Alitalia, nasce la Compagnia Aerea Italiana


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Quoto il tuo messaggio per fare un'invettiva, non specificatamente contro di te, ma contro un tormentone mistificatorio che aleggia da troppo tempo.




La finiamo con 'sta stronzata?
mi dispiace ma la dimostrazione della tesi di questa tua "affermazione" non convince, e il mio ragionamento è proiettato nel presente/futuro a breve termine, nel quale U2 ha manbassa in Brughiera e nel quale (martedi prox) da Milano Centro dovrò uscire da casa alle 12 e 35 per un volo da Malpensa alle 15 e qualcosa

in sostanza, la tua è una bella invettiva anche pesantuccia
 
veramente intesa aveva chiesto se fosse possibile tirare giù la saracinesca
qualcuno gli ha detto che così il toscano avrebbe fatto cadere i finanziamenti della metro 4 secondo lotto che è in progettazione
allora quelli di intesa hanno replicato, si, va bene, ma una bella limitata gliela dobbiamo dare.

Ora, e lo ripeto ancora 100 volte, vi ricordate perchè siamo arrivati al bersani bis?
semplicemente perchè una compagnia non può utilizzare dea sola un aeroporto a proprio uso e consumo, ci deve essere spazio anche per gli altri.
poi sbraga di qua che ti sbrago di là ...

Secondo voi, togliere uno slot a LIN a qualcuno gli si fa un piacere? io credo di no, quindi questo ti piazza una causa e con un provvedimento d'urgenza di blocca la limitazione.

Se, invece, per esigenze di sicurezza o di semplice sfizio riduci le dimensioni degli A/M il provvedimento d'urgenza decade.
 
ti accorgi che non sanno più cosa fare, costretti a dover riconoscere che quasi quasi berlusconi oltre a napoli ha pure "imbroccato" alitalia! quanto acido allo stomaco! il corriere della sera che con giavazzi si arrampica sugli specchi (scrivendo pure cose non esatte) e la repubblica con scalfari che "forza le cose" al punto da non nascondere la malafede!

Magnifico post, da stampare e mettere su una bella cornice.

Bravissimo (come sempre) Giannino come in quattro battute smonta tutte le menzogne di Giavazzi e Bersani.

Cmq non marginale è l'imbarazzo del ministro ombra del PD Matteo Colannino che per mesi è andato avanti a dire che la cordata di imprenditori non esisteva e che "non avrebbe potuto risolvere i problemi industriali di Alitalia" (*) quando suo stesso padre non solo ci mette i soldini ma farà anche il presidente!

(*) http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200808articoli/35993girata.asp
 
Ultima modifica:
Notizia flash sulla home page del Corriere


Alitalia, Air France: pronti a trattare per alleanza
 
Beh comunque che ormai questo progetto ( nonostante sindacati, piloti.. ) stia partendo e bisogna essere fiduciosi che vada bene. Le premesse ci sono perchè i privati non fanno nienete per niente ed iritorni previsti intorno al 15-20% nel breve periodo per loro...farebbero pensare che il progetto industriale non sia tanto male.!!
 
LH stai lontana

io ho sentito solo voci ...

Soprattutto hanno ottenuto tramite rolandberger un dettaglio di dove vanno i clienti delle alatre compagnie, da dove partono e quanto pagano.
Alla fine se rolandberger ha consigliato di fare chiudere LIN sia a SEA che a Intesa un motivo ci sarà, e se arriva tai tedeschi vuole dire che dietro ci sono numeri seri che raccontano tutto.
Non diamo nulla per scontato, soprattutto sulle destinazioni di lungo ... la cosa più probabuile è che partano da Milano, ma per dove vdremo ....

dimenticavo: in comune sono spaventati, non vogliono perdere il finanziamento della MM4, tra sei mesi, quando lo avrannno ottenuto sentiremo altre voci.

LH aveva fatto anche nel precedente tenativo (abbozzato) si era informata sul futuro di LIN .
Vista l'ottusità delle risposte che arrivavano dagli enti locali è scappata a gambe levate , e ha fatto bene .
E farebbe bene a starsene lontano fin quando quelle brave persone in comune e regione non ammettano di aver sbagliato continuamente e , obbligate dai fatti , chiudano Linate .
Come cittadino confido anche in un risarcimento per il danno subito ma la vedo obbiettivamente difficile (anche più della vendita di AZ) .

O vogliamo continuare così per altri 10 anni ?

sulle destinazioni di lungo ? meno aerei = meno voli , non ci sono alternative
 
Chiedo venia se mi sono perso un paio di passaggi fondamentali...
LIN quando chiude? (gradirei una data concreta se qualcuno lo sa)
ma tutti gli aerei che AP ha in ordine?
Si vendono al miglior offerente?
Si parla di strategia PTP, ma come mai nominare alleanze strategiche con compagnie che invece il PTP non lo vogliono neanche sentire nominare?


Continuo a non capirci molto, scusatemi se sono un po di coccio.
Ringrazio anticipatamente chi mi puo' rispondere.
 
Piacerebbe saperlo un po' a tutti. Su Linate pare che Intesa abbia chiesto di fare velocemente (prossima summer?).
Credo che la strategia ptp valga solo per il nazionale.
 
... in attesa dell'evolversi della situazione la cosa che più mi diverte sono i commenti dei principali quotidiani italiani, gli editoriali... leggi qua leggi la e ti accorgi che non sanno più cosa fare, costretti a dover riconoscere che quasi quasi berlusconi oltre a napoli ha pure "imbroccato" alitalia! quanto acido allo stomaco! il corriere della sera che con giavazzi si arrampica sugli specchi (scrivendo pure cose non esatte) e la repubblica con scalfari che "forza le cose" al punto da non nascondere la malafede!

giavazzi scrive che i privati comprano oggi e fra una anno venderanno... oggi si scorpre che è una balla perchè sono costretti a tenersi le quote per 5 anni! scrive, poi, che vendendo le quote faranno soldi per loro! ma va la?! oddio mio! un liberista che vive negli usa che scopre che gl'imprenditori oggi comprano, mettendoci soldini, e domani vendendo proveranno a tirar su un pò di denari! cosa non va in questa logica?... ovviamente per farci soldi l'azienda un pò bene dovrà andare, oggi non va proprio... poi prova a spaventare i capitani coraggiosi (che poi tanto coraggiosi non sono visto che le loro belle garanzie le hanno) dicendo che saranno costretti, in base alla legge sul prestito ponte, ad accollarsi i debiti visto che nella legge era garantita la continuità aziendale. oscar giannino su libero di oggi ci dice che la legge non dice nulla di ciò, si trova solo qualcosa nella relazione di accompagnamento a quella legge che recita che il prestito "... tende a salvaguardare per i prossimi dodici mesi la continuità aziendale..." appunto, tende e non invece garantisce: c'è un pò di differenza. senza dire, poi, che non sta scritto nella legge ma nella relazione di accompagnamento che non è una legge dello stato... insomma domani il cda di az dirà che la continuità non c'è più... punto e basta! non contento prova a rincarare la paura dicendo che finirà come l'alfa romeo; ceduta senza debiti salvo poi l'obbligo imposto da bruxelles di riprendersi i debiti. anche qui giannino ci dice che è una balla perchè bruxelles in quell'operazione intervenne per censurare i prestiti concessi durante l'agonia e non per "condannare" lo scorporo degli stessi...

scalfari su repubblica sfoga il suo odio per berlusconi; in sintesi: "era meglio af, c'erano meno esuberi... quel bischero ha fatto perdere un sacco di tempo" e via con la tiritera che rappresenterà la musichetta di fondo che gl'antiberlusconiani suoneranno per questa operazione (del resto repubblica ha sempre avuto il compito di scrivere le musiche che vanno suonate). tutto vero peccato, e questo scalfari non lo dice, lo omette pur sapendolo, che anche air france avrebbe comunque scaricato sullo stato ma sopratutto si sarebbero preso tutto il mercato; qui almeno, anche nell'ipotesi di più esuberi, il mercato ce lo teniamo. l'ipotesi permette di pulire in casa le nostre schifezze!

poi fa un pò sorridere che prodi si sia fatto condizionare da berlusconi! lui con TPS avrebbero dovuto vendere ai francesi senza perdere tempo, senza fare i verginelli delle procedure! avrebbero dovuto liberarsene fregandosene di tutto e di tutto... se non l'hanno fatto è perchè o non volevano o erano (e sono) dei cacasotto!

Concordo con Concorde!

Quotissimo alla grande!
Applausi!!!
 
da repubblica.it

"Nessun trasferimento alle Poste". A Radio Radicale il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta ha "assolutamente esclusa ogni forma
di riassorbimento degli esuberi Alitalia nella pubblica amministrazione o nelle Poste". Il ministro ha sottolineato che "Non esiste alcuna forma di ammortizzazione sociale attraverso passaggi nella pubblica amministrazione o in aziende assimilabili come le Poste". Brunetta ha spiegato anche di aver parlato con il collega delle Infrastrutture, Altero Matteoli: "Lui ha detto solo che nessuno deve essere lasciato a piedi e questo è corretto".
 
@CONCORDE
...mi dispiace CONCORDE...
....stavolta non ti quoto nulla!
e' un pastrocchio all'italiana in cui gli amici degli amici avranno dei ritorni e le casse dello stato piangeranno ancora.
il resto sono balle belle grosse e mal confezionate!!

Pastrocchio è stato quello di provare per due anni a privatizzare senza privatizzare con gare finte e infinite senza alcun piano di ristrutturazione e con poco coraggio.

Oggi è una privatizzazione vera, con imprenditori veri, con soldi veri, con un piano vero, con vera ristrutturazione aziandale.

Le balle le dicono certi accademici e giornalisti per aiutare i loro amichetti politici a nascondere la dura e amara realta'.
 
Comunicato ufficiale di Air France appena rilasciato:

Air France-KLM confirme son intérêt et son souhait de rester le partenaire stratégique d’Alitalia

jeudi 28 août 2008
AIR FRANCE KLM confirme son intérêt et son souhait de rester le partenaire stratégique d’Alitalia.

A cet effet et si les perspectives de profitabilité de la nouvelle société sont bien confirmées, AIR FRANCE KLM est prêt à prendre une participation minoritaire au capital de la nouvelle société aux côtés des investisseurs réunis par la banque Intesa Sanpaolo

http://corporate.airfrance.com

Che ridere..
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.