Salerno - Bando selezione compagnie aeree


dovrebbe essere il 1° luglio ma è Air Dolomiti a decidere
 
Venerdi L'intesa con Air Dolomiti
Aeroporto, entro la fine della settimana il via all'accordo per la ripresa dei voli

Entro la fine della settimana verrà ufficialmente ratificata l'intesa tra il Consorzio aeroporto di Salerno Pontecagnano e Air Dolomiti, il partner italiano di Lufthansa scelto dall'ente consortile per la ripresa dei voli di linea dall'aeroporto Costa d'Amalfi. "Entro la settimana ci sarà la firma", sottolinea il presidente del Consorzio Augusto Strianese, "in modo da riprendere l'attività di linea entro breve e restituire ai salernitani la possibilità di viaggiare partendo da Salerno".
Gigi Caliulo
Il ponte del 2 giugno ha leggermente dilatato i tempi tecnici per la firma dell'intesa ma entro la fine della settimana (secondo fonti di settore nella giornata di venerdì, ndr) verrà ufficialmente siglata l'intesa tra Air Dolomiti e Consorzio Aeroporto di Salerno Pontecagnano. Un accordo figlio del lungo lavoro della commissione nominata dal consorzio per esaminare le offerte giunte dopo la pubblicazione della manifestazione d'interesse ad operare sullo scalo salernitano.
"La compagnia", spiega il presidente Augusto Strianese, "ha più volte ribadito la propria intenzione ad iniziare l'attività trenta giorni dopo la firma sul contratto di co-marketing. Se Air Dolomiti seguirà, quindi, un iter strettamente burocratico la ripresa dei voli è da incastrare, temporalmente, nella prima settimana di luglio".
Dunque un leggero slittamento rispetto alla data inizialmente prevista (il primo luglio, ndr) per vedere nuovamente collegato l'aeroporto di Salerno con un altro scalo nazionale.
Il Costa d'Amalfi sarà "legato" all'aeroporto di Verona Villafranca con un volo trisettimanale?programmato il lunedì, il mercoledì e il venerdì.
"Due voli, quelli ad inizio e fine settimana", spiega Strianese, "studiati proprio per consentire ai turisti di poter visitare le nostre zone approfittando di un week-end lungo".
L'intesa con Air Dolomiti si basa sul singolo collegamento con Verona ma, è bene ricordarlo, si tratta solo di un primo step ufficiale. Lo stesso Strianese, la scorsa settimana, ha chiarito che l'intesa con Air Dolomiti prevede anche una fase successiva.
"L'accordo prevede già un possibile ampliamento del ventaglio di destinazioni", chiarisce il presidente, "con collegamenti con Milano e Torino. Tutto è legato a questa prima fase e soprattutto alla disponibilità di aerei da parte di Air Dolomiti. La compagnia ci ha già detto che a partire da settembre la possibilità di collegare Salerno a Milano e Torino sarà concreta".
La scorsa settimana Strianese ha lanciato un appello alla Regione chiedendo lo sblocco dei fondi destinati all'aeroporto di Salerno e, soprattutto, maggiore attenzione da parte di Palazzo Santa Lucia nei confronti dello scalo salernitano.
"Ribadisco, è ora che la Regione dia attenzione al nostro scalo, che è già operativo e completo. Bisogna smetterla di pensare ai progetti, alle costruzioni del futuro. Ci si concentri", conclude Strianese, "sulle opere esistenti. L'aeroporto di Salerno è una realtà, bisogna capirlo una volta per tutte".

Fonte Il Denaro
 
Niente, buio totale. Le elezioni non hanno aiutato tra l'altro visto che 2 dei maggiori soci del consorzio hanno cambiato sponda e quindi ora ci sono in gioco anche le poltrone (Provincia 26% che ha 1 consigliere , Comune di Bellizzi 5% che ha 1 consigliere ).

Ho anche saputo che sembra che EN abbia un problema con il codice IATA di Salerno, QSR , che sembra identificare la città e non l'aeroporto.

Ad ogni modo è tutto fermo, e mi sa che salta pure st'accordo con EN.
 
come affabulatori di pacchi sono imbattibili.....UHAUHAUHAUHAUHA!!!!!!
azzo che progetto, un progetto basato su poltrone, che scricchiolano.....
grande responsabilità e senso del dovere del proprio interesse

Ciao ase!!
 
Cmq il presidente dell'aeroporto ribadisce che presto riprenderanno i voli con Air Dolomiti.

Un estratto di articolo da Il Denaro di oggi

AEROPORTO, GIORNI DECISIVI

La conferenza stampa è stata anche l'occasione per mettere a fuoco la situazione aeroporto. Confermata la chiusura del contratto con Air Dolomiti e l'apertura del collegamento trisettimanale con Verona, Strianese sollecita tempi brevi "per la riapertura dei cieli". Sull'eventualità di un cambio di gestione all'indomani del cambio di poltrone a Palazzo Sant'Agostino con l'elezione di Edmondo Cirielli, il presidente della Camera di Commercio ribadisce "la massima collaborazione con il consiglio provinciale per rilanciare definitivamente l'aeroporto di Salerno"

 
Aeroporto, si sblocca il caso Iata
Lo scalo ottiene il codice internazionale, via all'intesa con Air Dolomiti

L'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi è pronto a riprendere l'attività di linea. La conferma arriva dal presidente dell'Ente consortile Augusto Strianese. "Grazie all'impegno della Camera di commercio di Zurigo, da noi sollecitata", spiega Strianese, "siamo riusciti a raggiungere l'ufficio della Iata di Montreal che concede i codici internazionali. Entro tre, quattro giorni al massimo otterremo il nostro codice, necessario per stipulare l'intesa con Air Dolomiti. Domani provvederemo a siglare l'accordo, aspettiamo dalla compagnia notizie precise sulla data d'inizio dei voli". L'accordo con Air Dolomiti prevede, per la prima fase, un collegamento trisettimanale con Verona Villafranca e, con l'inizio della stagione invernale (a partire da ottobre, ndr) un ampliamento dell'attività con voli giornalieri su Milano e Torino.

L'ultimo ostacolo sembra essere finalmente superato. Grazie all'impegno diretto della Camera di commercio di Zurigo, sollecitata dal numero uno dell'ente camerale salernitano Augusto Strianese, l'ente consortile che gestisce l'Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi ha raggiunto gli uffici di Place Victoria a Montreal, in Canada, dove ha sede la Iata (International Air Transport Association, ndr) ed ha "sbloccato" la vicenda legata al codice internazionale da abbinare allo scalo salernitano. Fino ad oggi, per identificare il Costa d'Amalfi, è stato infatti impiegato il codice QSR, risalente all'epoca in cui quella di Pontecagnano era una semplice aviosuperficie, un aeroporto di terza categoria. Un codice non accettato da Air Dolomiti, nuovo partner dello scalo salernitano, che ha invece preteso il codice internazionale Iata per "schedulare" i propri voli.
"Gli ostacoli non finiscono mai ", sottolinea con un pizzico di ironia il presidente Strianese, "ma ormai ci abbiamo fatto l'abitudine. L'importante è essere riusciti a superare anche questo aspetto, che in passato non si era rivelato determinante. Ma la gestione di un aeroporto è complessa, non è lineare o schematica come qualsiasi esercizio commerciale. Abbiamo ottenuto quest'altro importante punto a nostro favore, entro quattro-cinque giorni gli uffici di Montreal ci assegneranno ufficialmente il codice ma Air Dolomiti ha già avuto dalla Iata assicurazioni in tal senso. Tra oggi e domani, insomma, chiuderemo ufficialmente l'accordo mettendo nero su bianco le firme all'intesa con la compagnia".
Dunque, volendo rispettare la tabella fino ad oggi indicata per la ripresa dei voli, è necessario un altro mese per la ripresa dei voli di linea, forse qualcosa in meno.
"L'importante è riprendere", sottolinea Strianese. "Ormai siamo in vista della luce, sono gli ultimi metri prima del traguardo. Partiamo con il collegamento trisettimanale con Verona ma è solo l'inizio. Superata la stagione estiva con Air Dolomiti metteremo in piedi un'intesa più ampia. La disponibilità c'è da ambo le parti, si tratta solo di avere a disposizione gli strumenti per ampliare l'offerta".
Il riferimento non è tanto agli aeromobili per operare i voli su Milano e Torino quanto alle somme arretrate che molti enti soci del Consorzio non hanno ancora provveduto a versare. "Somme importanti", ha ribadito più volte Strianese, "senza le quali non è possibile cantare alcuna messa. E poi c'è la questione della Regione. Palazzo Santa Lucia deve "accorgersi" una volta e per sempre del nostro aeroporto, non può continuare a rivolgere le proprie attenzioni solo su Capodichino o, peggio ancora, su scali ancora in fase di progettazione, ancora nel libro dei sogni. L'aeroporto di Salerno c'è, è operativo e torna in pista. Se ne facciano una ragione, una volta e per sempre".


Fonte il Denaro.it
 
sembra tanto la situazione dello scorso anno ad agosto, decollo in pompa magna e mesto atterraggio.... in un mare di m....
niente di nuovo sotto il sole