Thread Alitalia/Cai 17-18 dicembre


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Mercoledì 17 Dicembre 2008, 8:28

Alitalia, con Lufthansa sinergie per 500 mln

MILANO (Reuters) - Sinergie per oltre 500 milioni, due hub - Malpensa e Fiumicino - e l'impegno a far entrare Alitalia in Star Alliance. Questo è quanto significherebbe una partnership della compagnia di bandiera con Lufthansa secondo Holger Hatty, membro del board della compagnia di Francoforte che tratta con i vertici di Alitalia.
"Se la Nuova Alitalia sceglierà Lufthansa ci saranno sinergie per oltre 500 milioni di euro", ha detto il manager in un'intervista al Messaggero, smentendo che Lufthansa sia disposta ad entrare solo con il 45% del capitale. "E l'ingresso in un network multi hub e multi brand che consentirà alla compagnia italiana di essere un partner paritario, autonomo e forte".
Luftansa vuole due hub di pari dignità, Fiumicino e Malpensa, ma ognuno con una strategia diversa a seconda dell'utenza.
"Quello romano punterà sul turismo... Milano punterà sul business", ha detto Hatty.
 
http://www.la7.it/news/dettaglio_news.asp?id_news=82659&cat=economia

Alitalia; British verifica possibilita' ingresso in capitale
Roma, 16 dic. (Apcom) - British Airways intende verificare la possibilità di ingresso nella nuova Alitalia. Lo riferiscono fonti vicine alla Cai in relazione all'incontro di oggi tra l'amministratore delegato della compagnia aerea italiana, Rocco Sabelli, e il Ceo del vettore britannico Willie Walsh. "L'aspetto nuovo - spiegano le fonti - è che British si è detta pronta a verificare la possibilità di entrare nel capitale. Dovrebbero dare una risposta entro pochi giorni. Per il resto nell'incontro si è fatta una ricognizione sul lavoro fatto nelle scorse settimane dai rispettivi team. E' stato un buon lavoro e sono emerse sinergie, da una possibile alleanza, legate alla diversa collocazione geografica delle due compagnie. Un'alleanza commerciale avrebbe prospettive positive importante per tutti e due". Le stesse fonti spiegano ancora che "per Cai è essenziale capire se British intende investire nel capitale; questa è una discriminante perchè si tradurrebbe in un impegno importante nel lungo termine. Sui questo aspettiamo una loro risposta". Pie/Lux

Fonte: Apcom
 
Buongiorno ragazzi,

nessuno ad ora ha commentato la dichiarazione di berti e Notaro dopo l'incontro con gli omologhi francesi e olandesi.

Apprendiamo che le organizzaioni dei piloti olandesi e francesi si fondono.

E soprattutto a far data dal 23 dicembre anche Anpac e UP si fonderanno.

resto convinto che anche sulla vicenda CAI non si sono arresi ma alla fine tirereanno fuori da cilindro qualcosa.
Penso che all'ultimo salterà fuori qualche volo intercontinentale in più da malpensa. Magari lo faranno con livrea air france e magari utilzzeranno piloti ex alitalia.
Il tutto per dare soddifazione a coloro che ad oggi appaiono i più soccombenti.
 
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Penso che all'ultimo salterà fuori qualche volo intercontinentale in più da malpensa. Magari lo faranno con livrea air france e magari utilzzeranno piloti ex alitalia.
Il tutto per dare soddifazione a coloro che ad oggi appaiono i più soccombenti.
Piloti ex-Alitalia che però devono sapere bene il francese per essere assunti in AF !!!

Aspettiamo almeno di conoscere il partner.
Anche se tutti pensano di sapere qual'è vi invito a ricordare la storia di Swiss che ha cambiato casacca quando era già pronta per entrare in OneWorld.
 
I tempi stringono ed i tre vettori in lizza scoprono le loro carte... dalle iniziali posizioni rigide si passa a dire che anche altre opzioni sono in corso di valutazione...

Bene così, da una reale competizione tra i 3 vettori non può che venir fuori qualcosa di migliore rispetto a quanto paventato inizialmente.

Io sono convinto che i giochi non siano ancora definitivamente chiusi e che qualche "coup de théâtre" sia tuttora possibile.

Se è vero che rimanere in SkyTeam in continuità rispetto al passato sicuramente ha dei vantaggi (se non altro per il fatto che le relazioni bilaterali con i singoli membri sono già consolidate e per lo scontato ingresso nella JV Atlantica), è anche vero che cambiare alleanza significa avere un ulteriore segno di rottura con il passato, prospettiva che mi affascina non poco.

Star o OneWorld?

Star è indubbiamente la "star" del momento: semplicemente l'alleanza numero 1, quella che sta mettendo in campo anche le soluzioni tecnologiche migliori per un futuro caratterizzato sempre più dalla "seamless experience".

OneWorld mi affascina forse di più per lo scenario che si verrebbe a creare insieme a BA-AA-IB-QF, ovvero, almeno potenzialmente, un gruppo industriale che spazierebbe su tutti i meridiani del globo...

Vedremo che succede nei prossimi giorni, nulla è scontato.

@Ciok: che cambiamento di rotta! Da post deliranti ed ai limiti dello spam a post che hanno la pretesa di rivelare qualcosa che solo gli iniziati possono vedere, ma che in realtà non dicono nulla di nuovo rispetto a quanto già visto sulla stampa...
 
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Se è vero che rimanere in SkyTeam in continuità rispetto al passato sicuramente ha dei vantaggi (se non altro per il fatto che le relazioni bilaterali con i singoli membri sono già consolidate e per lo scontato ingresso nella JV Atlantica), ...
Nella JV Atlantica CAI non rischierebbe di finire come un "vaso di coccio" tra vasi ben più rosbuti ?
Da un lato c'è schierata DL(-NW), dall'altro AF-KL, entrambi contano ben oltre 100 w.b., CAI quanto potrebbe contribuire con la piccola flotta che si ritroverebbe ?

Mercoledì 17 Dicembre 2008, 8:28

Alitalia, con Lufthansa sinergie per 500 mln

MILANO (Reuters) - Sinergie per oltre 500 milioni, due hub - Malpensa e Fiumicino - e l'impegno a far entrare Alitalia in Star Alliance. Questo è quanto significherebbe una partnership della compagnia di bandiera con Lufthansa secondo Holger Hatty, membro del board della compagnia di Francoforte che tratta con i vertici di Alitalia.
"Se la Nuova Alitalia sceglierà Lufthansa ci saranno sinergie per oltre 500 milioni di euro", ha detto il manager in un'intervista al Messaggero, smentendo che Lufthansa sia disposta ad entrare solo con il 45% del capitale. "E l'ingresso in un network multi hub e multi brand che consentirà alla compagnia italiana di essere un partner paritario, autonomo e forte".
Luftansa vuole due hub di pari dignità, Fiumicino e Malpensa, ma ognuno con una strategia diversa a seconda dell'utenza.
"Quello romano punterà sul turismo... Milano punterà sul business", ha detto Hatty.
Articolo come non se ne vedevano da tempo, sarà cambiato il vento ?
 
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Mercoledì 17 Dicembre 2008, 8:28

Alitalia, con Lufthansa sinergie per 500 mln

MILANO (Reuters) - Sinergie per oltre 500 milioni, due hub - Malpensa e Fiumicino - e l'impegno a far entrare Alitalia in Star Alliance. Questo è quanto significherebbe una partnership della compagnia di bandiera con Lufthansa secondo Holger Hatty, membro del board della compagnia di Francoforte che tratta con i vertici di Alitalia.
"Se la Nuova Alitalia sceglierà Lufthansa ci saranno sinergie per oltre 500 milioni di euro", ha detto il manager in un'intervista al Messaggero, smentendo che Lufthansa sia disposta ad entrare solo con il 45% del capitale. "E l'ingresso in un network multi hub e multi brand che consentirà alla compagnia italiana di essere un partner paritario, autonomo e forte".
Luftansa vuole due hub di pari dignità, Fiumicino e Malpensa, ma ognuno con una strategia diversa a seconda dell'utenza.
"Quello romano punterà sul turismo... Milano punterà sul business", ha detto Hatty.



Sta cosa mi piace tantissimo!!!
 
Si può dire tutto su Colannino tranne che non sia un abilissimo negoziatore (al pari di Toto).

Complimenti a lui per essere riuscito a tenere in pista tre contendenti sino all'ultimo.

Consideriamo però che Air France sta inseguendo alitalia da parecchi anni. A marzo aveva formunato una proposta vincolante impegnandosi a sobbarcarsi un bel carrozzone.
Nel frattempo lh e ba hanno fatto la spesa in europa ed af non può proprio più permettersi di perdere la compagnia italiana.

Io mi aspetto ora che af sbragherà davvero offrendo condizioni inarrivabili per gli altri.
Assumerà personale italiano anche se non sa una parola di francese?
Farà passare per milano i propri voli intercontinentali?
Staremo a vedere
 
Mercoledì 17 Dicembre 2008, 8:28

Alitalia, con Lufthansa sinergie per 500 mln

MILANO (Reuters) - Sinergie per oltre 500 milioni, due hub - Malpensa e Fiumicino - e l'impegno a far entrare Alitalia in Star Alliance. Questo è quanto significherebbe una partnership della compagnia di bandiera con Lufthansa secondo Holger Hatty, membro del board della compagnia di Francoforte che tratta con i vertici di Alitalia.
"Se la Nuova Alitalia sceglierà Lufthansa ci saranno sinergie per oltre 500 milioni di euro", ha detto il manager in un'intervista al Messaggero, smentendo che Lufthansa sia disposta ad entrare solo con il 45% del capitale. "E l'ingresso in un network multi hub e multi brand che consentirà alla compagnia italiana di essere un partner paritario, autonomo e forte".
Luftansa vuole due hub di pari dignità, Fiumicino e Malpensa, ma ognuno con una strategia diversa a seconda dell'utenza.
"Quello romano punterà sul turismo... Milano punterà sul business", ha detto Hatty.


Voglia il Cielo!

EDIT: Aspettiamoci una smentita di Claudia :D
 
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Nella JV Atlantica CAI non rischierebbe di finire come un "vaso di coccio" tra vasi ben più rosbuti ?
Da un lato c'è schierata DL(-NW), dall'altro AF-KL, entrambi contano ben oltre 100 w.b., CAI quanto potrebbe contribuire con la piccola flotta che si ritroverebbe ?

In ogni caso nella JV è meglio esserci che non esserci e comunque vedila in prospettiva: la potenziale partecipazione di AF-KL in CAI tra non molto sarà al 100% e la flotta LR nel medio-lungo termine dovrebbe comunque crescere, contando gli ordini e le opzioni di provenienza AP relativi a 330 e 350.
 
Vedremo che succede nei prossimi giorni, nulla è scontato.

@Ciok: che cambiamento di rotta! Da post deliranti ed ai limiti dello spam a post che hanno la pretesa di rivelare qualcosa che solo gli iniziati possono vedere, ma che in realtà non dicono nulla di nuovo rispetto a quanto già visto sulla stampa...



tenendo il piano della discussione al tuo livello, in effetto sono perfettamente d'accordo che nulla sia scontato.

Così come tu concorderai senz'altro com me che non è neppure scontato che la reggina non riuscirà a vincere il campionato. E questo fino a quando non lo dirà la matematica.

Quanto a quello che tu consideri "mie rivelazioni" queste sono solo mie considerazioni critiche derivanti proprio dagli articoli di stampa.
E da uno come te che ripete a pappagallo quello che legge non capisco proprio come possa considerare ancora "delirante" quanto dico anche dopo la dicharazione di sabato di Colannino il quale ha testualmente detto: "noi non abbiamo comprato slot, gli slot non si possono vendere"

Non avverrà nulla di tutto ciò


Può essere, questa in effetti è solo una mia personale ipotesi prova di riscontri oggettivi
 
Ultima modifica da un moderatore:
Trasporto Aereo In Fermento

TRASPORTO AEREO IN FERMENTO
Si annuncia una fine d’anno molto calda nei cieli europei. La fase di consolidamento non sembra, infatti, essersi attenuata e diversi segnali fanno intuire nuovi e importanti movimenti da parte delle compagnie aeree del Vecchio Continente. Al centro dell’attenzione, ancora una volta, il colosso tedesco Lufthansa: dopo il tris di acquisizioni (Brussels, Bmi e Austrian) e il lancio di Lufthansa Italia, potrebbe ora essere la volta della Sas ad entrare nell’orbita di Lh. Secondo numerose indiscrezioni, infatti, le due compagnie avrebbero riaperto le trattative e si attende una definizione per l’inizio del 2009.Sempre Lufthansa è anche coinvolta nella ricerca di un partner internazionale da parte di Alitalia, insieme ad Air France-Klm e a British. Molti i movimenti in atto anche in Gran Bretagna e Irlanda: British Airways è infatti al lavoro per un’alleanza a tre con Qantas e Iberia (nella quale potrebbe venire coinvolta anche American Airlines), mentre Ryanair non si arrende di fronte ai no di Aer Lingus e ieri ha deciso di forzare la mano incontrando direttamente gli azionisti per fare decollare l’opa ostile. I vertici di Aer Lingus, per controbattere, si stanno muovendo alla ricerca di un cavaliere bianco e guardano con attenzione ad un’eventuale alleanza con Air France-Klm. Un andamento che fa presupporre un 2009 molto interessante per il trasporto aereo.

(www.ttgitalia.com)
 
ARTICOLO COMPLETO da IL MESSAGGERO

Alitalia, Lufthansa: «Se scelgono noi
sinergie per oltre 500 milioni»
Ma British rilancia: valutiamo ingresso in Cai
di Umberto Mancini
ROMA (17 dicembre) - Due miti da sfatare e una certezza. «Se la Nuova Alitalia sceglierà Lufthansa ci saranno sinergie per oltre 500 milioni di euro. E l’ingresso in un network multi hub e multi brand che consentirà alla compagnia italiana di essere un partner paritario, autonomo e forte».

Parla chiaro e va subito al punto Holger Hätty, membro del board della compagnia tedesca e uomo della trattativa con Roberto Colaninno e Rocco Sabelli. «Con loro - dice al Messaggero in questa intervista - ci sentiamo spesso, anche venerdì scorso, e siamo pronti ad incontrarci in qualsiasi momento. Ma non vogliamo fare pressioni, come invece fanno altri. Ci piace parlare di cose concrete, di fatti. Per questo abbiamo mandato il nostro piano ai soci Cai e aspettiamo».

Di certo, a scanso di fraintendimenti, magari maliziosi, spiega subito che è «falso che Lufthansa sia disposta ad entrare solo se avrà il 45% del capitale». Ed è ancora più falso il fatto che se vincerà la corsa, Malpensa sarà l’hub di riferimento. «Vogliamo avere due hub, Fiumicino e Malpensa. Perchè questa è la nostra filosofia: lo abbiamo dimostrato con Francoforte, Monaco, Zurigo, Vienna..».

Il manager, che è passato a Roma per tenere vivi i contatti, entra nel dettaglio: «i due scali avranno pari forza e dignità, quello romano punterà sul turismo, sulle esigenze di una clientela molto vasta che parte dalla Capitale e di quella che vi arriva da tutto il mondo; Milano punterà sul business, sulle esigenze legate all’industria, al Nord. Ci sarà una strategia diversa per ognuno a seconda del bacino di utenza. Avranno entrambi voli diretti, mirati e dedicati». I profitti, insomma, resteranno in Italia. «Chi punta solo su uno scalo - sottolinea Hätty senza riferirsi ai francesi ma facendolo capire - vuole dividere il Paese. Una scelta che sarebbe sbagliata e che non è nei nostri intenti». E allora il rafforzamento a Malpensa? «Se arriverà la cooperazione avremo riscaldato la sedia - si schernisce - e poi allargheremo il discorso, la presenza».

Il piano mandato alla Cai, 30 pagine con tabelle e grafici, intitolato ”Proposal of partnership“ e che il Messaggero ha visionato in esclusiva, è molto dettagliato. E antepone a tutto la condivisione delle scelte e la cooperazione industriale. Poi enuncia i punti di forza. «Offriamo una partnership per la Nuova Alitalia che si basa su un modello apprezzato da molti specialisti. Un modello paritario, che valorizza la compagnia italiana, le sue caratteristiche e che, sopratutto, non ne fa un junior partner». Niente colonizzazione insomma. Niente ”migrazione“ dei voli e quindi dei profitti su altri scali. Niente sudditanza.

«Mi rendo conto delle difficoltà che Sabelli e Colaninno stanno affrontando in questi giorni: dai contratti, ai fornitori, dalle questioni giuridiche a quelle organizzative». «Se posso permettermi - spiega sottovoce Hatty - vorrei dargli un suggerimento: non fare le cose in fretta». Del resto la sfida è davvero ardua. «Stimo Sabelli, che sta facendo un grande lavoro, per questo in una fase così delicata non bisogna sbagliare, farsi prendere la mano». Ma - lo sa bene Lufthansa - Air France incalza. E in netto vantaggio. Nonostante Berlusconi e la Merkel abbiano espresso un parere diverso. E che una parte degli azionisti della Cai ”tifi“ per i tedeschi. «A loro sta la scelta, ma sarebbe meglio valutare tutte le opzioni a fondo».

E la penale in caso di abbandono di Sky Team? «Mi domando - risponde Hätty - se l’accordo non riguardi la vecchia Alitalia, il passato.... Comunque entrare in Star Alliance garantirebbe più sinergie, più utili e più collaborazioni sui voli». «Vuole un esempio? Dalle nostre simulazioni Alitalia avrebbe vantaggi per circa 100 milioni di euro, forse di più. E poi basta guardare i nostri partner». Quindi una stoccata: «i francesi immaginano una organizzazione piramidale, centralizzata, con Parigi hub centrale per l’Italia, noi invece non vogliamo una superLufthansa, ma partner equiparati, con hub locali, Roma e Malpensa, e una forte cooperazione per reggere la sfida mondiale». Se Lufthansa non vuole il controllo, il 20% nel capitale è giudicato sufficiente, è invece importante, anzi decisivo, avere la stessa visione. Pragmatica e industriale, in un momento difficile per il trasporto aereo.

«Proponiamo - conclude Hätty - il modello più adatto ad Alitalia, un network mondiale, con le migliori singergie, equilibrato. E siamo pronti a fare sforzi importanti per far entrare Alitalia in Star Alliance. Consideriamo il mercato italiano strategico e siamo pronti e preparati a fare il meglio in una collaborazione paritaria e fruttuosa». Un ultimo assalto visto che Cai vuole chiudere presto. Entro la fine del mese. E Parigi non sta certamente a guardare.
 
Yess, la crisi accentua le tendenze, cosi' la fase di concentrazione sta riducendo i tempi
sono curioso per BA
 
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