Lamezia - Volo bipartisan proposto dai parlamentari


Ethan Hunt

Utente Registrato
2 Settembre 2007
521
0
0
LAMEZIA - SUF, Calabria.
Lamezia Terme - Ripristinare il volo di mezza mattina per Fiumicino. Questa la richiesta bipartisan di un gruppo di parlamentari su iniziativa del senatore Vincenzo Speziali che nella prossima settimana incontrerà il presidente dell'Enac Vito Riggio dal quale ha già ottenuto garanzie sul suo interessamento per il nuovo slot. Poi bisognerà convincere la dirigenza di Alitalia-Cai a rimettere in volo un Md-80 che dall'aeroporto lametino partirebbe nella mattina per Roma.
Speziali avanzerà la richiesta ufficiale con i parlamentari del suo stesso partito, il Pdl, Antonio Gentile, Battista Caligiuri e Francesco Bevilacqua, ma anche con quelli del Pd Franco Bruno e Luigi De Sena.
Dopo i tagli di Alitalia dovuti alla ristrutturazione, l'unico volo mattiniero da Lamezia per Roma è alle 6.50 «un orario poco fruibile», scrivono i parlamentari calabresi, «dalle aree periferiche della regione che registrano tempi di raggiungimento dell'aeroporto di oltre un'ora. Ecco perch+è», spiegano, «l'ulteriore volo riequilibrerebbe parzialmente il numero di voli per la Capitale che sono passati dai 7 giornalieri prima di Cai (cioè fino al 13 gennaio scorso) ai soli 5 attuali, con vantaggio per l'utenza e l'intera economia calabrese anche in vista della prossima stagione turistica estiva».
Speziali ha aggiunto che ci sono quasi 4 ore di tempo morto tra il primo aereo per Linate che arriva alle 8.30 e il secondo che parte alle 12.15. Si potrebbe sfruttare questo lasso di tempo per poter effettuare un nuovo volo per Roma e non tenere fermo l'aeromobile sulla pista lametina.
Dalla Sacal intanto fanno sapere che molto presto ci saranno più voli. Dal 30 marzo si parte da Lamezia per Roma con i nuovi collegamenti effettuati da Blu Express, la compagnia low cost della Blu Panorama, e per Bologna con Ryanair. Il 5 aprile è la volta del nuovo collegamento per Venezia della nuova Alitalia. E dal 6 giugno saranno incrementate da Ryanair le frequenze per Pisa che diventeranno giornaliere.
Anche la rotta per Bologna raddoppia. Oltre che con Airone, che assicura un collegamento quotidiano ormai da qualche anno, il capoluogo emiliano sarà raggiungibile da Lamezia a partire dal 30 marzo con voli Ryanair.
Il presidente Eugenio Ripepe ricorda l'impegno per stringere una salda alleanza commerciale con Ryanair, così come con Alitalia, oltre alle tante iniziative di marketing a sostegno dei voli, con azioni di promozione organizzate in regione, e le partecipazioni alle varie fiere del turismo. «Sacal -è costantemente impegnata nel consolidare i rapporti con le compagnie aeree con cui da tempo ha avviato rapporti commerciali», ha dichiarato il presidente, «e nel ricercare nuovi vettori low cost in grado di rispondere alle esigenze dei calabresi. All'accordo stipulato con Blu Panorama ne seguiranno a breve altri».
Ripepe spiega che «l'intuizione di Sacal di attivare un volo per Pisa si è rivelata in breve un vero successo, con coefficienti di riempimento sempre elevati e numero di prenotazioni entusiasmante: in soli due anni sono stati trasportati da e per Lamezia circa 100 mila passeggeri. L'incremento dei voli a partire dal 6 giugno prossimo certamente aumenterà il numero di passeggeri. Anche Bologna sono certo funzionerà», aggiunge, «perché rappresenta un'altra destinazione di rilievo, anch'essa strategica per raggiungere l'intera Emilia Romagna, ma pure le confinanti aree regionali. Anche per il capoluogo emiliano c'è poi da considerare la spinta "etnica" con una nutrita presenza calabrese concentrata nella città felsinea e nei suoi dintorni, ma anche, per esempio, nelle vicine Parma e Reggio Emilia».
Poi Ripepe passa a Venezia. «È la città considerata tra le più belle al mondo. Anche questo collegamento diretto sarà attivato dal 5 aprile dalla nuova Alitalia, e sono sicuro che sarà gradito ai calabresi ma anche a tutti coloro che dal Veneto e da tutto il Nordest intendano visitare la nostra terra. Insomma credo che Sacal stia dimostrando fino in fondo il suo impegno nel migliorare l'offerta e garantire ai calabresi di raggiungere più mete possibili», conclude il presidente di Sacal, «e nello stesso tempo cerca di favorire il turismo verso la Calabria. Un aeroporto è come una moderna porta d'accesso al territorio e alla sua economia in grado di sviluppare attività, e di creare opportunità per gli operatori del settore turistico. Naturalmente bisogna saper cogliere l'occasione».
Autore: Gazzettadelsud.it
 
Potete mettere un volo giornaliero diretto per Genova percortesia ? Grazie ! :D
 
Nel nuovo operativo S09 Alitalia ha inserito un nuovo volo Lamezia-Roma alle ore 7.45.....ora non mi spiego cosa vogliono sti politici......un aereo ogni mezz'ora??????
Il nuovo orario (già disponibile sul sito alitalia.it) sarà così composto:
SUF ==> FCO
06:30 07:40
07:45 08:55
11:15 12:25
15:15 16:25
18:05 19:15
19:20 20:30

Non capisco....vogliono ritardare la partenza del volo delle 7,45??
 
eh, certo, fondamentale un volo di MEZZA MATTINA!
fondamentale per questa gente, che si alza tardi, non timbra il cartellino, e se arriva alle 14 in "ufficio" nessuno gli dice una mazza.
che voglia di prenderli a scudisciate, fortuna che ora Alitalia i soldi ce li mette di suo, e questi, se vogliono l'aereo di mezza mattina, mi sa che si devono fare un charter con l'aerotaxi.
A LAVORARE!
 
Non ho capito che cosa non vada ai soliti parlamentari di non prendere l'aereo alle 7.45, non ho capito perchè uno qualsiasi deve alzarsi alle 6 per andare a lavorare mentre loro vogliono andarci alle 10 in aereo.
 
Non ho capito che cosa non vada ai soliti parlamentari di non prendere l'aereo alle 7.45, non ho capito perchè uno qualsiasi deve alzarsi alle 6 per andare a lavorare mentre loro vogliono andarci alle 10 in aereo.

Per esperienza (non diretta ovviamente :D) so che i parlamentari usano l'ondata in arrivo a FCO alle 10, quindi vorrebbero un volo in partenza alle 9 da ogni scalo. Curioso qualche mese fa un episodio dalle nostre parti: un parlamentare cuneese durante una trasmissione televisiva locale, passò tutto il tempo a difendere a spada tratta lo scalo di CUF e il volo CUF-FCO (che avrebbe chiuso i battenti poche settimane dopo); a microfoni spenti il soggetto in questione confidò che ovviamente non usava il volo CUF-FCO delle 6:30, e preferiva servirsi del TRN-FCO delle 8:50.

Che vitaccia sti parlamentari...