Nuova compagnia ex novo...


I-FLY

Utente Registrato
6 Novembre 2008
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LIMF - LICJ
Ciao a tutti...

vi seguo da diversi anni nell'ombra, apprezzando i vostri interventi e i vostri tecnicismi, che mi fanno sempre scoprire cose nuove.

Adesso vorrei capire un po di più l'aspetto manageriale di una compagnia area ponendovi questa domanda.

Avendo la possibilità di creare una nuova compagnia aerea ($$$) come vi comporterste per la pianificazione delle operazioni (macchine, frequenza, destinazioni, hub, basi...)?
 
Avendo la possibilità di creare una nuova compagnia aerea ($$$) come vi comporterste per la pianificazione delle operazioni (macchine, frequenza, destinazioni, hub, basi...)?

La cosa più importante è avere appoggi politici e trovare un pò di gente che ha bisogno di riciclare denaro.

Il resto vien da se.
 
Benvenuto!
Come dice Willy, non è facile dare una risposta... sto studiando per un esame di pianificazione strategica, quindi ne approfitto per ripassare un po'...
Un modo utile per cominciare potrebbe essere di chiedere al potenziale target di clientela cosa cerca, tramite sondaggi via web o simili (il che richiede, come è ovvio, un investimento): quali rotte? Quanto si vuole spendere? Quali frequenze? Cosa ritengono più importante? Come vogliono essere trattati?
Dal punto di vista tecnico, si potrebbe prendere in leasing qualche aereo, magari acquistandone di nuovi una volta che il business è consolidato, definendo poi le basi a seconda di quanto "richiesto" dalla clientela. Ovvio che il modello low-cost fa scuola in questi casi: aerei tutti uguali o comunque molto simili fra loro (es. solo della famiglia A320 o solo della famiglia 737NG), progettati per svolgere più cicli decolli-atterraggi in un giorno.
Poi si deve decidere se internalizzare o meno (e nel caso a chi far svolgere) le operazioni di terra e di supporto dell'attività.
Ovvio, però, che prima servono i soldi!!!

EDIT: ho letto i commenti aggiunti mentre scrivevo. Non sono sbagliati affatto!