solo uno stop temporaneo purtroppo, lo show deve andare avanti per farvi contenti (e come si dice dalle mie parti 'cojonati')...buon divertimento,state seduti comodi,cinture allacciate...li fuori vi aspettano +TSRA...auguri a tutti
- Stato
Sul Sole 24 Ore Dragoni sostiene il contrario, perché il lodo Letta vincola AZ ad accollarsi gli oneri fino alla firma del closing. Sempre il lodo Letta prevederebbe l'inizio delle operazioni Cai dopo l'Epifania. L'articolo segnala anche la protesta di Alemanno per la pubblicità "Milano capitale" di LH Italia.
http://rassegna.camera.it/chiosco_n...me.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=K180J
Il Giornale riporta invece indiscrezioni sugli accordi di Toto con Cai: http://rassegna.camera.it/chiosco_n...me.asp?comeFrom=rassegna¤tArticle=K17FK
Come sembra anche ai forumisti, vedi i risultati del sondaggio:
http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=91169
Toto vende AirOne, ma affittera' aerei a Nuova Alitalia
Roma, 29 NOV (Velino) - "Questione di ore. Nel week end - scrive IL GIORNALE - dovrebbe essere messa la firma definitiva al contratto d'acquisto di Air One, ma ieri la compagnia di Carlo Toto si affrettava ancora a precisare laconicamente: 'I colloqui sono ancora in corso'. Tutto il 'lato b' della vicenda Cai, ovvero la trattativa con Air One, e' sempre rimasto avvolto nel mistero, blindato da comunicazioni e notizie.
La riservatezza di una trattativa e' sempre comprensibile, e la trasparenza e' diversa se una societa' e' quotata o familiare. Ma il grado di impenetrabilita' di Air One ha sempre indotto a pensare, sicuramente a torto, che ci fosse qualcosa da nascondere. Vedremo, a questo punto, che cosa sara' comunicato al pubblico di un'operazione che, per quanto svolta tra privati, e' finalizzata a un servizio pubblico (il trasporto aereo) e ha comunque ricadute indirette sui contribuenti: perche' tutta l'operazione Cai si e' basata sul trasferimento della parte marcia di Alitalia sulle casse dello Stato, e l'acquisizione di Air One e' sempre stata condizione essenziale dell'operazione. È questa, a ben guardare, la vera differenza sostanziale dalla vecchia proposta di Air France, che avrebbe invece rilevato la sola Alitalia. Secondo indiscrezioni attendibili, il contratto con Carlo Toto verrebbe chiuso a una cifra di circa 250 milioni, piu' l'accollo di 200 di debiti.
Toto verrebbe sollevato da rischi legali (manleva) sulla passata gestione per dieci anni. Dell'incasso - a spanne - 50 milioni resterebbero a Toto, 100 rientrerebbero in Cai come quota di capitale (dove Toto e' gia' presente), 100 a sanare situazioni debitorie, Intesa compresa. Ma che cosa comprera' Cai? Alla societa' di Colaninno andranno i 17 Boeing 737, i 20 Airbus 320, i due A 330, utilizzati sulle tratte Chicago e Boston (quest'ultima soppressa in ottobre per scarsa occupazione di posti); inoltre andranno, i 17 Crj, gli aerei Bombardier di Cityliner, la controllata 'regional'. Il complesso di questa flotta permettera' a Cai di far fronte alla messa a terra di vecchi Md80 di Alitalia. Toto terra' per se', invece, gli ordini per altri 40 Airbus 320 e per i 22 330; andranno in capo a un'apposita societa', AP Fleet, che diventera' sostanzialmente un lessor e li noleggera' alla Nuova Alitalia. Per questa attivita' Toto terra' con se' due uomini chiave del suo staff, l'attuale direttore generale di Air One, Lino Bergonzi, e il direttore tecnico, Pietro Pascale.
Quanto ai tempi dell'integrazione Cai-Alitalia-Air One, saranno lunghi. Se il contratto Colaninno-Fantozzi sara' firmato a giorni, entro il 1º dicembre, e se la gestione di Cai partira' alcune settimane dopo (e' ragionevole pensare con il 2009), per la vera operativita' bisognera' aspettare alcuni mesi; per ora i vettori (Alitalia, Alitalia Express, Volare, Air One, Cityliner) funzioneranno in un'autonomia coordinata. Ieri il commissario ha fatto sapere che le disponibilita' e i crediti finanziari a breve del gruppo Alitalia al 31 ottobre 2008 erano pari a 229 milioni di euro, con un decremento di 16 milioni (meno 7%) rispetto alla situazione al 30 settembre. L'indebitamento netto era di 1,248 miliardi, con un aumento di 49 milioni rispetto a fine settembre". (red) 29 NOV 08
Roma, 29 NOV (Velino) - "Questione di ore. Nel week end - scrive IL GIORNALE - dovrebbe essere messa la firma definitiva al contratto d'acquisto di Air One, ma ieri la compagnia di Carlo Toto si affrettava ancora a precisare laconicamente: 'I colloqui sono ancora in corso'. Tutto il 'lato b' della vicenda Cai, ovvero la trattativa con Air One, e' sempre rimasto avvolto nel mistero, blindato da comunicazioni e notizie.
La riservatezza di una trattativa e' sempre comprensibile, e la trasparenza e' diversa se una societa' e' quotata o familiare. Ma il grado di impenetrabilita' di Air One ha sempre indotto a pensare, sicuramente a torto, che ci fosse qualcosa da nascondere. Vedremo, a questo punto, che cosa sara' comunicato al pubblico di un'operazione che, per quanto svolta tra privati, e' finalizzata a un servizio pubblico (il trasporto aereo) e ha comunque ricadute indirette sui contribuenti: perche' tutta l'operazione Cai si e' basata sul trasferimento della parte marcia di Alitalia sulle casse dello Stato, e l'acquisizione di Air One e' sempre stata condizione essenziale dell'operazione. È questa, a ben guardare, la vera differenza sostanziale dalla vecchia proposta di Air France, che avrebbe invece rilevato la sola Alitalia. Secondo indiscrezioni attendibili, il contratto con Carlo Toto verrebbe chiuso a una cifra di circa 250 milioni, piu' l'accollo di 200 di debiti.
Toto verrebbe sollevato da rischi legali (manleva) sulla passata gestione per dieci anni. Dell'incasso - a spanne - 50 milioni resterebbero a Toto, 100 rientrerebbero in Cai come quota di capitale (dove Toto e' gia' presente), 100 a sanare situazioni debitorie, Intesa compresa. Ma che cosa comprera' Cai? Alla societa' di Colaninno andranno i 17 Boeing 737, i 20 Airbus 320, i due A 330, utilizzati sulle tratte Chicago e Boston (quest'ultima soppressa in ottobre per scarsa occupazione di posti); inoltre andranno, i 17 Crj, gli aerei Bombardier di Cityliner, la controllata 'regional'. Il complesso di questa flotta permettera' a Cai di far fronte alla messa a terra di vecchi Md80 di Alitalia. Toto terra' per se', invece, gli ordini per altri 40 Airbus 320 e per i 22 330; andranno in capo a un'apposita societa', AP Fleet, che diventera' sostanzialmente un lessor e li noleggera' alla Nuova Alitalia. Per questa attivita' Toto terra' con se' due uomini chiave del suo staff, l'attuale direttore generale di Air One, Lino Bergonzi, e il direttore tecnico, Pietro Pascale.
Quanto ai tempi dell'integrazione Cai-Alitalia-Air One, saranno lunghi. Se il contratto Colaninno-Fantozzi sara' firmato a giorni, entro il 1º dicembre, e se la gestione di Cai partira' alcune settimane dopo (e' ragionevole pensare con il 2009), per la vera operativita' bisognera' aspettare alcuni mesi; per ora i vettori (Alitalia, Alitalia Express, Volare, Air One, Cityliner) funzioneranno in un'autonomia coordinata. Ieri il commissario ha fatto sapere che le disponibilita' e i crediti finanziari a breve del gruppo Alitalia al 31 ottobre 2008 erano pari a 229 milioni di euro, con un decremento di 16 milioni (meno 7%) rispetto alla situazione al 30 settembre. L'indebitamento netto era di 1,248 miliardi, con un aumento di 49 milioni rispetto a fine settembre". (red) 29 NOV 08
Del futuro dei DIP AP nemmeno l'ombra?...andranno secondo legge o inventeranno qualcosa chi capisce di cio si faccia avanti (o abbia info)
news "dall'interno":
a meno di colpi di scena clamorosi (....) CAI partirà il 16 dicembre, con operativi separati AZ e AP (senza code share) ma con voli AZ/XM/VE operati da macchine AP (in wetlease "fittizio") e vv.
Call Centre/Biglietterie di entrambe le compagnie venderanno indistintamente AZ-AP sui stessi PNR.
Nel periodo 1-15 dicembre, verranno fatte numerose cancellazioni di voli AZ sia DOM che INZ, come già nelle 2 settimane precedenti, dato che AZ ha dovuto restituire ad AerGo (che li piazzerà in Sud Africa) tutti gli M80 che CAI non comprerà.
Incerto, almeno allo scrivente, le modalità della CIGS (a rotazione, per non far bloccare l'attivita??) per i dip. AZ e la successiva assunzione per i FORTUNATI...
a meno di colpi di scena clamorosi (....) CAI partirà il 16 dicembre, con operativi separati AZ e AP (senza code share) ma con voli AZ/XM/VE operati da macchine AP (in wetlease "fittizio") e vv.
Call Centre/Biglietterie di entrambe le compagnie venderanno indistintamente AZ-AP sui stessi PNR.
Nel periodo 1-15 dicembre, verranno fatte numerose cancellazioni di voli AZ sia DOM che INZ, come già nelle 2 settimane precedenti, dato che AZ ha dovuto restituire ad AerGo (che li piazzerà in Sud Africa) tutti gli M80 che CAI non comprerà.
Incerto, almeno allo scrivente, le modalità della CIGS (a rotazione, per non far bloccare l'attivita??) per i dip. AZ e la successiva assunzione per i FORTUNATI...
dimenticavo, ovviamente AP cancellerà la MXPORD... 
e i due 330 saranno impiegati su rotte oggi operate da AZ
e i due 330 saranno impiegati su rotte oggi operate da AZdimenticavo, ovviamente AP cancellerà la MXPORD...
:diavoletto: :clown: 
:astonished: :morto:Bella notizia, festeggiamo
Non tornano no, perchè i 737 sono 18, meno 2 che a breve dovrebbero andarsene restano 16, i A320 consegnati e operativi sono 23, forse a 20 si ferma il numero di passaggio diretto in CAI, il resto sono in leasing a CAI ma di AP fleet, e non meno importante, i CRJ sono 10 e non 17!!! Li hanno tirati al lotto sti numeri!?
Ma in AP i turni sono già usciti regolarmente, come faranno gli equipaggi e i giri macchina a coprire i voli AZ?? Sono i turni di AZ che sono usciti "in bianco" o con una sfilza di riserve in fila...
dimenticavo, ovviamente AP cancellerà la MXPORD...
Meglio fare piazza pulita e lasciare spazio a LH
Ho incontrato l'uccellino
E mi ha assicurato che durante questo week end mr Toto firma con CAI.
E mi ha assicurato che durante questo week end mr Toto firma con CAI.
si perche' lh avrebbe avuto paura di mettersi in concorrenza con ap ? da mxp per ord ci arrivi via muc (dura la realta')!!!!
No perchè è meglio avere un unico prodotto di lungo raggio con lo stesso tipo di business class.
Per ora si andrà via MUC ma non per molto...
Basta creare un numero sufficiente di controllate fantoccio per mantenere i codici. L'antitrust è una questione del Governo e di Roma quindi non vedo problemi a mantere tutti i voli attuali combinati di AZ e AP. E non vedo sovracapacità se si ampia il ventaglio delle destinazioni servite pesantemente. Ovvero da LIN non si va dovunque ma ci sono molte destinazioni che potrebbero essere meglio servite con maggiori frequenze. Un piccolo contentino di slot a Meridiana e il tutto potrebbe funzionare.
Il punto è che nessuno porti la questione davanti alle varie corti europee, per la serie a LH ad oggi conviene un Linate pingue o no? a BA conviene che CAI metta un 10x per da LIN per LHR mentre lei è costretta a un 5x e il resto a MXP?
Sarà necessario dare un contentino anche a loro? C'è qualcuno che i 319 a Milano ce li ha di già...
E AZ gli slot a LHR dove li trova? Con ampia lungimiranza li hanno già venduti per far cassa...
ciao, dal sito alitalia sembrano essere ripristinati parte dei collegamenti soppressi per questa settimana, tuttavia con pesanti riduzioni, la Brindisi Roma scende da 4xday a 2xday, mentre per milano sembrano di nuovo tutti effettivamente in vendita...
- Stato