Sara' pure un grande aereo da "ricognizione!" pero' è meglio che stia in aria perchè a terra....mah!!!
http://www.youtube.com/watch?v=eamnTyfkUBY
Ciao
GU
http://www.youtube.com/watch?v=eamnTyfkUBY
Ciao
GU
Dicono sia scomodissimo... certo che farsi un volo di svariate ore con una tuta pressurizzata non deve essere piacevole!
Ho letto che i piloti di questi affari mangiavano cibi liofilizzati in volo!
Grazie per questa interessante spiegazione.Tutto esatto, tranne la scomodità. La dieta del pilota di U-2 era come quelle per i tizi degli A-12 ed SR-71. La durata delle missioni (12-14 ore) rendeva il profilo di missione simile a quello delle missioni spaziali. A-12 ed U-2 nascono dalla necessità di avere informazioni riguardo il nemico in era pre-spaziale, quando cioè NON esistevano foto satellitari.
L' U-2, come praticamente tutti gli aerei uscuti dagli Skunk Works Loockheed, è un aereo speciale: un ibrido derivante schematicamente dall'unione della fusoliera nata per l' F-104, con una grande ala da aliante di più di 25 metri. L' U-2 è un aliante a getto, senza postbruciatore. Le sue proprietà di aliante lo rendevano un ottimo arrampicatore, tant'è che grazie alla sua capacità di librarsi e staccare le ruote da terra i suoi piloti lo chiamavano "the Angel".
Siccome era pieno zeppo di sensori da ricognizione e carburante, non c'era stato spazio per un vero carrello, di armi difensive manco a parlarne: l' unica arma era l'altitudine che nel 1953 superava quella di ogni aereo nemico conosciuto. Le ali avevano due sottili ruotini stabilizzatori che servivano solo in decollo e si staccavano e cadevano appena l'aereo decollava. L'estremità di ogni semiala aveva un pattino perchè a fine corsa d'atterraggio l'U-2 posava a terra una delle due semiali: essendo un aliante, la toccata del pattino della semiala aveva a luogo a velocità molto basse. Tuttavia 2/3 degli U-2 ebbero danni lievi o gravi dovuti all'atterraggio, ma le informazioni che fornivano questi aerei erano troppo importanti e giustificavano qualche graffio in atterraggio.
Da non dimenticare poi che il pilota era li fermo seduto anche da 12 ore, quindi anche questo influiva sulla manovra. L'auto dietro l'U-2 che atterra era una presenza pressocchè costante: alla guida c'era un collega dell'uomo dentro l'abitacolo dell'U-2, che tramite una semplice radio forniva consigli e correzioni all'aereo in atterraggio. Inoltre si caricava il pilota esausto, che dopo 12 ore seduto non poteva certo camminare fino alla sala rapporti.
Sara' pure un grande aereo da "ricognizione!" pero' è meglio che stia in aria perchè a terra....mah!!!
http://www.youtube.com/watch?v=eamnTyfkUBY
Ciao
GU
Poi che legge il pilota al secondo 36 ?
Ma al minuto 02.16 una delle auto è andata in testa coda !
Al minuto 02.45 ha perso qualcosa in volo l'U2 ?
Lo "arrestano" alla fine ?![]()
Grazie MH ! Grazie per la foto con la signorina !
Peccato che questi giornali in Italia non ci sono !![]()