ABRAMOVICH VOLA SU LUCCA PER PORTARE I RUSSI IN VERSILIA
Il magnate vuole comprare l'aeroporto dei jet privati.Ma c'e' anche un gruppo urugaiano
CAPANNORI (LUCCA) - Un aeroporto moderno ed affidabile,studiato per voli privati di vip e magnati,a pochi minuti di auto dalle spiagge e dalle ville della Versilia.Il sogno del gruppo di imprenditori russi guidati da Roman Abramovich potrebbe diventare realta' molto presto se l'interessamento per acquistare lo scalo di Lucca-Tassignano si trasformera' in un accordo e in un business pesante.I preliminari ci sono gia' stati e lo stesso Abramovich,come raccontano fonti aeroportuali,e' atterrato a Tassignano alcuni mesi fa,ha visitato la pista,ha guardato le carte e ha discusso di un possibile business.Ancora offerte ufficiali non ci sono state.Anche perche' il presidente del Chelsia,o meglio chi lo sta rappresentando,vuole vedere un documento decisivo per il piccolo aeroporto lucchese:la concessione ventennale dell'Enac.
"Un documento che proietterebbe il nostro scalo nel futuro - spiega il direttore Giorgio Giorgi - consentendoci di programmare lavori di ampliamento e miglioramenti capaci di far diventare Tassignano il primo scalo toscano di lusso dedicato a jet privati.Non saremo i concorrenti di Pisa e Firenze,noi non punteremo ai voli di linea,ma solo ai jet privati.Che spesso hanno difficolta' nell'avere il permesso di atterrare e decollare e parcheggiare negli aeroporti piu' grandi,mentre qui potrebbero trovare il luogo ideale".Tra un mese si sapra' ufficialmente se l'Enac dara' il via libera alla concessione,ma i rumor parlano di decisione gia' presa e di documento di fatto gia' approvato.Insomma,i numeri per raggiungere il successo ci sono tutti.
Tassignano,che ospita aerei non piu' grandi di 14 posti,riesce gia' a sviluppare 10000 movimenti l'anno e si trova in un punto strategico per il turismo toscano."E' esattamente a meta' strada tra gli aeroporti di Pisa e di Firenze - spiega Giorgi - Lucca e' a cinque minuti,Firenze a venti,autrostrada e ferrovia costeggiano lo scalo.E soprattutto la Versilia e' a 15 minuti.Gia',la Versilia.Un business nel business.L'assalto dei russi a Forte dei Marmi,Pietrasanta e colline di Seravezza,e' cominciato una decina d'anni fa.Industriali,imprenditori e politicistanno acquistando ville,terreni,persino pezzi di montagna.E Tassignano e' strategico.Lo sa bene la Societa' aeroporto spa,partecipata per l'80% dalla Sogeal,societa' di imprenditori pratesi,lucchesi e pistoiesi e per il rimanente 20% da comune di Capannori,Provincia e Camera di Commercio di Lucca.
I russi non sono gli unici interessati allo scalo.C'e' anche un gruppo di imprenditori uruguaiani che avrebbe gia' fatto un'offerta per acquistare buona parte delle azioni (si parla addirittura del 51%) per un valore di circa 4 milioni di euro.L'affare e' coperto da grande riservatezza.Il presidente della societa' aeroportuale,Pietro Giampaoli,si trincera dietro il piu' impenetrabile "no comment",pero' non smentisce la trattativa con i russi di Abramovich e il gruppo urugaiano.E aggiunge : "tutto e' possibile".
Ilcorriere
Il magnate vuole comprare l'aeroporto dei jet privati.Ma c'e' anche un gruppo urugaiano
CAPANNORI (LUCCA) - Un aeroporto moderno ed affidabile,studiato per voli privati di vip e magnati,a pochi minuti di auto dalle spiagge e dalle ville della Versilia.Il sogno del gruppo di imprenditori russi guidati da Roman Abramovich potrebbe diventare realta' molto presto se l'interessamento per acquistare lo scalo di Lucca-Tassignano si trasformera' in un accordo e in un business pesante.I preliminari ci sono gia' stati e lo stesso Abramovich,come raccontano fonti aeroportuali,e' atterrato a Tassignano alcuni mesi fa,ha visitato la pista,ha guardato le carte e ha discusso di un possibile business.Ancora offerte ufficiali non ci sono state.Anche perche' il presidente del Chelsia,o meglio chi lo sta rappresentando,vuole vedere un documento decisivo per il piccolo aeroporto lucchese:la concessione ventennale dell'Enac.
"Un documento che proietterebbe il nostro scalo nel futuro - spiega il direttore Giorgio Giorgi - consentendoci di programmare lavori di ampliamento e miglioramenti capaci di far diventare Tassignano il primo scalo toscano di lusso dedicato a jet privati.Non saremo i concorrenti di Pisa e Firenze,noi non punteremo ai voli di linea,ma solo ai jet privati.Che spesso hanno difficolta' nell'avere il permesso di atterrare e decollare e parcheggiare negli aeroporti piu' grandi,mentre qui potrebbero trovare il luogo ideale".Tra un mese si sapra' ufficialmente se l'Enac dara' il via libera alla concessione,ma i rumor parlano di decisione gia' presa e di documento di fatto gia' approvato.Insomma,i numeri per raggiungere il successo ci sono tutti.
Tassignano,che ospita aerei non piu' grandi di 14 posti,riesce gia' a sviluppare 10000 movimenti l'anno e si trova in un punto strategico per il turismo toscano."E' esattamente a meta' strada tra gli aeroporti di Pisa e di Firenze - spiega Giorgi - Lucca e' a cinque minuti,Firenze a venti,autrostrada e ferrovia costeggiano lo scalo.E soprattutto la Versilia e' a 15 minuti.Gia',la Versilia.Un business nel business.L'assalto dei russi a Forte dei Marmi,Pietrasanta e colline di Seravezza,e' cominciato una decina d'anni fa.Industriali,imprenditori e politicistanno acquistando ville,terreni,persino pezzi di montagna.E Tassignano e' strategico.Lo sa bene la Societa' aeroporto spa,partecipata per l'80% dalla Sogeal,societa' di imprenditori pratesi,lucchesi e pistoiesi e per il rimanente 20% da comune di Capannori,Provincia e Camera di Commercio di Lucca.
I russi non sono gli unici interessati allo scalo.C'e' anche un gruppo di imprenditori uruguaiani che avrebbe gia' fatto un'offerta per acquistare buona parte delle azioni (si parla addirittura del 51%) per un valore di circa 4 milioni di euro.L'affare e' coperto da grande riservatezza.Il presidente della societa' aeroportuale,Pietro Giampaoli,si trincera dietro il piu' impenetrabile "no comment",pero' non smentisce la trattativa con i russi di Abramovich e il gruppo urugaiano.E aggiunge : "tutto e' possibile".
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