Stato di crisi Airone


Tutto questo parlare scaturito da un "mi hanno detto alcuni..." io chiederei un po di rispetto per tanti che hanno paura di rischiare il posto, e magari credono a cose a tutt'oggi non confermate nemmeno dai fatti (AP sta pagando tutti dai dipendenti ai fornitori), poi quello che succederà sarà l'ufficialità a dimostrarlo, se riusciranno a fare cose mirabolanti lo sapremo da organi preposti, non certo lo verranno a dire prima a voi.
 
Ragionamenti ineccepibili!
A trarne vantaggio sono poi
- un paio (circa)di compagnie aeree estere che, almeno, operano in modo dignitoso.
- una miriade (non tante numericamente, ma troppe strutturalmente) di compagnie italiane che, alla luce dei fatti spesso operano in modo alquanto discutibile e spesso utilizzando, concretamente, aerei e personale straniero.
Il tutto sempre condito da quelle che appaiono ragioni apparentemente valide solo sulla carta e frequentemente rivolte all'outgoing, quindi con scarso apporto ad uno dei nostri beni primari che è il turismo.
ottimo identikit. che da indicazioni piu' precise sull'"assassino".
 
meno male che esiste Lei... l'avevamo tanto attesa, non l'abbiamo mai dubitata ma qualcuno che non Le credeva c'era sempre... SANTA VERITA'
e ora?vabbè va... risparmiamo a coloro i quali meritano la dura realtà di ripescare i loro post
 
Non metto in dubbio l'abilità degli irlandesi, a me non cala proprio il fatto che si debbano finanziare con soldi pubblici le attività di trasporto passeggeri.
FR non paga un solo euro di handling negli scali, inoltre per ogni tratta si becca pure milioni di euro travestiti da contributo per la promozione turistica .
E' buona amministrazione dei soldi pubblici questa ?
Perchè allora non estendere il beneficio ad altri settori produttivi ?
Un bel contributo regionale che abbatte i costi di produzione di una fabbrica di scarpe potrebbe risollevare il settore calzaturiero non credi ?
Sto parlando di contributi di "gestione", non i soliti aiuti iniziali a fondo perduto per l'avvio delle attività elargiti nel nostro paese, sopratutto al sud.
In questo modo il mercato è falsato !

Caro Lukman, vedi che i contributi vengono elargiti a man bassa in quasi tutti i settori.
Ricordo su due piedi, riqualificazioni energetiche (55% della spesa), sconti rottamazione (auto, moto , elettrodomestici), giornali ( se non ricordo male si elargivano 700 milioni di euro l'anno e si vogliono portare a 500), ultimamente è in crisi il settore delle corse di cavalli ( e giù altri fondi), a contributi per l'autotrasporto, contributi per la pesca ecc.
Il problema è che il libero mercato e lo spirito imprenditoriale (chiamiamolo semplicemente rischio imprenditoriale non esiste, non solo in Italia, ma ormai in tutto il mondo civile).
Sta alle società buttarsi nel cogliere le occasioni e generare un bene appetibile economicamente e che possa generare indotto e plusvalore.
 
A me risulta che AP sia parecchio indebitata con le società di gestione aeroportuali: sia TRN che NAP hanno forti crediti verso AP, immagino che anche le altre società siano "messe bene".

Le notizie possono pervenire da fonti ignote ( il c.d passaparola ) e per nulla attendibili...Dei debiti di Airone, del resto, si era già parlato qui:

http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=89508

Non mi pare che, in quell'occasione, fosse stata diffusa una informazione corretta sullo stato di solvenza...

Angela
 
........ la teoria che circola in alitalia
La colpa del loro fallimento e' airone, mi ricordano e mi ricordi i musicisti del titanic che suonano mentre la nave affonda, completamente fuori dalla realta'.
Pero' e' suggestiva l'idea di berlusconi che monta sto casino per salvare alitalia, e, di rimorchio, come resto, alitalia.
Questo dibattito e ' nato da una voce che ha sentito un nostro amico, riportata da un altro suo amico che ha sentito chissa' dove.
e gia' siamo arrivati a tre pagine dove molti hanno pontificato e sparato sentenze, su toto, su airone, sul trasporto aero nazionale ecc ecc (molte condivisibili) senza uno straccio di documento o prova che attesti questa dichiarazione.
possiamo discutere di tutto, ma siamo seri, facciamolo su cose certe non su voci, in un momento come questo dove sembra esser piu' protagonisti di una fiction che in un contesto di trasporto aereo.
Prima di parlare bisognerebe chiedersi su quali basi si puo' richiedere la cassa integrazione, quali siano i tempi per ottenerla, lo stato d'insolvenza cosa sia, cosa sia una ristrutturazione d'azienda, e vedere se questa e' applicabile ad airone, su quale basi, con quale motivazioni .... allo stato attuale, con i dati conosciuti, questo non e' possibile ......
 
brava Angela, rimani sempre la mia preferita, acuta e precisa illumini e guidi come ....da un faro :)
 
Prima di parlare bisognerebe chiedersi su quali basi si puo' richiedere la cassa integrazione, quali siano i tempi per ottenerla, lo stato d'insolvenza cosa sia, cosa sia una ristrutturazione d'azienda, e vedere se questa e' applicabile ad airone, su quale basi, con quale motivazioni .... allo stato attuale, con i dati conosciuti, questo non e' possibile ......

Esattamente...l'istituto della cassa intergazione non è un intervento così automatico come si è detto altrove, in questo forum...Viene applicato in presenza di specifici presupposti e secondo modalità determinate dalla legge...Se poi vogliamo continuare a discutere sulla base di notizie scarsamente attendibili e di dati frammentari, liberi di farlo anche se io sono del parere che bisogna sempre ponderare l'importanza di certe affermazioni.

brava Angela, rimani sempre la mia preferita, acuta e precisa illumini e guidi come ....da un faro :)

Grazie Fabio...tu non sei da meno...diciamo che nel faro ci stiamo entrambi :) :) :)
Ciao

Angela
 
Fabio,
la "voce" proviene da gente che ha le "mani in pasta", quindi non c'è la catena di santantonio dei passaparola.
A me la notizia non fa assolutamente piacere, e vorrei fare qualcosa per smentirla.
Adesso però ragiona con me a mente fredda :
Come pensi che CAI possa adottare il suo programma di tagli se Air One non dichiara lo stato d'insolvenza ?
E come farebbero i dipendenti segati di Air One ad ottenere la cassa integrazione per sette anni ?
Il programma di massima deve seguire un percorso ben definito :
1- stato di insolvenza AP;
2- incorporazione nella CAI;
3- selezione del personale secondo i metodi Colaninno ;
4- Cassa integrazione e benefici per chi perde il posto di lavoro (vedi punto 1);

Come vedi in mancanza del punto 1 non è possibile proseguire con il resto.
 
arrivo molto tardi in questa discussione e mi sorprendo per quanto sta per accadere in AirOne.

ma non si era detto un milione di volte che in AP le cose erano splendide?

anni fa qualcuno parlava del "tintinnar di manette". mi dispiace che quella moda sia passata perché ci sono molti ai quali farebbe tanto bene respirare l'aria delle patrie galere.

in tutto questo l'unica cosa "seria" che mi sento di esprimere è la mia vera e profonda solidarietà e comprensione per le vittime dei danni dei soliti truffatori incompetenti.
a loro, i dipendenti onesti di AirOne, il mio pensiero.
 
arrivo molto tardi in questa discussione e mi sorprendo per quanto sta per accadere in AirOne.

ma non si era detto un milione di volte che in AP le cose erano splendide?

anni fa qualcuno parlava del "tintinnar di manette". mi dispiace che quella moda sia passata perché ci sono molti ai quali farebbe tanto bene respirare l'aria delle patrie galere.

in tutto questo l'unica cosa "seria" che mi sento di esprimere è la mia vera e profonda solidarietà e comprensione per le vittime dei danni dei soliti truffatori incompetenti.
a loro, i dipendenti onesti di AirOne, il mio pensiero.

quotissimo
 
Ci risiamo, il portiere di Trieste è tornato a fare il gionalista economico. Ma vi ha mai sfiorato l'idea che l'airone debba essere messa in cassa integrazione per pagare un tributo ad anpac e up? Che magari non si sarebbe andati avanti nelle trattative con la CAI se anche AP non avesse assorbito in parte gli esuberi az? Sono mesi che chiedono a Toto di aprire lo stato di crisi e lui non la fa, se CAi vorrà lo farà quando comprerà ap ma li si configureranno scenari diversi. Per quanto riguarda eventuali perdite, ricordo a tutti che la BRITHISH ha chiuso il trimestre con 47 milioni di perdite, che la sterling ha chiuso , le banche sono crollate e le materie prime sono ai massimi da 1940, prima di dire se una società è sana o no, andrebbe osservato il contesto economico. Per fiat qualche mese fa eravamo pronti a incoronarla regina del rilancio societario, eppure oggi la produzione e i ricavi sono caduti. Questo non vuol die che non funzioni, ma che il contesto attuale genera forti perdite. Per az il problema è strutturale, per ogni pax anche ad aereo pieno, quest'ultima perde, e questo si verifica quasi ininterrottamente da anni.