senza servizi dedicati, treni che si riempono naturalmente di pendolari.
 
36 treni, non coppie...quindi uno all'ora su 18 ore di programmazione. Qui non si parla della Centrale-MXP via Bovisa ma via Rho.

Secondo me un punto fondamentale sarebbe portare la S9 e la S5 a MXP. La prima via Saronno-Seregno mentre la seconda via accesso da nord.
Vorrebbe dire un collegamento diretto via Passante, 4 treni all'ora da Garibaldi per MXP.
1h20 Pioltello-MXP
1h05 Lambrate-MXP
In più accesso alla nuova fiera in 40 minuti e 50 da Monza...

E tutto questo senza servizi dedicati, treni che si riempono naturalmente di pendolari.

Beh, la stazione passante temo che ce la sogneremo almeno fino al 2020.
Scusa per l'errore, di treni non ne capisco poi molto: ricapitolando, che servizi si avrebbero nel 2015?
 
Beh, la stazione passante temo che ce la sogneremo almeno fino al 2020.
Scusa per l'errore, di treni non ne capisco poi molto: ricapitolando, che servizi si avrebbero nel 2015?

Di sicuro solo 4 treni ora per direzione da Milano. Forse qualcosa dalla brianza (forse l'S9) e non più di 10 coppie di treni da Lugano.

Stazione passante confermo la data del 2020.
 
http://ilgiorno.ilsole24ore.com/milano/2009/09/07/228510-novita_sulle_linee_trenitalia_lenord.shtml

Milano, 7 settembre 2009 - Nuovi servizi, una maggiore assistenza al cliente e un programma di manutenzione straordinaria dei mezzi. Sono tra le novità introdotte sulle linee servite da 'Trenitalia - LeNord', società nata lo scorso agosto per la gestione del trasporto ferroviario regionale, grazie a un accordo tra Regione e Fs.
“Si tratta di una società specializzata, dedicata esclusivamente al trasporto pubblico locale e mette al centro il pendolare”, ha ricordato l’ad della società Giuseppe Biesuz, nel corso dell’ incontro a Palazzo della Regione, nell’ambito della 'Giornata del trasporto ferroviario regionale'.

Entro la fine di settembre verranno introdotti sulle linee più critiche 10 'berretti gialli', personale specializzato per l’assistenza ai clienti e, a partire dalle prossime settimane, alcune squadre di tecnici lavoreranno, durante la notte nelle stazioni 'di ricovero' dei treni, per preparare i convogli per il giorno successivo.

“E’ inoltre importante che il personale possa comunicare tempestivamente con la centrale operativa e per questo stiamo introducendo i palmari, in modo da facilitare lo scambio di informazioni”, ha aggiunto Biesuz.

Otto coppie di treni sulla linea Bergamo-Treviglio, nove treni sulla Milano-Lecco, via Carnate, una coppia di treni sulla Milano-Besana, una sulla Seregno-Milano S.Cristoforo, una sulla Milano-Tirano, una sulla Como-Lecco e quattro coppie di treni tra Piacenza e Codogno. A queste si aggiunge il ripristino della fermata di Rho Centro per alcune corse della linea Milano Centrale-Torino Porta Nuova e per una corsa della linea Milano-Pinerolo.

Sono i nuovi convogli attivati tra ieri e oggi lungo la rete ferroviaria regionale e ricordati dall’ad di Trenitalia-LeNord Giuseppe Biesuz nel corso del suo intervento nel corso della 'Giornata del trasporto ferroviario regionale'.

Tra i traguardi previsti per il 2009, l’attivazione dell’intera linea AV/AC Milano-Torino e il raddoppio della linea Milano-Mortara. Sono inoltre in corso i lavori per la linea Milano Centrale-Aeroporto Malpensa, la cui attivazione è fra gli obiettivi per il 2010.
 
TRENITALIA: MORETTI, ENTRO 2016 ALTA VELOCITA' DA MILANO A VENEZIA

(ASCA) - Venezia, 18 set - ''L'orizzonte temporale per concludere l'Alta velocita' da Milano a Venezia? Potrebbe essere il 2015-2016''. Cosi' l'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti. ''La parte Mestre Padova e' gia' pronta, in uso, stiamo lanciando la parte Treviglio Brescia - ha spiegato Moretti, a margine della firma del contratto di servizio con la Regione Veneto -, stiamo completando la progettazione delle altre parti, in particolare su Vicenza e mi pare che al riguardo stiamo arrivando a soluzioni ragionevoli. Dopodiche' dovremo valutare quali sono le risorse che lo Stato e' in grado di mettere. Adesso, in ogni caso, e' importante non perdere tempo nelle progettazioni.

Immagino che nei prossimi 6 mesi si possano completare le progettazioni di massima''.

fdm/mcc/alf
 
TRENITALIA: MORETTI, ENTRO 2016 ALTA VELOCITA' DA MILANO A VENEZIA

(ASCA) - Venezia, 18 set - ''L'orizzonte temporale per concludere l'Alta velocita' da Milano a Venezia? Potrebbe essere il 2015-2016''. Cosi' l'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti. ''La parte Mestre Padova e' gia' pronta, in uso, stiamo lanciando la parte Treviglio Brescia - ha spiegato Moretti, a margine della firma del contratto di servizio con la Regione Veneto -, stiamo completando la progettazione delle altre parti, in particolare su Vicenza e mi pare che al riguardo stiamo arrivando a soluzioni ragionevoli. Dopodiche' dovremo valutare quali sono le risorse che lo Stato e' in grado di mettere. Adesso, in ogni caso, e' importante non perdere tempo nelle progettazioni.

Immagino che nei prossimi 6 mesi si possano completare le progettazioni di massima''.

fdm/mcc/alf

e sarebbe veramente ora..naturalmente fuori tempo massimo per l'expo 2015. E con l'apertura dell'AV fino a MXP se il tragitto fosse Venezia - Malpensa sulle 2 ore non sarebbe affatto male....altro che adesso..un'odissea.
 
Ricapitolando (e con incognite tra parentesi, se qualcuno sa rispondere):
- da ottobre (?) navetta Busto-Malpensa (frequenza?) per intercettare il traffico dei treni da e per Varese/ggallarate e Milano PG/Rho Fiera
- da dicembre Malpensa Express ogni 15' con tempo di percorrenza tra 25-29 minuti (credo a seconda che siano non-stop o con fermate, comunque alternati tra loro)
- da autunno 2010 collegamento con Centrale (frequeza? saranno deviazioni di due dei 4 treni/h che adesso metterannoa Cadorna o aggiuntivi?).

News su raccordi Busto?

daniele,milano
 
Ricapitolando (e con incognite tra parentesi, se qualcuno sa rispondere):
- da ottobre (?) navetta Busto-Malpensa (frequenza?) per intercettare il traffico dei treni da e per Varese/Gallarate e Milano PG/Rho Fiera
Pressoché inutile.


- da dicembre Malpensa Express ogni 15' con tempo di percorrenza tra 25-29 minuti (credo a seconda che siano non-stop o con fermate, comunque alternati tra loro)
Così era stato annunciato, ma non ci sono state ulteriori conferme.


- da autunno 2010 collegamento con Centrale (frequenza? saranno deviazioni di due dei 4 treni/h che adesso metterannoa Cadorna o aggiuntivi?)
Il collegamento da Centrale non partirà prima del settembre 2010, con 2 frequenze orarie, nessuno sa se aggiuntive o sostitutive rispetto a quelle da Cadorna. Mi aspetto il peggio, vista la più volte manifesta incapacità (culturale) di fornire un servizio alla pari con quello che si vede in Europa


News su raccordi Busto?
Se va bene ci sarà il collegamento a raso e con un solo binario fra la Rho-Gallarate e la Busto-Malpensa, nel 2015. Il secondo binario sotterraneo dopo.
 
Pressoché inutile.

Così era stato annunciato, ma non ci sono state ulteriori conferme.

Il collegamento da Centrale non partirà prima del settembre 2010, con 2 frequenze orarie, nessuno sa se aggiuntive o sostitutive rispetto a quelle da Cadorna. Mi aspetto il peggio, vista la più volte manifesta incapacità (culturale) di fornire un servizio alla pari con quello che si vede in Europa

Se va bene ci sarà il collegamento a raso e con un solo binario fra la Rho-Gallarate e la Busto-Malpensa, nel 2015. Il secondo binario sotterraneo dopo.


Aumento delle corse da Cadorna: forse dopo settembre 2010
Apertura collegamento Centrale: dopo settembre 2010 e confermo che potrebbero essere in sostituzione delle corse da Cadorna
Collegamento Busto-Lonate-MXP sembra rinviato a data da destinarsi per problemi al segnalamento. Dei dettagli sa tutto Pelush
Raccordi a busto: Z aperto, X aperto. Z non serve a MXP, X ci si sta accorgendo che usandolo si riduce drasticamente la capacità delle linee in quel punto. Risultato i treni da Lugano sono stati ridotti a 10 al giorno.
Per l'Y non ci sono soldi se non un collegamento a raso sui cui potranno passare una decina di treni non di più se no si intasa tutto.
 
C'è la data: l'11 ottobre aprirà la "stazione fantasma"

http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=151386
Forse ci siamo davvero. La stazione di Lonate Pozzolo – Ferno sta per essere aperta ai viaggiatori. Un ordine di servizio delle Ferrovie Nord, il numero 21 del 2009, si rivolge a tutto il personale di Ferrovie Nord e a quello di LeNord, annunciando “l’abilitazione al servizio viaggiatori della stazione dall’inizio del servizio del giorno 11 ottobre 2009. Le modifiche alla prefazione all’orario di servizio verranno trasmesse con successiva disposizione”. Una notizia attesa per dieci anni, da quando cioè nell’ormai lontano 1999 la stazione sul confine tra i due paesi alle porte di Malpensa venne inaugurata. Da allora tutto è rimasto fermo, tra promesse di attivazione, attesa per altri lavori di contorno che la rendessero utilizzabile (il tunnel di Castellanza in primis) e la rabbia ciclica dei pendolari, costretti ad andare a Gallarate, Vanzaghello o Busto Arsizio per raggiungere i rispettivi luoghi di lavoro o studio. Negli anni le firme raccolte per protestare contro i ritardi e chiedere l’apertura della stazione sono state migliaia, così come le interpellanze e le interrogazioni nei vari consigli comunali e provinciali. Da un po’ di tempo i lavori di rimessa in sesto dello stabile, reso fatiscente dal passare degli anni così come buona parte dell’area tutta attorno, avevano fatto sperare in una svolta positiva e ora finalmente c’è anche una data di inizio del servizio. Sarà una stazione automatizzata, sulla linea del treno navetta che collegherà Malpensa con la stazione delle Ferrovie dello Stato di Busto Arsizio: fermerà a Lonate-Ferno e alla stazione delle Ferrovie Nord di Busto Arsizio, permettendo ai pendolari di prendere le coincidenze verso Malpensa, Milano, Varese e il Piemonte. La navetta permetterà ai pendolari di scegliere un mezzo alternativo al costoso Malpensa Express.

«Un passo importante – commenta soddisfatto il sindaco di Lonate Pozzolo Piergiulio Gelosa -. Abbiamo fatto numerose riunioni per la viabilità e la sistemazione dei parcheggi, invitando anche la Provincia. È l’inizio di un percorso articolato, che si svilupperà a seconda della risposta dell’utenza. Noi coinvolgeremo i nostri concittadini con manifesti e lettere, soprattutto i lavoratori e gli studenti che saranno agevolati da questo tipo di servizio. Pensiamo anche ad uno spazio interno alla stazione dove posizionare uno sportello Informa Giovani e Informa Lavoro unico per Lonate e Ferno, un punto accessibile per tutti i cittadini dei due Comuni. Col tempo contiamo anche di poter rivitalizzare l’area, rimetterla in sesto con interventi che mettano una pezza all’abbandono e al degrado in cui versa: aspettiamo l’adeguamento del Piano d’Area della Regione, speriamo che l’apertura della stazione sia la scintilla. Anche per quanto riguarda la viabilità bisogna intervenire: la strada provinciale che corre parallela alla ferrovia va rimessa in sesto. In parte è già finanziata, ci auguriamo di poter intervenire».

«Era ora – dice Giampalo Livetti, fernese, consigliere comunale e provinciale, da una vita impegnato per l’apertura della stazione di Lonate-Ferno -. Dopo 10 anni finalmente funzionerà. Io già nel 2003 e poi ciclicamente ho provato a smuovere le acque con interrogazioni e mozioni, ora non posso che essere soddisfatto che questa storia si concluda. Questa stazione può servire un’utenza di 50 mila persone tra Ferno, Lonate Pozzolo, Samarate e Cardano al Campo. Tutti noi abitanti della zona conosciamo lavoratori o studenti costretti ogni giorno a dover andare in auto (e quindi inquinando) nei paesi vicini per prendere il treno. Io ho tre figli: la prima ha finito il liceo nel 1999 e non ha fatto in tempo a prendere il treno qui, benché la stazione fosse stata inaugurata allora; il secondo si sta laureando ora ed è dovuto andare a Vanzaghello tutti i giorni per poter andare a Milano a studiare; la terza se tutto va bene potrà prendere il treno nella stazione vicino a casa, che forse non sarà più fantasma».
22/09/2009
 
Sarebbe stato meglio chiuderla. I pendolari si lamentano sempre, pretendono sempre, ma poi vogliono viaggiare pagando cifre ridicole.
 
Nuovo Malpensa Express, la produzione procede a pieno ritmo

http://www3.varesenews.it/italia/articolo.php?id=151744


Procede secondo i tempi la produzione dei nuovi “Malpensa Express”. La conferma è arrivata oggi in occasione del sopralluogo dell’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, del presidente del Gruppo FNM Norberto Achille e del direttore generale Giuseppe Biesuz allo stabilimento Alstom di Savigliano, in provincia di Cuneo, accompagnati dall’ing. Paolo Covoni, amministratore delegato di Alstom. A Savigliano è in corso la produzione dei 6 nuovi treni Coradia Meridian che andranno a costituire la nuova flotta dedicata al collegamento aeroportuale Milano – Malpensa.

I nuovi treni sono stati ordinati lo scorso maggio da FERROVIENORD in qualità di stazione appaltante ad Alstom, che si è aggiudicata la gara ad evidenza pubblica indetta nell’agosto del 2007. Il valore della fornitura dei sei treni è di 35 milioni di euro e rientra in un accordo quadro che prevede l’opzione per FERROVIENORD di estendere la fornitura fino a 30 esemplari. Il finanziamento della commessa è parte degli 850 milioni di euro stanziati da Regione Lombardia a partire dal 2001 per il rinnovamento della flotta regionale.

Durante il sopralluogo è stato mostrato il primo esemplare finito ed attualmente sottoposto ai necessari collaudi..

“Ho voluto verificare di persona a che punto siamo con la consegna dei nuovi treni per il servizio Malpensa Express. – ha dichiarato l’Assessore Raffaele Cattaneo – I primi esemplari verranno trasferiti in dicembre a Novate per la messa a punto, le prove dinamiche e le successive procedure di omologazione. Tutti e sei i treni saranno consegnati entro maggio e quindi progressivamente messi in esercizio, secondo i tempi stabiliti per l’omologazione dalla Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria. Questi treni gioveranno non solo al servizio aeroportuale, ma anche al servizio pendolari, cui saranno destinati i TAF (treni alta frequentazione) attualmente in uso sulla linea per l’aeroporto. Inoltre a dicembre termineranno i lavori al tunnel di Castellanza che consentirà di diminuire sotto i trenta minuti il tempo di percorrenza. ”
Grazie al contributo finanziario di Regione Lombardia, ha ricordato il Presidente Norberto Achille, il nostro Gruppo ha lavori aperti sulla linea Milano – Malpensa per circa 230 milioni di euro, un contributo essenziale al territorio anche in vista dell’EXPO 2015”.

Il servizio Malpensa Express è in una fase di forte potenziamento – ha aggiunto il Direttore Generale di FNM Giuseppe Biesuz. Siamo partiti il dicembre scorso con l’introduzione di sette corse point – to – point per arrivare all’implementazione del telecheck–in alla stazione di Cadorna che permette di evitare code in aeroporto e riduce ulteriormente i tempi di imbarco. Inoltre la dimostrazione che la nostra scelta è stata giusta è data dal fatto che il servizio di collegamento ferroviario con l’aeroporto non abbia risentito del calo di passeggeri sull’aeroporto, segno che il servizio funziona e che la nostra scommessa di potenziarlo è giusta”, ha concluso Biesuz.

Il nuovo treno regionale Alstom per FERROVIENORD – ha dichiarato Paolo Covoni, Amministratore delegato di Alstom Ferroviaria – è un convoglio di nuova generazione che si avvale delle ultime tecnologie Alstom e dell’esperienza maturata nella realizzazione dei 250 esemplari in esercizio in Italia , garantendo all’operatore e ai passeggeri non solo prestazioni e comfort, ma anche flessibilità e risparmio energetico. Realizzato nei siti Alstom italiani di Savigliano (CN), Sesto San Giovanni (MI) e Bologna, rappresenta l’eccellenza dell’industria ferroviaria italiana. Eccellenza che siamo pronti a mettere al servizio anche delle Ferrovie dello Stato per l’imminente gara relativa ai convogli regionali monopiano”.

Il nuovo treno, con una configurazione a cinque carrozze articolate, è lungo 82,2 metri e largo 2,95, per un totale di 230 posti a sedere. Progettato secondo nuovi standard di comfort, sicurezza e accessibilità, è in grado di viaggiare a una velocità massima di 160 km orari.
L’ingresso alle carrozze “a raso” del marciapiede facilita la salita dei passeggeri, mentre le pedane retrattili, installate su ogni porta, permettendo un accesso agevole anche ai passeggeri con problemi di mobilità. Ciascun convoglio è formato da cinque elementi. In ogni veicolo è prevista un’area per il trasporto di bagagli. Molti i servizi a bordo: impianto di video sorveglianza, schermi luminosi interni per le informazioni, impianto di sonorizzazione, scritte in braille, prese di corrente a 220 V per l’alimentazione di cellulari e PC portatili.
I treni della famiglia Coradia rispondono alla politica di sostenibilità ambientale di Alstom, e sono riciclabili per il 95%. La motorizzazione ripartita ottimizza le fasi di frenatura e accelerazione di ogni vettura, permettendo di diminuire il livello di consumo di energia

Tre i siti italiani di Alstom coinvolti nella realizzazione del treno. Il sito di Savigliano (CN) è responsabile dello sviluppo del progetto, di parte della produzione dei veicoli e delle attività di omologazione; al sito di Sesto San Giovanni (MI) fanno capo la progettazione e la produzione dei sistemi di trazione e dei convertitori ausiliari; Bologna è invece responsabile dei sistemi di segnalamento a bordo treno.


Principali caratteristiche
Configurazione 5 Carrozze articolate (M-T-T-T-M)
Velocità massima 160 km/h
Potenza installata 2.000 kW continuativa
Motorizzazione 4 motori asincroni da 512 kW continuativi
Scartamento 1.435 mm
Altezza dalla piattaforma 600 mm
Ampiezza porte 1.300 mm
Porte 5 per lato
Posti a sedere 230 + 1 per disabili in carrozzella
Lunghezza treno 82,2 m
Larghezza carrozze 2.950 mm
Passo sedili 1.800 mm per la configurazione vis-à-vis
900 mm per la configurazione a correre
25/09/2009
 
Tutti e sei i treni saranno consegnati entro maggio e quindi progressivamente messi in esercizio, secondo i tempi stabiliti per l’omologazione dalla Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria.
Tempistica scoraggiante, le consegne sono in ritardo di anni.
Se davvero si raddoppiano le frequenze la composizione M-t-M sarebbe sufficiente.
 
Tempistica scoraggiante, le consegne sono in ritardo di anni.
Se davvero si raddoppiano le frequenze la composizione M-t-M sarebbe sufficiente.
I treni son si allungano e accorciano più con una banale operazione di aggancio e sgancio, quei convogli nascono "bloccati", cioè un pezzo unico.
Allungarli o accorciarli sarebbe costosissimo.