Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009

  • Autore Discussione Autore Discussione Edo75
  • Data d'inizio Data d'inizio

La bombola potrebbe essere quella posta sotto la cabina di pilotaggio e che serve le " quick donning mask" dei piloti, inoltre la foto del A330 mi sembra lo ritragga durante un atterraggio...o mi sbaglio io? Ciao

pottrebbe essere, anzi, quasi sicuramente è quella.

Che impressione vedere le cappelliere, i kit, le varie paratie... mi prende male!
 
Per ricordare di prendere sempre con le pinze le news dai media

Clamoroso falso su Pat tv, rete boliviana

Air France caduto: su tv Bolivia foto del disastro, ma erano le immagini di Lost
Vittima di alcune email e video che da settimane circolano su internet. Non verificate le fonti

MILANO - Immagini esclusive dall'interno dell'Airbus della Air France precipitato tre settimane fa nell'oceano Atlantico sono state trasmesse in prima serata dal telegiornale del canale boliviano P.A.T. Nel servizio vengono mostrati alcuni impressionanti scatti fotografici dei passeggeri in preda al panico pochi secondi prima di precipitare. Le sequenze sarebbero state documentate dagli stessi passeggeri a bordo con le loro fotocamere personali. Non solo uno scoop della tv boliviana, ma un documento importante che potrebbe consentire agli inquirenti di far luce sulle cause del disastro. Se fosse vero.

FALSO - Peccato che si sia trattato di un clamoroso falso, oltre che di una figuraccia per la rete. Le famose istantanee erano sequenze tratte da Lost, il popolare serial americano. E le foto in questione, ossia quelle dell´interno dell´apparecchio e dei passeggeri a bordo, erano soltanto fotogrammi ripresi da una delle più celebri scene del volo Oceanic 815 di Lost. Addirittura l'annunciatrice afferma nel servizio di «PAT Notícias» che le immagini sono state girate da una fotocamera digitale «Casio Z750», rinvenuta in mare dalla Marina militare brasiliana durante le operazioni di recupero dei frammenti del velivolo precipitato. Oltretutto, la giornalista spiega che il proprietario della macchina fotografica è stato identificato come tale «Paulo G. Muller», un brasiliano, attore di teatro. Come spesso succede, in questo caso anche il notiziario boliviano e i suoi giornalisti, sono stati vittime di alcune false email circolate nelle settimane scorse sul web e su diversi blog. Insomma, come riferisce il quotidiano El Comercio, il tg di P.A.T. ha dato la notizia senza verificare le fonti e senza appurare la veridicità della notizia.

E. B.
21 giugno 2009
www.corriere.it
 
Senza parole

Questi le battono davvero tutte...

Clamoroso falso su Pat tv, rete boliviana
Air France caduto: su tv Bolivia foto del disastro, ma erano le immagini di Lost
Vittima di alcune email e video che da settimane circolano su internet. Non verificate le fonti


MILANO - Immagini esclusive dall'interno dell'Airbus della Air France precipitato tre settimane fa nell'oceano Atlantico sono state trasmesse in prima serata dal telegiornale del canale boliviano P.A.T. Nel servizio vengono mostrati alcuni impressionanti scatti fotografici dei passeggeri in preda al panico pochi secondi prima di precipitare. Le sequenze sarebbero state documentate dagli stessi passeggeri a bordo con le loro fotocamere personali. Non solo uno scoop della tv boliviana, ma un documento importante che potrebbe consentire agli inquirenti di far luce sulle cause del disastro. Se fosse vero.

FALSO - Peccato che si sia trattato di un clamoroso falso, oltre che di una figuraccia per la rete. Le famose istantanee erano sequenze tratte da Lost, il popolare serial americano. E le foto in questione, ossia quelle dell´interno dell´apparecchio e dei passeggeri a bordo, erano soltanto fotogrammi ripresi da una delle più celebri scene del volo Oceanic 815 di Lost. Addirittura l'annunciatrice afferma nel servizio di «PAT Notícias» che le immagini sono state girate da una fotocamera digitale «Casio Z750», rinvenuta in mare dalla Marina militare brasiliana durante le operazioni di recupero dei frammenti del velivolo precipitato. Oltretutto, la giornalista spiega che il proprietario della macchina fotografica è stato identificato come tale «Paulo G. Muller», un brasiliano, attore di teatro. Come spesso succede, in questo caso anche il notiziario boliviano e i suoi giornalisti, sono stati vittime di alcune false email circolate nelle settimane scorse sul web e su diversi blog. Insomma, come riferisce il quotidiano El Comercio, il tg di P.A.T. ha dato la notizia senza verificare le fonti e senza appurare la veridicità della notizia.

Da http://www.corriere.it/esteri/09_gi...ia_6838054c-5e6b-11de-8c08-00144f02aabc.shtml
 
Dei geni. A parte tutto il resto le foto sono di giorno e l'incidente e' avvenuto di notte.
 
La valigetta gialla è il defibrillatore. La bombola verde è l'ossigeno che sta sotto la cabina di pilotaggio. Nella foto si vede anche la sedia (piegata) della postazione CCP.
 
grazie laurel

ma la bombola di ossigeno galleggia solo se scarica..

faccio il paragone con le bombole da sub,con aria compressa,se cariche son negative,scariche positive

mi sfugge l`assetto CON OSSIGENO....
 
R.I.P. anche per quelle povere vittime...

Per far comprendere il suo folle gesto nella sua interezza e senza dubbi.

Ha aspettato il primo momento utile che gli è capitato a tiro: era solo ai comandi, il comandante gli aveva appena ceduto il controllo... quale occasione migliore per attuare il suo folle piano? :sconfortato:

Per la cronaca, mi pare di ricordare che era fortemente depresso perchè aveva perso da poco la figlia per un male incurabile (o qualcosa del genere...), e quindi pare che abbia deciso di raggiungerla... ma non poteva farlo da solo, e in un altro modo?! :astonished:

Saluti.
 
Ha aspettato il primo momento utile che gli è capitato a tiro: era solo ai comandi, il comandante gli aveva appena ceduto il controllo... quale occasione migliore per attuare il suo folle piano? :sconfortato:

Per la cronaca, mi pare di ricordare che era fortemente depresso perchè aveva perso da poco la figlia per un male incurabile (o qualcosa del genere...), e quindi pare che abbia deciso di raggiungerla... ma non poteva farlo da solo, e in un altro modo?! :astonished:

Saluti.

veramente qualche anno dopo venne fuori che quello doveva essere il suo ultimo viaggio a ny perchè aveva ripetutamente importunato le donne dello staff dell'albergo dove dormiva l'equipaggio e il capo pilota della egypt,anche lui a bordo,gli aveva detto che non avrebbe più volato negli stati uniti...
 
veramente qualche anno dopo venne fuori che quello doveva essere il suo ultimo viaggio a ny perchè aveva ripetutamente importunato le donne dello staff dell'albergo dove dormiva l'equipaggio e il capo pilota della egypt,anche lui a bordo,gli aveva detto che non avrebbe più volato negli stati uniti...

Beh, non mi pare proprio una motivazione valida.
Molto più plausibile l'altra.

Ciao
Massimo
 
veramente qualche anno dopo venne fuori che quello doveva essere il suo ultimo viaggio a ny perchè aveva ripetutamente importunato le donne dello staff dell'albergo dove dormiva l'equipaggio e il capo pilota della egypt,anche lui a bordo,gli aveva detto che non avrebbe più volato negli stati uniti...

Beh, da quello che dici tu, caro Ryanmaverick, allora doveva essere abbastanza "buontempone"... ma il Cockpit Voice Recorder ha invece registrato per ben 11 volte in 4 minuti la sua voce calma e sommessa dire ripetutamente "Mi affido a Dio..." mentre faceva precipitare il velivolo, assorto e ignorando qualunque altra cosa intorno a lui.
Una persona incaxxata nera col mondo, che voleva vendicarsi del suo superiore/colleghi, avrebbe avuto ben altro atteggiamento, credo...

Comunque, propongo di chiuderla qui col volo Egyptair, sennò credo che andiamo O.T.

Saluti.
 
Esteri - BRASILE: IDENTIFICATI 11 DEI 50 CORPI RECUPERATI IN ZONA DISASTRO AIRBUS
Recife, 22 giu. (Adnkronos) - Sono stati identificati 11 dei 50 corpi recuperati in mare a seguito del disastro dell'Airbus A330 dell'Air France precipitato nell'Atlantico con 228 persone a bordo lo scorso 1 giugno. Si tratta di dieci cittadini brasiliani ed uno straniero. Mentre squadre provenienti da diversi paesi continuano a perlustrare quella zona di oceano, restano non chiarite le cause dell'incidente, ne' e' stato possibile al momento recuperare le scatole nere dell'aereo.
 
Visto che ci tenete tanto...

Questa mi sfugge.
Viene ipotizzato che si sia suicidato portando con se tutta quella gente perchè non sarebbe più andato a NY?

Ciao
Massimo

Qui trovate tutto su quell'incidente, incluso il Report Finale (scaricabile) del National Transport Safety Bureau (NTSB) - USA:
http://aviation-safety.net/database/record.php?id=19991031-0

Eccovi la parte più interessante e drammatica della triste vicenda:
"...The airplane leveled at FL 330 four minutes later. At 01:48, the command captain decided to go to the toilet and left the flightdeck. At 01:48:30, about 11 seconds after the captain left the cockpit, the CVR recorded an unintelligible comment. Ten seconds later, the relief first officer stated quietly, "I rely on God." There were no sounds or events recorded by the flight recorders that would indicate that an airplane anomaly or other unusual circumstance preceded the relief first officer's statement. At 01:49:18, the CVR recorded the sound of an electric seat motor and 27 seconds later the autopilot was disconnected. At 01:49:48, the relief first officer again stated quietly, "I rely on God." At 01:49:53, the throttle levers were moved from their cruise power setting to idle, and, one second later, the FDR recorded an abrupt nose-down elevator movement and a very slight movement of the inboard ailerons. Subsequently, the airplane began to rapidly pitch nose down and descend. Between 0149:57 and 0150:05, the relief first officer quietly repeated, "I rely on God," seven additional times. During this time, as a result of the nose-down elevator movement, the airplane's load factor decreased from about 1 to about 0.2 G (almost weightlessness). Then the elevators started moving further in the nose-down direction. Immediately thereafter the captain entered the flightdeck and asked loudly, "What's happening? What's happening?". As he airplane's load factor reached negative G loads (about -0.2 G) the relief first officer stated for the tenth time, "I rely on God." At 01:50:08, as the airplane exceeded its maximum operating airspeed (0.86 Mach), a master warning alarm began to sound and the relief first officer stated quietly for the eleventh and final time, "I rely on God," and the captain repeated his question, "What's happening?" At 0150:15, as the airplane was descending through about 27,300 feet the airplane's rate of descent began to decrease. About 6 seconds later the left and right elevator surfaces began to move in opposite directions. The engine start lever switches for both engines then moved from the run to the cutoff position. At 01:50:24 the throttle levers started to move from their idle position to full throttle, and the speedbrake handle moved to its fully deployed position. The captain again asked "What is this? What is this? Did you shut the engine(s)?" At 01:50:26, the captain stated, "Get away in the engines ... shut the engines". The relief first officer replied "It's shut".
Between 01:50:31 and 01:50:37, the captain repeatedly stated, "Pull with me." However, the elevator surfaces remained in a split condition (with the left surface commanding nose up and the right surface commanding nose down) until the FDR and CVR stopped recording. at 0150:36.64 and 0150:38.47, respectively..."


Con questa registrazione, hai voglia a parlare di donnine in albergo e problemi coi colleghi/superiori...

Saluti.