Non credo che ci sia negativismo verso le compagnie del golfo, anzi, vedo una generale e giustificata ammirazione. Il management è ottimo, gli aerei nuovi e la qualità del servizio elevata. Tutto questo giustifica pienamente il successo che le compagnie stanno ottenedo, sottraendo peraltro passeggeri a players di prestigio quali SQ e CX tanto per citarne un paio. Probabilmente cresceranno ancora, ma non ai ritmi ai quali ci hanno abituato. La quota di mercato che può essere servita dai voli che fanno scalo nel golfo non è illimitata e credo sia già stata in gran parte saturata.leggo tanto negativismo verso le conpagnie del golfo quando si parla delle idee espansionisti pero, non possiamo dimenticare che sia in EK che in EY il management (primo, secondo, e terzo livello) sono il migliori dei migliori che il mondo ha prodotto nei ultimi vent'anni (tutti vengono dai hub carriers europei, anericani, e dell asia). avranno pensato ad un piano d'emergenza non pensate?
Non ho proprio idea di dove questi signori faranno volare i loro 400 WB che hanno in ordine (tralasciando la flotta attuale...), un quantitativo simile a quello delle compagnie europee nel loro insieme. Compagnie, giova ricordarlo, che fanno capo a nazioni che nel loro complesso hanno oltre 300 milioni di abitanti ad alto reddito. E non credo che gli stati sia europei che asiatici (esclusi ovviamente quelli del golfo), siano disponibili a cedere a terzi una quota illimitata del "loro" mercato senza contropartite, creando inoltre danno alle compagnie di casa.
Riassumendo: ammirazione per ciò che è stato fatto fino ad ora, dubbi e molto grossi, sulle mega-espansioni future. D' altra parte EK si è "piantata" dopo aver ricevuto 5 dei 58 A380 che ha in ordine. Certo la crisi ha avuto il suo peso, ma questi a mio avviso sono i primi segnali che le compagnie del golfo stanno esagerando.
Staremo a vedere.