Ryanair ribadisce: o Ciampino o via dal Lazio


si, ma le distanze diventano relative, se ci sono le infrastrutture a fare la differenza.

E' vero. Io non conosco la situazione di Viterbo, quindi chiedo: ci sono le infrastrutture? Uno atterra a Viterbo e per andare a Roma in treno come fa? In taxi quanto costa?
 
Comunque il treno in aeroporto a Viterbo non mi pare sia previsto. I tempi di percorrenza su Roma credo resteranno abbondantemente sopra l'ora, non c'è nemmeno l'autostrada.

Viterbo diventa inoltre improponibile da Napoli.
 
Ryanair può dire quello che vuole ma deve sottostare al piano aeroportuale della regione. Detto questo, tuttavia, reputo inutile foraggiare aeroporti secondari solo per la protesta degli abitanti della zona. Ciampino non è nato ieri, e come ha detto qualcuno molte case di quella zona si sono salvate grazie ai condoni. Ciampino ha un bacino d'utenza ed una importanza per la città che è notevole. Valorizziamo gli aeroporti più importanti, ragazzi.
 
...da qui a 2012 ce ne passano di anni, e comunque continuo a pensare che prima si costruiscono i collegamenti, ferroviari, moderni, point to point, roma aeroporto di viterbo, poi si fanno i parcheggi e si costruiscono bagni, ristoranti, edicole si piantano gli alberi e le aiuole con tanti bei fiorellini, poi alla fine di tutto si mette l'ILS, solo alla fine, perche' l'italietta cara al colle finira' come nella pubblicita' di quello che ad una pompa di benzina fuori mano nel pieno del deserto senti' passare una macchina e molto velocemente geeeeeetupppppppppppp.
...ve la ricordate?
 
Valorizziamo gli aeroporti più importanti, ragazzi.

Non sono tanto d'accordo; spesso grande significa inefficiente e incapace di adeguarsi alle personalizzazioni richieste dai clienti. Basta guardare le aziende normali: quelle grandi spesso operano come ministeri, mentre con quelle piccole spesso si ha la possibilità di avere come riferimento le stesse persone che conoscono le esigenze dei clienti e si prodigano per soddisfarle appieno. Succede lo stesso con le banche le assicurazioni, etc.
Troppo spesso grande fa coppia con inefficiente.
 
Non sono tanto d'accordo; spesso grande significa inefficiente e incapace di adeguarsi alle personalizzazioni richieste dai clienti. Basta guardare le aziende normali: quelle grandi spesso operano come ministeri, mentre con quelle piccole spesso si ha la possibilità di avere come riferimento le stesse persone che conoscono le esigenze dei clienti e si prodigano per soddisfarle appieno. Succede lo stesso con le banche le assicurazioni, etc.
Troppo spesso grande fa coppia con inefficiente.

Il mercato è troppo globalizzato. Occorre radunare le risorse valorizzando chi può farcela. Questa è la differenza tra gli anni 80 e 90 ed oggi, secondo me.
 
Stiamo parlando di utenza business per il LIN-CIA.

Utenza che molto probabilmente utilizzerebbe taxi o macchina privata.

Comunque sarebbe una tratta da proporre, oltre ai voli attuali tra LIN e FCO.
 
I quasi 50 voli al giorno tra FCO e LIN resistono senza lamentele. Peraltro i tempi di percorrenza FCO-Roma in treno e CIA-Roma auotobus più metro sono molto simili alla fine.

...se parli degli autobus privati forse, 40 45 minuti per roma termini, ma se aspetti un bus comunale per collegarti alla metro e saltano le corse....
 
E poi è vero che intorno a ciampino ci sono case abbusive, ma ci sono anche case regolarmente costruite, mi riferisco a quelle all'interno del raccordo, dove i cittandini hanno diritto a stare tranquilli

Facciamo una piccola precisazione. Ci sono due tipologie di immobili in prossimità dell'aeroporto a generare rotture di palle!
La prima è quella dei galantuomini che prima ha costruito abusivamente, poi ha sanato il tutto, e oggi si lamenta.
Le seconda è di chi ha regolarmente e legalmente costruito quando l'aeroporto era in funzione già DA ANNI. Adesso è entrato in casa, sente rumore e vuole che l'aeroporto sia spostato a Viterbo (dove tra qualche anno succederà la stessa cose e quindi proporranno di spostarlo a Roccacannuccia).

Ti faccio una domanda. Supponiamo che a sua eminenza reverendissima il marchese Caltagirone una futura gestione del comune di Roma rendesse edificabili anche gli altri terreni ex agricoli, ed in parte vincolati, dei lotti vicino a Parco Leonardo. E supponiamo che insieme vecchi e nuovi inquilini di Parco Leonardo e aree limitrofe iniziano a rompere le palle contro il rumore dei jet, che facciamo? Chiudiamo anche FCO?
 
Viterbo è a 100 km da Roma, come se le lowcost dirette a Milano atterrassero a Brescia. Giuste le lamentele di Ryanair.

Beh.. chi va a Milano e atterra a BGY ha una 40ina di km, giusto. ma chi atterra a Hahn "spacciato (in modo legale) per Francoforte" mi sembra lontanuccio un...100km o sbaglio?
Lì va bene a FR?
FR dovrebbe felicitarsi, perchè risparmierà un 10' di volo a tratta, per quando arriva da Nord ( e vi ritorna).
 
Ultima modifica:
Comunque il treno in aeroporto a Viterbo non mi pare sia previsto. I tempi di percorrenza su Roma credo resteranno abbondantemente sopra l'ora, non c'è nemmeno l'autostrada.
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quando si accorgeranno che manca il treno, che manca l'autostrada, scatterà l'emergenza, interverrà la Protezione Civile (che così può bypassare un po' di procedure), salterà fuori una cordata con 16 valenti industriali che in in men che non si dica, faranno autostrade, ferrovie e metteranno in omaggio anche qualche Autogrill.
Il tutto a prezzi di mercato.
Non si perderà tempo, questa volta, in due diligence o alla ricerca dei cordatari.
La società non esiste e quindi non va comperata.
Si potrà attingere da un apposito albo di "cordatari" già convenzionati.
Per la manodopera (muratori, operatori dei caterpillar) si attingerà...indovinate da dove? Essendo azienda privata avrà pure i vantaggi fiscali recentemente previsti per gli esuberi AZ...