Levaldigi: presentato progetto per il Centro Aerospaziale
Il presidente di Fingranda Spa, avvocato Viglione, ha presentato oggi a Levaldigi il progetto per il Polo di Eccellenza Aerospaziale con l'ing. Viriglio della Esa e la dottoressa Perino della Thales Alenia Space S.p.A.
"Un centro aerospaziale a Levaldigi - ha commentato l'avv. Viglione - vuole essere una opportunità economica di notevole spessore per la provincia di Cuneo. Si tratta di costruire una sede dove realizzare una 'centrifuga' che ha applicazioni in molti campi: per la preparazione degli astronauti al volo, per la certificazione periodica ed obbligatoria di idoneità al volo dei piloti militari e per fare test di materiali, cioè sulla componentistica di tutte quelle parti meccaniche che sono sollecitate alla velocità, come le carrozzerie e la componentistica dei pendolini, delle vetture da corsa ecc."
"Il progetto - afferma l'ing. Viriglio - vuole avere risvolti di praticità immediata, infatti coinvolgeremo da subito i potenziali utenti, come l'Aviazione Italiana e straniera e le aziende specialistiche di settore, in modo da avere un quadro economico di reale sostenibiltà. La scelta di Levaldigi è sia per la posizione che per lo sfruttamento dei cieli, poco trafficati e quindi ottimi per i piloti nel fare esercitazioni."
"Si possono - sottolinea la dott.sa Perino - realizzafre diversi tipi di centrifughe, da quelle semplici a quelle evolute con centri e laboratori medici e specialistici. Se pensiamo a cosa vorremo fare a Levaldigi,potremmo prevedere un investimento di circa 30 milioni di euro per avere un centro di eccellenza a livello mondiale."
Per lo studio di fattibiltà Fingranda ha investito circa 250.000 euro; lo stesso sarà pronto entro 9 mesi circa. Per la realizzazione occorrerà vedere il business plann, capire quante risorse serviranno, quali attori saranno disponibili ad intervenire e poi scegliere se procedere e come procedere.
I centri areospaziali oggi usati dagli astronauti per la loro preparazione sono negli Stati Uniti e in Russia: Levaldigi sarebbe pertanto il terzo al mondo per importanza.
I centri usati dai piloti dell'aviazione per le certificazioni obbligatorie sono principalmente in Francia e Olanda: Levaldigi diventerebbe il primo in Italia e di grande attrazione per tutti gli stati del bacino del mediterraneo.
I centri per le certificazione di prodotto e componentistica industriale oggi usati sono sopratutto in Francia: Levaldigi si aprirebbe ad un mercato almeno italiano se non europeo.
Le ricadute sul territorio sono intuibili, sopratutto nei settori della ospitalità alberghiera, della ristorazione e dei servizi al terziario, poichè le previsioni parlano di centinaia di persone a settimana che frequenterebbero il Centro.
Levaldigi con la realizzazione di questo progetto potrebbe passare da "brutto anatroccolo a magnifico cigno".
Il presidente di Fingranda Spa, avvocato Viglione, ha presentato oggi a Levaldigi il progetto per il Polo di Eccellenza Aerospaziale con l'ing. Viriglio della Esa e la dottoressa Perino della Thales Alenia Space S.p.A.
"Un centro aerospaziale a Levaldigi - ha commentato l'avv. Viglione - vuole essere una opportunità economica di notevole spessore per la provincia di Cuneo. Si tratta di costruire una sede dove realizzare una 'centrifuga' che ha applicazioni in molti campi: per la preparazione degli astronauti al volo, per la certificazione periodica ed obbligatoria di idoneità al volo dei piloti militari e per fare test di materiali, cioè sulla componentistica di tutte quelle parti meccaniche che sono sollecitate alla velocità, come le carrozzerie e la componentistica dei pendolini, delle vetture da corsa ecc."
"Il progetto - afferma l'ing. Viriglio - vuole avere risvolti di praticità immediata, infatti coinvolgeremo da subito i potenziali utenti, come l'Aviazione Italiana e straniera e le aziende specialistiche di settore, in modo da avere un quadro economico di reale sostenibiltà. La scelta di Levaldigi è sia per la posizione che per lo sfruttamento dei cieli, poco trafficati e quindi ottimi per i piloti nel fare esercitazioni."
"Si possono - sottolinea la dott.sa Perino - realizzafre diversi tipi di centrifughe, da quelle semplici a quelle evolute con centri e laboratori medici e specialistici. Se pensiamo a cosa vorremo fare a Levaldigi,potremmo prevedere un investimento di circa 30 milioni di euro per avere un centro di eccellenza a livello mondiale."
Per lo studio di fattibiltà Fingranda ha investito circa 250.000 euro; lo stesso sarà pronto entro 9 mesi circa. Per la realizzazione occorrerà vedere il business plann, capire quante risorse serviranno, quali attori saranno disponibili ad intervenire e poi scegliere se procedere e come procedere.
I centri areospaziali oggi usati dagli astronauti per la loro preparazione sono negli Stati Uniti e in Russia: Levaldigi sarebbe pertanto il terzo al mondo per importanza.
I centri usati dai piloti dell'aviazione per le certificazioni obbligatorie sono principalmente in Francia e Olanda: Levaldigi diventerebbe il primo in Italia e di grande attrazione per tutti gli stati del bacino del mediterraneo.
I centri per le certificazione di prodotto e componentistica industriale oggi usati sono sopratutto in Francia: Levaldigi si aprirebbe ad un mercato almeno italiano se non europeo.
Le ricadute sul territorio sono intuibili, sopratutto nei settori della ospitalità alberghiera, della ristorazione e dei servizi al terziario, poichè le previsioni parlano di centinaia di persone a settimana che frequenterebbero il Centro.
Levaldigi con la realizzazione di questo progetto potrebbe passare da "brutto anatroccolo a magnifico cigno".