Interessante articolo sugli a/v Emirates
- Autore Discussione james84
- Data d'inizio
Sulla professionalità niente da dire, ma in quanto al resto, se la tua esperienza non è recentissima, potrebbe esserci stato un lieve peggioramento (anche se la mia esperienza è quasi solo Y).
Ti devo contraddire, la zona davanti è sicuramente ad alta concentrazione di AA/VV umm, come dire, performanti
La cosa più interessante è che, il contatto umano con i pax è incentivato, se offri loro il tuo biglietto da visita, sono obbligate ad accettarlo
Peccato che non siano anche obbligate a richiamare
Comunque mi sa che prossimamente viaggerò solo EK... e con una buona riserva di biglietti da visita
Articolo viscido, non mi è piaciuto, soprattutto che debbano accettare biglietti da visita dai passeggeri mi sembra assurdo, manco lavorassero in un bordello di Macao dove il cliente viene pure lavato e rivestito. Ma magari non capisco niente ed è un favore alle A/V, che possono intercettare qualche pax di First per cambiare vita o fare la vita. Molto arabo, nel senso deteriore.
Nei due voli fatti con loro non posso negare l' avvenenza delle A/V, ma in quello da Male erano spaziali, per Milano carine senza esagerare.
Nei due voli fatti con loro non posso negare l' avvenenza delle A/V, ma in quello da Male erano spaziali, per Milano carine senza esagerare.
Scusa, ero preoccupato per i tuoi pargoli, che già ricordo traumatizzati nella foto col modellino di 340 in mano.
In sostanza è un invito allo smignottamento.
La compagnia esercita un controllo sui propri dipendenti che non ha niente a che fare con la fiducia.Il senso di responsabilità delle persone è costantemente monitorato.
Feste,cattedrali nel deserto del divertimento...in Italia non sarebbe possibile.Perchè giustamente ci si sente un pò più liberi.
Poi comunque lo smignottamento è sempre gradito da i passeggeri,in particolare quelli che viaggiano per affari.Mi ricordo di uno che mi raccontò quanto bella fosse la sua vita in giro per il mondo.Si tromba ovunque diceva...
La compagnia esercita un controllo sui propri dipendenti che non ha niente a che fare con la fiducia.Il senso di responsabilità delle persone è costantemente monitorato.
Feste,cattedrali nel deserto del divertimento...in Italia non sarebbe possibile.Perchè giustamente ci si sente un pò più liberi.
Poi comunque lo smignottamento è sempre gradito da i passeggeri,in particolare quelli che viaggiano per affari.Mi ricordo di uno che mi raccontò quanto bella fosse la sua vita in giro per il mondo.Si tromba ovunque diceva...
No, perché non sono tenuti a ricambiare dando il loro numero di telefono.
Accettare il biglietto da visita è una forma di cortesia non di volgarità; a bordo mica fanno l'annuncio "le hostess passeranno a ritirare i biglietti da visita dei passeggeri che vorrebbero incontrarle a terra"
In Italia abbiamo due Ministri scelti pare per aver passato bene l' esame orale.
Dipende dalle persone, dipende anche dai luoghi, sconsiglierei ad esempio la Bolivia, salvo che ai ciechi.
Il punto è che non mi sembra corretto imporre alle A/V di mostrarsi disponibili come un' entraineuse. Poi che ognuna faccia quel che le pare, compreso fare la mignotta, ma deve essere una scelta.
Capisci benissimo, non viene imposto nulla, se capita, la compagnia non ha nulla da ridire.
Ne abbiamo parlato spesso, sai che sono un pessimo padre, saranno segnati per il resto della vita
Per quanto io possa sembrare moralista...non ho nulla in contrario nell'avere rapporti con i passeggeri ma credo debba trattarsi di una libera scelta.Se questa si inserisce in una politica aziendale favorevole teoricamente non dovrebbe cambiare nulla.Sempre di libera scelta si tratta.Però sembrerebbe che EK ,attraverso il rigido controllo di parametri estetici quali peso e bellezza,attraverso il controllo severo dei propri dipendenti fuori dall'ambiente di lavoro,nel favorire feste ecc...non abbia niente in contrario nell'usare la seduzione per allietare i propri clienti anche fuori dal proprio ambiente di lavoro.Non è sufficiente la professionalità.Professionalità che,spostandoci di latitudine ( in questo caso anche nel tempo),ha diversi parametri.Tarati su valori e una cultura per tanti aspetti diversa dalla nostra.
Sarei curioso di sapere se rifiutare di aderire a questi standard possa creare dei problemi al dipendente.
Si presuppone comunque che accettare di lavorare per Emirates significhi non trovare nulla di male nel loro sistema.Uno sceicco non lo butta via nessuno...
Sarei curioso di sapere se rifiutare di aderire a questi standard possa creare dei problemi al dipendente.
Si presuppone comunque che accettare di lavorare per Emirates significhi non trovare nulla di male nel loro sistema.Uno sceicco non lo butta via nessuno...
Insomma una mini tratta delle bianche legalizzata...comunque AZ1774 hai dimostrato di essere una persona molto intelligente:gli uomini italiani hanno il terrore di dire che un uomo sia bello per paura di essere etichettao come gay ma giustamente come dici tu la bellezza non ha sesso infatti pure io guardo eccome le belle donne(ehm diffidare da chi la pensa diversamente da 1774) ciao
Massima sintesi:
- EK assume ancora AAVV nonostante la crisi
- Demografia: il 75% degli AAVV sono donne. L'età media è di 26 anni.
- Anche se gli stipendi sono leggermente più bassi che in alcune linee aeree occidentali, i benefit in EK sono notevoli e lo stile di vita decisamente apprezzabile - a maggior ragione per l'età media degli AAVV.
- Per molte donne mediorientali, est-europee e asiatiche l'assunzione in Emirates è una forma di emancipazione sociale ed economica, visto che le opportunità nei loro paesi di provenienza sono limitate.
- Ci sono, però, una serie di pratiche che non sarebbero considerate legali in occidente: le donne non possono rimanere incinte se non sono sposate (pena il licenziamento), l'omosessualità è illegale, non si possono superare certi limiti di peso (si viene pesati durante il reclutamento). Il reclutamento è fortemente condizionato da criteri di genere (preferibilmente donne) e bellezza (preferibilmente bone): aggiungo io: un po' come Air Dolomiti, no?
- Le assistenti di volo sono incoraggiate a flirtare un po' come forma di ospitalità: devono accettare numeri di telefono e biglietti da visita sorridendo, anche se non sono (meno male) obbligate a dare il proprio numero o a dare seguito alla conversazione.
- Gli/le AAVV si ritrovano spesso allo Zinc club & lounge nel Crowne Plaza Hotel: gli uomini vestiti da tamarri, le donne vestite da zoccole. Dunque proporrei, per porre fine alla controversia nel thread - se le AAVV EK siano o meno più gnocche delle colleghe nel resto del mondo - una trasferta ufficiale dei forumisti di Aviazione Civile. Una notte al Crowne Plaza costa sui €150 e i voli per Dubai, di questi tempi, li tirano dietro.
Boh? Io mi riferivo alla tua affermazione che tutti quelli che viaggiano, soprattutto per lavoro, apprezzano qualche extra.
Personalmente, ho superato di molto i 3.000 voli, non ho mai approfittato degli extra, mi tengo stretta stretta mia moglie.