[OT] Ferrovie, nel 2011 debutta società privata di Montezemolo


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Bannato
24 Ottobre 2007
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Bordighera o morte.
ROMA (Reuters) - Nuovo trasporto viaggiatori (Ntv), il primo operatore privato italiano nel trasporto di persone su rete ad alta velocità fondato da Luca Cordero di Montezemolo, Diego della Valle, Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone, sarà attiva dal 2011 e prevede di acquisire una quota di mercato del 20% nel 2015, con 30.000 viaggiatori al giorno e 10 milioni all'anno.
Lo ha detto Montezemolo, presidente della società, in una conferenza stampa di presentazione di Ntv oggi a Roma.
L'azionariato di Ntv è composto per il 54,5% dai fondatori (Montezemolo, Della Valle e Punzo) che detengono quote paritetiche. Il maggiore azionista singolo è Intesa Sanpaolo (Milano: ISP.MI - notizie) con il 21,4%, mentre Generali Financial Holdings partecipa con il 16,1%, Nuova Fourb di Bombassei con il 5,4% e Reset 2000 di Sciarrone con il 2,6%. Il patrimonio netto previsto prima dell'avvio dell'attività operativa è di 230 milioni di euro.
Ntv, che ha sottoscritto un contratto di 650 milioni di euro con la società francese Alstom (Parigi: FR0010220475 - notizie) per la fornitura di 25 treni Agv ad alta velocità, sarà attiva su tre direttrici: la Torino-Salerno (con cinque fermate intermedie tra cui Roma, Milano e Napoli), la Roma-Venezia e la Roma-Bari. E' prevista anche una linea direttissima Milano-Roma, che i treni Ntv effettueranno in 3 ore.


Proprio sulla Roma-Milano potrebbe crearsi una forte concorrenza tra treni ad alta velocità e Alitalia (Milano: AZA.MI - notizie) .


Corrado Passera, Ad di Intesa che sta svolgendo il ruolo di adviser nella ristrutturazione di Alitalia, a margine della presentazione di Ntv ha detto che "il treno occuperà una quota importante di alcune tratte aeree e questo è già previsto in tutti i piani d'impresa. Il treno è destinato ad assorbire quote importanti su tratte inferiori alle tre ore".


"Il treno allargherà il mercato e coprirà una fascia molto importante per i passeggeri in maniera nuova" ha aggiunto Passera. "Credo che la concorrenza che si farà nel mercato ferroviario, che è concorrenza sia con altri treni, sia con l'auto, sia con l'aereo, allargherà fortemente il mercato dei trasporti".

Forse OT(ma non troppo)
 
.....sempre che gli mettano i binari sotto le fantastiche motrici e carrozze, sempre che i semafori della linea siano funzionanti, che non ci siano rallentamenti per lavori in corso, manifestazioni di pendolari, sempre che qualcuno non si rubi il rame posto sulle traversine, sempre che...
pi sicurmente le carrozze saranno impeccabili, pulite e prive della fauna parassit che sembra caratterizzare altre carrozze...
L'idea dei treni privati è ottima, ma se a monte le infrastrutture non sono adeguate...
 
Scusate, mi sono espresso male. Intendevo dire che non c'è solamente AZ sulla Roma-Milano, ma c'è anche AP.
Per questo motivo non mi era molto gradita la frase "concorrenza tra TAV e Alitalia", come se gli attori nella vicenda fossero solo loro due ;)

Per quanto riguarda RailOne, non so nulla purtroppo!
 
Altro articolo sul progetto Ntv:
Il debutto avverrà nel 2011 con l'obiettivo di acquisire una quota di mercato del 20% entro il 2015 e conquistare 30mila viaggiatori al giorno, 10 milioni all'anno. Questi gli ambiziosi obiettivi della società Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv), società partecipata da Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle. "Ci sarà una grande competizione e questo fa bene soprattutto ai cittadini che potranno scegliere", ha detto l'ex presidente di Confidustria e attuale presidente di Ntv, presentando la nuova società. Tra i fondatori, oltre a Montezemolo e Della Valle, anche Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone. Intesa San Paolo è azionista, con una quota del 21,4%. La società poi darà una ulteriore spinta anche all'intero sistema ferroviario valorizzando così l'investimento dello Stato nell'alta velocità pari a circa 40 miliardi di euro

ttgitalia
 
Non sbagli seaking, tempo fà avevo sentito parlare anche io di Rail-One, e se non ricordo male dovrebbe essere Toto al capo di tutto.
Ho trovato ora ora un articolo apparso su AIRLINE marzo-aprile 2007, dove appunto tratta la nascita di Rail-One e NTV, e dice che le prime tratte saranno fra torino, milano , bologna, firenze,napoli e bari.
 
Al Marketing del nuovo operatore ci sarà Giuseppe Bonollo, braccio destro di Montezemolo, ex Ferrari, che ha guidato la rinascita di FIAT Auto in questi anni nell'ambito del Product Porfolio Management, e ha appunto lasciato l'Auto un paio di mesi fa.
 
Insomma....un'ideale cordata per AZ ...ha deciso di prendere il treno!

Sentendo la notizia di NTV mia moglie, estranea a questo mondo aereo, fa "ma perchè non hanno comperato AZ?" :D:D:D
 
RailOne è nata e morta due anni fa' (codice identificativo RO).
Aveva noleggiato da Siemens due locomotive con le quali ha effettuato qualche merci per trasporto sostanza chimiche tra Brindisi e Domegliara (Vr), servizio che non ha avuto molto successo. Le locomotive sono state restituite a Siemens Dispolok e RailOne per il momento è completamente inesistente, anzi, non so neanche se esista ancora.

Forse Toto ha capito che è meglio pensare agli aerei e basta, anche se sarebbe sicuramente affascinante pensare ad una compagnia integrata tra ferrovia per le brevi-medie distanze e aerei per il medio-lungo raggio e l'intercontinentale.
 
Ecco un'anteprima della livery scelta da NTV per i suoi treni:


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Fonte: Railway Gazette
 
Ecco un'anteprima della livery scelta da NTV per i suoi treni:

Fonte: Railway Gazette

Indubbiamente una livrea "sportiva", in un colore scelto non proprio a caso!
Sicuramente un servizio da J class, nn certo in concorrenza con le lo.co.
Transiterà sulle linee AV ma non potrà superare i 300kmh (per evidenti limiti di quelle linee....sono portato a pensare) ponendo già qualche paletto...

Ma come farà a superare gli intoppi che si verificano sulle linee ferroviarie, anche quelle (poche oggi) AV. Linee che utilizzerà ma non gestirà.
Sui binari non è previsto il cambio di rotta "per evitare".
I fatti mi smentiranno, spero, ma non mi sembra che in GB, dove i collegamenti ferroviari sono già a multi-gestione (più operatori sulla stessa linea), la perfetta efficienza (qualora ne esistesse una) di un operatore gli permetta di eccellere... Al massimo offrirà un servizio migliore a bordo, offrendo un bicchierino di amaro per..meglio sopportare il "ritardo sulla linea causato da altro operatore"...