MILANO - Nessuna banca è disposta a finanziare Alpi Eagles. E' quanto riporta Il Sole24Ore del 14 febbraio. Nessun finanziamento, neanche se il prestito richiesto per 17 milioni di euro ha la garanzia dello Stato, come è previsto "dall'aiuto per il salvataggio" approvato dalla UE il 12 novembre del 2008.
Il quotidiano ricorda che il vettore non vola da 13 mesi per mancanza di soldi ed è in amministrazione straordinaria. Il commissario Gianluca Vidal sta cercando di vendere la compagnia, ma fa presente che se il vettore non riprenderà a volare, è impossibile trovare un acquirente.
La compagnia ha 60 milioni di debiti, scrive sempre Il Sole, ma anche gli slot all'aeroporto di Venezia, di Linate e a Bari, slot rimasti in portafoglio nonostante lo stop ai voli.
In merito ai no delle banche, Vidal osserva che si tratta di una "situazione incredibile. Nonostante una garanzia sicura come quello dello Stato nessuna banca vuole finanziarci". E aggiunge: "Un paio di soggetti hanno mostrato interesse a comprare Alpi Eagles. Tutti pongono come condizione pregiudiziale che la compagnia riparta. Ma se non ripartiamo subito, con la stagione estiva, non ripartiamo più".
Il quotidiano ricorda che il vettore non vola da 13 mesi per mancanza di soldi ed è in amministrazione straordinaria. Il commissario Gianluca Vidal sta cercando di vendere la compagnia, ma fa presente che se il vettore non riprenderà a volare, è impossibile trovare un acquirente.
La compagnia ha 60 milioni di debiti, scrive sempre Il Sole, ma anche gli slot all'aeroporto di Venezia, di Linate e a Bari, slot rimasti in portafoglio nonostante lo stop ai voli.
In merito ai no delle banche, Vidal osserva che si tratta di una "situazione incredibile. Nonostante una garanzia sicura come quello dello Stato nessuna banca vuole finanziarci". E aggiunge: "Un paio di soggetti hanno mostrato interesse a comprare Alpi Eagles. Tutti pongono come condizione pregiudiziale che la compagnia riparta. Ma se non ripartiamo subito, con la stagione estiva, non ripartiamo più".
