[OT] Bye-bye Dubai, manager in fuga e case deserte


il lamento sulle foto e impronte è semplicemente basato su quella che alla fine è una procedura burocrativa, di scarsa utilità, e che si ripete ad ogni tuo passaggio di frontiera.
non me ne può fregare di meno che si tengano le impronte delle mie dita di mani e piedi, ma è l'assurdità della cosa che è stupefacente.
Non mi sono mai trovato in situazioni difficili all'interno, ma non è che gli USA siani immensamente migliori d ialtri. Al massino sono nella norma.
Lati negativi degli USA: le periferie sono molto più pericolose di quelle europee e la polizia prima ti punta la pistola e poi ti chiede come ti chiami: residuo dei tempi del "far west".
 
...tornando OT...

La recentissima crisi del turismo (e non solo) di Dubai è dovuta principalmente alla forte contrazione di arrivi dei turisti dall'ex-URSS, più che dall'UE.

Dubai è attualmente programmata da circa 900 tour operators dell'ex-URSS e ogni anno solo dalla Federazione Russa entrano circa 500.000 persone negli UAE (dove peraltro vi è una significativa comunità russofona che varia fra le 30-50 mila unità e ha tanto di radio, giornali e scuole dedicate).

In molti hotels i russi&co. costituiscono ben più di un terzo della clientela complessiva e nella zona di Fujairah sono addirittura la stragrande maggioranza.

Proprio il mese scorso, Gennaio, coincide con l'alta stagione invernale outgoing dai paesi ortodossi dell'ex-Unione Sovietica (Natale/Capodanno) : ebbene, si è verificato un elevatissimo tasso di cancellazioni delle prenotazioni anche a causa della crisi finanziaria russa. Molti vacanzieri hanno dunque optato per mete ancor più economiche come l'Egitto.

La situazione è attualmente piuttosto critica per molti resorts dall'elevata capacità e con alta percentuale di clientela da quei paesi, che hanno letteralmente visto crollare le loro percentuali di occupazione negli ultimi 2/3 mesi.

Anche il flusso di turisti legati al puro shopping all'ingrosso, che aveva segnato gli albori del turismo dall'ex-URSS verso gli UAE è letteralmente scemato e sopraffatto da altre mete ben più a buon mercato come Turchia e Thailandia o da altre che invece puntano molto sulla qualità esclusiva come l'Italia.
 
La situazione è attualmente piuttosto critica per molti resorts dall'elevata capacità e con alta percentuale di clientela da quei paesi, che hanno letteralmente visto crollare le loro percentuali di occupazione negli ultimi 2/3 mesi.

I russi diminuiscono ma possono ospitare altro tipo di clientela.
 
Dopo il 9/11.
E la green card l'ho presa nell'ottobre 2006. Prima visa waiver, J1 e H1B, mai un problema.
E non vedo perche' lamentarsi di foto ed impronte all'ingresso.
In piu', una volta entrati, gli USA sono il Paese che offre piu' garanzie allo straniero (turista o residente) e dove la discriminazione e' moolto improbabile.

anche io sono favorevole al finger printing e alle pic in ingresso, anzi piu' la tecnologia aiuta il security e meglio e'.
pero' avrei piacere che la European Union, solo per reciprocita', applicasse lo stesso sistema anche ai visitatori USA che vengono in Europa, giusto per giocare all apari.

sul fronte invece della attitude dei funzionari USA al passport control, io ho la mia personale statistica di circa 10-12 ingressi/anno negli USA.
moltiplica questo trend per gli ultimi 20 anni e penso di essere un significativo campione dal pdv statistico.
dal 2004 sono residente negli USA e nel solo 2003 sono entrato ben 21 volte per l'MBA.
quasi sempre rientro su MIA, ma utilizzo anche JFK, BOS, ATL, IAH e SFO.
qui a MIA la maggior parte dei funzionari e' hispanica per cui la discriminazione e' palese e palpabile all'istante.
su BOS e JFK direi normale (code a parte)
la mia esperienza su ATL, IAH e SFO direi eccellente, anzi cordiali e velocissimi.
tolto i miei 2 episodi a DTW (2004) e JFK (1986) che ho raccontato prima, non ho mai avuto nessun problema e sono sempre entrato con un mix di esperienze dal simpaticone al terzo grado.
rimane il fatto che il mio batitto cardiaco si accellera quando sono next in line perche' questi funzionari non hanno elasticita' mentale ma eseguono roboticamente le regole.
 
Notizia apparsa sul Gulf News oggi
si riduce a meno del 2,5% la crescita del PIL di Dubai.
comunque l'altro giorno la lounge J class del T3 di DXB era pienotta.
Il volo MXP-DXB di domenica sera aveva a J all'80%
Ed anche il volo EK che ho preso per BAH: J class full!...
quindi.....tutto va male..tutto va bene!
 
E' stato riportato in questi giorni che la popolazione di Dubai nel 2009 subirà un calo compreso tra l'8 ed il 10%. Per calare nuovamente nel 2010.
Gli immigrati (sia occidentali che asiatici ed africani) che hanno perso il lavoro e non ne trova uno nuovo è difatti costretta per legge a lasciare il paese.

Ciò avrà sicuramente un impatto sulle operazioni di Emirates e di altre compagnie, nonostante il suo traffico sia improntato saldamente sui transfers.