AirTran: Musulmani fatti scendere per frasi sospette


rikki63

rikki63

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28 Giugno 2007
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la compagnia aerea non li ha ripresi a bordo

Washington: nove musulmani
fatti scendere da un aereo

Due passeggeri li hanno sentiti pronunciare frasi «sospette». Fermati e rilasciati

AIRTRAN-AIRWAYS-50T--180x140.jpg
Un aereo della compagnia AirTran WASHINGTON - Un gruppo di nove musulmani - fra cui tre bambini di 7, 4 e 2 anni- è stato costretto a scendere da un aereo a Washington dopo che altri due passeggeri avevano udito frasi ritenute sospette. L'Fbi, che li ha interrogati, ha poi dato loro il nulla osta per viaggiare ma la compagnia aerea non li ha voluti a bordo. I nove, otto dei quali cittadini americani nati negli Stati Uniti, hanno dovuto comprare i biglietti per un altro aereo. Kashif Irfan, uno dei passeggeri coinvolti, ha raccontato al Washington Post che tutto è cominciato verso le 13 quando il fratello Asif e la moglie hanno iniziato a parlare del posto più sicuro dove sedersi in aereo. «L'unica cosa che mio fratello ha detto è stata : wWow, i reattori sono proprio accanto alla finestra". Penso che fosse un commento sulla sicurezza», ha raccontato l'uomo. Irfan, un anestesista di 34 anni, ha detto di ritenere che il gruppo sia stato preso di mira per l'aspetto chiaramente musulmano. Originari dell'Asia meridionale, i tre uomini del portano lunghe barbe e le tre donne hanno il capo coperto dal velo. Il gruppo era composto dai due fratelli, le moglie, una cognata, un amico e i tre figli di Kashif. Residenti ad Alexandria, in Virginia, dovevano partire con la compagnia AirTran dall'aeroporto Ronald Reagan verso Orlando, in Florida, per partecipare a un raduno religioso.

VOLO SOSPESO - Dopo la denuncia dei due passeggeri, quando i due sceriffi dell'aria a bordo hanno avvertito la polizia a terra, il pilota ha sospeso il volo. Tutti i passeggeri sono stati fatti scendere e i loro bagagli sono stati riesaminati. Ma malgrado il via libera dell'Fbi, i nove hanno dovuto prendere un altro aereo, della Usairways. «Questa gente è paranoica. È stato molto triste», ha commentato Abdur Razack Aziz, l'amico che viaggiava con i fratelli Irfan. «Della gente ha fatto commenti che non doveva fare su un aereo e delle persone li hanno sentiti- ha dettoTad Hutcheson, portavoce della AirTran- chi ha sentito, ha frainteso. Queste persone erano di fede e aspetto musulmano. C'è stata un'escalation, e ognuno ha preso le sue precauzioni». Ai nove è stato rimborsato il biglietto, ma quello nuovo era di una compagnia più costosa.

02 gennaio 2009

fonte: http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_02/musulmani_aereo_new_york_0d30b716-d8b0-11dd-8512-00144f02aabc.shtml
 
il futuro ce ne riserverà molte altre di storielle come queste
rassegnamoci
 
mark palermo ha detto:
magari all'inizio controllarli è stato un segno di precauzione ma perchè dopo che l'fbi ha dato l'ok si son rifiutati di accoglierli a bordo!!!???segnali di ignoranza e pregiudizi!!!!
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mah..forse dovrebbero ringraziare i loro amichetti appassionati di giochetti col botto...
 
DL777 ha detto:
mah..forse dovrebbero ringraziare i loro amichetti appassionati di giochetti col botto...
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ma se una volta scesi l'fbi ha fatto le dovute indagini ed ha visto che erano normali cittadini integrati nella società,(tra cui vi erano anche bambini)!!per quale motivo non farli più salire????!!!penso che il motivo vada ricercato nella paura del diverso e nell'ignoranza più che in un fattore di sicurezza!!!!
 
mark palermo ha detto:
ma se una volta scesi l'fbi ha fatto le dovute indagini ed ha visto che erano normali cittadini integrati nella società,(tra cui vi erano anche bambini!
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premesso che in vietnam erano i bambini che portavano le bombe e che gli squinternati che si imbottiscono di esplosivo ci mettono poco a fare altrettanto,
hai ragione:D
ma lasciamo stare,per favore, la paura del "diverso"
chiamiamola paura del terrorista ,punto
di terroristi swedesi che salgono sull`aereo per immolarsi per gustavadolfo,non ne ho ancora visti
 
mostromarino ha detto:
premesso che in vietnam erano i bambini che portavano le bombe e che gli squinternati che si imbottiscono di esplosivo ci mettono poco a fare altrettanto,
hai ragione:D
ma lasciamo stare,per favore, la paura del "diverso"
chiamiamola paura del terrorista ,punto
di terroristi swedesi che salgono sull`aereo per immolarsi per gustavadolfo,non ne ho ancora visti
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di certo in vietnama la guerra non l'hanno incomincia i vietnamiti(che non erano musulmani)(ma non voglio andare fuori ot con ragioni storiche e quant'altro!).Spesso come si è visto a londra ed in altre parti non sono terroristi i classici signori con barba o donne con il burqua!e non credo che tutti i mussulmani siano terroristi o i loro bambini portano bombe...!!!!Poi se ci aggiungi che per questo gruppo son state fatte delle procedure ad hoc ed ispezionati i bagagli e fatte le indagini accurate,addirittura l'fbi ha detto che era tutto ok!,non mi spiego perchè non son stati fatti salire sull'aereo!!!!e poi scusa perchè usairways li ha fatti salire????forse applica meno restrizioni sulla sicurezza rispetto ad airtran!!??Non credo qui più che di una situazione di sicurezza si parla di ignoranza e pregiudizi!!!!
 
mostromarino ha detto:
premesso che in vietnam erano i bambini che portavano le bombe e che gli squinternati che si imbottiscono di esplosivo ci mettono poco a fare altrettanto,
hai ragione:D
ma lasciamo stare,per favore, la paura del "diverso"
chiamiamola paura del terrorista ,punto
di terroristi swedesi che salgono sull`aereo per immolarsi per gustavadolfo,non ne ho ancora visti
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Ma per favore!!! smettiamola con comportamenti qualunquisti e commenti che giustificano atteggiamenti incivili.
Cosa diavolo c'entrano i terroristi svedesi???
Arrivo con difficoltà a comprendere i primi sospetti, ma ci arrivo..
Ma una volta effettuati i dovuti controlli, questi signori dovevano essere riammessi sullo stesso aereo o su altro volo della stessa compagnia, senza alcun indugio.
Non voglio dire che avrebbero dovuto ricevere anche le scuse, perchè se ci sono sospetti i controlli sono doverosi e necessari, quindi non mi scandalizzo della prima parte del racconto.
é il successivo rifiuto ad accoglierli che mi scandalizza ed indigna..
mi auguro che chiedano ed ottengano un risarcimento esemplare
 
chiarisco,perchè vedo che buttarla sul ridere indigna qualcuno

non giustifico proprio nulla né nessuno
son partito piu`sopra dicendo che il futuro sarà costellato (ancora) di storie come queste (leggi errori e incomprensioni)
il sistema americano di controlli ,chi ci è stato,ben lo conosce
non è l`ignoranza che porta a questi problemi,ma la natura umana
fatta di gente di scarsa preparazione ,magari poco pagata (non il caso specifico) e di procedure standardizzate dettate dalla paura che devono contemperarsi con costi altrimenti insostenibili
(leggi procedure El Al)
oggi è un mondo in cui vola di tutto e con tutti i tipi di passeggeri
(leggi quel tizio coprofilo di cui si parlava ieri)
è nella logica dei grandi numeri che ,ripeto,queste storie si ripetano
soprattutto,se protagonisti sono gente stressata,da una parte e/o disperati folli dall`altra
innegabile che ,a posteriori,sinora, di attentati di swedesi ne sono stati appalesati pochi
ma non per questo gli swedesi sono esonerati dai controlli,QUESTA SAREBBE DISCRIMINAZIONE,
che poi ci sia una certa prevenzione,nei confronti di potenziali matrici,mi pare umano

se pensate di farmi passare per razzista,sbagliate,sono solo scettico sulla natura umana

ps.
che io abbia accostato vietnamiti buddisti a musulmani mostra che non ho preconcetti apodittici sulla internazionalità di certi strumenti subdoli di follia
 
mark palermo ha detto:
magari all'inizio controllarli è stato un segno di precauzione ma perchè dopo che l'fbi ha dato l'ok si son rifiutati di accoglierli a bordo!!!???segnali di ignoranza e pregiudizi!!!!
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probabilmente la compagnia (e il personale di bordo) ha voluto evitare di doversi confrontare per tutta la durata del volo per la figuraccia fatta.
Inconcepibile che abbiano però dovuto pagare di più. Il buon senso avrebbe voluto che ci fosse stata una riprotezione su altra comnpagnia, il che goià avrebbe rappresentato un "danno" ai passeggeri per il ritardo nella partenza.
Ha ragione chi prima ha parlato di isteria, di cui gli USA sono maestri.
Sarei cauto sul discorso "amichetti con il botto", perchè con lo stesso concetto ElAl dovrebbe bandire i tedeschi a bordo in ricordo di Monaco e via dicendo: la lista sarebbe infinita.
Pur vero che una certa tipologia di attentati o possibili attentati ha una certa matrice, ma i baschi continuano a volare su arei IB, gli irlandesi continuano a circolare liberi ecc. ecc. La barba fa la differenza?
Ciò che è stata inqueitante è stata anche la parziale giustificazione del protavoce della compagnia:
«Della gente ha fatto commenti che non doveva fare su un aereo e delle persone li hanno sentiti"
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Cosa diavolo di "pericoloso" poteva rappresentare quel commento sulla vicinanza dei reattori? Temeva che avrebbero danneggiato le turbine con una cerbottana?
Detta da un rappresentante di comopagnia è inquietante, davvero.
Avessero detto "dai che siamo vicini al cockpit"..."wow, vicini alla porta e guarda come si apre con leva...", non giustifico, ma poteva indurre ad un'attenzione.
Sono anni, purtroppo, che viviamo in terrorismo "perenne", solo basatao sulla paura e sul potenziale pericolo che vi possa essere un atto terrorista.
Quel 11/9 fu, triste e cinico dirlo, il più grande investimento a lungo termine in quel campo. Colpisce ogni giorno, su ogni volo, senza peraltro fare vittime, ma riesce quotidianiamente nel suo obiettivo. Senza "troppa fatica". Complice la demonizzazione alimentata da certe persone che ha fatto da grancassa al "dopo"
Ora,...chi si prende la responsabilità di far cessare "domani" l'attenzione al pericolo?
Stolti, inetti e incapaci coloro che lanciarono la bufala dell'allarme "liquidi". Però, ora, chi lo toglie, sapendo che è (lo è anche prima) fattibile, soprattutto adesso dopo il "suggerimento"?
Resta però paranoico, perchè "qualunque" cosa può essere o diventare pericolosa: anche una pastiglia di ciò che appare un'aspirina... perchè no un chewingum, perchè no una montatura degli occhiali...?
Aboliamo tutto e saliamo nudi a bordo?
O proviamo a fare un atto di coraggio sensazionale e aboliamo i controlli limitandoli a quelli veri sulle vere armi o oggetti veramente pericolosi.
Mi sequestrano al controllo un cacciavite da 6 cm e poi mi trovo a disposizione un bel coltello nella lounge prima di salire sull'aereo o mi servono a bordo la birra in simpatica bottiglia di vetro (il contenitore più amato dalle
gangs giovanile di ogni dove...)
Ha senso tutto questo?
 
io sorvolerei su commenti di natura religiosa e di security perche', di fatto, il problema e' la fobia americana di tutto cio' che e' diverso o che si comportain maneira differente dallo stereotipo americano.
a me e' successo, su un volo American da Miami a NYC-La Guardia di avere un posto corridoio dietro ad una fila di 3 con padre e due marmocchi.
uno dei due marmocchi continuava a gridare e sbattersi letteralmente contro lo schienale del suo sedile, creando rumore, fastidio e vibrazioni.
ovviamente nessuno si e' lamentato perche' i bambini qui in America sono intoccabili.
ma quando ho chiesto al padre del pargolo se poteva frenarlo un attimo e contenere questo sbattimento continuo, mi ha risposto letteralmente "fuck you and mind your business, my kids do what they want".
quando gli ho risposto di insegnare l'educazione ai suoi figli e di imparare pure lui le buone maniere, lui ha chiamato la capo cabina dicendo che lo disturbavo.
per farla breve, atterrati a La Guardia il comandante ha comunicato che avremmo dovuto aspettare una decina di minuti per problemi al gate, invece i 10 minuti si sono resi necessari per far salire a bordo 5 agenti del NYPD che mi hanno prelevato e tenuto per un'ora alla police station dell'aeroporto perche' il passeggero mi aveva denunciato e la hostess aveva testimoniato che io avevo urlato contro il passeggero.

ormai, dopo 5 anni qui, ho imparato che questi sono incapaci di ragionare e se non rientri nel loro ipocrita standard (tutto apparenza ma zero sostanza) se ... ostile

e vi meravigliate di questo atteggiamento verso i musulmani?
 
AF-KL ha detto:
io sorvolerei su commenti di natura religiosa e di security perche', di fatto, il problema e' la fobia americana di tutto cio' che e' diverso o che si comportain maneira differente dallo stereotipo americano.
a me e' successo, su un volo American da Miami a NYC-La Guardia di avere un posto corridoio dietro ad una fila di 3 con padre e due marmocchi.
uno dei due marmocchi continuava a gridare e sbattersi letteralmente contro lo schienale del suo sedile, creando rumore, fastidio e vibrazioni.
ovviamente nessuno si e' lamentato perche' i bambini qui in America sono intoccabili.
ma quando ho chiesto al padre del pargolo se poteva frenarlo un attimo e contenere questo sbattimento continuo, mi ha risposto letteralmente "fuck you and mind your business, my kids do what they want".
quando gli ho risposto di insegnare l'educazione ai suoi figli e di imparare pure lui le buone maniere, lui ha chiamato la capo cabina dicendo che lo disturbavo.
per farla breve, atterrati a La Guardia il comandante ha comunicato che avremmo dovuto aspettare una decina di minuti per problemi al gate, invece i 10 minuti si sono resi necessari per far salire a bordo 5 agenti del NYPD che mi hanno prelevato e tenuto per un'ora alla police station dell'aeroporto perche' il passeggero mi aveva denunciato e la hostess aveva testimoniato che io avevo urlato contro il passeggero.

ormai, dopo 5 anni qui, ho imparato che questi sono incapaci di ragionare e se non rientri nel loro ipocrita standard (tutto apparenza ma zero sostanza) se ... ostile

e vi meravigliate di questo atteggiamento verso i musulmani?
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Non mi meraviglio di nulla, per essere, e credo sia lo stesso, triste traguardo, al quale arriveremo anche noi se continuiamo con le nostre logiche. L'origine, a mio avviso, è determinata dall'ignoranza e, fatto ancora più grave, dalla sempre più accentuata volontà a non volere usare la testa.
Finchè continueremo a dare per vere le cose perchè "l'ha detto il TG" o "l'ha scritto il giornale" (e sono già magnanimo e non mi spingo oltre, ma se almeno si leggessero più giornali già saremmo un passo più avanti...), rifiutandoci di ragionare con la nostra testa e porci degli interrogativi, il nostro destino è quello di diventare come quel padre.
Ieri sera stavo riguardando su History channel la storia dell'affondamento dell'Andrea Doria: hanno fatto vedere immagini delle attività che si potevano praticare sulla nave, e c'era il tiro al piattello con tanto di carabina... oggi nemmeno un coltellino svizzero puoi portare a bordo... che tristezza.
 
DL777 ha detto:
mah..forse dovrebbero ringraziare i loro amichetti appassionati di giochetti col botto...
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Bhè, direi che cominciare il 2009 con una cazzata di proporzioni tali è indubbiamente di buon auspicio!

A volte mi chiedo perchè il mondo stia andando a peripatetiche, poi leggo sta roba e tutto mi è chiaro..
 
Conoscendo gli stati uniti, abbastanza bene, credo che Air Tran si pentira moltissimo della cazzata.
non mi ci yuole molto ad immaginare che che i loro uffici legali siano i superlavoro cercando di rudurre i danni.

a proposito di musulmani negli usa:
tra i piu' ricchi emigrati residenti negli usa c'è unn bel pezzo della famiglia bin laden, le cui immense ricchezze sono ben amministrate dal fondo carlyle il cui vicepresidente era Mr. Cheney(li' era vice davvero) , tra le 40.000 piu' ricche famiglie residenti negli usa.
Emigrati sauditi Musulmani.
Loro viaggiano in GV pero'.....(rif :"il clan bin laden" Steve Coll
 
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