Australia, Qantas taglia 1500 posti di lavoro

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AEREI: AUSTRALIA, QANTAS TAGLIA 1500 POSTI LAVORO
SYDNEY - La compagnia aerea di bandiera australiana Qantas, colpita duramente dal caro carburante, ha annunciato oggi che ridurra' il personale di 1500 unita' e cancellera' i piani di 1200 nuove assunzioni in questo anno finanziario 2008/2009. Circa 1300 dei posti di lavoro tagliati saranno in Australia e gli altri 300 in operazioni dell'aerolinea attorno al mondo.

Il direttore capo Geoff Dixon ha attribuito la necessita' dei tagli all'impennata del prezzo del petrolio e alla prolungata disputa sindacale con i tecnici della manutenzione. Il primo passo per conseguire le riduzioni di personale sara' con esuberi volontari. Ha tuttavia assicurato che non vi sono al momento piani di riduzione delle rotte, anche se la Qantas potra' ridurre la sua presenza in alcuni mercati.

Dixon ha espresso preoccupazione per la politica di riduzione delle emissioni annunciata giorni fa dal governo laburista di Canberra che, ha detto, infierisce ingiustamente sul settore aereo. ''L'aviazione interna, che in Australia copre lunghe distanze, sara' duramente colpita'', ha detto. ''Non possiamo assorbire un costo di 100 milioni di dollari (60 milioni di euro), che e' il prezzo che gli analisti dicono che subira' la Qantas. Dovremo trasferire questo costo sulle operazioni interne''.
 
ma non si può fare qualcosa contro il caro petrolio?Se continua così presto vedremo tutte le compagnie fallite!:(

Si devono compilare i business plan tenendo conto di un costo del petrolio molto più alto che in passato.
Sarà il mercato che regolerà nuovamente la domanda/offerta di servizio aereo sulla base dei nuovi costi operativi e relativi prezzi di vendita dei biglietti aerei.
 
intanto è sceso di 18 dollari al barile in meno di una settimana, è arrivato a 128$ e tende ancora a scendere, le troppe voci contro la speculazione e la contrazione dei consumi in US ha fatto rinsavire qualcuno?
 
Si devono compilare i business plan tenendo conto di un costo del petrolio molto più alto che in passato.
Sarà il mercato che regolerà nuovamente la domanda/offerta di servizio aereo sulla base dei nuovi costi operativi e relativi prezzi di vendita dei biglietti aerei.


benissimo, ma avavano quesa visione 6-12 mesi fa? non mi sembra...quindi questimanagers non hanno le visioni che ci si aspetterebeb da lro, ma vivono spesso l'emotività delle giornate.
E' tutta una corsa a chiudere, lasciare a terra aerei e personale, fra un 6 mesi, perchè oggi, da alcune settimane la situazione è critica.

Comunque QF aveva già licenziato mi pare 6/8000 (credo la cifra fosse questa) persone 4-5 anni fa.... per una propria crisi. Offrendo forti incentivi affinchè la gente se ne andasse.