Ho avuto la possibilità di provare il prodotto Business Class di Lufthansa Italia sull'ultima rotazione CDG-MXP delle 19e45 grazie ad un gradito upgrade ricevuto -ma non richiesto-
Avevo prenotato un MXP-CDG-MXP con LHI invece che con U2 con l'unico scopo di accaparrarmi la tessera Senator causa megapromozione Lufthansa.
Premessa sul volo di andata in Y. Qualche giorno prima Lufthansa mi comunica che hanno spostato la partenza dalle 7:00 alle 6:20 (!!!). Motivo? Sconosciuto. Poi non si stupiscano se a quest'ora eravamo ben 44 a bordo, di cui ZERO in business.
Volo su "Bologna", in anticipo, giornali al gate, minibox con Yogurt, brioche e Tronky più bevanda a scelta. Niente da dire, tutto ok.
Al mostruoso e assurdo T1 del CDG (sembra progettato al contrario, partenze al piano terra, arrivi al primo piano, parcheggi sul tetto invece che nei sotterranei) cominciamo con 25 minuti di coda ai varchi di sicurezza. Questo non è minimamente accettabile. Dai gates 60-68 partono solo voli Lufthansa, Aegean e Air Adria ma ci sono solo 3 metal detector.
C'era la fila preferenziale per i pax Senator e di Business ma l'upgrade l'ho ricevuto solo al gate. Non sono stato in nessuna lounge.
5 pax (di cui io a scrocco) in business per 16 posti disponibili. 71 in totale a bordo. Anche in questo caso LF deprimente. 95% e passa sono italiani, zero francesi, zero tedeschi.
Corriere, Gazzetta e qualche altro giornale straniero sistemati sulla prima fila di C. Successiva offerta di Panorama, L'Espresso e similari da parte della capocabina.
Divertenti e devo dire anche un filo umilianti -per loro che sono costretti a farli ma soprattutto per la nostra lingua- gli annunci in italiano fatti da aa/vv e condotta di cabina, tutti rigorosamente tedeschi.
Del tipo:
"Zi-gno-ri e Zi-gno-re...zono...il vostro bilotta...oggi il cobilotta guiderà l'aereo...per Milanno...grazie"
Per carità, un gesto apprezzabile per dimostrare una certa "italianità" ma chissenefrega se il pilota parla solo inglese! Poveretti, che umiliazione!!!
Seat pitch buono ma uguale alla Y. Solito sedile centrale bloccato. In fin dei conti sembra di stare sui 320 AP.
Veniamo al vero plus di LHI, il cibo. Tutto veramente ottimo.
Piccolo menù della sera:
Vini e bibite:
Oddio, il bianco pugliese non era il top ma comunque valido.
Tutto svolto con sorrisi, in italiano e la solita rigidità crucca.
Il pasto si presenta così, veramente invitante:
Spazzolo tutto e il volo finisce con la compilazione del questionario di gradimento:
Volato su "Torino". Anche in questo caso partenza e arrivo in anticipo.
Che dire?
Il servizio è sicuramente all'altezza. Il prodotto offerto va più che bene sia in Y che in C, nonostante il T1 di CDG sia da buttare e il volo di andata alle 6e20 che sicuramente a quell'ora non supererà mai i 50 pax.
L'unico problema vero sono i LF veramente bassi nonostante le promozioni varie e i prezzi stra-agressivi.
Il problema dei LF bassi, delle riduzioni estive, del mancato lancio degli intercontinentali però resta ed ha un solo responsabile che non è la crisi, non è Easyjet, non è il gufare contro LH, non è niente di tutto ciò.
Sono 6 lettere che formano la parola L-i-n-a-t-e. E il partner di Lufthansa, ovvero SEA, non l'ha ancora capito. Con un servizio così e un solo aeroporto, chi volete che prenda ancora Alitalia o Air France per il point to point?
Peccato. Peccato che non sia così. Peccato che nessuno lo capisca. Peccato essere milanesi.
Avevo prenotato un MXP-CDG-MXP con LHI invece che con U2 con l'unico scopo di accaparrarmi la tessera Senator causa megapromozione Lufthansa.
Premessa sul volo di andata in Y. Qualche giorno prima Lufthansa mi comunica che hanno spostato la partenza dalle 7:00 alle 6:20 (!!!). Motivo? Sconosciuto. Poi non si stupiscano se a quest'ora eravamo ben 44 a bordo, di cui ZERO in business.
Volo su "Bologna", in anticipo, giornali al gate, minibox con Yogurt, brioche e Tronky più bevanda a scelta. Niente da dire, tutto ok.
Al mostruoso e assurdo T1 del CDG (sembra progettato al contrario, partenze al piano terra, arrivi al primo piano, parcheggi sul tetto invece che nei sotterranei) cominciamo con 25 minuti di coda ai varchi di sicurezza. Questo non è minimamente accettabile. Dai gates 60-68 partono solo voli Lufthansa, Aegean e Air Adria ma ci sono solo 3 metal detector.
C'era la fila preferenziale per i pax Senator e di Business ma l'upgrade l'ho ricevuto solo al gate. Non sono stato in nessuna lounge.
5 pax (di cui io a scrocco) in business per 16 posti disponibili. 71 in totale a bordo. Anche in questo caso LF deprimente. 95% e passa sono italiani, zero francesi, zero tedeschi.
Corriere, Gazzetta e qualche altro giornale straniero sistemati sulla prima fila di C. Successiva offerta di Panorama, L'Espresso e similari da parte della capocabina.
Divertenti e devo dire anche un filo umilianti -per loro che sono costretti a farli ma soprattutto per la nostra lingua- gli annunci in italiano fatti da aa/vv e condotta di cabina, tutti rigorosamente tedeschi.
Del tipo:
"Zi-gno-ri e Zi-gno-re...zono...il vostro bilotta...oggi il cobilotta guiderà l'aereo...per Milanno...grazie"
Per carità, un gesto apprezzabile per dimostrare una certa "italianità" ma chissenefrega se il pilota parla solo inglese! Poveretti, che umiliazione!!!
Seat pitch buono ma uguale alla Y. Solito sedile centrale bloccato. In fin dei conti sembra di stare sui 320 AP.

Veniamo al vero plus di LHI, il cibo. Tutto veramente ottimo.
Piccolo menù della sera:


Vini e bibite:

Oddio, il bianco pugliese non era il top ma comunque valido.
Tutto svolto con sorrisi, in italiano e la solita rigidità crucca.
Il pasto si presenta così, veramente invitante:

Spazzolo tutto e il volo finisce con la compilazione del questionario di gradimento:

Volato su "Torino". Anche in questo caso partenza e arrivo in anticipo.
Che dire?
Il servizio è sicuramente all'altezza. Il prodotto offerto va più che bene sia in Y che in C, nonostante il T1 di CDG sia da buttare e il volo di andata alle 6e20 che sicuramente a quell'ora non supererà mai i 50 pax.
L'unico problema vero sono i LF veramente bassi nonostante le promozioni varie e i prezzi stra-agressivi.
Il problema dei LF bassi, delle riduzioni estive, del mancato lancio degli intercontinentali però resta ed ha un solo responsabile che non è la crisi, non è Easyjet, non è il gufare contro LH, non è niente di tutto ciò.
Sono 6 lettere che formano la parola L-i-n-a-t-e. E il partner di Lufthansa, ovvero SEA, non l'ha ancora capito. Con un servizio così e un solo aeroporto, chi volete che prenda ancora Alitalia o Air France per il point to point?
Peccato. Peccato che non sia così. Peccato che nessuno lo capisca. Peccato essere milanesi.