Air Italy a Milano: gli slot a Linate, il lungo raggio da Malpensa


malpensante

Bannato
6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Sono andato alla presentazione dei risultati 2008 di Air Italy e ho avuto la possibilità di fare due chiacchiere con il Comandante Gentile e il CFO Notari.

Vorrei qui riferire esclusivamente di quello che riguarda Milano e i suoi due aeroporti principali.

LINATE

Su Linate Air Italy ha annunciato di voler dare battaglia fino in fondo sulla questione slot. Il 14 maggio il TAR emetterà la sentenza sulla richiesta di Air Italy di avere in sede permanente quegli slot che le vennero assegnati temporaneamente a Natale. Non entro nel merito della questione, perché il punto è un altro.

Preparando il ricorso Air Italy ha ricavato dal sito Assoclearance che, dato il limite di 18 movimenti/ora, risultano 43 slot liberi, che però Assoclearance si rifiuta di assegnare, nonostante la stessa Air Italy ne abbia chiesti già nel 2005. Risulta pure che Alitalia abbia avuto la conversione in slot normali di slot ottenuti a suo tempo per la Continuità Territoriale, che come sapete possono sforare il limite di 18. Presentato il ricorso i dati sono miracolosamente spariti dal sito Assoclearance. A loro risulta che tramite l' utilizzo parziale all' 80% da parte di Alitalia e di Meridiana, ora nemmeno più necessario, altri 10 slot esistenti vengano di fatto non utilizzati.

Anche Lufthansa ha presentato ricorso contro la situazione a LIN, ma non ho capito se in Italia e/o alla UE.


MALPENSA

Per quanto si siano tenuti abbottonati sui dettagli, Air Italy ha deciso di lanciare il lungo raggio da Malpensa, come da ripetute indiscrezioni. Secondo il Comandante Gentile la principale area economica del Paese può e deve avere collegamenti diretti con i principali aeroporti del mondo.

La via scelta è quella della collaborazione in code share con i vettori stranieri, in modo da avere sia outgoing che incoming, in modo da evitare la ripetizione del vecchio volo Air Europe da VCE a JFK, che non aveva incoming per la defezione improvvisa di Delta e quindi era stato chiuso da Gentile e poi subito riaperto dalla stessa Delta.

Nessun aiutino su quali saranno i partner. Hanno ammesso di essere (stati?) in contatto con Lufthansa, che però in Italia ha interpellato tutti. Non è previsto che si alleino esclusivamente con i vettori di una sola alleanza, vogliono sfruttare tutte le opportunità. Le trattative devono essere a buon punto, ma sono rallentate dalle tendenze burocratiche dei grandi vettori e forse anche un po' dalla crisi.

L' atout di Air Italy dovrebbe essere la struttura di costi più bassa rispetto alle major e un contratto con i dipendenti più "sano". Elementi di forza di Milano sono, naturalmente, il traffico business e il cargo.
A loro detta non ci sono veri problemi di feed, soprattutto dopo l' ingresso di Lufthansa Italia a MXP, che permette interline. In parallelo sembra impossibile sfidare sul nazionale a Malpensa il combinato disposto di easyJet e Lufthansa Italia, quindi a MXP faranno solo intercontinentali secchi. Per Gentile Linate resterà quello che è, solo con più concorrenza, mentre Malpensa è in grado di camminare da sola.

Per avere c/s con vettori di prim' ordine e portare anche cargo ci vogliono secondo me aerei diversi e una Business Class vera. Mi aspetto il vecchio amore 777, ma Gentile ha sottolineato che pure con il 762 potrebbe arrivare anche a Buenos Aires.

In quanto a bilaterali sembra che qualcosa si stia muovendo.
 
Ultima modifica:
Interessante.Le fonti dirette sono sempre le migliori.
Da questo punto di vista potrebbero dare filo da torcere alla old brand new az.
Potrebbero fare la stessa cosa fatta da Airone a suo tempo.
In bocca al lupo.
 
Non ha detto fondamentalmente nulla di nuovo il cpt Gentile, anche se avrei preferito sentirgli dire di questi famosi 777 che a quanto pare, almeno per il 2009, non vedremo.

Speriamo che queste future (si spera) alleanze portino a qualcosa di buono, non solo per l'azienda stessa (e il partner), quanto per i clienti in termini di riduzione di scali per raggiungere la loro destinazione finale e dei costi.

Intanto incrociamo le dita per la questione Linate, mancano solo 8gg!
 
In pratico vuole fare voli in outsourcing, proponendosi come fornitore a costi più bassi.
I candidati potrebbero essere, tiro a caso ma non troppo, pachidermi come Cathay e ANA.
Sicuramente è escluso il Venezuela, Air Italy vuole solo partner seri.


P.S. Mi pacerebbe indirizzare questa discussione non nel senso di Air Italy, su cui ci sono aperti altri thread, ma nel senso di vedere che cosa succede a Milano con il futuro passo di Air Italy, che dà per scontata la possibilità di fare lungo raggio con Linate allo status quo, più o meno la stessa premessa che fa Lufthansa. Alla fine il discorso è vedere se l' hub Alitalia è fallito perché strutturalmente il mercato milanese, spezzato in due, non permette voli intercontinentali oppure se l' hub Alitalia è fallito perché era di Alitalia.
 
Iil lungo Airone era una patacca.Più una mossa politica.Il loro obiettivo era Alitalia. Inoltre dovevano pur giustificare il "famigerato" piano stand-alone (come direbbe Villaggio).Tutti quegli aerei per far cosa?
La nuova Alitalia...
 
Secondo me è fallito per diverse motivazioni.Sia Alitalia,sia le condizioni di Malpensa.
Volendo può farcela.Basta impegno e una compagnia seria che decida di radicarsi.
 
Non ho mai viaggiato su un aereo di Lungo di Air Italy: sono adeguati a un eventuale lungo raggio con vocazione anche business? Sento sempre parlare dei 767 charter come dei carri da bestiame.
 
Non ho mai viaggiato su un aereo di Lungo di Air Italy: sono adeguati a un eventuale lungo raggio con vocazione anche business? Sento sempre parlare dei 767 charter come dei carri da bestiame.

Credo (e spero molto) che nel caso di una partnership con altro vettore con relativo lancio di voli di linea intercontinentali, venga cambiata anche la configurazione delle macchine altrimenti mi sa che non avranno molti applausi, cortesia del personale a parte.

Attualmente i 767-200 GH e GI sono configurati così: 12 privilege class e 241 economy, mentre il 300 GG con 12-276. E va detto che nonostante l'ammodernamento degli interni effettuato quest'inverno, in ogni caso il pitch non è esattamente dei più confortevoli per un volo di lungo raggio superiore alle 8 ore.
 
Sono andato alla presentazione dei risultati 2008 di Air Italy e ho avuto la possibilità di fare due chiacchiere con il Comandante Gentile e il CFO Notari.

Vorrei qui riferire esclusivamente di quello che riguarda Milano e i suoi due aeroporti principali.

LINATE

Su Linate Air Italy ha annunciato di voler dare battaglia fino in fondo sulla questione slot. Il 14 maggio il TAR emetterà la sentenza sulla richiesta di Air Italy di avere in sede permanente quegli slot che le vennero assegnati temporaneamente a Natale. Non entro nel merito della questione, perché il punto è un altro.

Preparando il ricorso Air Italy ha ricavato dal sito Assoclearance che, dato il limite di 18 movimenti/ora, risultano 43 slot liberi, che però Assoclearance si rifiuta di assegnare, nonostante la stessa Air Italy ne abbia chiesti già nel 2005. Risulta pure che Alitalia abbia avutolo la conversione in slot normali di slot ottenuti a suo tempo per la Continuità Territoriale, che come sapete possono sforare il limite di 18. Presentato il ricorso i dati sono miracolosamente spariti dal sito Assoclearance. A loro risulta che tramite l' utilizzo parziale all' 80% da parte di Alitalia e di Meridiana, ora nemmeno più necessario, altri 10 slot esistenti vengano di fatto non utilizzati.

Anche Lufthansa ha presentato ricorso contro la situazione a LIN, ma non ho capito se in Italia e/o alla UE.


MALPENSA

Per quanto si siano tenuti abbottonati sui dettagli, Air Italy ha deciso di lanciare il lungo raggio da Malpensa, come da ripetute indiscrezioni. Secondo il Comandante Gentile la principale area economica del Paese può e deve avere collegamenti diretti con i principali aeroporti del mondo.

La via scelta è quella della collaborazione in code share con i vettori stranieri, in modo da avere sia outgoing che incoming, in modo da evitare la ripetizione del vecchio volo Air Europe da VCE a JFK, che non aveva incoming per la defezione improvvisa di Delta e quindi era stato chiuso da Gentile e poi subito riaperto dalla stessa Delta.

Nessun aiutino su quali saranno i partner. Hanno ammesso di essere (stati?) in contatto con Lufthansa, che però in Italia ha interpellato tutti. Non è previsto che si alleino esclusivamente con i vettori di una sola alleanza, vogliono sfruttare tutte le opportunità. Le trattative devono essere a buon punto, ma sono rallentate dalle tendenze burocratiche dei grandi vettori e forse anche un po' dalla crisi.

L' atout di Air Italy dovrebbe essere la struttura di costi più bassa rispetto alle major e un contratto con i dipendenti più "sano". Elementi di forza di Milano sono, naturalmente, il traffico business e il cargo.
A loro detta non ci sono veri problemi di feed, soprattutto dopo l' ingresso di Lufthansa Italia a MXP, che permette interline. In parallelo sembra impossibile sfidare sul nazionale a Malpensa il combinato disposto di easyJet e Lufthansa Italia, quindi a MXP faranno solo intercontinentali secchi. Per Gentile Linate resterà quello che è, solo con più concorrenza, mentre Malpensa è in grado di camminare da sola.

Per avere c/s con vettori di prim' ordine e portare anche cargo ci vogliono secondo me aerei diversi e una Business Class vera. Mi aspetto il vecchio amore 777, ma Gentile ha sottolineato che pure con il 762 potrebbe arrivare anche a Buenos Aires.

In quanto a bilaterali sembra che qualcosa si stia muovendo.

grazie mille per le news ,,,, ma tempistiche per il lancio di quest long haul ?
 
credo ceh oltre alla semplice collaborazione vorrà pure un allotment garantito....

Allora sono voli charter e non di linea...

Compagnia aerea di lungo raggio di linea non ci si improvvisa da oggi a domani servono decenni di esperienza, una struttura e una massa critica adeguata , altrimenti si rischia di farsi molto male....
 
Se faranno nuovi voli dovranno avere nuovi aerei, configurati opportunamente, pena l' impossibilità di ottenere i c/s.

Ma da quello che dici Air Italy sta proponendo degli specie di WetLease. LH ha aerei a prato e mi stupirei a vederla noleggiare aerei di una sconosciuta AirItaly.
AZ potrebbe essere diverso visto che potrebbe essere interessata a rompere le scatole a LH su MXP.

Sta di fatto che se ti proponi come vettore a lungo raggio su MXP per conto terzi (per la serie il rischio se lo cuccano altri) e nel contempo vuoi slot su Linate certo non puoi andare in giro a dire che il lungo raggio su MXP è una fantasia con Linate aperto.
E' pur vero che una minima rete feeder con LHI oggi c'è... ma non sta certo facendo faville specie sul nazionale.

Mi fa un pò ridere, per la serie LH rimanga pure a MXP a fare i suoi feed... io vado a fare soldi invece a Linate.