Tariffe aeree uniche per tutti all'interno dell'Unione europea


ernest

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5 Febbraio 2008
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Barcelona, BCN.
Il Parlamento europeo nel nuovo regolamento relativo al trasporto aereo ha inserito, oltre alla norma che obbliga la pubblicazione di tariffe tutto compreso già in vigore in Italia, una regola che abbatte le frontiere per quanto riguarda le tariffe. Tutti gli agenti dell'Unione potranno così accedere alle medesime tariffe, anche per quelle tratte nazionali che in alcuni casi possano essere in offerta locale. In tal modo un Madrid-Barcellona o un Parigi-Nizza avranno un'unica tariffazione a livello europeo

(fonte: ttgitalia.com)
 
Il Parlamento europeo nel nuovo regolamento relativo al trasporto aereo ha inserito, oltre alla norma che obbliga la pubblicazione di tariffe tutto compreso già in vigore in Italia, una regola che abbatte le frontiere per quanto riguarda le tariffe. Tutti gli agenti dell'Unione potranno così accedere alle medesime tariffe, anche per quelle tratte nazionali che in alcuni casi possano essere in offerta locale. In tal modo un Madrid-Barcellona o un Parigi-Nizza avranno un'unica tariffazione a livello europeo

(fonte: ttgitalia.com)
ottima mossa!
 
Non ho capito bene il punto. Vale se uno compra tramite agenzia?

Perche' finora sono vissuto nella convinzione che comprando un biglietto online nessuno si sarebbe sognato di farmi un prezzo diverso o di non darmi il volo perche' non sono della nazione giusta.

Se voglio comprare un volo su un sito finlandese mi becco gli stessi prezzi dei finlandesi, no?
 
Ma si intendono sempre tariffe "a partire da" o il prezzo rimane lo stesso sia se prenoto 3 mesi prima che 2 ore prima del volo?
 
Non ho capito bene il punto. Vale se uno compra tramite agenzia?

Perche' finora sono vissuto nella convinzione che comprando un biglietto online nessuno si sarebbe sognato di farmi un prezzo diverso o di non darmi il volo perche' non sono della nazione giusta.

Se voglio comprare un volo su un sito finlandese mi becco gli stessi prezzi dei finlandesi, no?

Su un sito finlandese avrai un volo in partenza da Finlandia....non da Italia.

Ci sono delle tariffe che valgono solo se parti da un certo paese.
Ti faccio un esempio: partivo per forza di cose da MUC su BKK con TG. Ma la tariffa migliore TG era MXP-MUC-BKK (anche se TG opera da MXP, strano eh?). Fare un origine da MUC mi sarebbe costato di più.
Con una piccola alchimia ho risolto il problema partendo da MUC pur con un biglietto da MXP e spendendo quindi di meno.
 
Su un sito finlandese avrai un volo in partenza da Finlandia....non da Italia.

Ci sono delle tariffe che valgono solo se parti da un certo paese.
Ti faccio un esempio: partivo per forza di cose da MUC su BKK con TG. Ma la tariffa migliore TG era MXP-MUC-BKK (anche se TG opera da MXP, strano eh?). Fare un origine da MUC mi sarebbe costato di più.
Con una piccola alchimia ho risolto il problema partendo da MUC pur con un biglietto da MXP e spendendo quindi di meno.

Vengo da 12 ore di lavoro e un aperitivo con due amanti dello scalo di Cuneo, per cui potrei anche aver inteso male, ma lo stringato articolo non credo si riferisca alla pratica che tu citi (che di fatto è un'altra cosa), ma alla possibilità di variare la tariffazione in base al paese di acquisto del biglietto. Mi è capitato di trovare per lo stesso volo (es CDG-BOD, per rimanere su un esempio concreto e recente) la tariffa diversa accedendo da airfrance.fr e da airfrance.it. Alcuni siti addirittura richiedevano una dichiarazione di residenza (da verificare poi al c/in) per poter accedere all'acquisto su un sito di nazionalità diversa da quella dell'acquirente.

Non è un problema di paese di partenza, ma di paese di acquisto.

DaV
 
Alcuni siti addirittura richiedevano una dichiarazione di residenza (da verificare poi al c/in) per poter accedere all'acquisto su un sito di nazionalità diversa da quella dell'acquirente.

Non è un problema di paese di partenza, ma di paese di acquisto.
DaV

In effetti quello era il mio caso (ho tralasciato di esporlo)
Cioè il MUC-BKK a tariffa speciale non lo potevo comperare in Italia (come intendevo fare con l'AdV) ma qui potevo solo comperare il MXP-MUC-BKK, partendo poi effettivamente da MUC e non da Italia ("staccando" il coupon della prima tratta, con la compagnia perfettamente a conoscenza, tanto che a MUC ci furono problemi ma la compagnia interpellata, autorizzò)
 
Su un sito finlandese avrai un volo in partenza da Finlandia....non da Italia.

Ci sono delle tariffe che valgono solo se parti da un certo paese.
Ti faccio un esempio: partivo per forza di cose da MUC su BKK con TG. Ma la tariffa migliore TG era MXP-MUC-BKK (anche se TG opera da MXP, strano eh?). Fare un origine da MUC mi sarebbe costato di più.
Con una piccola alchimia ho risolto il problema partendo da MUC pur con un biglietto da MXP e spendendo quindi di meno.

Io sapevo che questo e' espressamente vietato dalle condizioni di contratto. Se non fai la prima tratta, perdi il diritto anche alla seconda. Ed e' del tutto normale che un volo con un transito costi meno di un diretto che include la stessa tratta intercontinentale.

Non sono totalmente addentro alle alchimie degli spin doctor del traffico aereo, ma penso che questo sia il nocciolo stesso del modello hub&spoke, il modo in cui le compagnie ottimizzano il riempimento degli aerei incentivando gli utenti a fare certi routing invece che altri.

L'UE vuole vietare questo? La tratta P2P deve comunque essere offerta ad un prezzo inferiore o uguale ad un volo che la includa con un transito? Non mi ha neppure sfiorato l'idea che fosse cosi'. Perche' ho la sensazione che se fosse gli effetti sarebbero devastanti...le dimensioni delle implicazioni superano la mia comprensione......Non so neanche se finirebbe per favorire il p2p o i megahub che succhiano tutto il traffico (mi vengono in mente effetti in entrambi i sensi...ma e' cosi' complicato che da le vertigini). Ma sinceramente non credo che sia questo che si vuole fare.... poi di questi tempi, con cosi'tante compagnie malconcie, sarebbe come tirare una granata dentro al reparto malattie infettive di un ospedale.
 
Io sapevo che questo e' espressamente vietato dalle condizioni di contratto. Se non fai la prima tratta, perdi il diritto anche alla seconda. Ed e' del tutto normale che un volo con un transito costi meno di un diretto che include la stessa tratta intercontinentale.

Non sono totalmente addentro alle alchimie degli spin doctor del traffico aereo, ma penso che questo sia il nocciolo stesso del modello hub&spoke, il modo in cui le compagnie ottimizzano il riempimento degli aerei incentivando gli utenti a fare certi routing invece che altri.

L'UE vuole vietare questo? La tratta P2P deve comunque essere offerta ad un prezzo inferiore o uguale ad un volo che la includa con un transito? Non mi ha neppure sfiorato l'idea che fosse cosi'. Perche' ho la sensazione che se fosse gli effetti sarebbero devastanti...le dimensioni delle implicazioni superano la mia comprensione......Non so neanche se finirebbe per favorire il p2p o i megahub che succhiano tutto il traffico (mi vengono in mente effetti in entrambi i sensi...ma e' cosi' complicato che da le vertigini). Ma sinceramente non credo che sia questo che si vuole fare.... poi di questi tempi, con cosi'tante compagnie malconcie, sarebbe come tirare una granata dentro al reparto malattie infettive di un ospedale.

Infatti la cosa avvenne con il consenso della compagnia che mi lasciò iniziare il viaggio da MUC pur con un biglietto originato da MXP (sempre via MUC e sempre per la stessa destinazione).
Biglietto comunque acquistato in Italia.
Ciò che non afferro è la fine del tuo primo paragrafo Ed e' del tutto normale che un volo con un transito costi meno di un diretto che include la stessa tratta intercontinentale
E' quindi normale che un MXP-MUC-BKK costi meno di un MUC-BKK (posto che la compagnia del MUC-BKK è sempre la stessa, e tra l'altro, nel caso specifico, opera anche un diretto da MXP?).
A me sembra strano....se non per il fatto che evidentemente c'era una promozione della compagnia da Italia verso la sua destinazione. Quindi non un fatto "normale"..
 
Infatti la cosa avvenne con il consenso della compagnia che mi lasciò iniziare il viaggio da MUC pur con un biglietto originato da MXP (sempre via MUC e sempre per la stessa destinazione).
Biglietto comunque acquistato in Italia.
Ciò che non afferro è la fine del tuo primo paragrafo Ed e' del tutto normale che un volo con un transito costi meno di un diretto che include la stessa tratta intercontinentale
E' quindi normale che un MXP-MUC-BKK costi meno di un MUC-BKK (posto che la compagnia del MUC-BKK è sempre la stessa, e tra l'altro, nel caso specifico, opera anche un diretto da MXP?).
A me sembra strano....se non per il fatto che evidentemente c'era una promozione della compagnia da Italia verso la sua destinazione. Quindi non un fatto "normale"..
di solito un diretto (salvo promozioni in corso) c osta sempre di più di un volo con scalo per ovvi motivi commerciali. Viaggiare non stop ha i suoi vantaggi e questi se li vuoi li devi pagare. Poi c'è la campagna di acquisizione clienti da altri aereoporti che ti porta a fare vistosi sconti per concorrere con gli altri. Io per esempio sono un assiduo frequentatore della tratta vce-jfk e non ho mai trovato la tariffa del diretto delta più vantaggiosa di un qualsiasi volo con scalo. Certe volte su expedia trovo addirittura la stessa delta ad un prezzo più basso facendo scalo via Parigi o altri hub. Alla fine però scelgo sempre Delta perchè la comodità di non perdere tempo in giro per gli aereoporti d'europa vale senz'altro le 100 o 200 euro di differenza.
 
Ultima modifica:
di solito un diretto (salvo promozioni in corso) c osta sempre di più di un volo con scalo per ovvi motivi commerciali. Viaggiare non stop ha i suoi vantaggi e questi se li vuoi li devi pagare. Poi c'è la campagna di acquisizione clienti da altri aereoporti che ti porta a fare vistosi sconti per concorrere con gli altri. Io per esempio sono un assiduo frequentatore della tratta vce-jfk e non ho mai trovato la tariffa del diretto delta più vantaggiosa di un qualsiasi volo con scalo. Certe volte su expedia trovo addirittura la stessa delta ad un prezzo più basso facendo scalo via Parigi o altri hub. Alla fine però scelgo sempre Delta perchè la comodità vale di non perdere tempo in giro per gli aereoporti d'europa vale senz'altro le 100 o 200 euro di differenza.

Se normale in senso commerciale, allora concordo!
Avevo inteso "normale" nel senso, come dire, do consuetudini tariffarie.
Certo, con quel sistema,alla caccia del cliente ovunque solleticandolo anche tramite hub, motle si danno un po' la zappa sui piedi.
Perchè un volo con scalo/hub a loro costa comunque di più: doppio imbarco, doppia gestione bagagli, doppio check in e via discorrendo, figuriamoci poi quando il feeder non è neppure di compagnia.ma tant'è...piangono, piangono, poi alla fine dell'anno nel calderone dei consuntivi fanno finta di contare "x" passeggeri in più, rubati alla concorrenza, grazie alla politica di incentivazione del volo via hub.
Diciamo che avrebbe senso se non ci fosse un diretto da dove parti, così rubi pax ai concorrenti se hanno diretto o anche se hanno hub, attratti dalla tariffa.
Sono d'accordo sulla tua filosofia se il diretto..parte da casa, come per VCE, non certo come capita a TRN in cui serve farsi un 120km in auto verso la brughiera varesotta...perchè di diretti di un certo peso da TRN...ce ne sono pochi-pochi