Collaborazione tra InViaggi e l'aeroporto di Pisa


chielloduebis

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Pisa, Toscana.
14/04/2009 - 15:42
InViaggi investe su Pisa
Il 16 aprile in aeroporto due incontri formativi per le adv

InViaggi incontra le proprie agenzie Partner presso l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa. L’evento, in collaborazione con la Direzione dell’aeroporto, si svolgerà il giorno 16 aprile in 2 incontri, uno pomeridiano e l’altro serale, che coinvolgeranno circa 100 agenzie del territorio.
L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione delle agenzie su un volato molto importante per il territorio e sulla rilevanza del tour operator in termini di presenza sullo scalo, ormai attestata da circa 12 anni e che offre alla clientela toscana voli per le seguenti destinazioni:: Maiorca, Ibizia e Formentera, Creta, Rodi, Monastir, Djerba, Sharm El Sheikh e Marsa Alam.

Fonte GuidaViaggi.


Ma le Canarie da Pisa proprio non si possono connettere??
 
l'attivita' Charteristica a PSA piano piano sta' avendo un buon successo ,speriamo che per i pax Toscani non siano piu' costretti ad andare A BLQ,APT da sempre pompato dalle sinistre per i CHT..COOP insegna!!!
 
C'è Fuerteventura ad aogosto con Alpitour. ;)

CIAO
_goa

Saranno in totale quattro rotazioni condivise con TRN....in fin fine non oltre 350 passeggeri toscani che potranno andare a Fuertevntura con un volo originante dalla propria regione.
Si potrebbe fare di meglio....non dico tutte le isole ma almeno Tenerife e Lanzarote.
 
Rispondo sia a chiello che a Cesare :

Le isole Canarie, dal bacino di mercato italiano, non tirano più come qualche anno fa, specialmente nel periodo invernale. La capacità verso queste isole è stata tagliata sensibilmente...ad esempio, per la prima volta dopo anni, non ci sarà più alcun volo tra Bologna e Lanzarote.
La causa è dovuta alla concorrenza di mete più a buon mercato (in grado anch'esse di fornire strutture di alto livello) e con mare più caldo (che piace agli italiani) come la Tunisia e l'Egitto cosi come di prodotti nuovi e vicini a questa destinazione, ma con un rapporto qualità-prezzo-offerta naturale migliore come le portoghesi Porto Santo, Madeira e le Azzorre, che prima non erano collegate all'Italia oppure le isole del Capo Verde, che nel periodo invernale portano anche loro via traffico a Tenerife&co.
Gli impegni dei tour operators sono dunque attualmente più rivolti a potenziare la costa nordafricana del Mediterraneo e mete nuove rispetto alle isole Canarie, che stanno attraversando un periodo di stagnazione e talvolta declino anche da altri mercati come quello britannico.

Preciso inoltre che l'isola di Fuerteventura ha come stagione di picco, sul mercato italiano, il periodo compreso tra la fine di Luglio e l'inizio di Settembre.
 
Rispondo sia a chiello che a Cesare :

Le isole Canarie, dal bacino di mercato italiano, non tirano più come qualche anno fa, specialmente nel periodo invernale. La capacità verso queste isole è stata tagliata sensibilmente...ad esempio, per la prima volta dopo anni, non ci sarà più alcun volo tra Bologna e Lanzarote.
La causa è dovuta alla concorrenza di mete più a buon mercato (in grado anch'esse di fornire strutture di alto livello) e con mare più caldo (che piace agli italiani) come la Tunisia e l'Egitto cosi come di prodotti nuovi e vicini a questa destinazione, ma con un rapporto qualità-prezzo-offerta naturale migliore come le portoghesi Porto Santo, Madeira e le Azzorre, che prima non erano collegate all'Italia oppure le isole del Capo Verde, che nel periodo invernale portano anche loro via traffico a Tenerife&co.
Gli impegni dei tour operators sono dunque attualmente più rivolti a potenziare la costa nordafricana del Mediterraneo e mete nuove rispetto alle isole Canarie, che stanno attraversando un periodo di stagnazione e talvolta declino anche da altri mercati come quello britannico.

Preciso inoltre che l'isola di Fuerteventura ha come stagione di picco, sul mercato italiano, il periodo compreso tra la fine di Luglio e l'inizio di Settembre.

La Tunisia di inverno ha un clima direi inferiore di temperatura alle Canarie e simile alla Sicilia e direi che per il mare inverno in Tunisia non esiste praticamente mercato, almeno dall' Italia.

Pensi che nell' ottica di rilanciare il turismo italiano alle Canarie sarebbero utili e fattibili dei voli low cost magari di FR o U2 verso Tenerife o Gran Canaria? Queste low cost volano già verso le Canarie da altri importanti mercati europei.

Infine è ancora vivo e duro a morire lo stereotipo dell' italiano che va in vacanza solo ad Agosto...
 
La Tunisia di inverno ha un clima direi inferiore di temperatura alle Canarie e simile alla Sicilia e direi che per il mare inverno in Tunisia non esiste praticamente mercato, almeno dall' Italia.

Ma sbagli proprio, anzi, il mercato è in forte espansione.
In Tunisia, d'inverno, arrivano si meno voli, ma c'è comunque pieno di over65 (italiani, francesi, tedeschi e britannici in particolare) ma non solo che si recano a Djerba, Mahdia, Sousse o Hammamet per il clima mite e per i trattamenti thalassoterapici&SPAs, sui quali l'ente del turismo tunisino punta molto. Molti abbinano anche tours nelle oasi del deserto.
Ci sono molti t.o. che lavorano con i gruppi della terza età, pubblicizzando vacanze in Tunisia per 2, 3, 4 settimane e anche di più, a prezzi stracciati ("costa meno di stare a casa" si legge spesso negli annunci mirati).
Gran parte delle strutture della costa sono difatti aperte quasi 365 giorni l'anno, cosi come i charter di Tunisair, Nouvelair e Karthago che operano tutti i mesi dell'anno : in inverno però quasi solo dagli scali chiave del centro-nord, fuori dai ponti.

Quanto alle Canarie, vai a contare quanti italiani fanno il bagno al mare d'inverno. Idem per la Tunisia.

Pensi che nell' ottica di rilanciare il turismo italiano alle Canarie sarebbero utili e fattibili dei voli low cost magari di FR o U2 verso Tenerife o Gran Canaria? Queste low cost volano già verso le Canarie da altri importanti mercati europei.

Rotte troppo lunghe. Difatti i voli per le Canarie di queste compagnie sono molto pochi.
Inoltre, la permanenza media dei clienti in arrivo sarebbe credo molto inferiore rispetto a quella di 7/14 notti.

Infine è ancora vivo e duro a morire lo stereotipo dell' italiano che va in vacanza solo ad Agosto...

Ma chi l'ha mai detto ? Ne sarai convinto tu! Gli italiani vanno in vacanza 365 giorni l'anno, dipende dai targets.
 
Rotte troppo lunghe. Difatti i voli per le Canarie di queste compagnie sono molto pochi.
Inoltre, la permanenza media dei clienti in arrivo sarebbe credo molto inferiore rispetto a quella di 7/14 notti.

Pensi quindi che le Canarie siano destinate a un inarrestabile declino turistico non solo per gli arrivi dall' Italia ma in generale, con i pax sempre piu' orientati su altre destinazioni piu' economiche? Cosa faresti per rilanciare il turismo in queste isole?

Personalmente il costo della vita e i pernottamenti alberghieri anche di livello medio/alto alle Canarie mi sono sembrati molto abbordabili, certo forse altri mercati emergenti hanno prezzi piu' bassi, ma dire che le Canarie sono care mi sembra eccessivo. :)