FR rinuncia alla base di FCO
- Autore Discussione airblue
- Data d'inizio
Ciampino, Marrazzo: Fuori luogo preoccupazione ad Ryanair
Roma, 17 feb (Velino) - "Trovo che le preoccupazioni dell’amministratore delegato di Ryanair siano fuori luogo. Il superamento dello scalo di Ciampino è una misura studiata attentamente e che ha trovato ampio consenso, perché si basa su dati di fatto difficilmente contestabili". Lo dichiara il presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, che aggiunge: "Rispetto alle più recenti norme in materia di aeroporti, infatti, quello scalo non rispetta molti dei requisiti: dal fatto di essere a ridosso di insediamenti abitativi, all’inquinamento atmosferico e acustico che produce. Le istituzioni esistono non per favorire o penalizzare qualcuno, ma per far rispettare le regole. Questo vuol dire che non ritengo appellabile la decisione di chiudere l’aeroporto. Quanto alla “minaccia” di abbandonare Roma avanzata dalla compagnia low-cost, ritengo che sia nella libertà dell’azienda decidere di non voler più essere presente su una delle mete più ambite al mondo, polo turistico e culturale tra i più importanti. Se Ryanair ritiene di poter abbandonare questo mercato non potremo che prenderne atto".
"Rimane però da puntualizzare - prosegue Marrazzo - che a disposizione della compagnia ci sono soluzioni alternative importanti, e che Ryanair può scegliere se utilizzare Fiumicino o il nuovo scalo di Viterbo. A proposito di quest’ultimo, vorrei aggiungere che la Regione ha investito 250 milioni di euro per un collegamento ferroviario con la Capitale, molto più efficiente delle linee su gomma che collegano Girona a Barcellona o lo scalo di Frankfurt Hahn che dista più di un’ora – sempre su gomma - da Francoforte".
Fonte:ilvelino.it
Roma, 17 feb (Velino) - "Trovo che le preoccupazioni dell’amministratore delegato di Ryanair siano fuori luogo. Il superamento dello scalo di Ciampino è una misura studiata attentamente e che ha trovato ampio consenso, perché si basa su dati di fatto difficilmente contestabili". Lo dichiara il presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, che aggiunge: "Rispetto alle più recenti norme in materia di aeroporti, infatti, quello scalo non rispetta molti dei requisiti: dal fatto di essere a ridosso di insediamenti abitativi, all’inquinamento atmosferico e acustico che produce. Le istituzioni esistono non per favorire o penalizzare qualcuno, ma per far rispettare le regole. Questo vuol dire che non ritengo appellabile la decisione di chiudere l’aeroporto. Quanto alla “minaccia” di abbandonare Roma avanzata dalla compagnia low-cost, ritengo che sia nella libertà dell’azienda decidere di non voler più essere presente su una delle mete più ambite al mondo, polo turistico e culturale tra i più importanti. Se Ryanair ritiene di poter abbandonare questo mercato non potremo che prenderne atto".
"Rimane però da puntualizzare - prosegue Marrazzo - che a disposizione della compagnia ci sono soluzioni alternative importanti, e che Ryanair può scegliere se utilizzare Fiumicino o il nuovo scalo di Viterbo. A proposito di quest’ultimo, vorrei aggiungere che la Regione ha investito 250 milioni di euro per un collegamento ferroviario con la Capitale, molto più efficiente delle linee su gomma che collegano Girona a Barcellona o lo scalo di Frankfurt Hahn che dista più di un’ora – sempre su gomma - da Francoforte".
Fonte:ilvelino.it
17-02-2009
LAZIO: ZARATTI, REGIONE QUERELERA' RYANAIR PER DIFFAMAZIONE
(ASCA) - Roma, 17 feb - ''Le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Ryanair colpiscono la credibilita' delle istituzioni regionali e ledono l'immagine della Regione. Per questo e' stato dato mandato all'avvocatura regionale di querelare per diffamazione Michael O'Leary. Con i proventi del risarcimento, la Regione paghera' il risanamento ambientale dei territori vicini all'aeroporto di Ciampino''. Lo dichiara Filiberto Zaratti, Assessore all'Ambiente della Regione Lazio.
''La denigrazione delle istituzioni di questo paese - spiega Zaratti - danno la misura dell'arroganza con la quale Ryanair intende proseguire la sua attivita' al di fuori delle regole. Non c'e' in atto nessuna campagna politica della Regione per rimuovere la concorrenza nel settore aereo, ma solo una doverosa azione di indagine scientifica per conoscere in dettaglio l'inquinamento acustico dell'intorno aeroportuale del Pastine di Ciampino''.
''Il Centro regionale Infrastrutture Trasporti Aerei del Lazio istituito in Arpa - ricorda Zaratti - sta operando con sei centraline dal febbraio 2008 una campagna permanente di monitoraggio acustico dell'area aeroportuale al fine di determinare i livelli di inquinamento prodotto dall'attivita' aerea. Tale campagna terminera' alla fine di questo mese e i dati rilevati in questo arco temporale saranno fondamentali per determinare l'impronta acustica, secondo quanto previsto dalla normativa vigente''.
''La riduzione del traffico aereo al Pastine del 2007 e' stata una prima misura parziale e limitata - conclude Zaratti - Infatti, nella zona B dell'intorno aeroportuale, per la quale la normativa vieta la presenza di popolazione residente, ricadono attualmente 4500 abitanti. Per abbassare i livelli di inquinamento in quest'area occorre proseguire nella riduzione dei voli, che non possono superare i 61 movimenti giornalieri''.
res/dnp/alf
(Asca)
LAZIO: ZARATTI, REGIONE QUERELERA' RYANAIR PER DIFFAMAZIONE
(ASCA) - Roma, 17 feb - ''Le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Ryanair colpiscono la credibilita' delle istituzioni regionali e ledono l'immagine della Regione. Per questo e' stato dato mandato all'avvocatura regionale di querelare per diffamazione Michael O'Leary. Con i proventi del risarcimento, la Regione paghera' il risanamento ambientale dei territori vicini all'aeroporto di Ciampino''. Lo dichiara Filiberto Zaratti, Assessore all'Ambiente della Regione Lazio.
''La denigrazione delle istituzioni di questo paese - spiega Zaratti - danno la misura dell'arroganza con la quale Ryanair intende proseguire la sua attivita' al di fuori delle regole. Non c'e' in atto nessuna campagna politica della Regione per rimuovere la concorrenza nel settore aereo, ma solo una doverosa azione di indagine scientifica per conoscere in dettaglio l'inquinamento acustico dell'intorno aeroportuale del Pastine di Ciampino''.
''Il Centro regionale Infrastrutture Trasporti Aerei del Lazio istituito in Arpa - ricorda Zaratti - sta operando con sei centraline dal febbraio 2008 una campagna permanente di monitoraggio acustico dell'area aeroportuale al fine di determinare i livelli di inquinamento prodotto dall'attivita' aerea. Tale campagna terminera' alla fine di questo mese e i dati rilevati in questo arco temporale saranno fondamentali per determinare l'impronta acustica, secondo quanto previsto dalla normativa vigente''.
''La riduzione del traffico aereo al Pastine del 2007 e' stata una prima misura parziale e limitata - conclude Zaratti - Infatti, nella zona B dell'intorno aeroportuale, per la quale la normativa vieta la presenza di popolazione residente, ricadono attualmente 4500 abitanti. Per abbassare i livelli di inquinamento in quest'area occorre proseguire nella riduzione dei voli, che non possono superare i 61 movimenti giornalieri''.
res/dnp/alf
(Asca)
Caro Zaratti...per favore mi spieghi cosa significano 61 movimenti giornalieri...
Se sono 61, comprendendo atterraggio e decollo di ogni volo, allora dovrebbero essere 122 complessivi, ed ormai CIA è al di sotto di questo livello da quasi un anno e mezzo. Altrimenti Lei non sa neanche esprimersi...visto che i movimenti giornalieri corrispondono sempre ad un numero pari...
In più...per la serie "coda di paglia"...Lei dice che non c'è in atto nessuna campagna politica della Regione per rimuovere la concorrenza nel settore aereo...ma allora perchè tutto questo accanimento verso Ryanair e le low cost? L'inquinamento dell'ambiente (fino a due settimane fa si parlava solo di rumore), lo provocano moltissimo anche i voli di Stato e Militari...quindi Lei esprime chiaramente come questa sia una campagna politica a favore di Alitalia/Air One...
Se sono 61, comprendendo atterraggio e decollo di ogni volo, allora dovrebbero essere 122 complessivi, ed ormai CIA è al di sotto di questo livello da quasi un anno e mezzo. Altrimenti Lei non sa neanche esprimersi...visto che i movimenti giornalieri corrispondono sempre ad un numero pari...
In più...per la serie "coda di paglia"...Lei dice che non c'è in atto nessuna campagna politica della Regione per rimuovere la concorrenza nel settore aereo...ma allora perchè tutto questo accanimento verso Ryanair e le low cost? L'inquinamento dell'ambiente (fino a due settimane fa si parlava solo di rumore), lo provocano moltissimo anche i voli di Stato e Militari...quindi Lei esprime chiaramente come questa sia una campagna politica a favore di Alitalia/Air One...
Io ve l'avevo detto che portaranno il Treno all'aeroporto di Viterbo..... nessuno mi credeva.
Con questa opera.... Ryan (A malincuore) si spostera'.
Vedrete....
Tiz
Quoto!
Ci sono altri aeroporti italiani in condizioni simili a CIA, ma a differenza di CIA, non creano "ostacoli politici"!
Ora a parte CIA, le low cost a Roma hanno creato un forte mercato e posti di lavoro...se avessero colto subito la palla al volo attrezzando CIA o pensando subito ad un aeroporto di sostituizione di rapido utilizzo e comodo collegamento con Roma, ad oggi i pax sarebbero stati almeno 8-9mln!!
Che portino il treno me lo auguro! Sarebbe la gioia di tanti pendolari di Viterbo e provincia!!! Ma io vedo difficile la costruzione (rapida) dell'aeroporto!!
Non credo che i pendolari avranno benefici...se proprio faranno un treno per l'aeroporto...costerà 10 euro come il Leonardo Express...e difficilmente saranno accettati gli abbonamenti dei pendolari...
Ps: ribadisco comunque che per me Viterbo non esiste, e Marrazzo e company stanno solo chiacchierando come è nello stile loro...
Io spero in un investimento sul miglioramento delle infrastrutture in modo da favorire sia i pendolari che i passeggeri in arrivo o in partenza, altrimenti in caso di flop aeroporto, a cosa servirebbe l'infrastruttura?
Io anche penso che l'aeroporto non sarà mai costruito, e se proprio CIA deve essere chiuso all'aviazione civile (militare e voli di stato continueranno), allora meglio investire i soldi destinati a VT per ampliare e potenziare FCO, sia con nuovi terminal, che con nuovi collegamenti aeroporto-città!!
io riformulerei in
"Con i proventi del risarcimento, Ryanair investirà per posizionare un nuovo aereo a CIA"
non dimentichiamo che a firmare il protocollo per lo "sviluppo" di CIA a suo tempo furono proprio comuni provincia e regione insieme ad ADR....
naaaaaa
è tutto pro-CAI
Roma è solo il primo posto da dove RYR deve sloggiare perchè non gradita alle "istituzioni"...per me si sta realizzando tutto quello che avevo immaginato,ossia ogni singolo avvenimento è in favore di una sola compagnia,e non è una low cost
è tutto pro-CAI
Roma è solo il primo posto da dove RYR deve sloggiare perchè non gradita alle "istituzioni"...per me si sta realizzando tutto quello che avevo immaginato,ossia ogni singolo avvenimento è in favore di una sola compagnia,e non è una low cost
Ryanair: Fiumicino inadatto a "turnaround" 25 min
«Abbiamo parlato con Fiumicino l’anno scorso. Erano molto interessati ad aggiungere voli da lì, ma a Fiumicino non è possibile fare "turnaround" di 25 minuti», ha detto Michael O’Leary per spiegare perché l’aeroporto intercontinentale non sia adatto per sostituire Ciampino. Il brevissimo "turnaround" - ha ricordato l’a.d. di Ryanair nella conferenza stampa di ieri - è uno degli elementi fondamentali del modello industriale e operativo della low cost irlandese.
dedalonews
«Abbiamo parlato con Fiumicino l’anno scorso. Erano molto interessati ad aggiungere voli da lì, ma a Fiumicino non è possibile fare "turnaround" di 25 minuti», ha detto Michael O’Leary per spiegare perché l’aeroporto intercontinentale non sia adatto per sostituire Ciampino. Il brevissimo "turnaround" - ha ricordato l’a.d. di Ryanair nella conferenza stampa di ieri - è uno degli elementi fondamentali del modello industriale e operativo della low cost irlandese.
dedalonews
