Taxi truffa a CIA


malpensante

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6 Novembre 2005
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bel paese là dove 'l sì suona
Roma-Ciampino

Taxi, il peluche raddoppia il tassametro

Multati dai vigili diciotto conducenti. Ecco i trucchi

ROMA - Peluche sopra il tassametro. Oppure un borsello. O anche un cartellino che nasconde il vero costo della corsa. Diciotto i tassisti multati e denunciati dal Gruppo intervento traffico della Polizia Municipale di Roma in un controllo protrattosi per due sere all'aeroporto di Ciampino. Su 60 conducenti controllati 18 sono stati sorpresi a coprire il display, a ritoccare il prezzo dal 20 al 40% in più, o a raddoppiare - nel caso delle corse tra il secondo aeroporto della Capitale e il centro di Roma - la tariffa fissa di 30 euro.

Per giustificarsi con i turisti i tassisti truffaldini sostenevano che i 30 euro andavano calcolati a persona. C'erano poi capoturno che operavano fuori dei loro orari. A Ciampino aeroporto, alcuni conducenti di auto pubbliche sembrano pronti a tutto. E lo scalo si trasforma in terreno di caccia. Caccia ai passeggeri meno informati in arrivo da tutta Europa con i voli low cost, che finivano con il pagare il taxi più dello stesso passaggio aereo. Da qui la pioggia di esposti e denunce, molti pervenuti alla polizia municipale che ha quindi avviato i nuovi controlli dei vigili urbani sulle auto bianche dell'aeroporto «Pastine ».

Un conducente su tre, tra coloro che operano a Ciampino, è risultato, trucca le tariffe. In due notti, soprattutto in quella dello scorso sabato, il Git ha riempito parecchi verbali. E ora il comandante Carlo Buttarelli, titolare dei controlli, ha chiesto un incontro urgente al direttore dell'aeroporto: «Dobbiamo adottare lo stesso schema di Fiumicino, un'unica coda di clienti e i taxi in fila indiana», spiega.

Non è una novità che a Ciampino continui ad agire la gang che prende di mira passeggeri stanchi che sbarcano dai voli europei, spesso coppie che non parlano italiano. Interventi dei carabinieri di Frascati hanno già documentato il problema. L'intervento della Municipale proseguirà nei prossimi giorni, con modalità diverse, e il comandante annuncia: «Non ci fermeremo alle multe, proporremo anche la sospensione delle licenze».
Paolo Brogi

17 marzo 2009

Il Corriere della Sera
 
A CIA la situazione è a dir poco scandalosa...un anno fa ho avuto la malaugurata idea di prendere una taxi per andare in zona tuscolana (quindi nemmeno troppo lontano), e un "fantomatico" tassista è riuscito a spillarmi (non sono riuscito mai a capire come) ben 60 euro...
da allora preferisco andare a piedi...
 
Credo sia un problema comune! Fatti di questo genere sono stati riscontrati anche a Napoli, Milano e fuori dell'Italia! Mi capitò a Budapest, in 4 al prezzo di tre taxi!

Pensate quando spillerebbe un taxi da Viterbo a Roma, qualora (ma dubito al 1000%) CIA chiudesse!
 
Infatti non capisco...se è una reiterata truffa non capisco perchè non li arrestino. E' un reato penale che prevede l'arresto dopotutto.
 
Io sono stato fregato una volta a FCO... brutta esperienza che vi voglio raccontare così starete magari più in guardia:

Stavo tornando da un FCO-BLQ-FCO fatto in giornata... atterraggio nel tardo pomeriggio, cotto come una pera per la stanchezza.

Al momento di pagare do a quel grandissimo figlio di puxxana del tassista una banconota da 50, con la testa più di qua che di là... questo approfittando del mio evidente stato, in un microattimo mi fa vedere una banconota da 20 (facendola passare per quella che io gli avevo dato) e mi dice, ovviamente, che non basta...

Purtroppo mi sono reso conto dell'inghippo solo qualche minuto dopo, a casa... quello che raccomando a tutti è di anticipare sempre a voce quanto gli stai consegnando a mano, in modo da evitare queste furbate (frase del tipo: "guardi, ho solo 50 euro, ce l'ha il resto?", o cose del genere).

P.S. quando me lo ricordo, lo maledico ancora oggi, a distanza di anni.
 
Io sono stato fregato una volta a FCO... brutta esperienza che vi voglio raccontare così starete magari più in guardia:

Stavo tornando da un FCO-BLQ-FCO fatto in giornata... atterraggio nel tardo pomeriggio, cotto come una pera per la stanchezza.

Al momento di pagare do a quel grandissimo figlio di puxxana del tassista una banconota da 50, con la testa più di qua che di là... questo approfittando del mio evidente stato, in un microattimo mi fa vedere una banconota da 20 (facendola passare per quella che io gli avevo dato) e mi dice, ovviamente, che non basta...

Purtroppo mi sono reso conto dell'inghippo solo qualche minuto dopo, a casa... quello che raccomando a tutti è di anticipare sempre a voce quanto gli stai consegnando a mano, in modo da evitare queste furbate (frase del tipo: "guardi, ho solo 50 euro, ce l'ha il resto?", o cose del genere).

P.S. quando me lo ricordo, lo maledico ancora oggi, a distanza di anni.


Ecco, ora ricordo come mi hanno fregato a CIA i 60 eurazzi di cui sopra: con lo stesso preciso identico stratagemma (più o meno anch'io mezzo cotto, circa le undici di sera, interno auto rigorosamente al buio, etc etc).
Per quanto mi riguarda, le maledizioni non bastano...
 
A Roma evito sempre il taxi. Meglio l'NCC, costa praticamente uguale, non ti truffano, e non hanno le radio che parlano di Lazio e Roma col volume sempre a palla.
 
Eh quante volte a me è capitato, prendendo il taxi sempre dallo stesso punto a termini e arrivando ai parioli conosco alla perfezione tutte le strade che portano a casa mia e quanto mi viene a costare di giorno e di notte..un paio di volte hanno cercato di fregarmi...tipo facendo strade mooooolto piu' lunghe ..tutte le volte segnavo le vie e tengo in tasca un paio di ricevute ..tutte le volte non sono stati loro a mettermela...ma io... ghghgh
 
A Roma il 20% dei tassisti ha precedenti penali. Sono delinquenti veri che è il minimo se rubano sulle tariffe. Hanno contribuito alla vittoria di Alemanno che si è messo dalla loro parte, guidando la loro protesta, quando Veltroni giustamente voleva combatterli, quindi ormai si sentono in diritto di compiere qualsiasi reato.

Ogni giorno truffano tutti gli stranieri. Andrebbero licenziati tutti ed assunto un nuovo tipo di persone, senza precedenti penali e con il diploma.
 
Almeno dalle vostre parti i tassisti hanno il tassametro a Napoli, soprattutto in provincia, Pompei, Ercolano e company. il tassametro non e' proprio montato.E parlo di quelli ufficiali con licenza!!!!! A Pompei a dei turisti Piazza B. Longo-ingresso Scavi, distanza in auto 200 Metri per via dei sensi unici, a piedi 100 metri, ma i turisti non lo sanno e nessuno glielo dice ovviamente, 50 EURO!!!!!!
 
Almeno dalle vostre parti i tassisti hanno il tassametro a Napoli, soprattutto in provincia, Pompei, Ercolano e company. il tassametro non e' proprio montato.E parlo di quelli ufficiali con licenza!!!!!

il tassametro, nei casi indicati, non è obbligatorio in quanto si tratta di percorsi a tariffa fissa