Che uso faranno dell'aeroporto di Dubai, dopo l'apertura del nuovo Jebel Ali?
- Autore Discussione Fox
- Data d'inizio
Non conoscendo l'area, dove si troverebbe questo nuovo Jebel Ali una volta completato, forse è la zona vicina al porto:dubbio:
Diventerà il nuovo hub di Emirates:dubbio:
Grazie
Diventerà il nuovo hub di Emirates:dubbio:
Grazie
Hanno completato la prima pista e un cargo terminal, mentre sono in fase di completamento una prima aerostazione da 7 milioni di pax/anno e la torre di controllo, alta ben 91 metri. A Dubai prevedono di inaugurare il nuovo aeroporto tra un anno: http://www.dwc.ae/site/DubaiWorldCentraltogolivein2010SheikhAhmed.html
Direi che ci vorranno ancora parecchi anni prima di vederlo finito, quindi DXB continuerà a fare il suo lavoro come sempre. Anzi, ricordo di aver letto (ma potrebbero essere fesserie) che EK rimarrebbe comunque lì, mentre i vettori stranieri e quelli cargo volerebbero sul nuovo aeroporto. Si parla anche di un ipotetico collegamento su rotaia ad alta velocità tra i due scali, distanti circa 40km l'uno dall'altro.
In ogni caso, nel comunicato stampa che ho linkato precisano che si attenderà la ripresa dell'economia prima di far tornare a regime i lavori di completamento del masterplan - 6 piste, 6 terminal, 16 cargo terminal, e ovviamente tutta la città che sorgerà intorno a questo mastodontico centro intermodale.
Direi che ci vorranno ancora parecchi anni prima di vederlo finito, quindi DXB continuerà a fare il suo lavoro come sempre. Anzi, ricordo di aver letto (ma potrebbero essere fesserie) che EK rimarrebbe comunque lì, mentre i vettori stranieri e quelli cargo volerebbero sul nuovo aeroporto. Si parla anche di un ipotetico collegamento su rotaia ad alta velocità tra i due scali, distanti circa 40km l'uno dall'altro.
In ogni caso, nel comunicato stampa che ho linkato precisano che si attenderà la ripresa dell'economia prima di far tornare a regime i lavori di completamento del masterplan - 6 piste, 6 terminal, 16 cargo terminal, e ovviamente tutta la città che sorgerà intorno a questo mastodontico centro intermodale.
Sorge all' esterma periferia ovest di Dubai in direzione di Abu Dhabi, dopo Marina Bay
Mi sembra difficile immaginare che a Dubai stiano preparando la sede per altre compagnie, anche perchè 120 milioni di passeggeri non li crei con i voli p2p
Secondo me nel lungo termine, questo aeroporto sostituirà quello cittadino. Anche se personalmente nutro dei dubbi su di una ulteriore iper-espansione di Dubai, nel caso mi stessi sbagliando e la crescita dovesse tornare ai vertiginosi ritmi ante-crisi, credo che lo spazio su cui sorge l' attuale aeroporto (a ridosso delle zone urbane), potrebbe essere dismesso per essere a sua volta riempito di grattacieli o altro. Il futuro aeoporto, che nascendo ex novo nel deserto può ritagliarsi uno spazio enorme per le future espansioni, è progettato per 150 milioni di passeggeri annui. Direi che anche usando vagoni di ottimismo, dovrebbe bastare per un bel po' di tempo...
Già ma non è un pò troppo grosso ? Ah sono arabi !
Hai idea di quante macchine w.b. ha in ordine EK? gli serve un parcheggio enorme e nel deserto di spazio ne hanno in abbondanza...apparte gli scherzi, la crisi prima o poi passerà per tutti e a quel punto Dubai sarà veramente l'ombelico del mondo
Se gli finisce il petrolio, resta a terra prima Alitalia che Emirates...almeno loro i soldi per comprarlo ai vicini di casa li trovano...
intendevo finisce il petrolio nell'emirato di Dubai, che non ha dimensioni immense.
Appunto...loro lo comprano all'emirato di Abu Dhabi che sicuramente gli farà un prezzo da "amico".
E poi il tuo ragionamento non regge, come se EK riesce a rimanere in piedi per via dei giacimenti petroliferi nell'emirato di Dubai e una volta terminato l'oro nero è costretta a chiudere i battenti...allora AF-BA-LH non avrebbero nemmeno dovuto aprire!!!
il problema non è dove prendono il petrolio, ma è che Dubai non è poi un centro finanziario tale da essere ombelico del mondo.
pongo un quesito a tutti quelli che sostengono che dubai e gli emirati in generale, una volta finito il petrolio andranno in contro alla fine....
ma secondo voi questi massicci investimenti in compagnie aeree, gruppi di telecomunicazioni, banche e turismo li stanno facendo per tentare di autofinanziarsi nel momento in cui dovesse finire il petrolio, oppure in previsione di rimanere con le pacche nell'acqua sempre quando il petrolio finirà??
credo che la risposta sia tanto ovvia quanto elementare...
ma secondo voi questi massicci investimenti in compagnie aeree, gruppi di telecomunicazioni, banche e turismo li stanno facendo per tentare di autofinanziarsi nel momento in cui dovesse finire il petrolio, oppure in previsione di rimanere con le pacche nell'acqua sempre quando il petrolio finirà??
credo che la risposta sia tanto ovvia quanto elementare...
pongo un quesito a tutti quelli che sostengono che dubai e gli emirati in generale, una volta finito il petrolio andranno in contro alla fine....
ma secondo voi questi massicci investimenti in compagnie aeree, gruppi di telecomunicazioni, banche e turismo li stanno facendo per tentare di autofinanziarsi nel momento in cui dovesse finire il petrolio, oppure in previsione di rimanere con le pacche nell'acqua sempre quando il petrolio finirà??
credo che la risposta sia tanto ovvia quanto elementare...
non è che ci sia molta differenza in quello che dici, ad ogni modo, gli emirati Arabi, quello di Abu Dhabi in particolare, sta investendo in grosse infrastrutture immobiliari in tutto il mondo, dove hai una rendita garantita e costante, anche in periodi di crisi profonda. Grazie ai proventi del petrolio possono fare tali investimenti. Nel caso che il rubinetto si secchi, hanno gia il sedere parato. Dubai che di petrolio ne ha poco, si è lanciata totalmente nel mercato del turismo, ma purtroppo vacilla con il primo vento di crisi...
non capisco la tua risposta fox....
Con il mio post precedente volevo far capire a diversi utenti che per quanto parte degli investimenti fatti dagli emirati a noi possano sembrare giocattolini nelle mani di paperoni a tempo determinato (causa giacimenti di petrolio a secco), in realtà sono macchine da cash vere e proprie!
Quindi basta con i post supericiali: " tanto quando i petrolio finirà saranno finiti, Dubai diverrà una città fantasma e Abu Dhabi tornerà ad essere una striscia d'asfalto tra il deserto e il golfo persico".....
La realtà è che del loro piano di investimenti per il futuro noi sappiamo solo quanto è evidente: lo sponsor emirates in ogni dove, la compagnia aerea, alberghi che spuntano a dubai come funghi.....chi di voi sapeva che un fondo di investimenti di Abu Dhabi aveva partecipazioni in mediaset prima dell' affare kakà al manchester city??
Io non mi porrei tanto il problema di dubai, perchè tranne nel caso di una super crisi mai vista prima, con tanto di epidemia di peste e malaria diffuse, la gente si muove, continuerà a farlo e Dubai è un punto strategico. Quindi seppur non dovessero riuscire nel loro intento (di trasformare dubai nella Las Vegas del medio oriente), di certo non gli verrà difficile sopravvivere. L'unico prblema che è davvero lecito porsi a mio parere è quello della rapidità della crescita di infrastrutture a Dubai, qundi della rapidità e della enorme quantità di lavoratori impiegati in ogni ruolo e settore, che nel momento in cui (come sta avvenendo) si dovesse registrare un piccolo calo della domanda o un rallentamento degli investimenti si troveranno a mani vuote.
In conclusione, la fine del petrolio non è certamente la fine del mondo e soprattutto non è la fine degli emirati e degli emiri, i quali saranno anche stati fortunati ad avere tutto quel ben di dio dalla natura, ma che sicuramente non hanno deficienze tali da fargli speperare il patrimonio senza pensare al futuro.
Con il mio post precedente volevo far capire a diversi utenti che per quanto parte degli investimenti fatti dagli emirati a noi possano sembrare giocattolini nelle mani di paperoni a tempo determinato (causa giacimenti di petrolio a secco), in realtà sono macchine da cash vere e proprie!
Quindi basta con i post supericiali: " tanto quando i petrolio finirà saranno finiti, Dubai diverrà una città fantasma e Abu Dhabi tornerà ad essere una striscia d'asfalto tra il deserto e il golfo persico".....
La realtà è che del loro piano di investimenti per il futuro noi sappiamo solo quanto è evidente: lo sponsor emirates in ogni dove, la compagnia aerea, alberghi che spuntano a dubai come funghi.....chi di voi sapeva che un fondo di investimenti di Abu Dhabi aveva partecipazioni in mediaset prima dell' affare kakà al manchester city??
Io non mi porrei tanto il problema di dubai, perchè tranne nel caso di una super crisi mai vista prima, con tanto di epidemia di peste e malaria diffuse, la gente si muove, continuerà a farlo e Dubai è un punto strategico. Quindi seppur non dovessero riuscire nel loro intento (di trasformare dubai nella Las Vegas del medio oriente), di certo non gli verrà difficile sopravvivere. L'unico prblema che è davvero lecito porsi a mio parere è quello della rapidità della crescita di infrastrutture a Dubai, qundi della rapidità e della enorme quantità di lavoratori impiegati in ogni ruolo e settore, che nel momento in cui (come sta avvenendo) si dovesse registrare un piccolo calo della domanda o un rallentamento degli investimenti si troveranno a mani vuote.
In conclusione, la fine del petrolio non è certamente la fine del mondo e soprattutto non è la fine degli emirati e degli emiri, i quali saranno anche stati fortunati ad avere tutto quel ben di dio dalla natura, ma che sicuramente non hanno deficienze tali da fargli speperare il patrimonio senza pensare al futuro.